È scomparsa Vita, simbolo di Green Hill

Era il 28 aprile 2012 quando, al termine di una manifestazione, un gruppo di animalisti con un blitz faceva irruzione nei capannoni dell’allevamento Green Hill di Montichiari (BS) per liberare alcuni beagle presenti nella struttura che sarà  posta sotto sequestro e poi chiusa definitivamente qualche mese dopo.

Delle tante immagini scattate a immortalare l’evento, una farà il giro del mondo: una cucciola sopra la rete e il filo spinato, con decine di mani pronte ad accoglierla. Quell’immagine diverrà il simbolo della lotta contro la vivisezione e contro la fabbrica di morte di Green Hill.

L’involontaria protagonista, strappata a un futuro di cavia da laboratorio, è poi stata adottata e chiamata Vita e con la splendida famiglia che l’ha adottata ha trascorso anni meravigliosi.

Purtroppo Vita è scomparsa il 4 marzo ma il suo tenero musetto rimarrà per sempre nella storia della più importante vittoria sulla sperimentazione animale.

C’eravamo anche noi!

ENPA di Monza e Brianza è stata presente fin dall’inizio a Green Hill, trasferendo al canile di Monza ben 160 beagle, in parte affidati direttamente e in parte trasferiti ad altre sedi ENPA della Lombardia. Un ricordo indelebile resterà il trasferimento su un proprio mezzo degli ultimi esemplari che lasciavano Green Hill.

PHOTOGALLERY

La piccola Vita che viene passata di mano in mano:

La visita veterinaria; in primo piano, il Dr. Meir Levy, medico veterinario dell’ENPA:

Il trasferimento dei beagle al canile di Monza; Sergio Banfi, responsabile sede operativa ENPA Monza e Brianza:

Il trasferimento al canile di Monza;  Giorgio Riva, presidente ENPA MB:

Pubblicato 10 marzo 2019