Parco di Monza, girini sotto attacco

Vi abbiamo già raccontato dei girini di rospo smeraldino nella pozza d’acqua formatasi nei pressi dell’Azienda Agricola Colosio nel Parco di Monza, monitorati e protetti da ENPA e dal Comitato per il Parco di Monza. (Leggi l’articolo qui)

Una seconda pozza, vicino al galoppatoio del Centro Ippico Santa Maria situata sotto Villa Mirabello, era stata individuata e messa in sicurezza dal Comitato.

Purtroppo, però, martedì 18 maggio quest’ultima è stata protagonista di un increscioso episodio di devastazione ai danni dei girini che si trovano nella pozza. Pertanto ci troviamo nuovamente a dover chiedere di rispettare le vite di questi animali, troppo spesso invisibili.

Di seguito riportiamo la comunicazione inviata dal Comitato Parco di Monza al Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e agli organi di stampa.

Tutela rospi smeraldini – pozza al galoppatoio del Mirabello.

Buongiorno,
nelle scorse settimane, come Comitato Parco di Monza ci siamo attivati, insieme alla sezione monzese dell’ENPA, per la tutela della popolazione di rospo smeraldino presente nel nostro Parco, in due pozze d’acqua presenti presso l’Azienda Agricola Colosio e il Centro Ippico Santa Maria.

Nel dettaglio, in accordo col maneggio Campini, abbiamo provveduto a cintare una pozza localizzata nel galoppatoio situato sotto Villa Mirabello. Lo specchio d’acqua si era infatti riempito di girini della specie in oggetto, specie tutelata da leggi e convenzioni internazionali, tra le quali la legge regionale nr. 10 del 31 marzo 2008. Tale legge protegge in maniera più stringente anche gli anfibi, e tutela anche gli habitat utilizzati da questi animali.

In data 18 maggio 2021, alcuni nostri volontari scoprivano che le recinzioni provvisorie da noi collocate erano state rimosse e che qualcuno aveva scavato un piccolo canale per drenare l’acqua, svuotando in questo modo la pozza. Siamo riusciti a fermare quello che sarebbe stato uno piccolo disastro ecologico, grazie anche ad un intervento del Dirigente del Consorzio Fabio Berti, che ringraziamo.

Vista però la situazione, chiediamo con la presente che il Consorzio provveda ad obbligare la direzione del maneggio a rispettare leggi e regolamenti sulla tutela della fauna, e a consentire alla popolazione di girini di arrivare a maturazione, rispettando la pozza d’acqua senza ulteriori interventi. Ricordiamo altresì che, da nostre indagini, nel Parco sono presenti attualmente solo due pozze utilizzate dal rospo smeraldino.

Cordiali saluti,
Comitato per il Parco di Monza
Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) onlus, sezione di Monza e Brianza

Pubblicato il 22 Maggio 2021