Ciao a tutti, sono Elvezio, il “nonno” del Gattile di Monza.
Sono nel Progetto Famiglia a Distanza da poco ma mi dicono che ho già un po’ di “genitori” che mi hanno adottato a distanza e così ho deciso che era il momento di scrivere il mio primo aggiornamento per voi!
Come sapete, con l’età che ho sono sordo e cieco, ma ciononostante mi muovo abbastanza bene. Per esempio, riesco a passare dalla parte riscaldata del mio box a quella con la parete a rete attraverso la gattaiola e non ho problemi a “circumnavigare” i mobiletti o a trovare le mie ciotole o la cassetta igienica.
Mi piace la compagnia e farmi coccolare, ma anche giocare. È venuta a trovarmi in Gattile la volontaria che si occupa delle schede dei gatti in adozione e ha portato con sé un gioco che si chiama “cannetta da pesca”. È un bastoncino con attaccato un filo con piume e quant’altro, lei mi ha fatto giocare, stando attenta a muoverla sotto il mio naso o vicino alle zampe così, anche se non la vedevo, grazie alle mie supersensibili vibrisse (baffi) potevo sentire il movimento dell’aria e riuscivo a catturare il filo con le piume. Che soddisfazione! E quanti bei ricordi di quando cacciavo prede vere!
Ciao a tutti, alla prossima volta! Nonno Elvezio