L’incredibile avventura del micio Ash

Sparire a Lissone e ricomparire, nove mesi dopo, a Villasanta. È questa la rocambolesca storia del micio Ash, una storia di quelle che piacciono a noi, perché si è conclusa nel migliore dei modi.

Ma andiamo per ordine: nel mese di dicembre dello scorso anno Alessio ed Erica, abitanti a Lissone (MB), denunciano ai Carabinieri la scomparsa dal cortile di Ash, il loro micio tigrato di 5 anni. Nel giro di un mese, purtroppo, anche gli altri due gatti di casa, Macchia e Calimero, scompaiono inspiegabilmente. Solo dopo vengono a sapere che altre persone nella zona hanno denunciato la scomparsa dei loro mici.

Sopra e in alto, Ash dopo il suo arrivo al gattile di Monza, molto deperito

Passano i mesi senza che del gatto si abbiano più notizie. Il 24 agosto 2021 viene trovato a Villasanta (MB) un gatto molto malconcio, magrissimo, con mucose e lingua gialla e ormai in decubito laterale, incapace di rispondere a qualsiasi stimolo.  Ricoverato al Gattile di Monza, viene immediatamente sottoposto alle cure del caso. Per un paio di giorni rimane in una situazione estremamente critica: sembra non vedere né sentire niente. Dopo qualche giorno di cure giornaliere il micio, battezzato dalle operatrici “Mohicano” per la cresta nera sul dorso, comincia a reagire, ad aprirsi dimostrandosi un gatto meraviglioso e amante delle coccole.

Nel breve video, Ash qualche giorno dopo il ricovero si fa coccolare

Appare chiaro, quindi, che non si tratta di un randagio ma di un micio di casa e viene quindi pubblicato un appello sui nostri social in cerca degli eventuali proprietari.

Dopo poco chiama Erica: sembra sicura che il micio sia il suo, scomparso ormai da mesi. In men che non si dica arriva con Alessio in gattile, mostra il libretto sanitario del suo gatto e la copia della denuncia, descrive piccole particolarità del pelo che sembrano corrispondere… Che sia davvero lui?

Sopra, l’arrivo al rifugio di Monza dei proprietari di Ash e il momento prima di uscire dal rifugio

Un incontro commovente

L’incontro è decisivo: il micio sembra riconoscere i suoi compagni umani e Alessio, emozionato, scoppia a piangere di felicità. Finalmente Mohicano, anzi Ash, ha ritrovato la sua famiglia!

Cosa abbia fatto e dove sia stato in tutti questi mesi nessuno potrà mai saperlo. La cosa strana è che il percorso dal luogo della scomparsa a quello del ritrovamento attraversa tutto il Parco di Monza, per una lunghezza di circa 7 chilometri. Ash era comunque sterilizzato e si è quindi risparmiato le lotte con altri maschi che spesso lasciano ferite e cicatrici.

L’avventura di Ash si è conclusa felicemente. Tornato a casa ha impiegato qualche giorno per tranquillizzarsi, è ancora un po’ sottopeso ma ora si gode tutte le coccole e le attenzioni che gli sono mancate in tutti questi mesi.

Sopra, Ash di nuovo a casa
Qualche consiglio non guasta mai

ENPA Monza e Brianza consiglia ai proprietari di mici abituati a uscire in cortile o in giardino di dotarli di microchip (obbligatorio in Lombardia dal 1 gennaio 2020); di collarino con chiusura di sicurezza anti-strozzo con medaglietta identificativa; e di vaccinarli contro la FeLV (leucemia felina), una malattia devastante molto contagiosa.

Pubblicato l’8 Settembre 2021