Monza, il rifugio finisce sott’acqua. Vittime del maltempo numerosi selvatici

Anche Monza con tutta la Brianza si trova a contare i danni di fenomeni atmosferici incredibilmente violenti che hanno colpito il capoluogo brianzolo nelle giornate tra venerdì 21 e lunedì 24 luglio.

Tetti scoperchiati, strade e cantine allagate, un impressionante numero di alberi vittime della furia del vento, caduti in città ma anche nel Parco e nella Villa Reale, dove è schiantata al suolo una delle due “storiche” querce proprio davanti alla Villa.

Anche il rifugio di via San Damiano ha dovuto fare i conti con vento, pioggia e grandine grossa come palline da tennis. L’intera area del canile si è allagata ma fortunatamente il terreno estremamente drenante ha permesso di limitare i danni. Il vento che soffiava ad oltre 100 km orari è riuscito a spostare di quasi 40 cm l’intera struttura, lunga oltre 20 mt, dove vengono ospitati i conigli e i porcellini d’india.

Molti anche gli alberi distrutti dalla furia degli elementi: tra essi un bellissimo platano di oltre 10 mt di altezza messo a dimora nel 2015 allorché il canile venne inaugurato.  Molti i volontari accorsi già da sabato per ripulire il canile dai numerosissimi rami e foglie caduti durante la notte. Tutti i nostri animali, comprensibilmente spaventati, non hanno per fortuna subito alcun danno e sono stati tenuti sotto controllo dalla preziosa e tempestiva presenza delle operatrici Lara e Federica

A fare le spese di questa ondata di maltempo sono stati invece gli animali selvatici: in pochi giorni sono arrivati al rifugio di via San Damiano oltre 30 piccioni e colombacci, 15 tra merli fringuelli e altri uccelliuna civetta, un gheppio e un parrocchetto. Tutti questi animali presentavano sintomi da ipotermia ma molti di loro avevano anche fratture e ferite importanti. A tutti questi animali ENPA ha portato come sempre, scaldandoli e rifocillandoli, un primo soccorso, e trasferendo poi molti di loro al centro recupero animali selvatici di Vanzago.

Duramente colpite anche le postazioni delle numerose colonie feline presenti in città, alcune gravemente compromesse da fenomeni atmosferici di un’intensità mai vista ma con cui, purtroppo, dovremo abituarci a fare i conti.

Allagata ben tre volte anche la sede dell’ENPA in via Lecco 164. A causa dell’intasamento della rete fognaria liquami vari si sono riversati all’interno dei locali che ospitano i vari uffici dell’Ente Nazionale Protezione Animali di Monza. Il tempestivo intervento dell’operatore Sergio ha limitato i danni e tenuto sotto controllo la situazione nel giardino dove vengono ospitate una quarantina di testuggini terrestri che hanno rischiato l’annegamento.

Pubblicato il 27 Luglio 2023