Una nuova casa per l’iguana abbandonata nel Parco delle Groane

Vi ricordate la vicenda dell’iguana rinvenuta a Bollate (MI) nel Parco delle Groane il 3 agosto? Era stata salvata, mentre se ne stava immobile su un albero, dal provvidenziale fiuto  di un cane che ha attirato l’attenzione del suo proprietario che ha prontamente allertato le forze dell’ordine. (Leggi qui la storia.)

Si è trattato con tutta probabilità, considerando il periodo estivo, dell’ennesimo caso di abbandono di un animale diventato improvvisamente scomodo, dal momento che il proprietario del rettile non si è mai fatto avanti.  Così Tiziano – questo il nome scelto per questo esemplare maschio di 10 anni – ha trovato una sistemazione provvisoria presso la sede operativa dell’ENPA di Monza, in attesa di trovarne una idonea e definitiva.

I volontari ENPA che si occupano di animali esotici non sono rimasti ad aspettare e, su suggerimento del Commissario della Polizia del Parco delle Groane, hanno contattato l’Oasi di Sant’Alessio nel Pavese (che peraltro già conoscevano) e hanno preso accordi per il suo trasferimento nel bellissimo centro che accoglie e, ove possibile, reintroduce nel proprio ambiente naturale specie “a rischio”.

La trafila burocratica

Il “trasloco” non è stato, però, affatto semplice, è cominciato un lunghissimo e complesso iter burocratico poiché, essendo stato abbandonato, all’animale mancava la necessaria certificazione CITES  ma finalmente, dopo due mesi, con la documentazione completata e in regola, è arrivato il grande giorno! E così, sabato 21 ottobre, le volontarie Lisa e Vittoria hanno portato Tiziano alla volta di Sant’Alessio con Vialone (PV), dove, dopo un periodo iniziale in isolamento per permettergli di ambientarsi (nella foto), verrà trasferito in un ambiente più spazioso assieme ad altri suoi simili.

Per informazione sull’Oasi di Sant’Alessio, visitabile dal pubblico, vai sul sito o sulla pagina Facebook.

Nelle foto: l’iguana Tiziano nella nuova casa all’Oasi e in braccio alla Vicecomandante delle Guardie del Parco delle Groane, Orietta Borella, al momento del suo recupero.