End the Cage Age, ce la possiamo fare!

Raggiunta la soglia delle 600mila firme, prosegue con decine di banchetti aperti il 9 e il 10 marzo in 15 città italiane la campagna “End the Cage Age” che vede 145 associazioni del continente impegnate nell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) per chiedere alla Commissione europea di mettere fuori legge le gabbie negli allevamenti.

Martedì 5 marzo è stata l’occasione di fare il punto verso il necessario traguardo di un milione di firme valide in almeno sette paesi europei, durante l’incontro in Senato tra l’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali, presieduto dall’on. Michela Vittoria Brambilla, e i promotori dell’ICE: Philip Lymbery, direttore generale dell’organizzazione capofila a livello europeo, Compassion in World Farming (CIWF), e i rappresentanti delle venti associazioni italiane che aderiscono alla coalizione (Animal Law, Animal Aid, Animal Equality, CIWF Italia Onlus, Lega Nazionale Difesa del Cane, Legambiente, Amici della Terra, Il Fatto Alimentare, Terra Nuova, Confconsumatori, Lega per l’Abolizione della Caccia, Jane Goodall Institute, Terra! Onlus, Animalisti Italiani, ENPA, LAV, Partito animalista, LEIDAA, OIPA, Lumen).

L’ICE End the Cage Age chiede la fine dell’uso delle gabbie negli allevamenti nell’Unione Europea. Sono oltre 300 milioni gli animali che ogni anno sono allevati in gabbie che limitano seriamente la loro possibilità di esprimere i propri comportamenti naturali.
La petizione ha l’obiettivo di raggiungere il milione di firme entro settembre 2019. Se questo accadrà la Commissione europea dovrà pronunciarsi sull’argomento, eventualmente avviando un processo che potrebbe portare ad una iniziativa legislativa che vieti l’uso delle gabbie in tutta l’UE.

ENPA ha aderito con grande entusiasmo alla ICE (Iniziativa dei Cittadini Europei) promossa dalla CIWF per chiedere all’Europa di vietare le gabbie negli allevamenti.

Anche se le firme fino ad oggi raccolte sono un importante risultato, è il momento di dare nuovo impulso alla petizione, sia con la condivisione massiva del link qui  sui social (facebook, instagram, sito – no twitter) sia in forma cartacea.

Firmiamo tutti!

Per questo motivo il 9 e 10 marzo saranno aperti in 15 città italiane tavoli gestiti dalle associazioni che fanno parte della coalizione.

Anche ENPA di Monza e Brianza si è attivata organizzando al parco canile-gattile di via San Damiano 21, a partire da sabato 9 marzo, un corner presso cui tutti potranno dare la propria adesione (ricordiamo che per poter firmare occorre essere maggiorenni, non è accettata la patente di guida ma solo carta di identità o passaporto). La petizione cartacea sarà a disposizione sia nei weekend successivi sia nei giorni feriali di apertura del canile (tutti i giorni tranne mercoledì dalle 14.30 alle 17.30).

A Monza centro sarà possibile firmare anche in occasione del banco ENPA organizzato per sensibilizzare i cittadini sul tema dello sfruttamento degli animali nei circhi che sarà allestito sabato 16 marzo in via Italia nei pressi della libreria Feltrinelli.

Con l’aiuto di tutti il traguardo è a portata di mano per porre fine a una pratica crudele e anacronistica.

Documentazione relativa alla ICE 

È possibile scaricare qui dal nostro sito due documenti informativi in pdf in alta definizione – un volantino di una pagina fronte-retro, e un depliant pieghevole di 4 pagine – che possono essere liberamente stampati o diffusi sui social.

Qui sotto le immagini in jpg dei due documenti.

VOLANTINO FRONTE-RETRO:


DEPLIANT PIEGHEVOLE DI 4 PAGINE:

Pubblicato il 6 marzo 2019