Da qualche tempo il diffusissimo prodotto antiparassitario “spot-on” per cani “Frontline Combo” è stato affiancato – e non sostituito – dal prodotto “Frontline Tri-Act”.
A differenza di “Frontline Combo”, il nuovo prodotto contiene la permetrina, sostanza altamente tossica per i gatti. Come chiaramente indicato sulla confezione (immagine in fondo), sia per iscritto sia con un’immagine, Frontline Tri-Act non va mai applicato sui gatti.
Utilizzare antiparassitari destinati esclusivamente a gatti, nel dosaggio indicato per il peso e/o età del gatto e seguendo scrupolosamente le istruzioni sulla confezione, non comporta nessun problema. Il pericolo sussiste solo nel caso di persone abituate a “dosare” le confezioni da cane su gatti (pratica in ogni caso assolutamente sconsigliabile), senza fare caso alla formulazione del nuovo prodotto e all’avvertimento sulla confezione, oppure se si dovesse utilizzare le pipette “sciolte”, non accluse nella confezione originale dove è chiaramente indicato l’uso esclusivo sui cani.
Occhio alla convivenza!
Attenzione a utilizzare “Frontline Tri-Act” nel caso di cani che convivono con i gatti: se il micio lecca il suo amico per lavarlo (come fanno normalmente i pulitissimi felini) o semplicemente se dormono a stretto contatto, può verificarsi l’avvelenamento. Il consiglio dell’associazione International Cat Care per chi ha un cane trattato con Frontline Tri-Act (o con altro antiparassitario che contiene permetrina, come “Advantix”) è di tenerli separati per 72 ore dopo l’applicazione.
Il pericolo della permetrina non è affatto da sottovalutare: anche una goccia può essere letale e casi di avvelenamento dovuti a questa sostanza si sono manifestati in numerosi Paesi, con la morte di moltissimi felini.
Per vedere un breve video che illustra gli effetti della permetrina su “Tiddles”, un gattino di 9 settimane che purtroppo non si è salvato, clicca qui.
Per sentire i consigli (in lingua inglese) della International Cat Care, clicca qui.