Vi ricordate di Collier, la sfortunata cagnolina trovata in un lago di sangue con la gola tagliata nella tendopoli di San Ferdinando, nella Piana di Gioia Tauro (RC)?
Dopo il suo ritrovamento a novembre è cominciata per lei una nuova vita fatta di tanti piccoli momenti che le hanno fatto scoprire il lato bello dell’essere umano: i veterinari che sono riusciti a salvarla con una complessa operazione, i volontari della sezione ENPA di Gioia Tauro che l’hanno premurosamente seguita durante la sua lunga convalescenza, e quelli che l’hanno accolta al suo arrivo il 10 gennaio al rifugio di Monza.
Il suo soggiorno da noi è stato breve quanto speravamo: dopo una settimana la dolce Collier era già prenotata e dopo appena 12 giorni è andata nella sua nuova casa, adottata da una splendida famiglia che le riserverà un futuro fatto di amore e di coccole. Il brutto passato, ormai, è alle spalle.
Nelle foto sopra, all uscita del canile di Monza con la sua nuova famiglia, e appena salita in auto.
Collier è andata a casa non senza aver lasciato un’”impronta” di amore in tutti noi, insegnandoci che gli animali sanno fidarsi dell’uomo nonostante le brutte esperienze.
Un grande grazie per questo lieto fine va ai volontari per il lavoro svolto, a tutti i nostri amici e simpatizzanti che hanno condiviso l’articolo, aiutandoci a dare visibilità a Collier, e ai tanti media che hanno parlato di lei.
Pubblicato il 26 gennaio 2021