Per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale, nel 2020 il Palio di Siena non si correrà né a luglio né ad agosto. Vista il protrarsi dell’emergenza Covid, era inevitabile che venisse sospeso. Mentre la decisione non può che fare piacere a tutti gli animalisti, dispiace che sia stato il coronavirus a fermarlo e non la consapevolezza dei maltrattamenti che subiscono gli animali, costretti a correre su un terreno assolutamente non adatto.
Il Palio di Siena, come altre “gare” analoghe, è una manifestazione anacronistica e crudele che mette a repentaglio la vita dei cavalli. La tradizione non vale la vita di un essere vivente e per questo il Palio dovrebbe chiudere per sempre.
Pubblicato il 22 maggio 2020