Caccia in tana, una petizione per abolirla

Persino in Gran Bretagna, patria della tradizionale caccia alla volpe, la premier Theresa May ha dichiarato che in questa legislatura non ci sarà l’annunciato voto libero in Parlamento per eliminare le restrizioni sulla caccia introdotte nel 2004 da Tony Blair, ammettendo di aver ricevuto un chiaro messaggio da parte dell’opinione pubblica per non toccare il divieto. 

E in Italia?

Nel nostro Paese, per quanto siano in vigore leggi che proibiscono il maltrattamento e il combattimento fra animali, è premessa la caccia alla volpe nella forma più crudele, la caccia in tana.

Si tratta di una modalità di caccia molto cruenta, con  cani appositamente addestrati che entrano nella tana di una volpe e, incitati e istigati dal cacciatore, ingaggiano un combattimento mortale con chi la occupa.

Le lotte tra preda e predatore, il cacciatore ne è ben consapevole, possono diventare all’ultimo sangue, con esiti purtroppo scontati: i cani subiranno le ferite di un animale disposto a tutto per salvare se stesso e i suoi piccoli, mentre la volpe, stremata dalla lotta impari, azzannata dai cani e dissanguata è destinata a morire e i cani, feriti a loro volta, si occuperanno degli eventuali cuccioli orfani.

È un’atrocità e nel 2019 questo è inaccettabile anche perché, aldilà delle favole che la vedono come una sterminatrice di galline e di chi la considera una rivale nella predazione di animali selvatici, la volpe è in realtà molto più utile di quanto si possa immaginare: in quanto predatrice di piccoli roditori, in territori dove peraltro questi proliferano alla grande, la sua valenza ecologica ha un’importanza non indifferente. Un valido motivo per non darle la caccia.

Noi possiamo fare qualcosa

LAC (Lega Abolizione Caccia) e Rifugio Miletta, un’oasi in provincia di Novara, hanno aperto una petizione sulla piattaforma Change.org per chiedere al Legislatore di fermare questo maltrattamento e uccisione cruenta ancora legalizzata e di promulgare immediatamente una legge che impedisca esplicitamente la caccia in tana.

ENPA sostiene questa petizione, firmata a oggi da quasi 23.000 persone. Fallo anche tu! Firma la petizione qui.

Contatti e info

Per visionare il video appello clicca qui. Visita il sito della LAC qui. Visita il sito del Rifugio Miletta qui.