In salvo un micio finito su un lampione

È successo la mattina dello scorso giovedì 16 giugno. Alcuni residenti di via Ramazzotti, via alberata a ridosso dell’ospedale San Gerardo di Monza, avvertono un miagolio, senza riuscire a capirne la provenienza.MB News_gatto-albero autoscala

La Polizia Locale, chiamata e subito intervenuta, si accorge che il verso arriva dall’alto. Con una scala messa a disposizione da alcuni cittadini che abitano in zona, l’agente inizia a cercarlo su un albero e puntualmente individua un micio tigrato, gli occhi sbarrati per la paura, tra le foglie che coprono parzialmente un lampione. Salito sull’albero – magari spaventato da un cane o da un tuono, visti i frequenti temporali – ed incapace di scendere (gli artigli sono come ganci, ideali per la salita ma meno utili per la discesa!), il gatto si era spostato sul palo della luce dove era rimasto bloccato da chissà quanto tempo.

Il poliziotto cerca di afferrarlo, ma il gatto, terroriNS-gatto-albero-Monza Today-2zzato, sale ancora più in alto.

Non potendo raggiungerlo con la scala, chiede l’intervento dei Vigili del Fuoco. Con un’autoscala, in poco tempo un vigile raggiunge il micio, che si lascia afferrare senza protestare, e lo porta a terra. (Nelle foto e filmato di Monza Today ed MB News, che ringraziamo, si vedono alcune fasi dell’operazione del recupero.)

Trasferito al Gattile di Monza in via San Damiano, il gatto viene visitato dai veterinari ENPA e rifocillato. Si rivela essere un maschio già sterilizzato di circa due anni in buone condizioni di salute. Decisamente poco incline a socializzare con gli umani, tira fuori tutta la grinta da gatto di strada che – fortunatamente – non aveva dimostrato con il vigile del fuoco.

Il lieto fineNS_gatto-afferrato-Monza Today-4

La cosa bella è che il lieto fine, questa volta, è doppio! Sì, perché il micio non solo è stato salvato ma torna pure a casa: appartiene infatti a una colonia felina di via Ramazzotti, seguita da alcuni custodi e residenti, e il giorno seguente arriva uno di loro per riportarlo nel giardino condominiale.

Carletto” (battezzato così dal nome del vigile che lo ha soccorso) è tornato quindi al solito trantran di gatto di quartiere. E speriamo che la prossima volta, quando sentirà il bisogno di trovare un posto “strategico” e sicuro, abbia la bontà di sceglierne uno più accessibile!

ENPA ringrazia gli agenti di Polizia Locale e i Vigili del Fuoco per la sensibilità e professionalità dimostrate.