Dalla Svizzera alla Brianza dentro il cofano

Gattina “clandestina” scoperta la mattina seguente.
Lugano sabato sera, 22 novembre. Un gruppo di amici italiani ha partecipato a un evento sportivo nella città svizzera. Stanno per risalire in auto quando sentono un miagolio. Sembra provenire da una siepe, ma non vedono nulla. Così ripartono alla volta della Brianza e fanno rientro a casa. Paolo, il venticinquenne di Agrate Brianza (MB), proprietario della macchina, parcheggia nel suo box.
Il giorno seguente il giovane si reca a Brugherio (MB) e posteggia l’automobile. Aveva già dimenticato l’episodio della notte precedente quando, con sua grande sorpresa, sente di nuovo un distinto, anche se flebile, ns-gattina Ginevra 009miagolio. Non ha più dubbi. E, infatti, trova sotto il cofano un bellissimo micino – anzi micina, dato che si rivelerà essere una femminuccia di circa tre mesi – dal pelo semi-lungo tigrato e bianco.
La gattina è terrorizzata e fugge all’interno del vano motore. Si raduna una vera e propria folla in strada: tutti cercano di recuperarla, ma lei non ha alcun’intenzione di farsi acciuffare; esce da sotto la macchina e si infila in un’altra auto per poi tornare nella prima.
Il recupero non è facile e i Vigili del Fuoco e i Carabinieri consigliano di contattare l’ENPA di Monza. In attesa dell’arrivo della volontaria Adelia, i tentativi continuano e la pazienza ha la meglio: all’arrivo della volontaria ENPA, la gattina, ormai stanca e molto affamata, è appena stata acciuffata da Paolo.
Ricoverata al gattile di Monza in via Buonarroti 52, la stupenda micina – battezzata “Ginevra” – è stata visitata e, considerando la sua incredibile avventura, è in buone condizioni di salute. Inizialmente molto spaventata, soffiava a tutti ma si è tranquillizzata quando ha capito di essere in buone mani e tra un paio di settimane dovrebbe essere pronta per l’adozione.
Nelle foto: Ginevra ricoverata al Gattile di Monza.