L’evento conclusivo presso il rifugio di Monza il 16 novembre
Nonostante per la maggior parte degli Italiani gli animali domestici facciano ormai parte della famiglia, arrivano segnali preoccupanti in questi ultimi mesi sui dati dell’abbandono. L’Ente Nazionale Protezione Animali calcola che in questi mesi il fenomeno di abbandono e cessioni dei cani, con relativa entrata in canile, è aumentato del 20%. Questo insieme ad un rallentamento nell’ultimo mese delle adozioni, soprattutto quelle che non riguardano cuccioli.
Anche per questo l’azienda di pet food cruelty free Prolife ha deciso di sostenere ENPA, da sempre in prima linea nella lotta contro l’abbandono, con la campagna “Dona un pasto per gli animali vittime di abbandono”.
Dal luglio 2021 a settembre 2021, attraverso l’acquisto dei prodotti Prolife Dog, sono stati raccolti 50 mila pasti destinati ai trovatelli curati dalle tante sezioni ENPA presenti sul territorio. E martedì 16 novembre si è tenuto a Monza l’evento di chiusura della campagna con la consegna dei primi bancali di cibo e dell’assegno simbolico dei 50 mila pasti raccolti.
Cinquemila kit per gli adottanti
La campagna “Dona un pasto per gli animali vittime di abbandono” sancisce la partnership tra ENPA e Prolife, che del benessere dei nostri amici a quattro zampe ha fatto la propria mission e ha deciso di sostenere l’attività dell’associazione.
La collaborazione continuerà con il supporto concreto da parte di Prolife alle adozioni. L’azienda di pet food donerà infatti 5.000 kit a chi deciderà di adottare un cane o un gatto attraverso l’ENPA. All’interno:
• una guida all’adozione
• un buono per una confezione di pet food
• un porta-libretto sanitario
• un bicchiere dosatore
• un osso porta sacchetti per gli adottanti di cani
• pet food per gatti.
Obiettivo primario: il benessere animale
«Il benessere – afferma Mauro Vitali, referente di ProLife – passa attraverso l’alimentazione ma non solo: il calore e l’amore di una famiglia costituiscono degli elementi imprescindibili. Adottare è un gesto di grande responsabilità che deve fondarsi su una scelta consapevole. Noi di Prolife crediamo che nutrire sia molto di più di somministrare un alimento, si tratta di un gesto di amore. Anche per questo, tutti gli alimenti della line dry sono prodotti in Italia dalle migliori materie prime di cui è possibile conoscere l’origine, per garantire la massima trasparenza».
«Nel quadro socio economico che stiamo vivendo – afferma Marco Bravi, presidente del Consiglio nazionale ENPA – la sinergia tra aziende profit ed enti no-profit è sempre più importante. Le famiglie italiane sono note per il loro gran cuore e il senso di ospitalità e questo ci porta a pensare che la maggior parte di loro vorrebbe adottare un amico a quattro zampe, ma che spesso a frenarli è l’impegno economico che l’adozione comporta. Creare un supporto che possa accompagnarli in questo importante impegno è un modo per incentivare le adozioni e far uscire dal canile delle creature che non desiderano altro che far parte di una famiglia».
Ospiti a quattrozampe
L’evento di chiusura dell’iniziativa si è tenuto presso la sala conferenza del rifugio ENPA di Monza in Via San Damiano 21, seguito da un aperitivo vegano.
Sono intervenuti, oltre a Marco Bravi e a Mauro Vitali, anche Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza e alcuni adottanti con i loro quattro zampe – Arena, Axel, Snoopy (ora Leo), e Barkley – che hanno raccontato la loro esperienza.
Pubblicato il 19 Novembre 2021