Due fagiani maschi, a pochi giorni di distanza, sono stati trovati spauriti in un ambiente sicuramente non a loro famigliare: le vie di una città della Brianza.
La loro fortuna è stata quella di imbattersi in persone che, anziché pensare di metterli in padella, li hanno recuperati, posti in un contenitore di cartone forato e poi portati all’ENPA di Monza.
Qui i volatili dai meravigliosi e sgargianti colori sono stati visitati dai veterinari che li hanno trovati in buone condizioni, anche se un po’ sottopeso. Per questo motivo gli animali hanno trascorso un breve periodo nutriti a dovere prima di essere liberati in natura.
Nelle foto sotto, il presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva, pronto per il rilascio dei fagiani nel Parco di Monza; a destra, un esemplare di fagiano maschio.
Un rilascio emozionante
Il luogo prescelto è stato uno degli angoli più selvaggi e meno frequentati del Parco di Monza, luogo dove sicuramente non incontreranno le doppiette dei cacciatori.
Infatti questi animali vengono rilasciati nelle campagne italiane, dopo essere stati allevati, con lo scopo di fornire ai cacciatori facili prede nei primi giorni di caccia. Un’usanza questa che si commenta da sola.
Grandissima è stata la nostra emozione nel vedere questi splendidi animali spiccare il volo verso la libertà e, speriamo, verso la vita che ogni essere animato ha il diritto di avere.
Sotto, due fotogrammi estrapolati dal video del rilascio dei due fagiani da parte del presidente Riva e della volontaria ENPA Paola.
Qui sotto, il breve VIDEO del rilascio dei due fagiani: prima uno, poi l’altro.
Pubblicato il 29 ottobre 2024