Storia di Stacy, abbandonata in Sicilia, affidata a Monza.

Stacy l’hanno legata a un cancello, sotto il sole di una tipica calda estate siciliana. Vicino a lei, un secchio di acqua putrida e, in uno scatolone, i suoi quattro piccoli.

Così l’hanno trovata a settembre del 2020 i volontari dell’ENPA di Floridia, in provincia di Siracusa, che sono rimasti colpiti dall’estrema dolcezza di questa mammina nera come il carbone.

Stacy come è stata trovata in Sicilia (evidente la rogna)

Mamma Stacy con i suoi cuccioli

Recuperata l’intera famigliola, i cuccioli sono stati tutti affidati tranne Maggie, purtroppo affetta da neosporosi, una malattia causata da un parassita che può manifestarsi con diversi sintomi. Lei è amorevolmente accudita dai volontari di Floridia, in attesa di adozione.

Quanto a mamma Stacy, per lei si sarebbe prospettato un lungo soggiorno in un rifugio siciliano e sappiamo bene quanto il colore nero abbia influenza sulle adozioni.

Così i volontari siciliani hanno chiesto aiuto all’ENPA di Monza e Brianza e con un volo aereo, Stacy, diventata nel frattempo Burla perché atterrata proprio il 1° aprile, è arrivata al canile monzese, senza smettere mai di scodinzolare.

Nelle foto sotto, da sinistra: Stacey al canile di Floridia, con una delle volontarie che l’ha accudita e al suo arrivo al canile di Monza

Non trovi il cane? Mettiti in lista!

Espletati i necessari controlli sanitari e fatta una valutazione comportamentale, ci sono voluti appena quattro giorni per trovare la famiglia ideale per Stacy/Burla.

Questo perché da circa un anno il canile di Monza ha messo a punto una nuova lista di attesa riservata a cani, cuccioli e adulti, di taglia medio-grande. Non è detto, infatti, che dopo un colloquio conoscitivo andato a buon fine ci sia in canile il cane giusto per le esigenze del richiedente; così il suo nome viene inserito nella lista in attesa che arrivi il cane più idoneo, anche grazie alle collaborazioni con diverse strutture, in particolare del Sud.

L’affido di Stacy è avvenuto proprio così: la famiglia aveva dato la propria disponibilità per un cane che fosse docile e di giovane età e contattarla sperando che scattasse la scintilla è stata una mossa azzeccata. Non appena Eleonora e Andrea hanno visto Stacy, infatti, si sono letteralmente innamorati di lei.

Una nuova vita per Pece

E così Stacy, poi Burla e ora Pece (chiamata così non solo per il colore nero ma anche perché da subito appiccicosa e coccolona) dopo un paio di giorni di assestamento ha trovato la sua routine in famiglia, superato le prime paure, come quella delle scale, conquistato i nonni, fatto amicizia con i vicini a due e quattro zampe. Sempre più sicura di sé e ormai padrona della casa, è diventata la mascotte del quartiere. Il brutto passato, ormai, per lei è solo un ricordo.

Stacy, ora Pece, con i nuovi proprietari Eleonora e Andrea

Pubblicato il 22 Maggio 2021