Gatti dell’ Oasi

Qualche mamma si è preoccupata per il raffreddore di Tigre e di un altro suo “collega”, purtroppo come sapete questi mici sono selvatici o quasi e non è sempre facile riservare le cure adeguate quando ce n’è bisogno, perché bisogna catturarli e loro vivono questo momento come un vero e proprio trauma, non è facile spiegare che è per il loro bene, ma quando ci riusciamo una bella terapia antibiotica non gliela risparmia nessuno!
gatti oasiUna bella novità viene da Brunetto, un micio timido timido che è stato nascosto per parecchio tempo dietro lo chalet: finalmente ha preso coraggio e si è integrato con gli altri mici che stazionano nell’area cavalli, mentre Iper, un gatto di quelli tra i più selvatici, dopo essere stato per un certo tempo nell’oasi è stato poi liberato e oggi è diventato un assiduo frequentatore dell’area bocce, dove ci sono i vecchietti del centro anziani. Spesso lo vediamo lì che controlla il tutto, ci manca che si metta a segnare i punti!
Quanto a Mimì, la micia che staziona sopra le cucce nella zona dei recinti, è sempre più carina e affettuosa con tutti, facciamo davvero fatica a capire come abbia fatto a mettere al mondo un figlio così selvatico che più selvatico non si può!!