Storia di Meraviglia, coniglia sfortunata

Meraviglia non era ancora adulta ma una giovane batuffola di pelo ancora in crescita.

I conigli della sua specie vengono detti “da carne” perché allevati proprio per esser mangiati. Nonostante siano animali nati per questo terribile scopo, sono una tipologia di conigli molto affettuosa che cerca spesso la compagnia, le coccole e l’attenzione dei componenti della famiglia con i quali convive.

Non sappiamo di preciso cosa sia successo a Meraviglia: se sia scappata da un allevamento, se sia caduta da un camion da trasporto, se sia stata abbandonata, poiché la coniglietta è stata trovata in una fredda serata d’inverno, in mezzo alla strada a Usmate Velate (MB), da una coppia di giovani ragazzi che si sono subito preoccupati di offrirle soccorso.

Arrivata presso il rifugio di Monza il 25 febbraio e visitata da un veterinario, è stata subito rilevata la frattura di una delle zampe posteriori per la quale è stata messa in terapia.

Foto sotto a sinistra, Meraviglia con le zampe bendate

Una subdola malattia

Con il passare dei giorni, purtroppo, la piccola – chiamata “Meraviglia” dai volontari ENPA – ha iniziato a manifestare un’altra patologia, peggiore della lesione e molto più invadente e letale.

La pasteurellosi è un’infezione causata dal batterio Pasteurella multocida; può esser presente in conigli sani e nell’ambiente ma in casi di stress e debilitazione può diventare patogeno.

È molto presente negli allevamenti per via delle condizioni di stress causate dal sovraffollamento, dalle pessime condizioni ambientali che indeboliscono il sistema immunitario dell’ospite e ne permettono lo sviluppo. I conigli soggetti a malnutrizione o altre malattie possono esser soggetti allo sviluppo di questo patogeno che colpisce non solo le vie respiratorie dell’animale ma può arrivare a colpire le articolazioni, gli organi interni, la cute provocando ascessi o gravi congiuntiviti.

Foto sotto a sinistra, Meraviglia mentre viene coccolata; a destra un bellissimo primo piano

La piccola guerriera si è dovuta arrendere

Purtroppo Meraviglia aveva questa infezione batterica, era una piccola guerriera e seguita dall’amore dei volontari ha lottato con tutte le sue forze per combattere l’infezione.

Molte persone si sono preoccupate per lei, donandole mangime specifico per supportarla fisicamente e a loro siamo estremamente grati.

Abbiamo sperato e creduto fino all’ultimo che la piccola potesse riprendersi. Ha trascorso un breve periodo di degenza presso la casa di una volontaria che si è occupata di lei giorno e notte; lei ha ricambiato con tantissime coccole e bacini il suo amore.

Purtroppo, Meraviglia non ha avuto le forze di combattere questo batterio e nei giorni scorsi ci ha lasciati.

Qui sotto un brevissimo filmato di Meraviglia che dedichiamo a tutti coloro che l’hanno aiutata e le hanno voluto bene

L’allucinante realtà dei conigli “da carne”

Abbiamo voluto raccontare la sua storia per dar voce a tutti quei conigli che quotidianamente muoiono negli allevamenti, tenuti in gabbie strettissime dove non hanno modo di muoversi per evitare che gli venga sviluppata la muscolatura.

Per questo motivo, quando vengono recuperati questi animali non possono essere lasciati subito in ampi spazi perché rischierebbero gravi fratture per l’ossatura estremamente debole.

Speriamo che un giorno tutta questa sofferenza cessi e che animali come questi conigli, ma non solo loro, possano vivere serenamente la loro vita senza l’ansia di nascere e crescere solo per finire in padella.

Pubblicato il 17 aprile 2025