Dopo Osso (“Osso e la luna”) e Jasmine (“La terza vita di Jasmine”), anche Fido, un altro quattrozampe adottato al canile di Monza è diventato il protagonista di un libro dal titolo “Non ti porterà via il vento” scritto dalla sua mamma adottiva, Cinzia Martiniello.
L’arrivo di Fido al rifugio di Monza, in seguito a sequestro, è stato per lui una salvezza: era il 30 gennaio 2016, quando il Nucleo Antimaltrattamento del’ENPA di Monza e Brianza trovava in un’abitazione di Giussano (MB), tre cani, o meglio tre mucchi d’ossa con un po’ di pelle attaccata che, per i loro proprietari, erano “solo” un po’ magri (foto sotto, scattate al momento del sequestro).
In canile Fido recupera salute e peso e l’inserimento nel Progetto Famiglia a Distanza gli consente un pieno recupero anche dal punto di vista comportamentale (sotto, Fido al canile di Monza).
Dall’adozione a distanza a quella vera
Tra i tanti “genitori a distanza”, è soprattutto con Cinzia che instaura un rapporto speciale che si fa sempre più stretto fino alla sua decisione, insieme a suo marito Roberto, di adottarlo definitivamente il 13 gennaio 2017.
Fido però è volato sul ponte dell’arcobaleno dopo poco più di anno dall’adozione, e Cinzia ha deciso di dedicargli un bellissimo libro, con l’intento di aiutare altri compagni sfortunati come lui. (Foto sotto, al momento dell’affido in canile e la copertina del libro).
«Ho amato gli animali – sono le sue parole – in particolari i cani, sin da bambina, senza però poterne avere uno e quando mi sono imbattuta, quasi per caso, in episodi di maltrattamenti perpetrati verso di loro, ho preso così coscienza della loro sofferenza e l’amore è rinato dentro di me.
Mi sono imbattuta in Fido cercando un cane sfortunato a cui dare la possibilità di un riscatto, ma inizialmente doveva rimanere una adozione a distanza; mio marito Roberto e io non credevamo di essere in grado di gestirne uno, non avendone mai avuti. Al cuore però non si comanda e domenica dopo domenica, andando a fargli visita in canile, abbiamo preso la decisione di adottarlo definitivamente.»
Amico speciale e maestro di vita.
«I primi tempi non sono stati facili – prosegue Cinzia. – Un conto è la visita sporadica, un altro la convivenza. Così io sono andata in crisi, Fido era un cane molto buono ma con un triste passato e la sua gestione non era per niente semplice. Dopo i primi momenti di sconforto, però, ho deciso di non mollare. Così con la pazienza e la giusta organizzazione tutto è andato a posto (foto sotto, Fido a casa).
Fido è stato un cane straordinario, legato da un sentimento profondo a Roberto ma affettuoso anche con me. Per noi è stato un maestro, ci ha insegnato ad amare incondizionatamente e ad avere ancora fiducia nel prossimo. Lui dopo tutti i maltrattamenti subiti ha deciso di fidarsi ancora dell’essere umano.
Quando ci ha lasciati, dopo soli 14 mesi dalla sua adozione, il dolore è stato così forte che ho voluto scrivere la sua storia. Inizialmente volevo solo metabolizzare il lutto, ma col tempo ho pensato di farla conoscere. Vorrei che il mio libro sensibilizzasse le persone a rispettare gli animali e che le spingesse ad adottare anche cani grandi, ma soprattutto a non mollare alle prime difficoltà. Gli animali sono esseri senzienti, – conclude Cinzia – provano esattamente i sentimenti che proviamo noi, solo che i loro sono molto più sinceri dei nostri.»
Potete trovare “Non ti porterà via il vento” nel nostro corner libri presso il rifugio di via San Damiano 21 e nei nostri banchetti in centro a Monza. Il ricavato di queste vendite sarà devoluto a ENPA di Monza e Brianza.
Pubblicato il 19 dicembre 2020