Sabato 6 luglio a Parma si svolgerà il Corteo Nazionale contro la sperimentazione e vivisezione in programma per sei macachi.
L’università di Parma, su richiesta dell’ateneo di Torino, sarà responsabile di una nuova sperimentazione: sei macachi saranno prima sottoposti a un “addestramento” durante il quale, quasi ogni giorno, per ore, verranno immobilizzati e costretti a riconoscere delle immagini. Dopo questa fase verranno resi ciechi. L’intervento al cervello, molto invasivo e doloroso, si svolgerà in autunno e l’intera sperimentazione durerà 5 anni. Dopodiché saranno uccisi.
Dobbiamo agire, subito!
Lo studio verrà condotto contemporaneamente, e non dopo, anche su volontari umani: la ricerca di nuove cure per persone ipovedenti ha compiuto passi importanti solo grazie alle sperimentazioni su malati umani consapevoli. Non c’è da stupirsi, visto che i test sugli animali falliscono, ufficialmente, in oltre il 95 % dei casi(*). Quindi oltre a essere inaccettabile moralmente, che senso ha questa sperimentazione?
Il corteo a Parma, organizzato da Animalisti Onlus, vede mobilitate numerose associazioni italiane, tra cui anche ENPA (vedi tutte le sigle nella locandina sotto), oltre a singoli attivisti e gente comune che, uniti nella lotta per gli animali, sfileranno per le vie di Parma per chiedere al Ministro della Salute, Giulia Grillo, di far interrompere immediatamente la sperimentazione “LIGHTUP – Turning the cortically blind brain to see” e di liberare subito i macachi affidandoli a centri di recupero e/o ad associazioni animaliste.
L’appuntamento è per sabato 6 luglio alle ore 15.00 presso la Stazione di Parma in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Il corteo arriverà poi allo Stabulario del Plesso Biotecnologico del Polo ospedaliero dell’università di Parma, dove a ottobre verranno vivisezionati i sei macachi.
Cosa puoi fare
Anche chi non può partecipare sabato può dare il suo contributo, sensibilizzando le autorità per fermare questo accanimento su esseri indifesi. Puoi firmare la petizione lanciata dalla LAV sulla piattaforma Change.org qui e puoi far girare l’evento di sabato su Facebook, coinvolgendo amici e parenti. L’unione fa la forza!
(*) NCATS (US NIH). About the National Center for Advancing Translational Sciences.
Pubblicato il 1 luglio 2019