L’inseparabile è rimasto solo!

La telefonata arriva all’ENPA di Monza e Brianza giovedì 20 ottobre. All’interno di Villa Serena, la struttura che ospita diversi reparti del vicino ospedale San Gerardo di Monza, c’è un piccolo pennuto di colore giallo che svolazzinsep-ns-2-2a all’interno dell’edificio. Il pappagallino si era introdotto il giorno prima da una finestra aperta e da allora gira imperturbato per il terzo piano della struttura di Via Pergolesi.

L’inaspettata incursione ha termine con l’arrivo di Stefano, operatore del canile di Monza, e del volontario Roberto (nella foto con la volontaria Stefania). Gli impiegati del settore amministrativo erano nel frattempo riusciti a chiuderlo in un ufficio permettendo agli addetti ENPA il suo recupero con un apposito retino.

Portato al rifugio di Monza in via San Damianinseparab-ns-3-1o, il volatile si rivela essere un esemplare di inseparabile, è in buona salute e porta un anellino identificativo alla zampa.

“Inseparabile” è il nome comune dei pappagallini del genere Agapornis e sono chiamati così perché in natura anche all’interno di grandi colonie vivono in coppia e la loro unione dura tutta la vita. C’è chi sostiene che un inseparabile singolo sia capace di legarsi così profondamente anche al suo proprietario arrivando a considerarlo il suo “compagno di vita”.

Che sia umano o alato il suo partner, auguriamo per “Sere” – questo il nome che i volontari hanno dato all’uccellino, dal nome del luogo del recupero – di ritornare a casa al più presto; in caso contrario, verrà messo in adozione.