La notizia non è di quelle che passano inosservate nel mondo dell’animalismo: in virtù del nuovo regolamento di polizia mortuaria approvato dal Consiglio Comunale di Monza il 15 ottobre, gli animali di affezione potranno finalmente avere accesso al cimitero cittadino (art. 32 comma 6).
Il regolamento prevede, per la custodia degli animali, l’utilizzo di un guinzaglio o del trasportino e l’obbligo della museruola per i cani di grossa o media taglia. È inoltre doveroso non disturbare la quiete che il luogo richiede e raccogliere le deiezioni del proprio animale.
ENPA non può che plaudere alla caduta di un’altra barriera che conferma la vocazione animalista dell’attuale giunta: i proprietari, infatti, spesso vedono nel proprio amico a quattrozampe un vero e proprio sostegno psicologico dopo la perdita di una persona cara e poter far visita al proprio congiunto in sua compagnia può essere senz’altro una cosa positiva.
Qualche perplessità potrebbe essere espressa sull’obbligo di museruola per i cani di media e grande taglia, che non sono necessariamente mordaci e la cui corretta gestione andrebbe demandata al proprietario e al suo senso civico.
ENPA ricorda a tutti che il cimitero non deve essere considerato né un parco giochi né tantomeno un’area cani per far scorrazzare i propri animali. Il fatto che i cani vengano considerati membri della famiglia è senza dubbio positivo, ma questa opportunità offerta dal Comune di Monza non deve essere sciupata o vanificata con comportamenti irriguardosi e incivili in un luogo la cui sacralità, invece, impone assoluto rispetto.
Nelle immagini, alcune foto trovate nel web di cani nei cimiteri.