Il Progetto Famiglia a Distanza è un fiore all’occhiello dell’Enpa di Monza e Brianza. Attivo dal 2016, permette di dare visibilità e amore agli animali di difficile adozione, affinché possano anche loro socializzare con più persone e, magari, venire adottati in via definitiva.
Al rifugio di Monza è possibile diventare genitori virtuali non solo dei “canonici” cani e gatti, ma anche di pony, cavalli, caprette, cavie, conigli e persino api!
Già, perché nell’Oasi di Biodiversità di fianco al rifugio di Monza in via San Damiano da qualche anno sono ospitate alcune famiglie di api, curate con passione e competenza dalle esperte apicoltrici Anna e Marinella. Adottare le nostre api è una bellissima azione per tutti coloro che hanno a cuore la biodiversità, ma è rivolta soprattutto a scuole, associazioni e aziende.
E sono stati proprio i dipendenti di un’azienda, la Samsonite di Sesto san Giovanni, che hanno deciso di diventare “bee-friends”, cioè amici delle api, adottando a distanza due alveari per un intero anno! L’idea è venuta a Costanza, che oltre a essere specialista in risorse umane nell’azienda, è anche volontaria Enpa, e ha trovato il sostegno di tutti i colleghi, che si sono detti entusiasti all’idea di diventare genitori virtuali di questi insetti la cui popolazione sta diminuendo in modo preoccupante.
Un’idea da prendere a esempio (ringraziamo Samsonite per la sensibilità dimostrata), così come sarebbe un bell’esempio da imitare anche quanto fatto da una coppia che convolerà a nozze l’1 giugno.
Genitori virtuali all’altare!
Valeria e Marco, questi i loro nomi, sono grandi amanti degli animali (qualche anno fa avevano adottato da noi il micione tigrato Corrado) e hanno perciò deciso di destinare parte della somma, ricevuta come regalo nuziale da parenti e amici, nell’adozione per un anno di Gwen, Ghost e Lady, ovvero i nostri bellissimi maremmani, fedelissimi guardiani del rifugio. Le volontarie del Progetto a Distanza hanno realizzato per l’occasione un biglietto molto speciale grazie il quale, oltre a rendere partecipi gli invitati della loro adozione, Valeria e Marco colgono l’occasione per invitare tutti a scoprire il bellissimo mondo delle adozioni a distanza.
A questa futura coppia auguriamo un radioso futuro, da parte di Enpa e anche da parte dei loro pelosissimi “protetti”.
Volontariato aziendale, la nuova frontiera dell’impegno sociale
Se l’adozione a distanza è un impegno bellissimo ma virtuale, oggi con il volontariato aziendale si può dare fattivamente una mano. Si parla di volontariato aziendale quando un’impresa decide di sostenere le attività di associazioni di volontariato, incoraggiando i propri dipendenti a prenderne parte in modo attivo. Queste attività, a differenza del normale volontariato, possono essere svolte durante l’orario di lavoro attraverso donazioni di tempo retribuito. Si tratta di una tendenza (team building) che si sta diffondendo nel nostro paese negli ultimi anni e che ha indubbiamente un impatto positivo sulla collettività, migliorando lo spirito di squadra tra i dipendenti di un’azienda che, a sua volta, si distingue per il suo impegno sociale.
Molte sono state già le aziende i cui dipendenti sono stati ospiti della nostra struttura. Tra esse anche la Nestlé che ha voluto pubblicizzare in un apposito VIDEO la propria attività di volontariato aziendale. Il rifugio di Monza ha visto al lavoro, come volontari per un giorno, numerosi suoi dipendenti che, bardati di pettorina da volontario d’ordinanza, hanno dato una mano agli operatori e ai volontari “veri” dando il proprio contributo alle diverse incombenze che caratterizzano la vita quotidiana della struttura.
Pubblicato il 3 Maggio 2024