Ciao a tutti e a tutte, io sono l’ultima arrivata del gruppo.
Sono un po’ timida, ho pensato tanto a cosa dirvi di me, ma con l’emozione adesso non ricordo più nulla di quello che avevo pensato.
Partiamo dall’età, che non si dovrebbe chiedere mai, ma a voi lo posso dire … ho poco più di 2 anni. Sono nata a marzo 2022, sotto il segno dei pesci. Speriamo sia un segno fortunato.
Le mie origini non sono molto chiare. Qualcuno pensa che ci sia in me qualcosa del molosso, qualcuno ci vede qualcosa di un cane da caccia. Io non saprei dire, ma tutti concordano su una cosa: ho uno sguardo dolcissimo che conquista.
Sono arrivata qui proprio il giorno di Pasqua e a questo è dovuta la scelta del mio nome.
All’inizio ero molto spaventata e non sapevo dove mi trovavo, vedevo tante persone passare. Qualcuno mi portava la pappa, mi davano acqua fresca e mi coccolavano. Io non capivo cosa stesse succedendo. Osservavo e mi prendevo le carezze gentili, le coccoline e i biscottini extra che di tanto in tanto (spesso a dire il vero) mi venivano allungati.
E così, giorno dopo giorno, ho capito che ero al sicuro, che i volontari e le volontarie erano persone gentili, avevano parole dolci e rassicuranti per me e per tutti gli amici-bau.
Ma la mia scoperta non era ancora finita, perché poi siete arrivati Voi! Che bello avervi incontrato! Mi piace quando arrivo in recinto e vi trovo lì con i vostri regalini profumati e buoni, con le vostre carezze e le parole dolci. Penso di essere un po’ sensitiva, perché quando arrivano a prendermi nel mio appartamento, io inizio a scodinzolare felice. Me lo sento che sta per succedere qualcosa di bello.
E quando poi vi vedo, la mia felicità raddoppia.
Non mi importa di correre dietro alle palline, io preferisco le coccole. Dicono che sono un cane modello cozza, chissà magari oltre al molosso e alla caccia c’è anche del mollusco in me.
Però ve lo devo confessare, non sono una santa nemmeno io, eh, perché so essere anche una furbetta niente male. Vi svelo un segreto: quando capisco che è arrivato il momento di salutarvi – sono una sensitiva, ve l’ho detto, io le cose le avverto prima che succedano – io per passare più tempo in vostra compagnia mi accuccio a terra, sfodero il mio sguardo languido e, lo vedo, tutti si sciolgono.
Eh sì, un po’ me ne approfitto, ma solo per ottenere un biscottino e una carezza in più.
Vi prometto che migliorerò. Ma voi venite numerosi a trovarmi e io vi riempirò di coccole. E vi assicuro, una volta che avrete incrociato il mio sguardo saremo amici per sempre. Vi aspetto! Tanti bau di tenerezza dalla Vostra Pasqua