Dal laboratorio al canile: una nuova vita per i beagle

Con la chiusura dell’allevamento di Green Hill non è finita l’odissea dei cani da laboratorio. Così, dopo la pacifica “invasione” dei beagle provenienti da Green Hill nell’estate del 2012, il canile di Monza,ns-giulia e beagle_2014-10-14 005 nell’attesa che diventi operativa il centro di accoglienza di Concorezzo (MB), ha accolto nello scorso mese di agosto nove esemplari, questa volta provenienti da laboratori.

A differenza degli animali tolti dalla struttura di Montichiari (BS), che pur non avendo ancora subito test erano comunque privati di ogni libertà e stimolo, i cani arrivati quest’anno provenivano da un istituto di ricerca dove venivano sottoposti ad alcuni test farmacologici.Cinque sono stati destinati ad altri rifugi ENPA e quattro sono rimasti a Monza.

Giunti nel nostro canile grazie ad una paziente e proficua collaborazione tra Ministero della Sanità, Istituti di ricerca e centri di recupero specializzati, i beagle fin dal giorno del loro arrivo sono stati seguiti quotidianamente dalle educatrici ENPA che li hanno accompagnati nel loro percorso per diventare finalmente cani “normali”. Tanto che tutti e quattro hanno potuto lasciare i rispettivi box per trovare finalmente il calore di una famiglia.
Ma non è finita qui: lunedì 13 ottobre al canile di Via Buonarroti sono arrivati altri 19 beagle da un istituto di ricerca che, anche questa volta, saranno accompagnati alla scoperta del mondo da ns-beagle singolo-019educatrici e volontarie preposte a questo delicato compito.
E c’è una novità che riguarda anche voi, perché questa volta abbiamo deciso di coinvolgere quanti seguono con affetto le nostre attività inserendo i beagle, tutti insieme, nel Progetto Famiglia a Distanza, con lo scopo di far conoscere dei cani che, per il loro vissuto, sono assai diversi dagli altri ospiti del canile.
I genitori a distanza potranno seguire il loro percorso, saranno costantemente informati dei loro progressi e magari con i più estroversi potranno avere contatti e portarli in passeggiata, ma sempre a discrezione di chi li segue personalmente.
Nel frattempo, i lavori di costruzione del centro di accoglienza di Concorezzo partiranno proprio in questi giorni. Il progetto sarà disponibile sul nostro sito a brevissimo.

Nelle foto: alcuni dei beagle arrivati in questi giorni a Monza, attualmente ospitati al canile di Monza in attesa di poter essere trasferiti nella struttura di Concorezzo; in una delle foto vedete anche Giulia, una dei volontari che lavoreranno con i beagle sotto la supervisione di un’educatrice dedicata.