Nella Chinatown di Agrate, in salvo tre minuscole micette!

Ancora una volta una segnalazione arrivata al Nucleo Antimaltrattamento dell’ENPA di Monza e Brianza ha permesso di salvare delle vite.

Il 5 novembre alcuni clienti che si erano recati in un megastore di Agrate Brianza (MB) gestito da un commerciante di origine cinese avevano sentito dei miagolii provenire dal retro di un negozio. Incuriositi, avevano chiesto informazioni e scoperto che, dentro uno scatolone, c’erano tre minuscoli gattini, sporchi e visibilmente bisognosi di cure. Ciononostante il proprietario del negozio sosteneva di seguirli da diverso tempo e che, a suo dire, godevano di ottima salute.

Per niente convinti delle sue parole e preoccupati per le condizioni dei piccoli, i clienti hanno contattato l’ENPA di Monza che ha inviato sul posto immediatamente il Nucleo Antimaltrattamento al fine di verificare le condizioni degli animali. I volontari dell’ENPA si sono però trovati davanti un proprietario poco collaborativo che non intendeva far vedere i gattini.

Temendo che le condizioni degli animali potessero peggiorare, i volontari hanno contattato i Carabinieri di Agrate (che ringraziamo per il loro tempestivo intervento) che sono arrivati con una pattuglia, mentre invece iniziava da parte di ENPA una laboriosa discussione per far capire al commerciante quali avrebbero dovuto essere le corrette modalità di accudimento.

Una gestione allucinante

Nel corso dell’ispezione, i carabinieri, rendendosi conto che i mici erano detenuti in un ambiente non idoneo e con cure insufficienti, stabilivano il loro ritiro. I volontari quindi li hanno immediatamente portati al rifugio di Monza, dove sono stati sottoposti a un’accurata visita veterinaria che confermava la giovanissima età (15 giorni), le pessime condizioni generali, il mantello intriso di urina e feci, la cute infiammata in più punti, disidratazione e condizione di sottopeso. Unico punto a favore del proprietario, aver procurato il latte corretto, quello specifico per gattini piccoli (non quello vaccino, altamente dannoso), con cui alimentarli.

Ora i micini – in realtà tre femminucce – sono stati affidati alle cure esperte e amorevoli di una volontaria dell’Asilo dei Cuccioli ENPA Monza. Considerata la loro età e le condizioni tuttora precarie, le gattine, chiamate Lea, Rosy e Minna, NON sono ovviamente in adozione. ENPA ricorda però che in gattile ci sono tanti altri mici già adottabili in cerca di famiglia. 

La buona volontà non basta!

Secondo quanto sostenuto dal commerciante, le gattine sono state rinvenute vicino alla sua automobile e lui le ha prelevate per portarle in salvo. Non sempre, però, la buona volontà è sufficiente, se poi non si è in grado di detenere un animale in modo responsabile e soprattutto non si è in grado di riservargli, come in questo caso, le cure di cui ha bisogno. Accudire gattini piccoli è estremamente complesso e non ci si può quindi improvvisare balie.

Altrettanto importante è verificare che siano effettivamente orfani e non in attesa del ritorno della mamma, provvisoriamente assente.

Pubblicato il 13 novembre 2020