Ciao cari genitori dal vostro Gigio. Dopo un’estate che sembrava non finire mai, è arrivato l’autunno, che ha portato con sé tante nuvole e pioggia. Come potete immaginare durante le brutte giornate vorremmo tanto starcene nella stalla al caldo e all’asciutto, per fortuna la mia pelliccia e anche quella dei miei compagni si è infittita e ci protegge in modo adeguato dal freddo.
In attesa delle feste natalizie (so che si sono in preparazione tante iniziative e soprese…) vorrei parlarvi di animali non convenzionali che, come la nostra tribù degli erbivori, è stata inserita nel Progetto: le api. Da ormai tre anni nell’oasi di biodiversità ci sono delle arnie di cui si prendono cura le esperte apicultrici Anna e Marinella. Questi piccoli insetti sono davvero importanti per il pianeta: ma lo sapete che circa l’84% delle specie di piante e l’80% della produzione alimentare in Europa dipendono in larga misura dall’impollinazione? Senza contare che, inoltre, le api rivestono un importantissimo ruolo ecologico perché la loro presenza è indice della qualità di un ecosistema.
Io penso che sarebbe bellissimo se scuole, associazioni e circoli sportivi decidessero di adottare le nostre api, dimostrando di avere a cuore non solo le loro sorti ma anche il futuro della Terra.
Accidenti quanto sono bravo a fare divulgazione, mi sento quasi Piero Angela!
Modestia a parte, io e i miei amici vi aspettiamo a zampe aperte e chissà, nel prossimo aggiornamento potrei parlavi di due nuovi arrivi…