Guendalina (leggete bene la scheda)

Scheda numero: 50900 (leggete bene la scheda prima di scrivere)
Età:
3 anni
Sesso:
Femmina

Sterilizzato/a:
SI

Taglia:
Piccola
Nel rifugio dal:
12 novembre 2015
Generalità:

Bulldog francese dal pelo raso tipico bianco e nero.

Microchippata e vaccinata.

Da sterilizzare.

 

Provenienza:

Trovata da un privato in un giardinetto pubblico, ritirata perchè le condizioni del cane erano preoccupanti.

Carattere:

Guendalina, detta Guenda, è una meravigli di cane, ha un carattere splendido, solo a guardarla in faccia fa ridere, ma una un grave problema di deambulazione (fa fatica a camminare) e a causa di numerose ernie è incontinente. Purtroppo non riesce a trattenere feci e pipì…

E’ bravissima con tutti, splendida, ma questo le creerà problemi nell’adozione.

Adozione ideale:

Ideale è un Santo… ma siamo fiduciosi perchè già in passato è capitato e la persona giusta arriva. Esistono pannoloni per cani, purchè non li indossi sempre, ovvio, ideale sarebbe una casa con giardino, così le ore più calde può restare fuori e la sera dormire con la sua traversina sempre a disposizione.

Non è operabile.

Per info contattare:

____ per un selvatico (che poi selvatici non sono: anatre oche galli colombe ratti ecc ____
Per l’adozione o un colloquio dovrete rivolgervi al responsabile del settore, prendendo un appuntamento.
Scrivendo a: selvatici@enpamonza.it
Per l’adozione o un colloquio potete rivolgervi al responsabile del settore, presso il rifugio di Via San Damiano, aperto dalle 14.30 alle 17.30 esclusi mercoledì e festivi. O in alternativa scrivere a: canile@enpamonza.it
Tutti gli animali verranno fatti adottare con modulo di affido ENPA con clausola di controllo.

No affidi fuori zona.

Perché inserito nel progetto famiglia a distanza

Guenda è stata inserita nel Progetto Famiglia a Distanza perché la sua adozione non sarà facile, per ora abbiamo fatto una visita dal neurologo con tanto di tac e Risonanza magnetica e il suo portafoglio pieno di soldini, detto terra a terra, ci fa comodo.

Perchè è divertente e lei ama essere portata fuori, fa le facce buffe (che le vengono naturali) e per insegnare alle persone che un cane con un handicap è assolutamente un cane normale come tutti gli altri, vive soffre e ragione come tutti. Gli animali non si fanno influenzare dall’aspetto fisico.