A fine febbraio l’associazione animalista internazionale Four Paws ha saputo del ritrovamento di un cucciolo di orso sulla strada principale del Parco Nazionale Sharri, in Kosovo.
Four Paws si è subito attivata per aiutare il piccolo plantigrado e si è offerta di ricollocarlo nel Bear Sanctuary, un paradiso naturale a 20 chilometri da Pristina dove vivono altri 19 orsi bruni. Questa per lui sarebbe la sistemazione ideale perché potrebbe ricevere tutte le cure e tutta l’assistenza che la sua giovane età richiedono.
Purtroppo, le autorità locali del Parco di Sharri hanno declinato l’offerta replicando che l’orso sarebbe rimasto nel loro territorio.
Four Paws ha però scoperto che il povero cucciolo è stato rinchiuso all’interno di una scatola di legno nella cantina di una casa nel territorio del Parco Nazionale Sharri. Abbandonato a se stesso in un contesto inadatto alla specie cui appartiene, senza alcuna assistenza e senza neanche lo spazio per muoversi, il cucciolo è in grave pericolo e ha bisogno del nostro aiuto prima che sia troppo tardi.
Petizione e info
Firmiamo e fate firmare la petizione/mailbombing con cui si richiede alle autorità del Kosovo di autorizzare il trasferimento dell’orsetto nel santuario di Pristina.
Per andare direttamente alla petizione, clicca QUI. Poiché si tratta di una mailbombing, indirizzato al Ministro per l’Ambiente e Pianificazione Territoriale, si chiede, oltre al vostro nome e cognome e Paese, di inserire il soggetto della mail e un breve messaggio (o in italiano o in inglese). La richiesta dell’associazione è di 50.000 mail, di cui quasi 30.000 sono già state inviate; ne mancano circa 20.000. Vi chiediamo soli due minuti del vostro tempo per aiutare questo povero animale.
Ulteriori notizie dell’orsetto e un breve video girato da Four Paws li trovate su YouTube cliccando QUI. Altre notizie e foto le trovate sul sito The Dodo cliccando QUI.
Pubblicato il 20 maggio 2019