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“Evita che se la prendano con lui”: in collaborazione con ENPA la nuova campagna contro le deiezioni canine sulle aree pubbliche. Appuntamento sabato 21 giugno all’Arengario di Monza.

Ha preso il via il 12 giugno la campagna informativa promossa dal Comune di Monza con Impresa Sangalli contro le deiezioni canine sui marciapiedi negli spazi pubblici e nelle aree verdi della città, che si avvale della collaborazione di ENPA di Monza e Brianza.

Si tratta di un tema che incide direttamente sulla qualità dell’ambiente urbano e sul decoro degli spazi condivisi, e l’Amministrazione ha deciso di rivolgersi direttamente ai proprietari di animali.

Sotto, la cartolina informativa (fronte-retro) a forma di cuore che verrà distribuita al banco ENPA

Sacchetti gratis e nuovi cestini nelle aree cani.

Per facilitare il compito ai padroni responsabili, in questi giorni è già attiva un’importante novità: in tutte le 24 aree cani della città sono stati posizionati nuovi cestini e distributori di sacchetti gratuiti. Ogni installazione è accompagnata da chiari cartelli informativi, per ricordare a tutti l’importanza di raccogliere le deiezioni.

Sotto, l’area cani di Via Poliziano e uno dei nuovi distributori di sacchetti

Arrivano anche le borracce pieghevoli.

La campagna si rafforzerà anche attraverso iniziative sul territorio: la prima, abbinata alla 63° edizione della tradizionale gara podistica Monza Resegone (partenza alle 20,30 per le staffette e alle 21 versione classic), è in programma sabato 21 giugno presso l’Arengario di Piazza Roma, con orario dalle 14.30 alle 22:00

Al gazebo allestito da ENPA di Monza e Brianza sotto l’Arengario saranno distribuiti kit gratuiti, sacchetti, banner informativi e borracce pieghevoli “Doggy Water” per la pulizia dei marciapiedi, disponibili in 6 diversi colori (fucsia, bianco, verde, grigio, giallo e arancio) – foto sotto.

Le 2.500 borracce, che riportano il QR-code con la mappa delle aree cani in città, sono state pensate per lanciare un messaggio forte e immediato di responsabilità individuale e cura del bene comune.

Informazioni online.

La campagna informativa è online da venerdì 13 giugno anche sul sito Monza Pulita,  insieme all’elenco aggiornato delle aree cani, collegate alla mappa dei punti di consegna dei rifiuti.

Pubblicato il 17 giugno 2025

“Non buttarlo via. Non è un rifiuto”. Parte la nuova campagna antiabbandono ENPA. Appuntamento a Monza sabato 5 e domenica 6 luglio.

Dal 16 giugno al 31 agosto sarà attiva la nuova campagna nazionale contro l’abbandono degli animali, con il suo culmine previsto proprio per la Giornata Antiabbandono il weekend del 5 e 6 luglio.

Il claim della campagna è accompagnato dal messaggio “Lo hai abbandonato come un rifiuto. Ma non è un oggetto: ha paura, soffre e cerca amore. Abbandonarlo è un crimine. Adottarlo è una responsabilità. Aiutaci a fermare tutto questo. Agisci con ENPA.”

La campagna è multisoggetto e punta a far riflettere sul fatto che gli animali non sono oggetti da usare e gettare: sono esseri viventi, con emozioni e bisogni. Adottare significa assumersi una responsabilità, sempre.

L’abbandono di un animale è sempre una sconfitta per la società, il sintomo che c’è qualcosa di sbagliato in chi adotta un animale e poi non si fa scrupolo di abbandonarlo al suo destino.

C’è chi lo lascia per strada o legato a un palo, chi in aperta campagna e chi invece lo porta direttamente in un rifugio, come se questo non fosse vissuto dall’animale come un vero e proprio abbandono.

Le cessioni al rifugio di Monza

Le cessioni al rifugio monzese di via San Damiano, ormai, sono diventate l’altra faccia dell’abbandono “classico” e non solo di cani e gatti.

Per quanto riguarda le richieste di cessione al canile, purtroppo, sono in costante aumento e inoltrate con i motivi più svariati: un trasferimento all’estero, una separazione, problemi economici, difficoltà nella gestione (molti cani ceduti al canile di Monza sono pitbull, amstaff o loro incroci). 

L’abbandono è un reato!

Ricordiamo che l’abbandono di un animale è un reato contemplato dall’articolo 727 del Codice Penale, che al comma 1 recita: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”. Chiunque assista a un caso di abbandono può denunciare i colpevoli alle forze dell’ordine (Polizie locali/ Carabinieri/ Polizia di Stato) chiamando il numero unico 118.

Il banco in centro a Monza sabato 5 luglio

Per tenere i riflettori puntati su tutti gli aspetti del fenomeno dell’abbandono, ENPA Monza, aderendo alla Giornata nazionale contro l’abbandono, allestirà sabato 5 luglio un banco informativo a Monza nella centralissima Via Italia, all’incrocio tra via Piermarini e Via Santa Maddalena, di fronte alla chiesa delle Sacramentine.

I volontari saranno presenti dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato con moltissime informazioni e gadget a tema animale.

Sotto, alcune foto scattate durante la giornata dei Rifugi Aperti

E domenica al rifugio!

Domenica 6 luglio la Giornata Antiabbandono proseguirà al rifugio di Monza in Via San Damiano 21 con un banco informativo, la replica della riuscita iniziativa “Libri da adottare” e la possibilità di visitare tutti i settori del rifugio.

Pubblicato il 17 giugno 2025

“Libri da adottare”: la riuscita iniziativa fa il bis domenica 6 luglio

«I libri sono l’alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.» Questa citazione di Marco Tullio Cicerone la dice lunga sul potere della lettura e su quanto possa arricchire l’animo umano, a qualunque età.

ENPA di Monza e Brianza ha fatto proprio questo pensiero ciceroniano, chiedendosi se fosse possibile unire il piacere della lettura con il desiderio di aiutare gli animali. La risposta è sì, grazie all’iniziativa di grande successo “Libri da adottare: una borsa piena di storie, un gesto pieno d’amore”, che ha debuttato l’8 giugno in occasione della Giornata dei Rifugi Aperti.

In questa pagina, alcune foto scattate durante l’edizione dell’8 giugno

Si replica domenica 6 luglio

Dopo il grande successo del primo appuntamento – che ha visto oltre 50 “adottanti” letterari – l’iniziativa verrà riproposta domenica 6 luglio, dalle 14:00 alle 18:00, sempre nella sala conferenze del rifugio di Monza, in via San Damiano 21.

Come “adottare” i libri usati

Il meccanismo è semplice: con una donazione di 15 euro, si riceverà un’esclusiva borsa in cotone riutilizzabile firmata ENPA Monza, da riempire con i libri usati preferiti, scegliendo tra centinaia di titoli di ogni genere: romanzi, saggi, libri per bambini; dai bestseller intramontabili a piccole perle da riscoprire.

Un’occasione imperdibile per fare del bene, portarsi a casa un piccolo tesoro di parole e vivere un momento di solidarietà, cultura e condivisione.

Visita al rifugio

Il pomeriggio del 6 luglio proseguirà al rifugio di Monza la Giornata Antiabbandono con un banco informativo e sarà anche l’occasione ideale per visitare il rifugio, conoscere i nostri ospiti a quattro zampe e… anche a due ali!

Oltre a cani e gatti, sarà possibile incontrare tutti gli abitanti delle aree dedicate agli “altri animali”: conigli, caprette, asini, pony e cavalli, poi galline, anatre mute e persino i maliani George e Peter!

E a guidarvi tra i reparti, come moderni Ciceroni, ci saranno i nostri volontari: pronti a raccontarvi curiosità, aneddoti e a presentarvi i protagonisti del rifugio.

Sotto, alcune foto scattate durante la Giornata dei Rifugi Aperti dello scorso 8 giugno

Non mancate!

Che siate amanti della lettura, amici degli animali o semplicemente curiosi, “Libri da adottare” vi aspetta per un pomeriggio speciale, dove le storie si intrecciano con la solidarietà e ogni gesto fa la differenza.

E tra una pagina e l’altra, ci sarà anche l’occasione per visitare il rifugio e conoscere da vicino i suoi straordinari abitanti.

Pubblicato il 17 giugno 2025

Briana, gatta invisibile dal cuore grande. Un’adozione del cuore per una micia speciale

Da oltre un anno aspetta… ma nessuno si accorge di lei. Nessuno chiede di Briana. Nessuno viene per lei. Eppure Briana è lì, ogni giorno, nel suo comodo box al Gattile di Monza, con quegli occhi velati che cercano una carezza, un gesto gentile, una speranza.

È una gatta anziana, sì. Ha circa 15 anni, un’età che per molti vuol dire “troppo vecchia per essere scelta”. Ma per chi sa guardare oltre l’apparenza, Briana è un piccolo miracolo di dolcezza e dignità. Il suo pelo bianco racconta di mille inverni passati in una colonia felina di Concorezzo (MB), dove una signora speciale, Emilia, l’ha seguita con amore per tanti anni. Nel 2022, Briana è stata curata presso il Gattile di Monza per dei carcinomi alle orecchie e ha affrontato con coraggio un intervento di conchectomia bilaterale. Una volta guarita, è tornata in colonia, tra le cure di Emilia.

Ma a febbraio 2024, le sue condizioni sono peggiorate: una ferita importante, occhi compromessi, una ciste, l’età che avanza… Di comune accordo con la sua tutrice, è stata ritirata definitivamente dalla colonia per offrirle un futuro più sereno, in un ambiente protetto e casalingo.

Briana sta bene, le manca solo una casa.

Non è giovane, non è bella, non è sana come un cucciolo. Ma è un’anima silenziosa che ha imparato ad affidarsi, ad aprirsi, a fidarsi. Con le operatrici e i volontari ENPA ha imparato che le mani umane possono accarezzare e non solo curare. Si avvicina, chiede coccole – quando ne ha voglia. Non invade, non pretende. Ma quando ti concede il suo tempo, lo fa con una delicatezza che spezza il cuore.

Cerchiamo per lei un’adozione del cuore: una casa tranquilla, una persona (o una coppia, una famiglia adulta) che sappia rispettare i suoi tempi e le sue esigenze. Una presenza gentile, che non voglia cambiarla ma solo accompagnarla nell’ultimo tratto della sua vita. Perché Briana ha ancora tanto da dare, se solo qualcuno le desse una possibilità.

Sarebbe bello per lei avere anche un piccolo giardino, da esplorare in sicurezza, con i suoi tempi e con i suoi limiti. Ma soprattutto, serve un cuore grande, di quelli che sanno che l’amore vero non ha bisogno di estetica, ma di empatia.

Briana è adottabile anche a distanza – le testimonianze

Eh sì, anche se non puoi portarla a casa con te, puoi comunque diventare la sua famiglia da lontano: puoi sostenerla, venirla a trovare, o semplicemente accompagnarla con il cuore.

Abbiamo raccolto alcune parole di chi già lo fa: due delle sue “mamme a distanza” ci hanno raccontato cosa significa per loro prendersi cura di Briana.

Ecco le parole toccanti di Elisa:

«Non so spiegare cosa mi abbia spinto a sceglierla. Forse il suo sguardo un po’ spento, le non-orecchiette, quel modo lento ma deciso di venirmi incontro.
Briana è una micia anziana, tutta bianca, segnata dal tempo… ma con un cuore grande come una casa. Nonostante tutto quello che ha passato, è sempre la prima ad avvicinarsi, si struscia sulle gambe con una dolcezza che spiazza. E cerca solo questo: tempo, presenza, carezze.

Io vado a trovarla tutti i sabati mattina. Mi siedo accanto a lei e le parlo piano. Lei si accoccola, chiude gli occhi e comincia a fare le fusa. Lunghe, profonde, come se dicessero “Grazie, grazie per esserci ancora una volta”.

Ogni visita è un piccolo miracolo – prosegue Elisa. È come se quelle coccole fossero il suo carburante. Ogni volta che vado via mi sento più piena io, e anche lei. Non posso portarla a casa, ma posso esserci per lei. E questo fa la differenza.

Se stai cercando un’anima da amare, qualcuno da coccolare e che abbia davvero bisogno di te, scegli Briana. Adottala, o adottala a distanza. Ti assicuro che ti riempirà il cuore».

Alessandra, un’altra mamma a distanza, anche se Briana non ha l’aspetto da “gatta da copertina”, si è fatta conquistare dalla sua tenerezza unica e disarmante:

«Io la trovo bellissima e adorabile e se potessi me la porterei via anche subito. Ha un caratterino deciso, ma è anche di una dolcezza infinita.»

Sotto, Briana con tre mamme a distanza: da sinistra, Alessandra, Patrizia (adottante assieme a Stefano) e Federica

Sotto, un breve video di Briana mentre si fa coccolare dalla sua mamma a distanza, Elisa

Può finire così? O cambiamo il suo destino?

Per conoscere Briana o per avere ulteriori informazioni su di lei, scrivi ad adozioni.gatti@enpamonza.it.

Per info sul Progetto Famiglia a Distanza, scrivi ad adozioni.distanza@enpamonza.it o consultare la pagina dedicata sul nostro sito. 

Pubblicato il 12 giugno 2025

Un’adozione del cuore per il piccolo Rayban

Lui è Rayban, in canile ribattezzato simpaticamente Ray, un pinscher nano dal classico manto nero-focato di 11 anni di età. È arrivato al rifugio monzese di via San Damiano in seguito alla cessione di proprietà da parte di una famiglia che purtroppo, alle prese con gravi e comprovati problemi, non poteva più prendersi cura di un cane come lui.

Già, perché il piccolo Ray non vede e non sente. Sono ancora in corso accertamenti veterinari specialistici per determinare le possibili cause di questi handicap visivi e uditivi ma sono da subito apparse molto scarse le possibilità che, anche con le migliori cure, vista e udito possano migliorare in maniera significativa. 

Sotto, Ray al canile di Monza; a destra, in braccio a un volontario ENPA

Un piccolo leone!

Ecco perché la sua sarebbe una vera e propria adozione del cuore! Potete solo immaginare cosa possa voler dire per un cane cieco e sordo, per quanto curato e coccolato da operatori e volontari, ritrovarsi in un box di canile senza i suoi abituali riferimenti, dovendo imparare nuovamente tutto, dove si trovano la cuccia e la ciotola dell’acqua, da che parte si passa per uscire all’esterno del box, senza contare una miriade di odori e di situazioni nuove a cui, siamo sinceri, lui ha fatto fronte egregiamente, come un vero piccolo leone! 

È commuovente quando, ogni volta che si entra nel suo box e lui percepisce che è arrivato qualcuno, la sua codina impazzisca di felicità: è vero, forse non vede e non sente ma è comunque un cane molto attivo, voglioso di uscire in passeggiata al guinzaglio e a cui piace sotto sorveglianza esplorare in libertà i recinti del parco canile.

 Sotto, un primo piano di Ray; a destra, nell’ufficio del canile mentre segue una pista!

Andare oltre l’handicap

Per Ray cerchiamo una famiglia speciale, consapevole che l’amore va oltre qualsiasi disabilità. Sono adatti contesti familiari e di vita tranquilli, senza troppi altri animali: dalle prove svolte, infatti, abbiamo costatato che sia i suoi simili sia i gatti lo preoccupano parecchio e lo inducono a mettersi sulla difensiva e c’è da capirlo, giustamente non vedendo non è facile per lui capire come rapportarsi. Non escludiamo l’affido previo prova di compatibilità con un altro quattrozampe molto paziente e docile a cui dovrà abituarsi in maniera graduale. 

Che dire… di miracoli all’ENPA di Monza ne abbiamo visti davvero molti e speriamo con tutto il cuore che anche il nostro Rayban possa avere presto il suo meritatissimo lieto fine.

Per informazioni e per prendere un appuntamento per venire a conoscerlo potete scrivere a: canile@enpamonza.it.

Sotto, un breve slideshow di alcune immagini di Ray al parco canile di Monza con volontarie ENPA

Qui sotto, un breve video di Ray mentre esplora il parco canile di Monza, grazie al fiuto e al tatto, accompagnato da una volontaria

Pubblicato il 12 giugno 2025

OasiPet: raccolta cibo per gatti, sabato 14 giugno ad Albiate

Sabato 14 giugno i volontari ENPA Monza e Brianza tornano all’Oasipet di Albiate (MB) per una nuova  raccolta cibo a favore dei gatti delle colonie feline.

L’appuntamento al supermercato per gli animali in Via Milano 3 è dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo per i gatti delle numerose colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, meglio il tipo patè, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido (“sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, molto adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Figurine con foto dei gatti

Anche una sola scatola o busta di cibo può fare la differenza! Chi dona avrà la possibilità di scegliere una speciale figurina di ringraziamento, raffigurante uno dei tanti gatti aiutati grazie alla raccolta, nella nuova edizione 2025 (sotto, alcune delle nuove figurine).

La prossima raccolta cibo

Rettifica: contrariamente a quanto precedentemente pubblicato, il prossimo appuntamento presso Oasipet NON sarà sabato 5 luglio, ma dopo la pausa estiva, sabato 20 settembre.


Pubblicato il 10 giugno 2025; aggiornato il 18 giugno con la rettifica del prossimo appuntamento.

Agrate Brianza, l’inciviltà non conosce limiti: nelle colonie feline si scaricano rifiuti… e gatti di casa

La vita da “gattara” (o “gattaro”) è tutt’altro che semplice per chi dedica gran parte del proprio tempo alla cura dei gatti liberi, quelli che vivono in colonie più o meno numerose. Tra catture per la sterilizzazione e il successivo rilascio sul territorio (come previsto dalla legge), visite quotidiane per portare cibo (spesso a proprie spese), sistemare ciotole d’acqua fresca, tenere pulita l’area e monitorare la presenza e la salute di ciascun animale… insomma, non è certo un compito leggero.

Eppure, le tutrici e i tutori (questi i termini corretti) lo fanno con dedizione e senza esitazioni, spinti da un profondo amore per creature indifese che, senza casa né famiglia, dipendono interamente da loro.

Sotto, alcuni dei numerosi rifiuti trovati nella colonia di Agrate

Dove finisce il rispetto, iniziano gli abusi

Purtroppo, però, non mancano episodi spiacevoli, che vanno dagli atti di vandalismo fino ai veri e propri maltrattamenti, soprattutto nelle zone più isolate o poco illuminate, dove mancano sistemi di videosorveglianza. E poi c’è l’abbandono.

Quello che vi raccontiamo riguarda solo alcuni dei casi recenti avvenuti in una colonia felina di Agrate Brianza (MB), accudita con impegno e affetto da Milena Rosellini – volontaria ENPA Monza e Brianza e referente per le colonie feline – insieme a diversi cittadini volontari, che da anni offrono il loro aiuto in modo spontaneo per garantire benessere e dignità ai gatti di questa colonia.

Il luogo è sempre lo stesso: bordo strada a ridosso dei campi in via Archimede, dove si trova una colonia composta da circa otto gatti, tutti regolarmente censiti e sterilizzati. Ma ciò che viene gettato su quello scampolo di terra cambia di volta in volta – e spesso non si tratta solo di spazzatura.

Altri “regali” fatti trovare in colonia …

Rifiuti al posto dei gatti

La prima tipologia di abbandono, purtroppo frequente, è quella dei rifiuti, come quelli che si vedono in queste foto.

«Ogni settimana, in media, troviamo spazzatura di ogni genere – racconta Milena Rosellini – da pneumatici a batterie di automobili esauste; da vestiti a imballaggi vari; da servizi di piatti rotti fino a tavolette di gabinetti. Rifiuti che privati cittadini o aziende scelgono di smaltire illegalmente sul territorio, approfittando del fatto che si tratta di una zona poco sorvegliata e lontana da occhi indiscreti.»

Ogni volta, Milena segnala l’accaduto al Comune, che provvede all’invio degli operatori incaricati della rimozione. Ma dopo qualche giorno, puntualmente, nuovi rifiuti tornano a invadere l’area.

Sotto, due dei gatti adulti abbandanti nella colonia di via Archimede; a destra, gli attrezzi (tiragraffi, ciotole e cuccia) con i quali è stato abbandonato un altro gatto nella colonia

I gatti non sono oggetti da buttare

Più rari, ma ben più dolorosi, sono i casi in cui i volontari si ritrovano di fronte a un gatto domestico abbandonato né più né meno come un rifiuto.

L’ultimo episodio risale a poche settimane fa: una giovane gatta tricolore (nella foto sopra) è stata lasciata lì, ancora oggi troppo impaurita per lasciarsi avvicinare. Ma prima di lei era stato abbandonato un micio bianco e tigrato di circa sette mesi, dolcissimo, insieme al suo corredo di tiragraffi e ciotole. Fortunatamente, dopo una breve permanenza al Gattile di Monza, ha trovato una nuova casa e una famiglia pronta ad accoglierlo.

Un caso analogo si è verificato la scorsa estate: protagonista un bellissimo micio tutto nero (foto sopra), anche lui evidentemente abituato alla vita in appartamento, nonostante l’iniziale diffidenza. Anche per lui, per fortuna, la storia ha avuto un lieto fine.

Questi sono solo alcuni degli esempi più recenti, perché non sono mancati casi di abbandono anche di intere cucciolate, lasciate con tanto di trasportino.

A sinistra, Milena Rosellini con una gatta di un’altra colonia felina; a destra, il trasportino in cui è stata abbandonata una cucciolata di gattini

Facciamo la nostra parte: insieme possiamo fare la differenza

Quello che accade in via Archimede non è solo un episodico problema di rifiuti o abbandoni: è lo specchio di un malcostume che va fermato con decisione.

Per questo ENPA di Monza e Brianza rivolge un appello alle autorità locali – e non solo quelle di Agrate – affinché vengano installate telecamere di sorveglianza; intensificati i controlli nelle aree più vulnerabili; e avviate campagne informative contro l’abbandono e a favore del rispetto delle colonie feline.

Ma anche ognuno di noi può fare la propria parte. Come? Con piccoli gesti: non abbandonare animali; non lasciare rifiuti; segnalare comportamenti illeciti; e, per chi può, dare una mano ai volontari, magari con una donazione, offrendo tempo come volontario o adottando uno dei tanti mici in cerca di casa.

La cura di una colonia felina è un impegno concreto di amore e responsabilità. Sostenerlo significa contribuire a una comunità più civile, rispettosa e attenta alla vita in tutte le sue forme.

Pubblicato il 6 giugno 2025

Una legge contro la natura: il Governo apre le porte ai cacciatori. Le associazioni in rivolta, ENPA lancia una petizione.

Sta per arrivare in Consiglio dei Ministri un disegno di legge che rappresenta un colpo durissimo per la tutela della fauna in Italia. Se approvato, consentirà la caccia persino in spiaggia, legittimerà la cattura di uccelli da tenere in gabbia per tutta la vita e renderà di fatto impuniti i bracconieri.


Per le principali associazioni ambientaliste e animaliste — ENPA, LAC, LAV, Lipu e WWF Italia — si tratta di «un atto di arroganza inaccettabile che calpesta la Costituzione e limita le libertà e i diritti di tutti, aprendo a inaudite forme di violenza sugli animali».


Il contenuto della proposta, trapelato in ambienti venatori, è una resa totale alla lobby dei cacciatori, a scapito della scienza, della natura e dei cittadini.

Una riforma incostituzionale e ideologica

Il testo, ideato sotto dettatura delle frange più estreme dell’associazionismo venatorio e senza alcuna consultazione con il mondo ambientalista, contiene evidenti elementi di incostituzionalità e viola le direttive europee sulla tutela della biodiversità.


Ma a quanto pare, questo non preoccupa chi ci governa: accontentare una fetta del proprio elettorato vale più della vita di centinaia di milioni di animali selvatici, più della tutela dell’ambiente, più del rispetto delle norme europee. E, come sempre, i costi delle eventuali sanzioni internazionali non li pagheranno né i ministri né i cacciatori, ma tutti i cittadini italiani.


Il Governo Meloni, sin dall’inizio della legislatura, ha dimostrato un’ossessione per i consensi venatori, smantellando un tassello alla volta le protezioni della fauna. Ora tenta il colpo finale, cercando di far passare sotto silenzio una norma pericolosa per gli animali, per le persone, per la sicurezza nei territori, per il diritto di godere delle aree protette e, infine, per lo sviluppo economico legato al turismo sostenibile e alla conservazione.

Una mobilitazione necessaria

Siamo a un punto di non ritorno. Chi voterà questa riforma sarà responsabile del peggior attacco mai inferto alla fauna selvatica nel nostro Paese. Le associazioni chiedono con forza una reazione decisa da parte delle opposizioni parlamentari e lanciano un appello urgente anche ai parlamentari della maggioranza: fermate questo scempio.


ENPA e le altre organizzazioni faranno tutto il possibile per impedire che questa proposta diventi legge. Per questo chiamiamo a raccolta chiunque abbia a cuore la natura: associazioni, comitati, mondo scientifico e culturale, imprese, singoli cittadini.
La fauna e la natura che la ospita non sono un giocattolo nelle mani dei cacciatori, né una moneta di scambio per i politici, né un affare per le lobby delle armi. Sono un bene comune, un patrimonio di tutte e tutti, da difendere con determinazione.

La petizione

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il 5 giugno, ENPA ha lanciato un appello urgente al Paese: fermare lo smantellamento delle tutele per la fauna e l’ambiente. Con una nuova petizione (questo il LINK per firmare), indirizzata alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ENPA chiede lo stop immediato a un progetto legislativo che rappresenta un attacco senza precedenti alla biodiversità italiana.


I PRINCIPALI ORRORI DELLA RIFORMA SULLA CACCIA DEL GOVERNO MELONI

• La caccia da attività ludica diventa una pratica che per legge concorre alla tutela della biodiversità e dell’ecosistema dimenticando gli impatti che determina sulla conservazione della biodiversità. Un vero e proprio atto autoritario che, senza alcun tipo di condivisione con il mondo esterno a quello della caccia, impone a tutti un’attività che la maggioranza della popolazione ormai non condivide.

• Si estendono enormemente le aree cacciabili, riducendo e in alcuni casi azzerando le regole e i divieti.

• Le Regioni sono obbligate a ridurre le aree protette se ritenute “eccessive”, secondo una interpretazione della legge che il Consiglio di Stato ha più volte ritenuto errata, prevedendo addirittura un potere sostitutivo del Ministro dell’Agricoltura.

• Vengono riaperti gli impianti di cattura dei richiami vivi le specie che possono essere catturate passano da 7 a 47 (milioni di animali oggi liberi finiranno all’ergastolo). Viene eliminato ogni limite nel possesso di uccelli da richiamo provenienti da allevamento. I controlli diventano sostanzialmente impossibili, favorendo il bracconaggio e il traffico di animali.

• Viene consentita la caccia nelle aree demaniali come spiagge, zone dunali, foreste, praterie con enormi rischi per escursionisti, villeggianti, ciclisti…

• Cancellato ogni limite alla costruzione di nuovi appostamenti fissi di caccia con enormi impatti sul turismo e sull’inquinamento da piombo dei pallini.

• Le gare di caccia con cani e fucili sono consentite anche di notte e nei periodi di nidificazione.

• Nelle aree private la caccia potrà essere esercitata senza regole.

• Viene riconosciuta la licenza di caccia ai cittadini stranieri e non è prevista alcuna formazione dei cacciatori stranieri sulle regole italiane.

• Si aumentano i periodi di caccia che vengono estesi oltre febbraio (periodo di migrazione prenuziale e nidificazione).

• Possibile l’aumento delle specie cacciabili da parte della politica senza alcuna verifica preventiva dal punto di vista scientifico.

• La caccia sarà consentita anche dopo il tramonto con l’impossibilità di distinguere le specie ed enormi pericoli per la pubblica incolumità.

• Sarò consentita la braccata anche sui terreni innevati così da poter seguire le tracce degli animali e si disturberanno tutti gli altri nonostante siano in condizioni di difficoltà.

• Le guardie giurate di banche e supermercati potranno uccidere animali.

• Sono previste sanzioni fino a 900 euro per chi protesta contro le uccisioni di animali durante le attività di controllo, mentre non è prevista alcuna modifica dell’impianto sanzionatorio penale e amministrativo volta a reprimere il bracconaggio e il traffico di animali selvatici.

Pubblicato il 29 maggio 2025; aggiornato il 6 giugno con la notizia della petizione

Reati contro gli animali: la legge è definitiva. ENPA: “Il miglior risultato possibile nelle condizioni date”

In data 29 maggio 2025 l’Aula del Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge che modifica il codice penale e il codice di procedura penale in materia di reati contro gli animali, a prima firma della parlamentare di Noi Moderati Michela Vittoria Brambilla. Il provvedimento, ora legge dello Stato, rappresenta un aggiornamento significativo della normativa a tutela degli animali.

Sotto a sinistra, Red, arrivato al canile di Monza pelle e ossa; a destra, Tuesday, gattino reso cieco dalle palline sparategli in testa, visibili nella radiografia

La nuova legge, in estrema sintesi:

  • prevede pene più severe per maltrattamenti, uccisioni, abbandoni, combattimenti, spettacoli vietati e traffico illegale;
  • introduce nuove aggravanti;
  • stabilisce il sequestro e l’affidamento definitivo degli animali maltrattati;
  • vieta di tenerli legati con catene;
  • proibisce di utilizzare commercialmente le pellicce di gatto domestico.

Sotto, un piccione arrivato al rifugio di Monza con uno spillo conficcato in un occhio; a destra, durante il delicato intervento per rimuoverlo

Una conquista importante, nonostante il contesto ostile

«È il miglior risultato possibile – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA – nelle condizioni presenti. In un momento in cui questo Governo continua a colpire duramente la fauna selvatica, spalanca la porta alla caccia, e non vuole nemmeno discutere dell’abolizione degli animali nei circhi, questa legge rappresenta una conquista.

Sotto, Kira incatenata in un piccolo cortile; a destra, una mamma gatta trovata con un laccio al collo e un altro all’addome

Che sia passato un inasprimento delle pene è un fatto importante – prosegue Rocchi. Si tratta di un provvedimento atteso da anni, che recepisce l’articolo 9 della Costituzione, laddove si afferma che la Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell’interesse delle future generazioni. Un passo concreto verso un sistema giuridico che riconosce agli animali una tutela autonoma e reale. Oggi è una giornata buona per chi crede nella giustizia anche per gli animali.»

Sotto, tre conigli tenuti in una minuscola gabbia da un allevatore; a destra, un biacco (ancora vivo) e 5 lucertole morte di stenti, intrappolati nella colla di una trappola per blatte

Vigilare e andare avanti

ENPA accoglie con soddisfazione l’approvazione della legge, sottolineando l’importanza di vigilare sulla sua effettiva applicazione.

Allo stesso tempo, rinnova il proprio impegno nelle battaglie ancora aperte: dalla fine degli spettacoli con animali nei circhi alla difesa della fauna selvatica, oggi più che mai sotto attacco.

Sotto, un piccolo Yorkshire abbandonato in una cassetta davanti al canile, con diverse ferite scoperte dopo la tosatura

Tutte le foto sono di animali recuperati e curati da ENPA Monza.

Foto grande in alto, Dana e Pepe, tenuti in un contesto di degrado totale e condizioni critiche di salute, con due Guardie Zoofile ENPA Monza.

Pubblicato il 30 maggio 2025

Domenica 8 giugno: torna la Giornata dei Rifugi Aperti con la Festa degli Amici Cucciolotti!

Domenica 8 giugno, dalle ore 14:00 alle 18:00, il rifugio ENPA di Monza, in via San Damiano 21, apre le porte a bambini, famiglie e amanti degli animali per una nuova edizione della Giornata dei Rifugi Aperti, abbinata alla Festa degli Amici Cucciolotti, organizzata da ENPA Monza e Brianza in collaborazione con Pizzardi Editore.

Sarà un pomeriggio speciale per visitare i reparti dedicati a cani, gatti e agli ospiti del reparto erbivori: cavalli, pony, capre, pecore, maiali, conigli, anatre, galline e tartarughe – animali che raramente si incontrano in città.

Per permettere a tutti di visitare i vari reparti in tranquillità e nel rispetto degli animali ospitati, consigliamo di venire senza il proprio cane. Per chi ne avesse necessità, sarà comunque attivo un servizio di dogsitting a cura dei volontari, pensato per consentire una breve visita a un reparto per volta.

Nello slideshow sotto, alcuni degli animali che potrete conoscere al rifugio di Monza!

“Ce l’ho, mi manca”: torna l’iconico scambio di figurine!

La giornata sarà all’insegna del rispetto per tutti gli esseri viventi, con un ricco programma pensato in particolare per i più piccoli.

Tra gli appuntamenti più attesi, torna il mitico “Ce l’ho, mi manca”, il momento perfetto per scambiare le figurine Amici Cucciolotti con altri bambini e completare più velocemente l’album. Gli scambi saranno supervisionati dai volontari ENPA per rendere tutto ancora più facile e divertente.

In regalo per tutti i bambini, non solo l’album Amici Cucciolotti 2025 (per chi non lo avesse già), ma anche tanto materiale educativo e divertente offerto da Pizzardi Editore!

Ricordiamo che quest’anno, grazie all’acquisto delle figurine Amici Cucciolotti, Pizzardi Editore potrà consegnare ai rifugi e ai CRAS (Centri Recupero Animali Selvatici) della Protezione Animali ben 12 nuovi autoveicoli di soccorsoSalvanimali” che si aggiungono ai 36 già operativi dal 2015. Presso il rifugio di Monza potrete vedere anche il nostro!

Divertimento ed educazione per i più piccoli

Non mancheranno attività artistiche e ricreative: al gazebo Truccabimbi, i bambini potranno trasformarsi nel loro animale preferito e colorare disegni a tema.

Torna anche il grande Gioco dell’Oca da prato, pensato per imparare divertendosi, e con l’allegro gioco CornCat, i piccoli visitatori potranno mettere alla prova la mira cercando di centrare la bocca disegnata di un simpatico micio.

Come da tradizione, la festa sarà anche un’occasione educativa: adulti e bambini impareranno come avvicinarsi correttamente a un cane sconosciuto (incontri in programma alle 15 e alle 17), guidati dagli educatori cinofili ENPA; e scopriranno il meraviglioso mondo delle api con l’aiuto delle nostre apicoltrici esperte che curano con passione gli alveari ENPA Monza.

Durante tutto il pomeriggio sarà inoltre possibile visitare la nostra suggestiva Oasi di Biodiversità, uno spazio verde e silenzioso accanto al rifugio, dove la natura regna sovrana tra fiori e piante di ogni tipo.

Novità 2025: “Libri da adottare”

Per la prima volta, nella sala conferenze del rifugio, si terrà anche la nuova iniziativa: “Libri da adottare: una borsa piena di storie, un gesto pieno d’amore”.

Con una donazione di 15 euro, riceverai un’esclusiva borsa in cotone riutilizzabile firmata ENPA Monza, da riempire con i libri usati che preferisci, scegliendo tra centinaia di titoli di ogni genere.

Un’occasione unica per fare del bene e portarsi a casa un piccolo tesoro di parole! Leggi l’articolo completo QUI.

Vi aspettiamo numerosi per un pomeriggio di festa, scoperte e amore per tutti gli animali!

L’ingresso all’evento è libero. Solo in caso di pioggia persistente l’evento sarà rinviato a data da destinarsi.



Pubblicato il 22 maggio 2025

Libri da adottare: una borsa piena di storie, un gesto pieno d’amore. Appuntamento domenica 8 giugno

In occasione della Giornata dei Rifugi Aperti, in programma per domenica 8 giugno, ENPA Monza e Brianza presenta un’iniziativa speciale che unisce due grandi passioni: quella per la lettura e quella per gli animali.

“Libri da adottare: una borsa piena di storie, un gesto pieno d’amore” è il nome dell’evento che invita tutti a partecipare a un momento di condivisione, cultura e solidarietà. Un’occasione per fare del bene, portandosi a casa un tesoro di parole.

Come funziona

All’interno della Sala Conferenze del rifugio di Monza troverai un’ampia selezione di libri usati: romanzi, saggi, titoli per bambini e ragazzi, best seller e piccole gemme da riscoprire.

Con una donazione di 15 euro, riceverai un’esclusiva borsa in cotone naturale riutilizzabile, firmata ENPA Monza e Brianza e decorata con la simpatica illustrazione dedicata all’iniziativa. Potrai riempire la borsa con tutti i libri che riesci a farci stare: una vera caccia al tesoro per lettori appassionati!

Ogni libro “adottato” è un gesto concreto per aiutare gli animali accuditi da ENPA.

Dove e quando

Domenica 8 giugno, dalle 14:00 alle 18:00 presso la Sala Conferenze del rifugio ENPA Monza, in Via San Damiano 21.

L’iniziativa si svolge nell’ambito della Giornata dei Rifugi Aperti e sarà anche l’occasione perfetta per visitare il rifugio, conoscere i nostri ospiti a quattro zampe e a due ali e sostenere le attività dell’associazione.

Ti aspettiamo!

Vieni a scoprire quante storie si possono adottare… e quanta differenza può fare una semplice borsa piena di libri.


Pubblicato il 22 maggio 2025

31° edizione della 4 Passi: di bene in meglio!

Nella scorsa edizione della 4 passi e 4 zampe avevamo esultato per una presenza record di cani iscritti (oltre 300), ma quest’anno ci siamo superati! Possiamo parlare, infatti, di un nuovo storico record di partecipazione: 350 quattro zampe iscritti e circa 600 persone al loro seguito, complici anche le condizioni meteo ideali, circa 26 gradi, allietate da un fresco venticello che hanno reso la marcia piacevolissima.

Moltissimi anche i partecipanti senza animali che hanno voluto comunque con la loro presenza manifestare la loro vicinanza alle battaglie che la nostra associazione sostiene continuamente a favore dei diritti degli animali. Purtroppo ai maltrattamenti “tradizionali” ancora presenti sul territorio italiano, si è aggiunta da parte delle istituzioni sia regionali che centrali un’intollerabile azione contro la fauna selvatica per favorire sempre di più le richieste delle lobby dei cacciatori.

Al nostro invito hanno aderito tanti amanti degli animali, compresi tanti bambini, e ne siamo felici perché sono loro gli animalisti del futuro.

I ricordi dell’Assessora …

Ha accettato il nostro invito anche Arianna Bettin, Assessora al Parco e all’Ambiente del Comune di Monza con delega per gli animali (nella foto sotto con il presidente ENPA Monza, Giorgio Riva). La giovanissima Assessora, dopo aver rivolto parole di ringraziamento all’ENPA e a tutti i partecipanti, ha simpaticamente ricordato che da bambina ha più volte partecipato, insieme alla madre, alla 4 passi a 4 zampe, apprezzandone il grande valore educativo e civico.

L’Assessora Bettin ha anche ricordato a tutti coloro che godono il Parco con il proprio quattrozampe le regole che vigono nel nostro grande polmone verde: assoluto obbligo di guinzaglio nei giardini della Villa Reale e possibilità di liberare il proprio cane nelle aree del Parco purché munito di museruola. Proprio su queste due regole, troppo spesso inosservate, è stato prodotto dal Comune di Monza, e distribuito a tutti, un volantino specifico (sotto). 

15.30, si parte!

Il numero altissimo di partecipanti ha causato qualche minuto di ritardo sulla partenza. Ma finalmente, sulle note della tradizionale marcia The River Kwai March, il lunghissimo corteo si è messo in cammino. In testa i cani dell’unità cinofila della Polizia di Stato; l’unità cinofila della Polizia Provinciale di Monza e Brianza; a seguire gli immancabili pony dell’ENPA di Monza Gigio e Castagna, mascottes ormai abituali di questa camminata, che hanno attirato la simpatia di tantissimi bambini e adulti.

Subito dopo il corteo dei quattrozampe, aperto da alcuni ospiti del canile di Monza in compagnia dei volontari: il piccolo Rebelot; il chihuahua Rago (per una volta senza la sua inseparabile compagna Grazia); il tenerissimo Tommy Cash; e il cocker Brad.

Dietro un fiume di persone e di cani, sia giovani sia avanti con gli anni, qualcuno in braccio, qualcun altro in passeggino, un variegato ma ordinato corteo che si è snodato tra sventolii di bandiere su ombrosi sentieri ma anche sull’iconico viale del Mirabello. 

Dopo la camminata, la merenda

All’arrivo alla cascina San Fedele, come di consueto, i partecipanti hanno potuto dissetarsi e rifocillarsi con le gustose merende offerte da ENPA. Per tutti i quattrozampe ciotole di acqua e snack a volontà. 

I nostri ringraziamenti

ENPA MB ringrazia per la partecipazione:

  • l’Assessora Arianna Bettin in rappresentanza del Comune di Monza
  • l’Unità Cinofila della Polizia di Stato
  • l’Unità Cinofila della Polizia Provinciale di Monza e Brianza

Un sentito ringraziamento va naturalmente anche a tutti i partecipanti alla marcia che con la loro presenza, non solo hanno dimostrato l’amore per gli animali, ma hanno dato anche un significativo sostegno alla nostra associazione.

Sul profilo Facebook di ENPA Monza e Brianza potrete a breve gustarvi un ricco reportage fotografico della manifestazione (qui sotto una piccola anteprima) e … arrivederci alla 32° edizione!

 

Pubblicato il 23 Maggio 2025

Primavera, torna l’incubo dei forasacchi

I forasacchi, cioè le ariste di graminacee selvatiche come orzo e avena, sono un vero e proprio incubo di ogni proprietario di cane a partire dalla tarda stagione primaverile fino all’inizio dell’estate. Una volta infestavano i prati di campagna; oggi si trovano abbondanti anche nei giardini e nei parchi cittadini.

La loro pericolosità è dovuta alla superficie zigrinata che permette di infilarsi ovunque, conficcarsi nella pelle originando processi fistolosi e riuscendo a migrare, come se fossero animati, anche nella corrente sanguigna e nei punti più profondi del corpo.  Solitamente le zone più colpite sono gli spazi interdigitali, le orecchie, il naso, la gola, più raramente gli occhi, le logge ascellari, l’inguine e addirittura i genitali.

Sotto, forasacchi ormai secchi, più pericolosi di quelli ancora verdi nelle foto sopra

Quali sintomi?

I sintomi provocati dall’ingresso di un forasacco dipendono dalla zona colpita:

  • nelle narici: violente crisi di starnuti, scuotimenti continui e anche perdita di sangue (in pochi fortunati casi con gli starnuti il cane riesce a liberarsi da solo)
  • in gola: situazione molto pericolosa, la spiga potrebbe finire nella trachea e da lì risalire le vie respiratorie arrivando ai polmoni o ai bronchi, provocando forte tosse accompagnata da sanguinamenti
  • nelle orecchie: per il gran fastidio e il dolore, il cane tende a scuotere ripetutamente la testa oppure la tiene inclinata da un lato
  • nell’occhio: l’arista potrebbe penetrare la terza palpebra e in questo caso sarà difficile per l’animale tenere l’occhio aperto, che lacrimerà in maniera abbondante
  • nelle zampe: se la spiga si infila fra le dita, il cane avvertirà dolore quando la appoggerà l a terra e potrebbe trascorrere molto tempo a leccarsela.

Intervenire prima possibile

Alla prima manifestazione di uno o più sintomi è opportuno recarsi immediatamente da un veterinario. La tempestività dell’intervento è fondamentale, ad esempio ritardarlo nel caso di una spiga entrata nell’orecchio, può comportare lesioni o perforazioni del timpano. Nella quasi totalità dei casi l’intervento del veterinario è preceduto da anestesia generale. 

Passeggiata in sicurezza

Il consiglio è di evitare il più possibile i campi infestati da forasacchi e, se il cane ha il pelo lungo, tosarlo nelle zone critiche come il padiglione oculare o gli spazi interdigitali.  Per cani con orecchie particolarmente lunghe, come i cocker, esistono degli appositi paraorecchie in grado di proteggerle efficacemente.  

Il ritorno dalla passeggiata deve essere seguito da un’attenta ispezione, che spesso permette di accorgersi per tempo della presenza di spighe e, se sono ancora in superficie, la possibilità di toglierle prima che possano spingersi in profondità.

Vanno quindi controllate le zampe, compreso lo spazio tra i cuscinetti, le orecchie, alzandole nel caso siano pendenti, passando poi una mano lungo tutto il corpo ed esaminando attentamente inguine, ascelle e area sotto la coda

Pubblicato il 22 Maggio 2025

Cernusco sul Naviglio: salvati quattro gattini intrappolati in un tubo di scolo

Una brutta avventura a lieto fine ha visto protagonisti quattro tenerissimi gattini di appena quaranta giorni, rimasti incastrati in un tubo di scolo dell’acqua piovana. A salvarli è stato il tempestivo intervento dei dipendenti dell’Ospedale di Cernusco sul Naviglio (MI), in via Uboldo, insieme ai Vigili del Fuoco di Gorgonzola (MI).

Sotto, due fasi nell’operazione di salvataggio da parte dei Vigili del Fuoco

Tutto è iniziato nella mattina di domenica 4 maggio, quando alcuni addetti alle cucine della struttura hanno udito dei deboli miagolii provenienti da un’area esterna, nei pressi della lavanderia. L’ospedale ospita nei suoi giardini una colonia felina regolarmente censita, composta da circa 18 gatti, seguiti con dedizione da due dipendenti: Giovanna, dell’amministrazione, e Paola, operatrice in pediatria. Sono loro il punto di riferimento per ogni emergenza a “quattro zampe”.

Sotto, i micini appena recuperati e avvolti nella felpa

Chiamata dai colleghi, Paola ha seguito i suoni fino a un tubo di scolo, qui ha identificato la provenienza dei miagolii, pur senza riuscire a vedere gli animali. Resasi conto della gravità della situazione, ha contattato immediatamente i Vigili del Fuoco e in pochi minuti è arrivata una squadra, insieme a Sergio, operatore ENPA Monza esperto nel recupero di gatti in difficoltà.

Sotto, un breve video di Paola con in braccio i primi due micini recuperati, che miagolano ancora spaventati

Un salvataggio delicato

Protendendosi nel tubo, i soccorritori hanno individuato due micini, visibilmente terrorizzati e forse bloccati anche da detriti all’interno del condotto. Per liberarli, i pompieri hanno dovuto aprire una grata per togliere i detriti, per poi far scorrere delicatamente un filo d’acqua, spingendoli verso l’uscita. Non appena sono apparsi, Paola li ha afferrati con prontezza, avvolgendoli in una calda felpa.

Ma i miagolii non erano finiti: altri due fratellini si trovavano più in alto, bloccati in una curva del tubo. L’unica soluzione era quella di smontare con pazienza un’intera sezione di tubazione, pezzo per pezzo. Grazie all’ingegno e alla determinazione dei Vigili del Fuoco, anche gli ultimi due cuccioli sono stati recuperati sani e salvi.

Mamma gatta purtroppo non è stata trovata; sicuramente non fa parte della colonia. La zona è monitorata dalle tutrici che seguono quotidianamente la colonia, e ci auguriamo di riuscire a trovarla. In ogni caso i cuccioli erano quasi al termine dello svezzamento, e questo fortunatamente riduce di molto eventuali problematiche per la mamma.

Sotto, i gattini appena arrivati al Gattile di Monza

Sotto, un breve video dei gattini appena arrivati in Gattile. I collarini colorati sono serviti per distinguerli l’uno dall’altro nell’applicazione del vermifugo!

Un nuovo inizio

Nel frattempo, Lara, operatrice del Gattile di Monza, aveva predisposto tutto il necessario per accogliere i piccoli nella struttura di via San Damiano. Qui sono stati puliti, scaldati, rifocillati e sverminati. I quattro fratellini – due maschietti e due femminucce, tutti bianchi e tigrati – sono poi stati affidati a Nicole, volontaria dell’Asilo dei Cuccioli ENPA, che insieme alla sua famiglia si prenderà cura di loro.

Ovviamente i quattro gattini sono ancora troppo piccoli per essere messi in adozione.

Nello slideshow sotto, alcune simpatiche immagini dei gattini a casa della volontaria Nicole

Nella loro nuova casa provvisoria, i micini mangiano, dormono e iniziano a esplorare l’ambiente. Sebbene siano ancora un po’ timorosi, in particolare le due femmine (battezzate Laa-Laa e Po), i maschietti (Tinky Winky e Dipsy) cominciano a giocare e interagire con curiosità.

Sotto, un breve video in cui si vede uno dei gattini già al primo giorno da Nicole giocare con una pallina

Un sentito grazie

ENPA di Monza e Brianza desidera esprimere un sincero ringraziamento ai Vigili del Fuoco del turno D del distaccamento di Gorgonzola per la sensibilità e la professionalità dimostrate. Un ringraziamento speciale anche a Paola e Giovanna, le custodi silenziose della colonia felina dell’ospedale, che con passione e cura rendono possibili storie a lieto fine come questa.

Sotto, la colonia felina nei giardini dell’ospedale di Cernusco; e le due tutrici della colonia, al centro Paola con Minù, e a destra Giovanna con Pallina.

Pubblicato il 9 maggio 2025

Con i tuoi punti Fìdaty Esselunga puoi aiutare ENPA!

Ricordiamo a tutti gli amici e sostenitori di ENPA di Monza e Brianza che il 18 maggio termina la raccolta dei punti Fìdaty di Esselunga, non sarà quindi più possibile accumulare punti sulla spesa. I punti accumulati fino al 18 maggio potranno essere utilizzati entro l’1 giugno; dopo questa data saranno azzerati.

Come donare i tuoi punti a ENPA

Anche quest’anno c’è la possibilità, tramite i punti fedeltà, di aiutare la nostra sezione. Farlo è semplicissimo: il titolare della Carta Fìdaty può richiedere di trasferire i propri punti alla nostra carta numero 0400205707641.

Si possono donare i propri Punti Fìdaty nell’area personale MyEsselunga; tramite l’APP Esselunga; o in negozio al chiosco digitale o al Punto Fìdaty.

È possibile trasferire 50 punti e multipli (e non 100 punti, come scritto erroneamente in precedenza) ed effettuare online una sola donazione al giorno per ogni Carta Fìdaty.

Con i punti accumulati (ogni 3000 punti si potrà usufruire di un buon acquisto di 27 euro), ENPA di Monza e Brianza acquisterà cibo per cani e gatti, articoli per la pulizia e quant’altro possa servire per accudire al meglio i nostri ospiti.

ENPA ringrazia Esselunga per la scelta di continuare a sostenere la nostra associazione e tutti i clienti che con la donazione dei punti vorranno darci una mano.

Pubblicato il 9 aprile 2025; aggiornato il 21 maggio per correggere il numero minimo di punti che si possono donare

Il tuo 5×1000? Devolvilo a ENPA

Maltrattati, sfruttati, abbandonati, uccisi. Gli animali vivono in condizioni sempre più difficili e precarie. E se un giorno scomparissero del tutto? È questo il claim della nuova campagna 5×1000 di Enpa. 

Da più di 150 anni, ENPA è al fianco degli animali per mostrare loro la parte migliore dell’uomo senza nessun sostegno pubblico e grazie all’impegno di volontari, soci e guardie zoofile.

Il tuo 5×1000 a ENPA è un gesto d’amore concreto per contribuire a proteggere gli animali e dare aiuto a chi non ha voce per chiederlo.

Grazie a te i nostri volontari potranno continuare a prendersi cura delle migliaia di trovatelli affidati all’ENPA.

Come donare il 5×1000

Guarda il simpatico video per sapere tutto su come destinare il tuo 5×1000 all’ENPA:

Il 5×1000 è una parte dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Chiunque dichiari i propri redditi presentando i modelli REDDITI (ex UNICO) o 730 e chi, pur non dovendo dichiararli, invia la Certificazione Unica (CU).

Se fai la dichiarazione dei redditi:

  • compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico
  • firma nel riquadro “Sostegno degli enti del terzo settore iscritte nel Runts di cui all’art. 46,…”
  • indica il codice fiscale di ENPA: 80116050586

Se non fai la dichiarazione dei redditi, puoi comunque destinare il tuo 5×1000

  • Completa il modulo CU con i tuoi dati
  • Metti la tua firma
  • Consegnalo a un Ufficio Postale, presso un Istituto di Credito oppure ad un Caf

Puoi aiutarci anche così!

Passaparola! Un singolo gesto può trasformarsi in 100 gesti di solidarietà, puoi farlo con i materiali disponibili sul sito nazionale www.enpa.org:  

  • Scarica e stampa i promemoria in pdf e distribuiscili tra i tuoi amici
  • Scarica l’immagine da utilizzare per la tua copertina Facebook 
  • Scarica la firma da aggiungere alle tue e-mail
  • Se hai un sito o un blog, pubblica il banner della campagna 5×1000 dell’ENPA scegliendo quello più adatto alle tue esigenze (728×90, 300×250, 160×600).

Pubblicato l’8 Maggio 2025

Quei “bulli” che nessuno vuole

Ogni giorno, tramite mail o chiamate in canile, abbiamo modo di interfacciarci con diverse famiglie, in cerca di un nuovo amico a 4 zampe. Le richieste sono le più disparate ma la maggioranza richiede cuccioli di piccola taglia o cani giovani, sempre di piccola taglia. È fatto ben noto che nei canili questo tipo di animali (per loro fortuna) sono molto pochi, se non qualche esemplare magari non giovanissimo o dal carattere difficile e che, specialmente nei rifugi nel Nord Italia, i box sono pieni principalmente di pit bull, amstaff e loro mix, adulti. 

Questi cani hanno pochissime chance di trovare velocemente una nuova famiglia. Inoltre questi animali soffrono particolarmente la reclusione e la mancanza di un rapporto affettivo con un padrone. Per un affido, praticamente tutti necessitano adottanti che abbiano già esperienza con cani, soprattutto di questo tipo, una buona lettura dei loro comportamenti e anche una situazione abitativa e familiare idonea per poterli gestire in sicurezza. 

Siamo consapevoli del fatto che, pur essendoci diverse famiglie con questi requisiti, anche queste optano per una scelta più semplice, pensando che un cane adulto o con determinate caratteristiche di razza non possa abituarsi a una nuova situazione casalinga o che sia impossibile educarlo. 

Thor, Mila, Boero, Bacco ce l’hanno fatta!

Qui sotto potrete leggere alcune testimonianze di ha voluto crederci, sperando possano far venire voglia a chi ne ha le competenze di mettersi in gioco e adottare uno di loro, degli ultimi, di quelli che “non vuole nessuno”.

Laura, adottante di Ambrogio, MondoBudaThor e Mila, gli ultimi arrivati.

“Forse la nostra scelta è nata da una combinazione di cuore e testa, dal desiderio di dare una seconda possibilità a un animale che altri avevano scartato, dalla voglia di sentirsi utili, dalla profonda empatia che abbiamo provato ogni volta dinanzi alle loro fragilità o alle loro storie difficili” 

Cristina, adottante di Boero.

“Si è adattato subito, ricordo che la prima notte si è sdraiato per terra vicino al letto, accanto a me. Lo accarezzavo perché era un po’ inquieto ma dalla notte successiva ha dormito beato nella sua cuccia. Non ha mai fatto danni in casa, men che meno i bisogni. In due giorni era perfettamente a suo agio nella sua nuova casa. Noi lo amiamo tantissimo, il suo bene per me è prezioso quanto quello dei miei figli.” 

Andrea e Martina, adottanti di Bacco.

“È con noi da tre mesi sembra però che sia qui da sempre. Ama noi e ci segue ovunque. In casa è molto equilibrato e con le nostre rispettive famiglie si comporta molto bene, abbiamo adottato un rubacuori!!!”

Abbiamo chiesto a tutti loro se consiglierebbero ad altri un’esperienza simile alla loro e se loro stessi lo rifarebbero, queste le risposte: “Certo che lo rifarei! Boero ripaga di tutto mille volte!”; “L’adozione di un amstaff è diversa da tutte le altre, loro più di ogni altra razza sanno comunicare l’amore e la fiducia che provano per noi. Sono cani meravigliosi spesso scambiati per cattivi senza che nemmeno sappiano che cosa sia la cattiveria. Consigliamo a chiunque abbia le carte in regola di adottare un bullo e cambiare le loro tristi sorti”. 

Loro stanno ancora aspettando

Siamo certi che vedere le immagini di questi splendidi cani (tutti adottati già adulti) diventati amatissimi cani di famiglia possa far piacere a tutti, ma al rifugio di Monza i bulli in cerca di casa sono ancora tanti. Se tra voi c’è qualcuno che vuole mettersi in gioco per accoglierne uno, scriva una mail a canile@enpamonza.it per prendere un appuntamento e venire a conoscere quello più adatto alla sua famiglia.

Pubblicato il 24 Aprile 2025

Storia di Meraviglia, coniglia sfortunata

Meraviglia non era ancora adulta ma una giovane batuffola di pelo ancora in crescita.

I conigli della sua specie vengono detti “da carne” perché allevati proprio per esser mangiati. Nonostante siano animali nati per questo terribile scopo, sono una tipologia di conigli molto affettuosa che cerca spesso la compagnia, le coccole e l’attenzione dei componenti della famiglia con i quali convive.

Non sappiamo di preciso cosa sia successo a Meraviglia: se sia scappata da un allevamento, se sia caduta da un camion da trasporto, se sia stata abbandonata, poiché la coniglietta è stata trovata in una fredda serata d’inverno, in mezzo alla strada a Usmate Velate (MB), da una coppia di giovani ragazzi che si sono subito preoccupati di offrirle soccorso.

Arrivata presso il rifugio di Monza il 25 febbraio e visitata da un veterinario, è stata subito rilevata la frattura di una delle zampe posteriori per la quale è stata messa in terapia.

Foto sotto a sinistra, Meraviglia con le zampe bendate

Una subdola malattia

Con il passare dei giorni, purtroppo, la piccola – chiamata “Meraviglia” dai volontari ENPA – ha iniziato a manifestare un’altra patologia, peggiore della lesione e molto più invadente e letale.

La pasteurellosi è un’infezione causata dal batterio Pasteurella multocida; può esser presente in conigli sani e nell’ambiente ma in casi di stress e debilitazione può diventare patogeno.

È molto presente negli allevamenti per via delle condizioni di stress causate dal sovraffollamento, dalle pessime condizioni ambientali che indeboliscono il sistema immunitario dell’ospite e ne permettono lo sviluppo. I conigli soggetti a malnutrizione o altre malattie possono esser soggetti allo sviluppo di questo patogeno che colpisce non solo le vie respiratorie dell’animale ma può arrivare a colpire le articolazioni, gli organi interni, la cute provocando ascessi o gravi congiuntiviti.

Foto sotto a sinistra, Meraviglia mentre viene coccolata; a destra un bellissimo primo piano

La piccola guerriera si è dovuta arrendere

Purtroppo Meraviglia aveva questa infezione batterica, era una piccola guerriera e seguita dall’amore dei volontari ha lottato con tutte le sue forze per combattere l’infezione.

Molte persone si sono preoccupate per lei, donandole mangime specifico per supportarla fisicamente e a loro siamo estremamente grati.

Abbiamo sperato e creduto fino all’ultimo che la piccola potesse riprendersi. Ha trascorso un breve periodo di degenza presso la casa di una volontaria che si è occupata di lei giorno e notte; lei ha ricambiato con tantissime coccole e bacini il suo amore.

Purtroppo, Meraviglia non ha avuto le forze di combattere questo batterio e nei giorni scorsi ci ha lasciati.

Qui sotto un brevissimo filmato di Meraviglia che dedichiamo a tutti coloro che l’hanno aiutata e le hanno voluto bene

L’allucinante realtà dei conigli “da carne”

Abbiamo voluto raccontare la sua storia per dar voce a tutti quei conigli che quotidianamente muoiono negli allevamenti, tenuti in gabbie strettissime dove non hanno modo di muoversi per evitare che gli venga sviluppata la muscolatura.

Per questo motivo, quando vengono recuperati questi animali non possono essere lasciati subito in ampi spazi perché rischierebbero gravi fratture per l’ossatura estremamente debole.

Speriamo che un giorno tutta questa sofferenza cessi e che animali come questi conigli, ma non solo loro, possano vivere serenamente la loro vita senza l’ansia di nascere e crescere solo per finire in padella.

Pubblicato il 17 aprile 2025

Pedemontana, fauna selvatica in pericolo!

Con l’arrivo delle ruspe per la realizzazione della Pedemontana, in Brianza sono in pericolo non solo prati, campi e boschi ma anche la ricca e variegata fauna di selvatici che popola le aree che verranno attraversate dall’autostrada.

Sabato 12 aprile rappresentanti delle associazioni ambientaliste ENPA, Greenpeace, Lav e Lac (Lega per l’abolizione della caccia) insieme ai comitati che da tempo si oppongono al progetto pedemontana hanno organizzato la prima passeggiata congiunta di monitoraggio della fauna nei boschi di Lesmo (MB), attraversando le aree ancora libere dai cantieri e quelle già colpite dalle ruspe. 

Un disastro annunciato

Durante il percorso i volontari hanno constatato con amarezza che, in prossimità di un’area recintata dove sono già presenti le reti dei cantieri avviati, un intero bosco è stato cancellato: tutti gli alberi, alcuni dei quali quasi monumentali, sono stati abbattuti. Il tutto con il fondato dubbio se sia stato eseguito il monitoraggio preventivo della fauna selvatica che era previsto prima dell’inizio dei lavori. Questa, tra l’altro, è una stagione particolarmente delicata per i selvatici e l’inesorabile avanzata dei cantieri sta impattando negativamente sui delicati equilibri ecologici dei territori ancora verdi attraversati dal tracciato della Pedemontana.

I boschi coinvolti, infatti, ospitano numerose specie in fase di nidificazione, uccelli sia stanziali sia migratori che, disturbati dai lavori p dalla improvvisa scomparsa della vegetazione, potrebbero abbandonare i nidi o non riprodursi affatto, senza contare che molte specie di mammiferi, rettili e anfibi stanno uscendo dal letargo e che, non trovando più habitat boschivi e aree umide, vengono esposti a pericoli mortali (sono stati segnalati boschi ormai cancellati con presenza di tane attive e microhabitat fondamentali per la biodiversità già compromessi o distrutti).

157 specie di uccelli e 42 specie di mammiferi, rettili e anfibi sono sotto una costante minaccia per l’assenza del monitoraggio preventivo che sarebbe stato previsto dalla normativa e dalla VIA (Valutazione impatto ambientale).

Cinque punti per tutelare la biodiversità

Il sopralluogo ha fatto emergere l’importanza di una tempestiva azione che può riassumersi in 5 punti:

raccolta firme per chiedere il blocco dei cantieri in corso e di quelli previsti per consentire il monitoraggio

– richiesta ai comuni e a Pedemontana di rendere pubblici i monitoraggi

– tutela dei giovani alberelli che stanno ricreando spontaneamente il bosco

– posa di fototrappole per documentare la presenza della fauna 

– attività con i bambini e nelle scuole per sensibilizzarli al rispetto della natura.

Questo è solo l’inizio, perché fermare Pedemontana si può e proteggere la biodiversità è un dovere per tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente in cui vivono.

Pubblicato il 15 aprile 2025

Storie di ordinario soccorso… anche nel weekend!

Due giovanissime cagnoline e sette gatti, arrivati nella struttura per motivi molto diversi, sono i nuovi ospiti del rifugio di via San Damiano 21, gestito da ENPA di Monza e Brianza.

Sette mici senza casa

«Inagibile per motivi statici». Questa la dichiarazione dei Vigili del Fuoco di Monza che, nel pomeriggio di venerdì 28 marzo, dopo un sopralluogo tecnico, hanno dichiarato inabitabile una casa di corte in via Amatore Sciesa, nei pressi del viale Ugo Foscolo.

La decisione dei Vigili del Fuoco ha coinvolto una cinquantina di persone, tra cui una giovanissima coppia di sudamericani con i loro sette gatti, tutti dal mantello nero o bianco e nero: tre adulti, di cui una femmina con 4 gattini in allattamento.

Impossibilitati a ospitarli in questo periodo, i giovani si sono rivolti a ENPA di Monza e Brianza che ha deciso di aprire loro le porte del gattile.

Sotto, la dolce mamma con i suoi 4 cuccioli in gattile

Dopo un colloquio con i giovani proprietari, si è deciso che, quando ne avranno di nuovo la possibilità, i due gatti adulti torneranno a vivere con loro mentre la mammina resterà in gattile fino allo svezzamento dei piccoli, che rimarranno al rifugio in cerca di adozione. Al termine dello svezzamento anche la mamma tornerà a casa, non prima di essere stata sterilizzata.

Sotto, gli altri tre adulti in gattile

Due cucciole abbandonate in un borsone

Ormai dovremmo essere abituati alla superficialità con cui la gente abbandona gli animali, ma questa modalità ci mancava.

Domenica pomeriggio, 30 marzo, un cittadino in un giardino di via Vecellio nel quartiere San Donato di Monza, nota un borsone abbandonato con due cuccioli di cane al suo interno.

Sotto, le due cucciole nel borsone nero in cui sono state abbandodnate; e al parco-canile di Monza con un operatore e un volontario ENPA

Il signore contatta immediatamente l’ENPA; l’operatrice in servizio gli fornisce le corrette informazioni per questi casi: chiamare le forze dell’ordine (Polizia o Carabinieri) che attiveranno immediatamente il servizio ATS di zooprofilassi, rimanendo però sul posto in attesa con gli animali rinvenuti.

Una pattuglia della Polizia Locale di Monza giunta in via Vecellio decide, però, di prelevare borsa e cani e di portarli presso il proprio comando.

Nel tardo pomeriggio i due piccoli fanno il loro ingresso al parco-rifugio monzese in Via San Damiano dove vengono visitati: sono due femmine, di circa 6 mesi di età, in buona salute anche se visibilmente spaventate, ovviamente prive di microchip.

Le piccole hanno zampe corte (sicuramente scorre sangue di bassotto nelle vene) e proprio per questo sono state simpaticamente battezzate Alice ed Ellen, come le famose gemelle Kessler dalle gambe chilometriche!

Dopo i dieci giorni di canile sanitario di prassi (dove verranno microchippate e vaccinate) le due cucciole, che nel frattempo stanno diventando sempre più sicure, saranno messe in adozione.

Dopo il rocambolesco abbandono, Alice ed Ellen meritano di vivere nel calore di una famiglia!

Nel breve VIDEO sotto, guarda come le due cucciole si divertono a giocare e correre al parco-canile di Monza!

Pubblicato il 2 aprile 2025

OasiPet di Albiate: raccolta cibo per gatti sabato 19 aprile

Sabato 19 aprile i volontari di ENPA Monza e Brianza saranno presenti all’OasiPet di Albiate (MB) per una nuova raccolta di cibo a favore dei gatti delle colonie feline.

L’appuntamento è presso il supermercato per animali in Via Milano 3, con orario continuato dalle 9:30 alle 18:30.

L’iniziativa, come di consueto, ha lo scopo di raccogliere alimenti per i gatti delle numerose colonie feline presenti sul territorio: animali censiti, sterilizzati da ENPA, reintrodotti nel loro habitat (come previsto dalla legge), e seguiti quotidianamente da instancabili tutori volontari.

La richiesta riguarda principalmente cibo umido per gatti, di media qualità, in lattine da 400g, preferibilmente tipo paté, particolarmente indicato per sfamare un gran numero di mici. Sono ben accette anche le buste di umido (come “sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, ideali soprattutto per i membri più fragili o anziani delle colonie.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono sempre le stesse: durante la vostra spesa, potete acquistare una o più confezioni di cibo per gatti, pagarle normalmente alla cassa e poi consegnarle ai volontari ENPA presenti al tavolo, dove verranno registrate e smistate.

Figurine nuove e … ovetti di Pasqua!

Anche una sola scatoletta o bustina può fare la differenza! Chi effettua una donazione potrà scegliere una speciale figurina di ringraziamento, raffigurante uno dei tanti gatti aiutati grazie alle raccolte.

In più, una piccola novità: sono disponibili ben 24 nuove figurine, con immagini inedite e un formato completamente rinnovato.

Ma non solo. Visto che la Pasqua è alle porte, ENPA sarà felice di offrire a tutti i clienti ovetti di cioccolato e, per ai più piccoli, teneri animaletti di cioccolato!

La prossima raccolta cibo?

Il prossimo appuntamento con i volontari ENPA è fissato per sabato 17 maggio, sempre all’OasiPet di Albiate.


Pubblicato il 15 aprile 2025

Dream Wheels for Pets, quest’anno raddoppia! Appuntamento domenica mattina, 11 maggio.

Da ormai 5 anni CNO (Chevrolet North Owners) American Motors Italy, associazione nata nel 2009 grazie all’idea di un gruppo di amici uniti dalla passione per auto e moto americane, organizza l’evento benefico Dream Wheels for Pets per aiutare ENPA Lombardia. Quest’anno CNO sarà affiancata da Classic Club Italia, un club nato nel 1994 dalla volontà di un gruppo di appassionati di auto d’epoca con sede a Vigevano.

Domenica 11 maggio 2025, le due associazioni porteranno le pappe destinate agli animali a bordo di bellissime auto americane e storiche al Parco Canile del Comune di Monza e, in collaborazione con ENPA di Monza e Brianza, il cibo sarà distribuito alle strutture lombarde che ne hanno bisogno.

ll rifugio aperto anche al pubblico! 

Eccezionalmente il parco canile-gattile di Monza sarà aperto al pubblico al mattino di domenica, dalle 10.30 alle 12.30. I visitatori potranno non solo ammirare le meravigliose vetture americane e d’epoca, ma anche fare una visita ai reparti del rifugio e per chiudere la mattinata ci sarà un rinfresco veg offerto da ENPA.

Programma della giornata

  • Ore 10.30 – Apertura dell’evento presso il Parco Canile del Comune di Monza di via san Damiano 21: le auto, schierate all’interno del grande cortile potranno essere ammirate da tutti i visitatori; per l’occasione sarà possibile visitare i vari reparti del Parco Canile, accompagnati dai volontari. Al termine della visita avverrà la cerimonia di consegna delle donazioni.
  • Ore 12 aperitivo offerto da ENPA a tutti i partecipanti!

Sarà una giornata all’insegna della solidarietà, dei motori e dell’amore per gli animali.

ENPA ringrazia CNO American Motors e Classic Club Italia per la sensibilità dimostrata e per la scelta di aiutare i tanti ospiti dei rifugi di tutta la Regione (per info CNO American Motors Club).

Pubblicato il 5 Maggio 2025

4 maggio, il FestivalBAU vi aspetta a Villasanta!

Non prendete impegni per domenica 4 maggio: dalle ore 10 alle 18, nell’area feste di Villasanta, in via Nazario Sauro 1 (adiacente al Parco di Monza), è in programma il FestivalBAU, un’intera giornata all’aria aperta all’insegna del divertimento e della conoscenza dei nostri amici animali!

In collaborazione con il comune di Villasanta e Brianzacque, Enpa di Monza e Brianza ha preparato un ricco programma per grandi e piccoli:

animali per un giorno: grazie alla bravura delle nostre volontarie truccatrici, i più piccoli saranno trasformati nei loro animali preferiti;

– il magico mondo delle api (ore 10 e 15.30): un incontro con le nostre esperte apicultrici per scoprire il mondo di questi preziosi imenotteri purtroppo oggi minacciati da pesticidi ed eventi climatici;

proteggi chi non ha voce: presso il gazebo istituzionale i volontari Enpa vi faranno capire cosa significa prendersi ogni giorno cura degli animali ospitati nel rifugio di via san Damiano a Monza;

impara a conoscere il cane (ore 11 e 16): incontro con gli educatori cinofili ENPA che daranno utili consigli su come comunicare con il cane e come capire i suoi comportamenti per favorire una miglior relazione reciproca. Saranno presenti anche alcuni cani ospiti del canile di Monza in cerca di una nuova famiglia;

picnic e food truck: in un’apposita area picnic tutti i partecipanti potranno gustare uno squisito menù vegetariane proposte da un food truck. In alternativa potrete consumare uno spuntino portato da casa rilassati su una coperta in un prato come il più classico picnic;

mobility dog: per tutta la giornata assistiti dagli istruttori cinofili Enpa potrete cimentarvi insieme ai vostri cani in un facile percorso di mobility dog per scoprire quanto è bello divertirsi insieme al vostro quattrozampe;

– l‘allegra fattoria: i nostri piccoli visitatori potranno conoscere dal vivo i pony Gigio e Castagna e le caprette Bon e Peggy che sono alcuni degli animali salvati dall’ENPA di Monza presso il canile intercomunale di Monza

Vi aspettiamo numerosissimi!!!

In caso di pioggia la manifestazione sarà annullata.  

Pubblicato il 24 Aprile 2025

OasiPet: raccolta cibo per gatti, sabato 17 maggio ad Albiate

Sabato 17 maggio i volontari ENPA Monza e Brianza tornano all’Oasipet di Albiate (MB) per una nuova  raccolta cibo a favore dei gatti delle colonie feline.

L’appuntamento al supermercato per gli animali in Via Milano 3 è dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo per i gatti delle numerose colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori e tutrici.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, meglio il tipo patè, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido (“sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, perfette per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Figurine nuove!

Anche una sola scatola o busta di cibo può fare la differenza! Chi dona avrà la possibilità di scegliere una speciale figurina di ringraziamento, raffigurante uno dei tanti gatti aiutati grazie alla raccolta. E c’è una piccola novità: abbiamo realizzato ben 24 nuove figurine, con immagini inedite e un formato tutto nuovo!

Le prossime raccolte cibo?

Dopo quello del 17 maggio, gli ultimi due appuntamenti prima della pausa estiva saranno sabato 14 giugno e sabato 5 luglio, sempre a Oasipet di Albiate.


Pubblicato il 13 maggio 2025

Domenica 18 maggio al Parco di Monza, la “4 passi a 4 zampe”: siamo a 31!

Segnatevi questa data sull’agenda: domenica 18 maggio si svolgerà la 31° edizione della “4 passi a 4 zampe”, la marcia all’insegna dell’amore e del rispetto per gli animali!

Questa ormai storica camminata, oltre a dare l’opportunità di fare una splendida passeggiata lungo i viali alberati del Parco di Monza, è soprattutto una silenziosa denuncia contro gli abbandoni estivi e ogni altra forma di maltrattamento nei confronti degli animali.

Appuntamento domenica 18 maggio al Parco di Monza

Nel lontano 1994 ENPA di Monza e Brianza realizzava la prima edizione della “4 passi a 4 zampe”. Il tempo sembra volato, ma dopo 28 edizioni reali e 2 virtuali a causa del Covid (nel 2020 e 2021), siamo arrivati all’edizione numero 31!

Oggi come allora, l’obiettivo della marcia, patrocinata dal Comune di Monza, dalla Provincia di Monza e Brianza e dalla Reggia di Monza, è quello di una coinvolgente manifestazione di condanna di tutte le violazioni dei diritti degli animali che ogni giorno vengono perpetrate con il colpevole silenzio di una classe politica mai come oggi assente nella difesa di questi importantissimi valori di civiltà. Il tutto attraverso una piacevole camminata lungo i viali alberati del nostro splendido parco, accompagnati dai Carabinieri a cavallo, dai nostri pony e da una folta rappresentanza dei cani del canile di Monza.

Quello del maltrattamento agli animali è purtroppo un argomento di stretta attualità, con quasi quotidiane tristi storie di ordinario maltrattamento, con la fauna selvatica sempre più nel mirino di governo e amministrazioni regionali, con continue concessioni al mondo venatorio. Ultimo esempio: il lupo su cui pende la spada di Damocle del declassamento dello stato di protezione assoluta.

Per questo motivo alla marcia sono invitati tutti gli amanti degli animali che hanno a cuore le loro sorti, accompagnati o meno dai loro beniamini a quattro zampe. Un invito particolare per i giovanissimi affinché, fin da piccoli, diventino sensibili alla causa animalista.

Ritrovo e iscrizioni dalle 14.30

Il ritrovo è dalle ore 14 di domenica 18 maggio presso la Porta di Vedano al Lambro (MB) – l’ingresso principale dell’autodromo – dove è possibile parcheggiare sia all’interno del Parco (a pagamento) sia nelle vie adiacenti.

Le iscrizioni per i cani partecipanti – tutti rigorosamente al guinzaglio – si aprono alle ore 14.30.

La partecipazione prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni cane, che darà diritto a ricevere, a scelta tra:

  • una simpatica T-shirt bianca per il proprietari con il logo della manifestazione (in diverse taglie);
  • la classica bandana blu con il logo dell’evento;
  • novità di quest’anno: il cappellino ufficiale della marcia; oppure
  • una confezione da 400g di snack per cani di alta qualità.

Ore 15.30: si parte!

La camminata, lungo un percorso ombreggiato di circa 3 km, avrà inizio alle ore 15.30. Durante la passeggiata sono previste delle soste nei pressi delle fontanelle dove i volontari sistemeranno ciotole con acqua fresca per i cani più assetati. Consigliamo però a tutti di portare una bottiglia d’acqua e una ciotola per il proprio cane in caso di necessità.

Il percorso è facilmente percorribile per famiglie con bimbi in passeggino e per disabili.

Partecipanti, ospiti e mascotte

Il corteo sarà aperto dalle nostre immancabili mascotte, i pony shetland Gigio e Castagna e da una rappresentanza dei cani del canile di Monza in cerca di casa.

Saranno come sempre graditi ospiti i Carabinieri a cavallo, gli agenti di Unità Cinofile della Polizia di Stato e l’Unità Cinofila della Polizia Locale di Monza e della Protezione Civile. In coda al corteo per ogni emergenza non mancherà anche quest’anno un’ambulanza della Croce Verde Lissonese, oltre allo speciale automezzo attrezzato “Salvanimali” con a bordo i veterinari ENPA, pronti a intervenire per qualsiasi evenienza.

Banco di informazioni e gadget

Al ritrovo e a fine percorso troverete un banco di utili informazioni sulle attività e iniziative dell’ENPA, oltre a una ricca selezione di gadget e idee regalo e tanti accessori per i vostri amici a quattro zampe.

Sarà naturalmente possibile anche iscriversi all’associazione per l’anno in corso, aderire al Progetto Famiglia e Distanza e ricevere in regalo l’album di figurine Amici Cucciolotti 2025.

Arrivo e rinfresco

La camminata giungerà verso le 16.30 presso la Cascina San Fedele all’interno del Parco.

Ad attendere gli atleti a due e a quattro zampe un meritato ristoro offerto da ENPA: acqua fresca e biscotti per i cani, snack, dolci e bevande fresche per tutti i partecipanti.

NB. Soltanto in caso di pioggia persistente la manifestazione sarà annullata, tenete comunque sempre d’occhio il nostro sito e i nostri social per eventuali comunicazioni dell’ultim’ora.


Pubblicato il 6 maggio 2025

A Seregno un corso di formazione per ottenere il patentino per cani

Un’importante opportunità formativa arriva a Seregno (MB) nei mesi di maggio e giugno: un corso articolato in tre serate per ottenere il Patentino per cani.

L’iniziativa, promossa dal servizio di medicina veterinaria di ATS Brianza in collaborazione con la Città di Seregno ed ENPA di Monza e Brianza, è aperta a tutti, proprietari di cani e non.

L’obiettivo del corso è fornire nozioni fondamentali sulla corretta gestione e sul benessere del cane, promuovendo una convivenza responsabile non solo con il proprio animale, ma anche con la comunità.

Dove e quando

Il corso si terrà dalle 20:00 alle 23:30 nelle seguenti date:

  • Martedì 27 maggio
  • Martedì 3 giugno
  • Lunedì 9 giugno

Gli incontri si svolgeranno a Seregno presso la Sala Civica Monsignor Gandini in via XXIV Maggio. 

l programma: lezioni e test finale

Le tre serate saranno guidate da esperti del settore e affronteranno numerose tematiche indispensabili per la gestione del cane, tra cui:

  • Etologia e sviluppo comportamentale nelle diverse fasi della vita del cane
  • I bisogni fondamentali del cane
  • Comunicazione canina
  • Obblighi di legge per i proprietari
  • Prevenzione dell’aggressività
  • Figure di riferimento in caso di problemi comportamentali.

(Vedi la locandina in fondo per conoscere il programma completo.)

Al termine del percorso formativo è previsto un Test di Apprendimento. I partecipanti che avranno frequentato tutte le lezioni e superato il test riceveranno un Attestato di Partecipazione.

Iscrizioni e contributo

Le iscrizioni sono aperte fino al 23 maggio 2025, da effettuare inviando una email a patentino@enpamonza.it.

La partecipazione prevede un contributo di 10 euro, da versare alla prima serata. L’intero ricavato sarà devoluto a favore dell’ENPA di Monza e Brianzaper sostenere le sue attività.

 Perché partecipare?

Questo corso rappresenta un’importante occasione per migliorare le proprie competenze nella gestione del cane e approfondire le normative sulla proprietà responsabile. Troppo spesso, infatti, errori nella conduzione e nell’educazione degli animali possono portare a situazioni di rischio o disagio.

Vale la pena ricordare che il proprietario è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione del proprio cane, rispondendo civilmente e penalmente di eventuali danni o lesioni causate dall’animale.

Cos’è il patentino?

Secondo il Ministero della Salute, il patentino è «un attestato rilasciato ai proprietari e detentori di cani o a chiunque intenda divenirlo, al termine di un percorso formativo con superamento di un test di verifica finale, organizzato dai Comuni congiuntamente con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente».

Un’occasione da non perdere per tutti coloro che desiderano costruire un rapporto consapevole e responsabile con il proprio amico a quattro zampe!


Pubblicato il 12 aprile 2025

Pasqua: una celebrazione di vita e rispetto per gli animali e l’ambiente. La campagna ENPA.

In questa Pasqua, riflettiamo sul vero significato di rinascita e speranza, non solo per noi, ma anche per gli animali e il nostro pianeta. È un’opportunità per ricordarci che ogni vita merita rispetto e cura.

Scelte consapevoli: Scegliamo di vivere in armonia con il mondo che ci circonda. Sosteniamo le cause che proteggono gli animali, promuoviamo una Pasqua cruelty-free e sosteniamo pratiche sostenibili che rispettano l’ambiente.

Ogni piccolo gesto conta: Che sia un regalo, un atto di solidarietà, o una scelta di consumo responsabile, possiamo tutti fare la differenza. Insieme possiamo costruire un mondo migliore per gli animali e per la Terra.

Buona Pasqua a tutti, con amore per la vita e l’ambiente!

Qui sotto la campagna ENPA per una Pasqua Solidale che vi chiediamo gentilmente di condividere.

Pubblicato il 9 aprile 2025

Pasqua 2025: il cambiamento è nelle nostre mani. ENPA in centro Monza i prossimi due weekend.

NB. Il banco in centro Monza di stamattina, domenica 13 aprile, è annullato, causa maltempo. Si terrà invece nel pomeriggio (in via Italia all’incrocio tra via Piermarini e Via Santa Maddalena). La presenza delle nostre caprette non è confermata.

Controllare la nostra pagina Facebook per eventuali ulteriori aggiornamenti.

Il rifugio in Via San Damiano 21 è comunque aperto tutti i pomeriggi, dalle 14:30 alle 17:30, per i vostri acquisti dei dolci pasquali ENPA.

La Pasqua si avvicina, ma alcune tradizioni sono dure a morire: così come sono destinati a morire milioni di agnelli e capretti, in nome di una tradizione retrograda e crudele (nel 2023 sono stati uccisi quasi 1,8 milioni di agnelli, solo a Pasqua 673 mila). Per questo l’Ente Nazionale Protezione Animali torna in piazza, per lanciare l’appello e sensibilizzare contro la “mattanza” di questi cuccioli innocenti. 

Una vita segnata per questi neonati: agnellini e capretti, a pochi mesi di vita, dopo essere stati strappati prematuramente alle loro madri, imboccano la via senza ritorno dei mattatoi, dove arrivano al termine di viaggi allucinanti, stipati in gabbie e tir, terrorizzati e sfiniti (ricordiamo che più della metà degli animali macellati in Italia proviene dall’estero). 

ENPA si unisce alle altre associazioni animaliste nel sostenere anche quest’anno una Pasqua etica senza carne. Insieme possiamo dire basta a queste crudeltà scegliendo, almeno in questa festa in cui si celebra la Vita, di non mangiare animali e di lasciare vivere i cuccioli con le loro mamme!

Doppio weekend contro la strage in centro Monza: 5-6 e 12-13 aprile

Per tenere viva l’attenzione sulla strage degli innocenti, l’ENPA brianzolo sarà presente con un banco in centro Monza, quest’anno per due fine settimana consecutivi con orario continuato dalle 9 alle 18.30:

  • sabato 5 e domenica 6 aprile e
  • sabato 12 e domenica 13 aprile.

I volontari saranno presenti in via Italia all’incrocio tra via Piermarini e Via Santa Maddalena (di fronte alla chiesa delle Sacramentine), con materiale informativo, ma soprattutto la presenza di alcuni dei nostri capretti, salvati e ricoverati negli ultimi anni presso il nostro rifugio.

Crediamo infatti che conoscere, toccare e guardare negli occhi questi cuccioli sia la miglior campagna per dire basta alla mattanza e invitare il pubblico a fare scelte etiche, anche a tavola.

Una Pasqua solidale, ma anche golosa!

Al banco in centro Monza, oltre alla nuovissima collezione di idee regalo primaverili a tema animale, potrete acquistare anche le squisite ColomBÉE, i dolci pasquali di ENPA Monza, in coloratissime confezioni impreziosite dai nuovi eleganti pendagli in legno. Le ColomBÉE sono disponibili in quattro versioni, tradizionali e vegane:

  • colomba tradizionale con glassa alle nocciole (750g) con un’offerta di 12€;
  • colomba senza canditi (750g) con un’offerta di 12€;
  • colomba TuttiFrutti (1kg), con frutta esotica non candita, con un’offerta di 16€;
  • dolce vegano con gocce di cioccolato fondente (750g) con un’offerta di 20€.

Tornano anche, dopo il successo dello scorso anno, le uova di cioccolato piatte, interamente realizzate a mano. Del peso di 200 g, con un’offerta di 14€, sono disponibili in tre golosissimi gusti: fondente, fondente con nocciole e fondente con pistacchio. Tutte e tre sono interamente vegane.

I nostri dolci sono disponibili non solo al banco in centro Monza ma anche presso il rifugio di via San Damiano 21, tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica compresi. 

È possibile fare le ordinazioni via email o chiedere informazioni scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it

Io non li mangio, li adotto! Le caprette adottabili a distanza.

Proprio mentre tanti loro fratellini sono destinati a una orrenda fine, presso il rifugio ENPA Monza sono invece accuditi due capretti, nati nella struttura di Via San Damiano perché le loro mamme sono arrivate incinte: Bon (nella foto sopra a sinistra) e Peggy fanno ormai parte del nostro gregge e, a far loro compagnia, arrivato in rifugio a 7-8 mesi di età ma rimasto di taglia mignon, c’è ora anche il piccolo Domingo (foto sopra a destra).

In occasione della Pasqua ENPA di Monza lancia un’idea: perché, invece di mangiarli, non li adotti?

I tre capretti sono infatti adottabili a distanza, insieme al gruppo di capre e caproni già adulti: chi li adotterà riceverà un simpatico attestato personalizzato (sopra, un esempio), o un biglietto di auguri nel caso si tratti di un regalo, oltre ad aggiornamenti regolari.

I tre capretti convivono con il resto di quella che noi amiamo chiamare l’allegra tribù degli erbivori e chi li ha scelti potrebbe conoscere anche altri animali del gruppo, come le asinelle Stella e Morina, il caprone Derek, i pony Gigio e Castagna o il cavallo Matteo.
Per info sul Progetto Famiglia a Distanza (PFD), scrivi ad adozioni.distanza@enpamonza.it

Pubblicato il 2 Aprile 2025

Registrazioni ConferENPA: rivivi le nostre conferenze!

Ti sei perso una delle conferenze organizzate da ENPA Monza e Brianza? Nessun problema! Da oggi puoi rivederle comodamente da casa, grazie alle registrazioni disponibili sul nostro sito.

Da alcuni anni abbiamo iniziato a trasmettere i nostri incontri anche online, offrendo serate informative su tanti temi legati al mondo degli animali. Ora, tutte le conferenze tenute da settembre 2021 in poi sono accessibili con un semplice click!

Qualche titolo?

Ce n’è per tutti i gusti! Ecco solo alcune delle conferenze disponibili:

  • Le marcature: la comunicazione segreta dei nostri cani
  • Nonno micio. Gli anni del tramonto del nostro gatto e come aiutarlo a viverli bene
  • “Finalmente a casa! Le principali difficoltà di comportamento dei cani adottati dai canili”
  • “Le api – un prezioso mondo da curare
  • “La messa in libertà come forma di rispetto del cane. L’uso del guinzaglio e la gestione del cane in libertà”

… e molte altre!

Come richiedere una registrazione?

  • Vai sulla nostra home page e clicca sul widget “ConferENPA – registrazioni disponibili” nella colonna laterale.
  • Troverai l’elenco completo delle conferenze, con titolo, relatore e una breve descrizione.
  • Scegli la conferenza che ti interessa e compila l’apposito FORM di richiesta. Puoi sceglierne più di una!
  • Effettua un’offerta libera tramite bonifico, PayPal, Satispay o carta di credito.
  • Dopo la verifica del pagamento, riceverai il link per guardare la registrazione quando vuoi.  

Ogni nuova conferenza verrà aggiunta alla pagina, così potrai sempre restare aggiornato sui nostri eventi!

Non perdere questa occasione: rivivi le serate di ConferENPA e approfondisci il mondo degli animali con noi!

Buona visione!

Vite intrappolate: gli animali e la psicologia dell’accumulo. Una conferenza in programma venerdì 4 aprile.

ENPA di Monza e Brianza organizza un’importante serata informativa dedicata a un fenomeno tanto drammatico quanto poco conosciuto: l’animal hoarding, ovvero l’accumulo compulsivo di animali. L’evento, intitolato “Vite intrappolate: gli animali e la psicologia dell’accumulo”, si terrà venerdì 4 aprile alle ore 21:00 ed è possibile partecipare sia in presenza presso il rifugio di Monza, sia in diretta online, o, ancora, richiedere la registrazione della conferenza.

Tra gli episodi più significativi degli ultimi anni, spicca il recupero di 85 gatti ammassati in un piccolo appartamento a Brescia, in condizioni igienico-sanitarie disastrose. Emerso nell’agosto 2024, questo caso è stato uno dei più eclatanti mai registrati in Italia e rappresenta un esempio estremo di quanto l’accumulo compulsivo di animali possa avere conseguenze drammatiche, sia per gli animali coinvolti sia per le persone affette da questa patologia.

Cinque di quegli 85 gatti, tutti giovani maschi, hanno trovato rifugio al Gattile di Monza, dove hanno iniziato il lungo percorso di recupero. Tuttavia, liberarsi fisicamente da quella realtà non era bastato: cresciuti in un ambiente privo di stimoli e senza esperienze di socializzazione, si mostravano ancora diffidenti nei confronti delle persone. Leggi qui il nostro articolo del 1/2/2025.

Relatrici e programma della serata

L’evento vedrà la partecipazione esperta di due relatrici.

> Paola Viviani, presidente di ENPA Brescia e Guardia Zoofila, che ha seguito il caso degli 85 gatti a Brescia, e che parlerà della lunga esperienza della sezione acquisita sul campo.

Nel suo intervento affronterà:

  • la gestione dei casi di animal hoarding e le difficoltà incontrate nelle varie fasi
  • il ruolo delle autorità e l’importanza del supporto legale
  • la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno
  • come riconoscere e segnalare potenziali casi di accumulo.

Durante la serata saranno proiettati fotografie e filmati di alcuni interventi che illustrano le molteplici problematiche affrontate. Avvertimento: alcune immagini sono molto forti.

Saranno presenti, inoltre, due volontarie ENPA Brescia che condivideranno la loro esperienza diretta.

> Elena Selvagno, psicologa e volontaria ENPA Monza e Brianza, approfondirà gli aspetti psicologici del fenomeno, analizzando:

  • animal hoarding (noto anche come la Sindrome di Noè) come patologia, con i suoi criteri diagnostici e l’epidemiologia
  • le cause del disturbo: fattori psicodinamici e meccanismi mentali
  • possibili percorsi di trattamento per aiutare chi ne soffre e, di conseguenza, gli animali coinvolti.

Sotto, due scatti dell’appartamento in cui sono stati trovati gli 85 gatti del maxi recupero di agosto 2024; sotto a destra, i 5 gatti accolti al gattile di Monza

A chi è rivolto l’evento?

La conferenza è aperta a tutti, con un invito speciale rivolto a responsabili di rifugi e associazioni per animali, guardie zoofile, operatori dei Servizi Sociali e dei Centri Psico-Sociali, per promuovere una maggiore consapevolezza e collaborazione nella gestione di questi casi.

È un’occasione imperdibile per comprendere meglio questo delicato problema e contribuire alla tutela degli animali e delle persone coinvolte.

Come partecipare

Sarà possibile partecipare all’evento, prenotandosi in anticipo, scegliendo tra due modalità:

  • in presenza, presso la sala conferenze del rifugio di Monza in Via San Damiano 21 (massimo 60 posti)
  • online in diretta sulla piattaforma Zoom.

In entrambi i casi è obbligatoria la prenotazione compilando il Form d’Iscrizione sul nostro sito.

  • Sarà inoltre possibile richiedere la registrazione della diretta della serata, disponibile successivamente (anche in questo caso è necessario compilare il Form, che rimarrà sul nostro sito anche dopo l’evento del 4 aprile).  

La partecipazione alla conferenza è a offerta libera (sia per la partecipazione vera e propria sia per ricevere la registrazione).

Il ricavato della serata sarà devoluto interamente a ENPA sezione di Brescia a sostegno delle sue molteplici attività a tutela degli animali.

Per informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.


Pubblicato il 14 marzo 2025

Grazia e Rago, abbandonati al loro destino

Sono due cani i protagonisti di una storia davvero molto triste, una vicenda di vero e proprio abbandono da parte della loro proprietaria che ad oggi risulta irreperibile nonostante siano state condotte varie indagini e ricerche per tentare di rintracciarla. I cani sono stati in questi mesi gestiti da parenti i quali, però, non avendo più la possibilità di accudirli, hanno chiesto aiuto con il ritiro presso il canile di Monza.

Li abbiamo battezzati Rago, il maschietto e Grazia, la femmina.

Rago è un bellissimo e minuscolo chihuahua nato nel 2017: inizialmente è un po’ spaventato e diffidente con le persone specie se si trova in situazioni nuove ma lo si conquista facilmente dandogli un po’ di tempo e qualche boccone buono, dopo di che si lascia accarezzare senza problemi e sa essere davvero molto dolce.

La sua compagna, Grazia, è uno splendido esemplare di simil-amstaff, un po’ in là con gli anni dal momento che è nata nel 2012, ma dolce e tenera come poche.

Entrambi sono bravi e molto gestibili al guinzaglio e durante le passeggiate… inutile dire che i volontari del canile sono già tutti pazzi di loro! 

Il nostro sogno? Un’adozione di coppia!

Questi due animali hanno vissuto insieme per tanto tempo e sono legatissimi tra di loro: si danno sicurezza l’un l’altro e per questo ci piacerebbe trovar loro una nuova casa che li possa accogliere insieme. Sappiamo di chiedere molto, ma ci piacerebbe davvero assicurare un lieto fine a entrambi presso una famiglia che li ami alla follia e dove vengano finalmente trattati come una priorità. 

Trovate una loro dettagliata scheda sul sito ENPA Monza. E se  pensate di essere le persone giuste per aiutarci a esaudire il nostro sogno e a compiere questo piccolo miracolo, assicurando a Rago e Grazia una splendida adozione di coppia, potete mandarci una mail a canile@enpamonza.it, oppure chiamare in canile  al numero 039-835623 tutti i pomeriggi della settimana, dalle 14.30 alle 17.30 chiedendo di parlare con un operatore. 

Pubblicato il 22 Marzo 2025

Asilo dei Cuccioli: cercansi “mamme o papà in prestito”. Unisciti a noi e fai la differenza nella vita di un gattino.

La primavera è alle porte e, come ogni anno, ahimè, ci stiamo preparando all’arrivo di tanti gattini, molti dei quali orfani, alcuni addirittura di pochi giorni di vita.

Con la stagione estiva la situazione non migliora: anche questo è un periodo molto intenso che vede arrivare gattini, spesso da contesti resi più drammatici dal caldo, che necessitano di cure e attenzioni speciali.

Per questo motivo ENPA di Monza e Brianza cerca “mamme e papà in prestito” che possano offrire a questi cuccioli un ambiente sicuro e amorevole fino a quando non saranno pronti per la vaccinazione e una futura adozione. 

COME FUNZIONA L’ASILO DEI CUCCIOLI?

Inaugurato nel 2005, l’Asilo dei Cuccioli è una rete di volontari e collaboratori che accudiscono i gattini a casa propria. Il gattile non è l’ambiente ideale per i cuccioli, essendo troppo esposto a rischi epidemici. Per questo motivo, è fondamentale avere un ambiente domestico adatto per questi piccoli ospiti e avere tanto, tanto tempo a disposizione.

Requisiti per diventare una mamma o papà in prestito:

  • Spazio dedicato: è necessario disporre di uno spazio in casa dove i gattini possano essere tenuti separati da gatti e altri animali per motivi di ordine sanitario.
  • Tempo e disponibilità: serve tempo per accudire, socializzare e portare i micini alle visite veterinarie periodiche presso il Gattile di Monza, oltre a partecipare agli appuntamenti per le adozioni. Si richiede una assenza massima di mezza giornata fuori casa (anche se dipende dall’età dei gattini) poiché i gattini più bisognosi di asilo sono quelli più piccoli che mangiano con una certa frequenza e vanno monitorati con attenzione. 

Cosa offre l’ENPA:

  • Assistenza veterinaria e fornitura alimenti/accessori: tutte le visite veterinarie, trattamenti antiparassitari, farmaci, vaccini, alimenti e sabbietta sono a carico dell’ENPA.
  • Supporto e formazione: gli “asilanti” riceveranno istruzioni e supporto costante da volontari esperti e dalle responsabili del Gattile. 

A chi sono affidati i gattini?

A seconda del tempo e dell’esperienza disponibili, gli asilanti possono ricevere gattini di diverse età e bisogni. 

Quali sono le tipologie di Asilo?

– Nido: i gattini molto piccoli, che necessitano di essere allattati col biberon o richiedono attenzioni sanitarie particolari o sono in fase di svezzamento, necessitano di persone che abbiano volontà, impegno, dedizione e soprattutto tempo.

Per loro, quindi, sono necessarie ampia disponibilità e costante presenza poiché sono più a rischio e vanno seguiti con attenzione. Le “balie” che allattano sono fondamentali e, purtroppo, proprio per l’impegno richiesto, sono sempre inferiori alle necessità. ENPA chiede uno sforzo e un aiuto a chi può offrire tempo, impegno, costanza e amore per questi piccoli lattanti o in svezzamento. 

– Scuola materna: i gattini più grandicelli e autonomi sono invece più facili da gestire e richiedono meno interventi se non ci sono problemi di salute.

Per questi è comunque necessaria una buona presenza in casa per la socializzazione e il monitoraggio sanitario, oltre alla disponibilità di portarli alle visite veterinarie presso la struttura di Via San Damiano e seguirli per le varie terapie qualora necessario.

È bene ricordare, inoltre, che i gattini di circa due mesi sono molto agili e veloci e necessitano di buona interazione con l’umano durante la giornata in diversi momenti, e quindi non è possibile pensare di affidarli a persone anziane o con difficoltà, proprio perché il gattino sta imparando a conoscere il mondo e a muoversi in esso, come un piccolo neonato, pertanto è imprevedibile e va seguito con molta attenzione.

PER INFO

Se siete interessati a fare questa bellissima esperienza, diventando una mamma o papà in prestito, e volete saperne di più su come collaborare, contattateci per valutare una possibile collaborazione. Per ulteriori informazioni e contatti, scriveteci ad: asilo.cuccioli@enpamonza.it

Insieme possiamo dare a questi piccoli gattini un futuro migliore e un amorevole inizio di vita!

Potete aiutarci anche così

Chi non avesse tempo o possibilità di ospitare i gattini, può aiutarci con gli alimenti solidi per gattini in corso di svezzamento (dalle 6 settimane in poi). In questo caso sono ideali “Mother & Babycat della Royal Canin, sia mousse che crocchette, e cibo “Gastrointestinal Kitten” della Royal Canin, sia umido che crocchette. 

NELLE FOTO: alcuni dei tanti gattini che sono stati accuditi nell’Asilo dei Cuccioli nel 2024.

Pubblicato il 1 marzo 2025

Aree cani, un’opportunità da gestire al meglio

Sono tanti i comuni italiani che mettono a disposizione dei proprietari dei cani delle apposite aree cintate, dotate di zone d’ombra, panchine e fontanelle: le famose aree cani.

Per quanto possano costituire una preziosa risorsa in un contesto urbano, è bene valutare quali siano i comportamenti migliori da adottare al loro interno.

Prima di tutto è fondamentale attenersi scrupolosamente alle regole che in genere sono affisse ben in vista all’ingresso e che riguardano orari, tempistiche di uso, età minima dei cani, raccolta deiezioni, presenza di femmine in calore e così via.

Socializzazione… per il cane o per il padrone?

Già, è opinione comune che l’area cani serva al cane per socializzare, ma spesse volte a socializzare, più che i cani, sono i proprietari che si ritrovano, chiacchierano, passano tempo insieme, così concentrati nei loro discorsi che spesso si dimenticano di tenere d’occhio i loro amici. Cosa che fanno, del resto, molti proprietari che una volta liberato il cane hanno occhi solo per lo schermo del cellulare o le pagine di un quotidiano…

Comportamento da stigmatizzare: in un’area cani non si deve mai perdere il controllo sul proprio cane, lo di deve tenere sempre d’occhio!

Sfatiamo un mito: la socializzazione non consiste nel mettere il proprio cane insieme a tanti altri! Si tratta, invece, di un periodo sensibile compreso tra i 2 e i 3 mesi di vita del cane in cui gli si presentano diversi stimoli riguardanti i suoi simili, persone al di fuori della cerchia familiare, ambienti nuovi. Se abbiamo lavorato bene, il cucciolo non dovrebbe avere problemi in età adulta. L’area cani però merita un discorso a parte.

Per un cane di pochi mesi, o per adulto che abbia avuto problemi di socializzazione nella sua vita, questo ambiente può essere traumatico. Spesso, infatti, sono già presenti gruppi di cani che si conoscono tra loro e fanno “branco” e a causa della giovane età, o dell’inesperienza nel caso di un adulto, non socializzato, vengono a mancare le competenze per poter interagire in modo corretto.

Per quanto riguarda i cani adulti, sarebbe sempre meglio scegliere i momenti in cui l’area cani è poco frequentata, evitando in caso di presenza di cani sconosciuti l’utilizzo di cibo o di giochi che potrebbero essere origine di screzi e di manifestazioni di possessività. Si può giocare con la pallina solo se non ci sono altri cani o se ci sono cani ben conosciuti e di cui già è nota la totale assenza di competitività e possessività.

Un’opportunità per educare e giocare insieme

Se non sono presenti altri cani, l’area cani può anche essere vista come un’ottima palestra per educare il proprio amico e riscoprire magari le sue attitudini naturali.

Approfittare di averlo libero in un’area cintata, infatti, può essere l’occasione per insegnargli il richiamo, per fare un po’ di condotta senza guinzaglio (utile nel caso dovessimo lasciarlo libero in campagna o in aree verdi isolate) e per fare attività congeniali al proprio amico a quattro zampe. Se è un cane da riporto amerà alla follia riportare palline e quant’altro; se è un cane da ferma o da cerca, attraverso un po’ di ricerca olfattiva trovare uno snack o un oggetto che abbiamo nascosto lo gratificherà più di quanto possiate immaginare.

Anche se si è soli, quindi, le attività da fare insieme sono tante; l’unica cosa è accertarsi prima di uscire di aver recuperato tutti i giochi e gli snack, per evitare eventuali zuffe tra i cani che entreranno successivamente.

Nel dubbio, meglio non entrare!

La comunicazione tra cani è molto complicata da comprendere per chi non è addetto ai lavori, quindi, prima di sguinzagliare allegramente il proprio amico insieme a un altro cane, bisogna essere molto cauti. Se non si è certi dell’inserimento o si ha un minimo dubbio nel comportamento dei due animali, evitate di entrare, aspettate che l’area sia libera e proponete in alternativa una bella passeggiata.

È meglio evitare di liberare cani di taglia molto piccola se nell’area ci sono cani di taglia grande che potrebbero far loro accidentalmente male anche solo durante il gioco. Pertanto non entrate se sapete che i cani presenti sono troppo violenti nei loro approcci e che il vostro amico non ama questo tipo di interazione, ma nemmeno, al contrario, se nell’area c’è un cane anziano che vuole solo stare tranquillo e voi avete uno scatenatissimo quattrozampe.

Un po’ di bon ton non guasta mai!

Per quanto il regolamento che disciplina l’uso dell’area cani sia sempre bene in mostra, sembra che per molto proprietari sia del tutto invisibile, soprattutto per quanto riguarda la raccolta delle deiezioni e il permettere che il proprio cane faccia le buche senza poi rimettere tutto a posto.

È bene ricordare che i proprietari devono avere con sé l’attrezzatura idonea per la raccolta delle deiezioni ed è compito di ogni proprietario adoperarsi affinché il proprio cane non scavi buche, che possono costituire un serio pericolo non solo per le zampe dei cani durante la corsa o il gioco ma anche per le gambe dei proprietari né, altra pessima abitudine, si appenda ai rami degli alberi per strapparli a terra. 

Le aree cani sono un bene comune da rispettare perché tutti ne possano usare senza problemi.

Pubblicato il 22 Marzo 2025

2024: un anno in numeri

Puntuale come sempre, ecco “Un anno in numeri”, lo speciale documento che racconta in 13 pagine il 2024 della sezione ENPA di Monza e Brianza e contiene tutto quello che abbiamo fatto per i nostri amici animali: quelli, domestici e non, che abbiamo ospitato, ma anche quelli che abbiamo recuperato da situazioni allucinanti, quelli abbandonati, quelli trovati vaganti e riconsegnati ai proprietari, quelli ceduti, purtroppo in costante aumento.

E poi ci sono anche le conferenze e per promuovere la cultura zoofila e sensibilizzare la gente; i banchi istituzionali e quelli alimentari; e gli eventi che costituiscono un fiore all’occhiello della nostra sezione, dalla marcia “4 Passi a 4 Zampe” alla Giornata degli Animali, senza dimenticare iniziative più recenti come Catoween, in occasione della festa di Halloween; o iniziative di sensibilità sociale come “Fast Future – Festival della Sostenibilità”, le Pulizie di primavera o la giornata di sensibilizzazione per fruire correttamente di Parco e Villa Reale; e, infine, la partecipazione a feste cittadine, come “Mongolfiera a Primavera” a Caponago.

Un impegno a 360°

Non è facile riassumere in pochi numeri tutto il lavoro e l’amore che mettiamo in quello che facciamo né i valori che ci guidano; dietro quei freddi numeri ci sono la determinazione costante e la volontà di fare sempre meglio, grazie non solo all’impegno dei volontari di ogni settore, ma anche grazie al sostegno e alla vicinanza di tutti gli amanti degli animali che condividono le nostre battaglie e di quanti, con la loro sensibilità, sono in prima linea per segnalare maltrattamenti.

Scarica il documento pdf di 13 pagine “Un anno in numeri“. Buona lettura!

Pubblicato il 3 marzo 2025

Proprietari “patentati”: a Villasanta ad aprile un corso di formazione per ottenere il patentino

Un’importante opportunità formativa arriva a Villasanta (MB) nel mese di aprile: un corso articolato in tre serate per ottenere il Patentino per cani.

L’iniziativa, promossa dal servizio di medicina veterinaria di ATS Brianza in collaborazione con il Comune di Villasanta ed ENPA di Monza e Brianza, è aperta a tutti, proprietari di cani e non.

L’obiettivo del corso è fornire nozioni fondamentali sulla corretta gestione e sul benessere del cane, promuovendo una convivenza responsabile non solo con il proprio animale, ma anche con la comunità.

Dove e quando

Il corso si terrà nelle seguenti date:

  • Giovedì 3 aprile
  • Martedì 15 aprile
  • Giovedì 17 aprile

Gli incontri si svolgeranno dalle 20:00 alle 23:30 presso la Sala Congressi di Villa Camperio, in via Confalonieri 55 a Villasanta.

Il programma: lezioni e test finale

Le tre serate saranno guidate da esperti del settore e affronteranno tematiche indispensabili per la gestione del cane, tra cui:

  • Etologia e sviluppo comportamentale nelle diverse fasi della vita del cane
  • I bisogni fondamentali del cane
  • Comunicazione canina
  • Obblighi di legge per i proprietari
  • Prevenzione dell’aggressività
  • Figure di riferimento in caso di problemi comportamentali.

(Vedi la locandina in fondo per il programma completo.)

Al termine del percorso formativo è previsto un Test di Apprendimento. I partecipanti che avranno frequentato tutte le lezioni e superato il test riceveranno un Attestato di Partecipazione.

Iscrizioni e costo

Le iscrizioni sono aperte fino al 30 marzo 2025, da effettuare inviando una email a patentino@enpamonza.it.

La partecipazione prevede un contributo di 10 euro, da versare alla prima serata. L’intero ricavato sarà devoluto a favore dell’ENPA di Monza e Brianza per sostenere le sue attività.

Perché partecipare?

Questo corso rappresenta un’importante occasione per migliorare le proprie competenze nella gestione del cane e approfondire le normative sulla proprietà responsabile. Troppo spesso, infatti, errori nella conduzione e nell’educazione degli animali possono portare a situazioni di rischio o disagio.

Vale la pena ricordare che il proprietario è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione del proprio cane, rispondendo civilmente e penalmente di eventuali danni o lesioni causate dall’animale. 

Cos’è il patentino?

Secondo il Ministero della Salute, il patentino «è un attestato rilasciato ai proprietari e detentori di cani o a chiunque intenda divenirlo, al termine di un percorso formativo con superamento di un test di verifica finale, organizzato dai Comuni congiuntamente con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente».

Un’occasione da non perdere per tutti coloro che desiderano costruire un rapporto consapevole e responsabile con il proprio amico a quattro zampe!


Pubblicato il 14 marzo 2025

Sabato 5 aprile: raccolta cibo all’Isola dei Tesori a Seregno

Questo weekend, sabato 5 aprile, ENPA torna per una nuova raccolta alimentare. Questa volta saremo al negozio per animali l’Isola dei Tesori in Viale Circonvallazione, 76 a Seregno (MB).

I volontari ENPA vi aspetteranno all’interno del negozio al mattino dalle 9.30 alle 12.30 e al pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 circa.

Scopo dell’iniziativa rimane quello di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio, seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, meglio il tipo patè, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido (“sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, molto adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Figurine nuove!

Anche una sola scatola o busta di cibo può fare la differenza! Chi dona avrà la possibilità di scegliere una speciale figurina di ringraziamento, raffigurante uno dei tanti gatti aiutati grazie alla raccolta. E c’è una piccola novità: abbiamo realizzato ben 24 nuove figurine, con immagini inedite e un formato tutto nuovo (vedi sopra)!

La prossima raccolta cibo?

Sabato 19 aprile ci troviamo a Oasipet di Albiate in Via Milano 3, dalle 9,30 alle 18,30, orario continuato.


Pubblicato il 3 aprile 2025

OasiPet: raccolta cibo per gatti, sabato 22 marzo ad Albiate

Sabato 22 marzo i volontari ENPA Monza e Brianza tornano all’Oasipet di Albiate (MB) per una nuova  raccolta cibo a favore dei gatti delle colonie feline.

L’appuntamento al supermercato per gli animali in Via Milano 3 è dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo per i gatti delle numerose colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, meglio il tipo patè, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido (“sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, particolarmente adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Figurine nuove!

Anche una sola scatola o busta di cibo può fare la differenza! Chi dona avrà la possibilità di scegliere una speciale figurina di ringraziamento, raffigurante uno dei tanti gatti aiutati grazie alla raccolta. E c’è una piccola novità: abbiamo realizzato ben 24 nuove figurine, con immagini inedite e un formato tutto nuovo! Nella foto grande in alto, Blanche, una dei gatti che troverete nella nuova collezione!

Le prossime raccolte cibo?

Sabato 5 aprile ci vediamo al negozio l’Isola dei Tesori di Seregno in Viale Circonvallazione 76, mentre sabato 19 aprile saremo di nuovo a Oasipet di Albiate.


Pubblicato il 19 marzo 2025

“Vicini silenziosi: conoscere il lupo sulle montagne lombarde”. Una serata alla scoperta di questo straordinario animale, venerdì 21 marzo.

Da sempre protagonista di leggende, fiabe e paure ataviche, il lupo è tornato ad abitare le Alpi centrali lombarde. Ma chi è davvero questo abitante dei boschi?

Venerdì 21 marzo alle ore 21:00, ENPA Monza e Brianza vi invita a un evento speciale per conoscere da vicino il lupo e sfatare miti e pregiudizi, “Vicini silenziosi: conoscere il lupo sulle montagne lombarde”.

A guidarci in questo affascinante viaggio sarà Vincenzo Perin, guardiaparco, naturalista e autore del libro “Come l’acqua il lupo. Il lupo sulle montagne del Lago di Como”.

Come di consueto, si potrà partecipare alla conferenza in presenza presso il rifugio di Monza oppure in diretta online o, ancora, richiedere la registrazione della diretta (dettagli sotto).

Il programma della serata

L’incontro sarà altamente coinvolgente e interattivo, offrendo al pubblico l’opportunità di soddisfare ogni curiosità su questo affascinante animale e le sue abitudini, scoprendone la vera natura.

Il relatore toccherà molteplici temi quali:

  • il monitoraggio del lupo in aree montane
  • la situazione attuale della popolazione che vive al confine tra Italia e Svizzera
  • la coesistenza con il lupo sul nostro territorio e il suo ruolo nell’ecosistema
  • la predazione e le abitudini alimentari
  • la struttura sociale del lupo e i comportamenti sociali e affettivi
  • il lupo come antenato del cane domestico – differenze e similarità.

La serata sarà arricchita da video di fototrappole raccolti per monitoraggio in Provincia di Como. Potrete anche osservare dal vivo alcuni interessanti reperti, come campioni biologici, indici di presenza del lupo e di altri abitanti del bosco.

Il libro

Nel corso dell’evento sarà possibile acquistare l’importante libro di Vincenzo Perin (foto sotto), “Come l’acqua il lupo. Il lupo sulle montagne del Lago di Como” al prezzo scontato di €25.

Con 284 pagine di contenuti scientifici e divulgativi, corredati da 117 fotografie, otto illustrazioni, oltre 50 tra grafici e tabelle, e 11 mappe cartografiche, è un’opera imperdibile per gli amanti della natura. Chi la desidera potrà richiedere all’autore la dedica personalizzata.

Qui sotto, un breve video in cui viene sfogliato il libro.

Come partecipare alla conferenza

Sarà possibile partecipare all’evento, prenotandosi in anticipo, scegliendo tra due modalità:

  • in presenza, presso la sala conferenze del rifugio di Monza in Via San Damiano 21 (massimo 60 posti)
  • online in diretta sulla piattaforma Zoom.

In entrambi i casi è obbligatoria la prenotazione compilando il Form d’Iscrizione sul nostro sito.

  • Sarà inoltre possibile richiedere la registrazione della diretta della serata, disponibile successivamente (anche in questo caso è necessario compilare il Form, che rimarrà sul sito anche dopo l’evento del 21 marzo).  

La partecipazione alla conferenza è a offerta libera (sia per la partecipazione vera e propria sia per ricevere la registrazione). Il ricavato della serata sarà devoluto interamente a ENPA Monza e Brianza a sostegno delle sue molteplici attività a tutela degli animali.

Non perdete questa straordinaria occasione per scoprire da vicino uno degli animali più iconici e affascinanti della nostra fauna, oggi purtroppo nuovamente minacciato da caccia e bracconaggio.

Per informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.

Pubblicato il 26 febbraio 2025

Marzo è il mese del socio dedicato alle api. Appuntamento questo weekend al rifugio di Monza!

Le api, fondamentali per l’ecosistema e l’agricoltura, sono minacciate da vari fattori che mettono a rischio la loro sopravvivenza: l’uso intensivo di pesticidi, la perdita di habitat dovuta all’urbanizzazione e all’agricoltura intensiva, il cambiamento climatico e le malattie stanno decimando le popolazioni di questi preziosi imenotteri in tutto il mondo.

Se l’uomo non interverrà per proteggere questi fondamentali impollinatori, si potrebbe assistere alla loro estinzione, con conseguenze catastrofiche, perché le api sono responsabili dell’impollinazione della maggior parte delle colture alimentari globali e la loro scomparsa minaccerebbe la sicurezza alimentare, ridurrebbe la biodiversità e destabilizzerebbe gli ecosistemi naturali.

ENPA ha a cuore il destino delle api e per questo ha deciso di dedicare a questi importantissimi insetti il mese del socio!

Vi aspettiamo sabato 15 e domenica 16 marzo

Per questo mese speciale dedicato al tesseramento, ENPA sarà presente in numerosissime piazze italiane.

L’ENPA di Monza e Brianza vi aspetta al Parco canile-gattile di Monza in via San Damiano 21, sabato 15 marzo e domenica 16 marzo, dalle 14.30 alle 17.30, con un banco dedicato alle iscrizioni/rinnovi.

Tutti coloro che ci verranno a trovare per iscriversi o rinnovare l’iscrizione potranno fare un assaggio del miele prodotto dalle nostre api e visitare il nostro alveare accolti dalle esperte apicoltrici Anna e Marinella.

Numerosi saranno i gadgets che attendono i nostri ospiti: uno splendido pieghevole che illustra l’affascinante mondo delle api; bandierine per i più piccoli e la possibilità di partecipare a divertenti giochi e quiz a tema, naturalmente api.

Per chi si iscrive per la prima volta o rinnova l’iscrizione un dono prezioso: una bustina di semi melliferi di fiordaliso, margherita, cicoria e nigella che le api adorano. Piantandoli in giardino o sul balcone si potrà aiutare questi meravigliosi insetti a sopravvivere e continuare il loro prezioso lavoro.

Ritira subito la tua tessera!

Nelle due giornate le tessere potranno essere ritirate immediatamente.

Ecco le quote associative per il 2025:

  • Socio Giovanile – EnpaDefender (0-17 anni di età): € 3,00s
  • Socio Ordinario: € 25,00
  • Socio Sostenitore: € 50,00

Ricordiamo a tutti che i soci ENPA hanno diritto alle esclusive condizioni della Mutua Veterinaria IOconTE – ENPA che offre ai soci ENPA e ai loro amici pet le sue garanzie di assistenza e protezione di Responsabilità civile.

Inoltre, nei giorni successivi all’evento, verrà inviato a tutti gli iscritti via mail il carnet sconti riservato ai soci ENPA.

Adotta un alveare a distanza!

L’alveare del parco canile di Monza fa parte del Progetto Famiglia a Distanza. Ciò significa che potete diventare, infatti, genitori virtuali delle nostre api. Con un contributo di 15 euro mensili riceverete l’attestato di adozione personalizzato, un simpatico biglietto di auguri se si tratta di un regalo a una persona cara e, mensilmente, gli aggiornamenti sugli animali inseriti nel Progetto. Per info, scrivi ad adozioni.distanza@pamonza.it

Per scoprire tutte le piazze italiane, regione per regione, dove troverete un banco ENPA nel mese di marzo, controllate le sedi QUI

Pubblicato l’11 marzo 2025

Bonus animali, un aiuto per chi è in difficoltà

Condividere la vita con un animale è bellissimo, ma comporta spesso costi non indifferenti, per questo il bonus animali domestici 2025 rappresenta un importante supporto per i proprietari di animali da compagnia. Si tratta di un incentivo fiscale che mira ad alleggerire i costi delle spese veterinarie, concepito per aiutare le famiglie più fragili a sostenere i costi sanitari dei loro pet che spesso, nel caso di animali anziani o con patologie croniche, possono incidere non poco sul bilancio familiare.

Vediamo in dettaglio in cosa consiste.

Cos’è il bonus animali domestici?

Il bonus animali domestici 2025 è un’agevolazione fiscale introdotta dal governo italiano che consente ai proprietari di animali da compagnia di detrarre parte delle spese veterinarie sostenute durante l’anno. In particolare, è prevista una detrazione del 19% su un massimo di 550 euro all’anno, in relazione alle spese veterinarie effettuate per l’assistenza sanitaria degli animali.

Quali spese sono detraibili?

Le spese ammissibili per la detrazione comprendono:

  • Visite veterinarie, anche specialistiche;
  • Interventi chirurgici;
  • Esami di laboratorio;
  • Farmaci prescritti dai veterinari.

Come richiedere il bonus?

È necessario presentare la domanda attraverso la dichiarazione dei redditi annuale, utilizzando il Modello 730 o il Modello Redditi PF.

Per poter usufruire della detrazione, bisogna conservare tutte le ricevute e le fatture delle spese veterinarie effettuate durante l’anno. È fondamentale che i pagamenti siano tracciabili, ossia effettuati con carte di credito, bonifici bancari o bancomat.

L’importo delle spese deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi, per permettere di ottenere la detrazione fiscale.

Chi ne ha diritto?

Per poter accedere al bonus animali domestici 2025, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici:

  • Reddito: il beneficiario deve avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 16.215 euro;
  • Età: il bonus è riservato principalmente agli over 65 anni;
  • Residenza: il richiedente deve essere residente in Italia;
  • Registrazione dell’animale: l’animale domestico deve essere regolarmente registrato all’Anagrafe degli Animali d’Affezione;
  • Tracciabilità dei pagamenti: le spese veterinarie devono essere effettuate tramite metodi di pagamento tracciabili.

Pubblicato il 10 marzo 2025

Uno strumento fondamentale: il guinzaglio

Proseguiamo la nostra serie di articoli per dare utili consigli a coloro che sono alla prima esperienza come cinofili: parliamo del guinzaglio.

Affrontiamo questo importantissimo argomento partendo da cosa dice la legge in merito al suo utilizzo e, successivamente, vedremo come usarlo nella maniera corretta.

La legge obbliga i proprietari a tenere sempre il proprio cane al guinzaglio se ci si trova in aree urbane e in luoghi aperti al pubblico, inoltre non dovrà avere una lunghezza superiore a 1.50 metri. Purtroppo sono sempre più numerose le notizie di cronaca che riguardano liti e incidenti tra cani o tra cani e persone. Quindi è bene ricordare che non importa se il tuo è un cane di taglia piccola, non importa se è “bravo” o se “tanto non fa niente”: bisogna tenerlo al guinzaglio!

Sembra banale ricordarlo, ma non tutte le persone potrebbero essere amanti dei nostri amici a quattro zampe (o semplicemente ne hanno paura) e hanno diritto a passeggiare per strada senza sentirsi in obbligo di dover per forza interagire con un cane, che magari può voler saltare addosso per salutarli o può abbaiargli contro, cosi come anche i proprietari dei cani che non vanno d’accordo con i propri simili dovrebbero potersi godere una passeggiata tranquilla nel verde o in città con il proprio peloso senza il rischio che qualcuno gli corra incontro in maniera incontrollata, con alta probabilità che si possa innescare una lite.

Il guinzaglio è uno strumento di comunicazione importantissimo tra il cane e la persona. Dovrebbe mantenersi il più possibile morbido senza che vada in tensione almeno per la maggior parte della durata della passeggiata, in modo che possa essere davvero un momento soddisfacente per il quattrozampe e il suo partner umano.

In caso di incontro

Non è indispensabile (anzi!) che se incontrate altri cani mentre state portando a passeggio il vostro e i due debbano per forza interagire; a volte potrebbero generarsi conflitti dati dal fatto che i due cani, essendo collegati a noi attraverso il guinzaglio, non possono gestirsi le distanze l’uno dall’altro e nemmeno le tempistiche durante l’incontro come magari avrebbero modo di fare da liberi.

Se non possiamo evitare un incontro e sia il nostro cane sia quello dell’altro proprietario sembrano ben disposti l’uno verso l’altro, il guinzaglio va mantenuto lasco in modo da non trasferire al nostro peloso le nostre ansia, tensione o fretta derivante dall’incontro. 

Ma allora dove possiamo liberare i nostri cani, visto che la libertà è un’altra componente importantissima? Nelle aree cani, argomento che approfondiremo in un prossimo articolo e ove sia consentito in zone protette fuori dai centri urbani.

Anche qui una raccomandazione è d’obbligo: se non avete il pieno controllo del vostro amico peloso, se non siete certi che risponda al vostro richiamo anche in caso ci fosse un forte stimolo attrattivo per lui, non liberatelo! Oltretutto, nel caso dovesse spaventarsi, potrebbe fuggire, mettendo a rischio se stesso e potenzialmente potrebbe anche causare incidenti stradali. 

Se abbiamo un cane predatorio, dobbiamo sempre tenere in considerazione anche la possibile presenza di animali selvatici che non devono mai essere infastiditi né tanto meno aggrediti come spesso, purtroppo, succede.

Concludiamo ribadendo l’obbligo di raccogliere le deiezioni del vostro animale sempre e ovunque vi troviate, portando con voi sacchettino o paletta.

Un breve cenno anche alla museruola (rigida o morbida), che il proprietario dovrebbe sempre avere con sé per potergliela mettere in caso ce ne fosse bisogno, oppure su richiesta delle autorità competenti. 

Qual è il migliore?

Fermo restando che la lunghezza in aree urbane è di 1,50 m, in ampi spazi verdi o in campagna si può utilizzare un guinzaglio lungo (3-4 m) da addestramento, con o senza anelli, che dove occorre si può accorciare facilmente per rispettare la legge.

Il guinzaglio lungo non va mai avvolto attorno alla mano, perché è scomodo poi srotolarlo e, se il cane tira all’improvviso, ci si può far male.

Dove consentito, si può optare per la lunghina (ce ne sono da 5,10 e15 metri) che dà a voi maggior controllo sul cane e a lui una sensazione di libertà amplificata e che si rivela utile, tra l’altro, anche per esercitarvi sul richiamo.

Il guinzaglio estensibile, infine, è nato per l’addestramento e se si decide di usarlo bisogna prestare attenzione che non si arrotoli intorno a alberi, persone e cani che giocano e che non sia d’ostacolo a ciclisti e runners. Attenzione anche quando si attraversa la strada: è fondamentale controllare che la sicura sia bloccata

Quattrozampe da traino!

Non tutti i cani tirano per lo stesso motivo: c’è chi lo fa per paura (in tal caso occorre lavorare sulle sue insicurezze); chi non vede l’ora di raggiungere i propri amici (allora bisognerà lavorare sulle distanze); chi, come i cani da caccia, si perdono dietro una pista da seguire.  

Se vi sentite in difficoltà a gestire il vostro compagno peloso o lui al guinzaglio tira più di un cane da slitta, affidarsi a un professionista: un educatore o un istruttore cinofilo può essere di aiuto per migliorare la relazione con lui e conseguentemente a risolvere molte problematiche.

Pubblicato il 28 Febbraio 2025

Dana e Pepe: storia di fame, freddo, solitudine e indifferenza

È la sera di mercoledì 12 febbraio quando al Nucleo Guardie Zoofile ENPA Monza arriva la segnalazione che riguarda due amstaff in condizioni critiche di salute. Entrambi si trovano in una proprietà privata a Giussano (MB), il primo cane detenuto in un recinto fatiscente, legato a catena e magro al punto da rendere fin troppo visibile il costato; il secondo, anch’esso visibilmente magro, viene tenuto relegato sul balcone.

Contattati immediatamente i veterinari ufficiali ATS di Monza e Brianza, nel giro di poche ore viene organizzato un intervento congiunto Guardie Zoofile ENPA – Servizio Veterinario ATS, con il supporto della Polizia Locale di Giussano.

Arrivati sul posto, viene subito individuato il cane che si trova nel recinto esterno in condizioni pietose: denutrito, legato alla catena, senza cibo né acqua, il recinto maleodorante per le deiezioni da tempo non rimosse.

Qui sotto, Pepe come è stato trovato nel suo recinto sporco e fatiscente

Padrone non collaborativo, scatta il sequestro

Constatate le gravissime condizioni di salute e di detenzione, si cerca di identificare immediatamente il proprietario che, una volta individuato, dichiara di non avere nessuna intenzione di interfacciarsi con le autorità intervenute; al contrario, si mostra aggressivo e minaccia i presenti. Inutili i tentativi di dialogo con l’uomo, proprietario anche dell’altro cane, che risulta non solo totalmente non collaborativo ma soprattutto disinteressato alla salute precaria dei due animali.

A questo punto, per questioni di sicurezza, si rende necessario l’intervento dei Carabinieri che arrivano prontamente sul posto e, anche se con non poche difficoltà, rendono possibile l’intervento e il sequestro dei cani, che vengono affidati alle Guardie Zoofile, portati al canile di Monza e sottoposti immediatamente a visita veterinaria ed esami clinici. 

La visita conferma, purtroppo, le pessime condizioni di salute: i cani, giovani nonostante dimostrino molti più anni (Dana, la femmina, è nata nel 2018, Pepe, il maschio, nel 2022), risultano cachettici, disidratati e denutriti (seguiranno ulteriori accertamenti).

Sotto, Dana e Pepe al canile; a sinistra con due Guardie Zoofile ENPA Monza

Via dall’inferno, nuova vita per Dana e Pepe

Seppur spaventati, Dana e Pepe si mostrano mansueti e sembrano provare gratitudine nei confronti di chi li ha liberati da quell’inferno, dando subito timidi segnali di dolcezza ai loro salvatori: ora sono amorevolmente accuditi e stanno seguendo un percorso per la riabilitazione fisica e comportamentale

Ovviamente sono state attivate tutte le procedure del caso a carico del proprietario, con denuncia in base agli art. 544 ter e art. 727 del Codice Penale. Dana e Pepe non sono attualmente in adozione in quanto l’iter giudiziario deve fare il suo corso.

Un doveroso e sentito ringraziamento al servizio veterinario ATS Monza e Brianza, per il consueto e insostituibile lavoro. Si ringraziano inoltre per il supporto la Polizia Locale e i Carabinieri di Giussano

Sotto, Dana e Pepe al canile di Monza

Una sola segnalazione in mezzo all’indifferenza

Concludiamo con una amara considerazione: la cosa più sconcertante è che, per una serie di ragioni, abbiamo la certezza che diverse persone si fossero accorte delle condizioni di salute e detenzione del cane tenuto nel recinto, ma una sola di queste ha segnalato e a quest’ultima vanno i nostri ringraziamenti più sinceri.

È fondamentale ricevere dai cittadini sollecite segnalazioni di situazioni di maltrattamento o malgoverno che purtroppo sono sempre in aumento. Solo a questa condizione il nucleo Guardie Zoofile di Monza e Brianza potrà effettuare interventi efficaci per far cessare questi atti di crudeltà verso gli animali. 

Ricordiamo che le segnalazioni di presunto maltrattamento o malgoverno di animali vanno indirizzate alla mail ggzz.monza@enpa.org. Tutte le segnalazioni, di privati cittadini o pubbliche amministrazioni, vengono gestite garantendo l’assoluto anonimato.

Pubblicato il 22 Febbraio 2025

Agghiacciante: un piccione seviziato con spilli negli occhi

Crudelitas in animalia est tirocinium crudelitatis contra homines“. La crudeltà verso gli animali è tirocinio per la crudeltà contro gli uomini. Così sosteneva il poeta latino Ovidio già oltre duemila anni fa, e questa tesi è confermata da numerosi studi di psicologia che sottolineano come la violenza verso gli animali sia un segnale di sociopatia che prima o poi andrà inevitabilmente a sfociare verso gli umani.

Siamo purtroppo spesso testimoni di maltrattamenti arrecati agli animali per negligenza o inflitti per precisa volontà, ma restiamo veramente sconcertati quando gli autori di questi atti sono adolescenti, se non bambini. E non possiamo non chiederci che razza di adulti potranno mai diventare.

L’ultimo terribile episodio ha per protagonista un povero piccione, arrivato al rifugio di Monza in via San Damiano, gestito da ENPA di Monza e Brianza, in gravissime condizioni. A portarlo sono stati due agenti della Polizia Locale di Cornate d’Adda, su segnalazione di due adolescenti.

Il fatto è avvenuto in un quartiere popolare del comune della provincia di Monza e Brianza e non sono ben chiare le dinamiche: i due ragazzi hanno riferito di aver visto dei coetanei torturare il povero volatile infilando spilli negli occhi, ma hanno dichiarato di non conoscerli né sono stati in grado di descriverli. Il che, in un piccolo comune, appare quanto meno strano.

Sotto, il piccione appena arrivato al rifugio di Monza

Un occhio è perduto, si spera per l’altro

Quel che è certo è che il piccione è arrivato al rifugio in condizioni terribili: un occhio è sicuramente perso, mentre ci sono possibilità che il secondo si salvi. Dopo le prime cure, attualmente si trova in stallo presso una volontaria ENPA esperta di animali selvatici, con l’augurio che possa riprendersi del tutto.

Sulla vicenda sono in corso indagini da parte della Polizia Locale di Cornate d’Adda. Il nucleo Guardie Zoofile di ENPA Monza e Brianza ha preannunciato una denuncia contro ignoti per maltrattamento contro animali

Sotto, in una foto di repertorio di qualche anno fa, un piccione recuperato da ENPA Monza e Brianza, dopo la guarigione

Calano i reati ma aumenta la loro gravità

In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti degli Animali del 10 dicembre 2024, ENPA ha ribadito la necessità di considerare la crudeltà verso gli animali come un indicatore di pericolosità sociale.  Sebbene i dati dell’Arma dei Carabinieri segnalino un lieve calo dei reati contro gli animali nel 2024 (3.940 casi contro i 4.318 del 2023 e i 4.697 del 2022), emerge un quadro preoccupante se si analizza la gravità degli atti commessi. 

L’ufficio legale dell’ENPA ha registrato un significativo aumento delle richieste di riconoscimento della pericolosità sociale, passate dal 5% del 2023 al 19,5% nel 2024. «Questo dato – afferma ENPA – evidenzia come i maltrattamenti sugli animali non siano atti isolati, ma indicatori di una violenza sempre più crudele, che coinvolge spesso i minorenni, responsabili, in basi alle denunce presentate dalla Protezione Animali, del 5% dei reati segnalati, e che colpisce in prevalenza cani (44,83%) e gatti (20,69%)».

Nell’epoca dei social, c’è anche da segnalare quella che è diventata quasi una moda: molti ragazzi, spesso minori, non solo si divertono a torturare poveri animali ma arrivano anche a filmarli, trovando nelle piattaforme dei social un palcoscenico dove possono “recitare” impunemente.

Pubblicatom il 22 febbraio 2025

Il Circolo Ambrosiano Veicoli d’Epoca e il cronografo CC133 a sostegno di ENPA

Bella iniziativa del CAVEM (Circolo Ambrosiano Veicoli d’Epoca Milano), per tutti gli appassionati di auto e moto d’epoca, che ha deciso di sostenere ENPA Monza, coinvolgendo soci e amici.

Durante l’annuale ritrovo del Circolo per gli auguri di Natale, infatti, era stato messo all’asta un esclusivo cronografo CC133 a carica manuale a edizione limitata, ispirato all’ingegner Carlo Chiti, grande cinofilo (vedi box “Chi era Carlo Chiti?” in fondo).

Messo a disposizione gratuitamente da Achille Margelli, che ne cura la commercializzazione, il ricavato è stato donato alla sezione monzese di ENPA a sostegno del progetto del piccolo centro di recupero in costruzione a Concorezzo (MB). Si tratta di una struttura specializzata nella riabilitazione di cani provenienti dai laboratori di vivisezione o da altri canili, e cani che hanno sviluppato fobie ambientali e sociali, e potrà accogliere fino a 20 ospiti per volta.

Sotto, uno slideshow di diverse rendering della struttura di Concorezzo, come sarà una volta ultimata

La cerimonia di consegna al rifugio di Monza

Nella mattinata di domenica 9 febbraio, un’allegra delegazione del CAVEM, compresi parenti e bambini, si è ritrovata al rifugio di Monza per una breve cerimonia, durante la quale i soci hanno consegnato a Giorgio Riva, presidente dell’ENPA di Monza, un simbolico maxi-assegno a testimonianza della donazione di quanto raccolto.

Alla scoperta degli ospiti del rifugio

Nonostante la giornata piovosa, i rappresentanti del CAVEM hanno comunque voluto fare una visita la struttura di via San Damiano e, guidati dal presidente e dalla vice presidente, Isabella Garlati, si sono avventurati tra i vari reparti per conoscere i nostri ospiti. Era presente anche Silvia Ferrario, l’istruttrice cinofila ENPA che guiderà il team di educatori ENPA che si occuperà della struttura di Concorezzo.

Durante la visita, la delegazione ha potuto vedere da vicino tutti gli animali ospitati, a partire da cani e gatti, fino al reparto “animali diversi” costituito dai classici animali “da fattoria” (capre, pecore, cavalli, asini, galline), ma anche qualche animale esotico come serpenti, tartarughe e volatili vari.

Tante le domande e le curiosità soddisfatte, tanto interesse da parte dei nostri visitatori, ma soprattutto, come sempre, tanta la meraviglia negli occhi dei più piccoli che accompagnavano genitori e nonni, non più abituati a vedere determinati animali che una volta erano così comuni nelle nostre campagne.

Un sincero grazie

ENPA di Monza e Brianza ringrazia CAVEM per la donazione, e Claudio Mereu (Presidente), Nicola Salina (Consigliere), Giulia Qiu (Segretaria), Fulvio Maria Ballabio (ultimo pilota di Carlo Chiti e costruttore milanese) e Achille Margelli, per aver voluto essere presenti in prima persona e per l’interesse e la sensibilità dimostrati nei confronti della nostra associazione.

Per info sul cronografo CC133, scrivere a margelli@margelli.com.

CHI ERA CARLO CHITI?

Fu un uomo che riuscì a vivere i periodi più esaltanti della storia dell’automobilismo sportivo coltivando le sue più grandi passioni: i cani e i motori.
Geniale ingegnere scomparso nel 1994, Carlo Chiti non era solo progettista Ferrari ed Alfa Romeo, ma anche un grande zoofilo. La sua grande passione per i cani, in particolare per quelli più sfortunati e bisognosi di aiuto, lo portò negli anni Settanta e Ottanta a mantenere un piccolo canile a Milano ed entrare a far parte del Consiglio Direttivo della sezione ENPA di Milano.
Sosteneva che “i cani son tutti brave persone”, e chi lo ha conosciuto lo ricorda sempre accompagnato da uno dei suoi cani – Sansone, la cieca Orbina, la Rosina, il brontolone Omero, tra gli altri – nelle officine dove svolgeva il suo importante lavoro.



Pubblicato il 24 febbraio 2025

Adottare un cane in maniera responsabile: una serie di consigli fondamentali per un rapporto sereno

Avete adottato un quattrozampe? Da oggi partiamo con una serie di articoli che aiuteranno coloro che sono alla prima esperienza come cinofili ad affrontare nel miglior modo possibile la bellissima avventura di vivere accanto al migliore amico dell’uomo.

Cominciamo con il primo.

1Arriva un quattrozampe in famiglia.

Sei pronto a farti stravolgere la vita?

Questa è una domanda che chiunque stia decidendo di adottare un cane dovrebbe farsi. L’adozione è un atto davvero meraviglioso ma, dobbiamo ricordarlo, se l’arrivo in famiglia di un nuovo animale porta una miriade di cose belle e una ventata d’amore, porta anche molte responsabilità. 

Innanzi tutto dobbiamo ricordare che un cane vive un media 10/15 anni, a volte di più. E quando decidiamo di adottarne uno, bisogna aver ben presente che l’adozione è per sempre – anche se scopriamo che occuparsi di un cane è impegnativo, anche se le tue dinamiche familiari cambiano, anche se ti trasferisci, anche se dovesse darti qualche problema e ci fosse bisogno di lavorarci, anche se dovesse manifestare problematiche di salute

La scelta giusta

Detto ciò, una volta che abbiamo fatto le dovute considerazioni e presa una decisione ponderata, come scegliere un amico giusto per noi e per la nostra famiglia?

Prima di tutto sarebbe bene informarsi sul carattere e sulle caratteristiche della razza o mix di razza dell’animale che ci interessa per capire se possono essere in linea con il nostro stile di vita e lasciarsi consigliare da un esperto (educatore o istruttore cinofilo o operatore di canile). Sicuramente anche la taglia e l’estetica sono importanti, e a volte sono le prime cose che catturano i nostri occhi, ma ciò non dovrebbe mai andare a discapito della parte comportamentale che è fondamentale, a maggior ragione se siete alla prima esperienza. 

Per fare qualche esempio pratico, per quanto sia vero che ogni singolo soggetto potrebbe poi presentare dei tratti leggermente diversi dallo standard, se siamo delle persone pigre e ci piace passare il tempo sul divano, non andremo ad adottare né un border collie, né un cane da caccia (cani molto molto attivi e dinamici). Se siamo delle persone a cui piace correre o passeggiare in montagna, non andremo a prendere un bulldog inglese o un pechinese (cani molto poco predisposti per l’attività fisica).

Un elemento da non trascurare, poi, è l’età: se lavoriamo fuori casa diverse ore al giorno meglio non prendere un cucciolo di pochi mesi perché non avremmo tempo e modo di farlo crescere correttamente, ma potremmo scegliere invece un soggetto più adulto.

Teniamo comunque sempre in considerazione che il cane è un animale sociale e quindi poco predisposto a stare molte ore solo senza far niente.

Ignorando questi fattori, potremmo arrivare a considerare un problema quelle che invece sono motivazioni innate del cane, per cui è stata fatta una selezione vera e propria: sbagliato sgridare, ad esempio, il nostro pastore maremmano se fa la guardia a casa; il nostro cane da caccia se tira al guinzaglio; o il nostro cucciolo perché è sempre agitato

E se ce ne sono già?

Altro aspetto importantissimo è dare sempre la priorità, in caso ne aveste, agli animali che fanno già parte del vostro gruppo familiare. Non è per forza detto che un cane adulto abituato a vivere solo, seppur socievole con gli altri cani, accolga positivamente una nuova entrata; non è detto che un cane adulto o anziano viva bene l’entrata di un cucciolo che vorrà magari giocare tutto il giorno ed ha delle esigenze molto diverse dalle proprie.

Cerchiamo di non essere egoisti e teniamo conto del benessere di tutti! In caso di problemi, non dovrà essere l’animale già presente a farsi in quattro per star dietro al nuovo arrivato, bensì voi umani! 

Se alla fine di quanto letto, la risposta alla domanda iniziale che vi abbiamo posto è … !!, potete consultare il nostro sito per vedere i nostri pelosi attualmente in cerca di casa, e prendere un appuntamento per venire nella struttura di via San Damiano 21, scrivendo a: canile@enpamonza.it

Pubblicato il 19 Febbraio 2025

Addio Silvestro, la mascotte del rifugio di Monza

Si era presentato un giorno al cancello del rifugio di via San Damiano, poco dopo il nostro trasferimento nella nuova struttura nel 2015. Un bellissimo micione dal folto pelo bianco e nero, affamato al punto da mettere da parte, anche solo per un momento, la sua naturale diffidenza verso gli esseri umani.

Nessuno sapeva da dove venisse né quale fosse la sua storia, ma da quel giorno non se ne è mai più andato.

Sotto, Silvestro nel fiore degli anni, e in una delle ultime foto scattate mentre si gode i raggi del sole invernale

Inizialmente molto schivo e intoccabile, con il tempo si è sentito sempre più a suo agio, iniziando a esplorare prima i reparti esterni del rifugio, poi quelli interni, fino ad appropriarsi degli uffici e della confortevole cucina dei volontari, dove trascorreva regolarmente la notte sul divano. Rispettando la sua natura indipendente, abbiamo atteso che fosse lui a scegliere quando concederci la sua fiducia.

Sotto, Silvestro impiegato d’ufficio; sul divano della cucina; e mentre fa la guardia al magazzino gattile

Alla conquista del rifugio

Giorno dopo giorno Silvestro ha conquistato ogni angolo del parco rifugio e, soprattutto, i nostri cuori. Si è rivelato sempre più affettuoso, guadagnandosi a pieno titolo il ruolo di “mascotte”.

Sotto, Silvestro che pubblicizza i dolci natalizi e aderisce alla campagna reclutamento volontari

Negli anni, il suo fascino e la sua presenza sono stati “sfruttati” anche per le nostre iniziative: lo abbiamo visto protagonista nella promozione dei panettoni, dei mercatini natalizi, dei calENPAri e persino in campagne per reclutare nuovi volontari. Lui, da vero modello, si prestava con naturalezza e pazienza.

Sotto, Silvestro con il calENPArio 2020 e al mercatino natalizio del rifugio di Monza

La triste notizia

Ma gli anni passavano e Silvestro stava invecchiando, tutti se ne rendevano conto anche se era difficile da accettare: era sempre più magro e lento, nonostante i suoi valori fossero ancora buoni per un gatto della sua età, stimata tra i 15 e i 18 anni.

Sotto, Silvestro si rilassa nel prato del rifugio; e controlla quello che succede in ufficio

Il 3 febbraio è arrivata la notizia che temevamo: Silvestro si è addormentato in pace, sotto il sole, accompagnato dall’operatrice Lara e dalla volontaria Anna.

La sua perdita ha lasciato un vuoto in tutti noi. Tra i tanti messaggi dei volontari, qualcuno ha scritto: “Mi mancherà il suo musetto e la sua accoglienza quando iniziavo il turno del mattino.” Un altro ha confessato: “Ciao Silvestro, ho sempre pensato che non ci avresti mai lasciato.”

Ma Lara ci riporta alla triste realtà: “Purtroppo, in questi ambienti bisogna convivere con la morte e accettarla, anche se non diventa mai facile. Ci consola sapere che ha vissuto la vita migliore possibile e che, fino all’ultimo, si è goduto il sole, le coccole e, soprattutto, la libertà.”

Pubblicato l’8 febbraio 2025

Violenza sugli animali inserita tra i criteri di assegnazione dei divieti ai film. ENPA: vittoria!

Dal 1  febbraio 2025 è ufficialmente in vigore un decreto che introduce un’importante novità nella classificazione cinematografica: la violenza sugli animali è stata inserita tra i criteri che determinano le fasce di divieto dei film.

Si tratta di un risultato storico ottenuto grazie al lavoro dell’Ente Nazionale Protezione Animali, che da anni partecipa alle commissioni di valutazione del Ministero della Cultura. Fino ad oggi, sebbene in ognuna delle sette commissioni della Divisione Cinema ci fosse in ruolo un membro delle associazioni animaliste, la violenza contro gli animali non rientrava tra i criteri espliciti di valutazione, rendendo difficile applicare restrizioni anche a opere contenenti evidenti maltrattamenti sugli animali.

Grazie al processo di revisione, il nuovo Decreto direttoriale n. 279 del 30 gennaio 2025 ha finalmente consentito di colmare questa lacuna. Adesso, l’icona “violenza”, che indica la presenza di contenuti potenzialmente dannosi per i minori, comprende esplicitamente anche maltrattamenti sugli animali e sull’ambiente, riferendosi non solo alla violenza fisica ma anche alle forme di non rispetto dei bisogni etologici degli animali.

Sotto, l’icona relativa alla nuova fascia “opere non adatte ai minori di 10 anni” e quella relativa alla violenza – che ora comprende anche violenza sugli animali

Un cambiamento culturale necessario

Con questa modifica alle linee guida per la classificazione delle opere cinematografiche e audiovisive, il sistema di divieti (che prevede le cinque fasce: T – opere per tutti; 6+ – non adatte ai minori di 6 anni; 10+ – non adatte ai minori di 10; 14+ – vietate ai minori di 14 anni; e 18+ – vietate ai minori di 18 anni), acquisisce infatti due nuovi principi fondamentali:

1. La violenza sugli animali viene equiparata a quella sugli esseri umani, riconoscendo la correlazione tra maltrattamenti sugli animali e pericolosità sociale, come evidenziato da diversi report delle forze dell’ordine e delle associazioni, in primis ENPA, che con Link Italia porta avanti da anni la battaglia per il riconoscimento della pericolosità sociale di questi atti.

2. Un film che mostra violenza sugli animali è diseducativo e dannoso per i minori, in quanto normalizza atteggiamenti crudeli e favorisce una cultura di mancato rispetto verso gli esseri viventi.

L’inserimento di questo criterio rappresenta un passo avanti fondamentale per la tutela degli animali e l’educazione delle nuove generazioni.

Un risultato ancora più rilevante alla luce dei dati dell’ENPA

Questa vittoria assume un peso ancora maggiore se si analizzano i dati dell’Ufficio Legale ENPA, che evidenziano un aumento preoccupante dei reati connessi ai minori nei confronti degli animali.

ENPA ha registrato un incremento significativo delle richieste di riconoscimento della pericolosità sociale, passate dal 5% nel 2023 al 19,5% nel 2024. Questo dato dimostra come i maltrattamenti sugli animali non siano atti isolati, ma indicatori di una violenza sempre più crudele, che coinvolge spesso i minorenni. Secondo le denunce presentate dalla Protezione Animali, il 5% dei reati segnalati è stato commesso da minori, con episodi di particolare efferatezza. Le specie più colpite risultano essere i cani (44,83%) e i gatti (20,69%).

La dichiarazione di Carla Rocchi, Presidente nazionale ENPA

«Proteggere gli animali significa proteggere l’intera comunità. La crudeltà contro un animale è un segnale che non possiamo ignorare. Dobbiamo riconoscere questi atti per quello che sono: un pericolo per tutti. Riconoscere questo nesso importante anche nel cinema – prosegue la Rocchi –  è un passo fondamentale per il quale lavoriamo da tanti anni. L’ENPA continuerà a vigilare affinché la rappresentazione degli animali nei media rispetti principi etici e di sensibilità e a lavorare per rafforzare il legame tra la protezione animale e la sicurezza sociale.»

Pubblicato il 7 febbario 2025

Caccia, fermata la legge “ammazza ISPRA” della Lega

Un’ottima notizia per tutti gli amanti della fauna selvatica così commentata il 7 febbraio dalle associazioni ENPA, LAV, Legambiente, LIPU e WWF Italia: «Apprendiamo con soddisfazione che la famigerata PdL “ammazza ISPRA” dell’On. Francesco Bruzzone della Lega sia fallita all’inizio del suo iter parlamentare. L’intenzione di sostituire ISPRA con un fantomatico istituto – prosegue il comunicato delle associazioni – finalizzato non più alla protezione e alla ricerca ambientale, ma alla gestione venatoria della fauna selvatica, è l’ulteriore conferma della enorme pressione politica che sta subendo il più autorevole istituto scientifico pubblico in materia di animali selvatici. Una deriva molto preoccupante per tutti.»

L’iter della Proposta di Legge si è arenato in Commissione Agricoltura, grazie alle migliaia di emendamenti presentati dal M5S e agli oltre 100 presentati da Alleanza Verdi e Sinistra.

Un istituto costantemente sotto tiro

«L’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) è chiamato dalla normativa nazionale – proseguono le associazioni – a rilasciare i pareri sui calendari venatori, basandosi esclusivamente su dati scientifici obiettivi e nel rispetto della Costituzione e delle Direttive europee. Per questa ragione è costantemente nel mirino dell’ideologia politica filovenatoria, sempre pronta ad assecondare le richieste di caccia selvaggia avanzate da una lobby venatoria e dagli armieri, sempre più arrogante.»

Gravi conseguenze su tutti i fronti

L’abolizione dell’ISPRA avrebbe conseguenze gravissime non solo sulla biodiversità, ma anche sul rispetto delle norme costituzionali ed europee. A causa delle ultime politiche filovenatorie, che si sono tradotte in veri e propri assalti alla legge nazionale 157 del 1992, attraverso decreti ed emendamenti su altri provvedimenti, l’Italia è attualmente oggetto di una procedura d’infrazione. La cancellazione dell’Istituto aggraverebbe ulteriormente la nostra posizione e, in caso di condanna, a pagare sarebbero i cittadini italiani, di tasca propria.

«Il nostro timore – concludono le associazioni nel comunicato – è che il continuo attacco e la delegittimazione di questo Istituto, così come dell’approccio scientifico che fino ad oggi ha rappresentato, lo portino al sacrificio sull’altare delle logiche di scambi elettorali. Per questa ragione chiediamo con forza a tutta la politica che la scienza sia tenuta fuori dal becero mercato delle vacche.»

Pubblicato il 7 febbraio 2025

LotterENPA 2025, ecco i 100 biglietti fortunati!

È terminata la corsa ai biglietti della lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza lanciata lo scorso ottobre!

Domenica 2 febbraio, presso la sede operativa ENPA in Via Lecco 164, è stata effettuata l’estrazione dei cento biglietti vincenti di LotterENPA 2025, alla presenza di un funzionario del Comune di Monza con funzione di notaio e lo specifico incarico di verbalizzare la regolarità dell’avvenuta estrazione; del presidente ENPA Monza e Brianza Giorgio Riva; del tesoriere Eva Giori; e di diversi volontari della sezione.

Sotto, alcuni dei premi di LotterENPA 2025

Un’iniziativa in costante crescita

Anche quest’anno LotterENPA, giunta alla sua ottava edizione, ha superato se stessa, raggiungendo di nuovo il sold out. Sono stati venduti infatti 14.000 biglietti, acquistati ai nostri banchi in centro Monza, al rifugio di Via San Damiano 21, in numerosi negozi, bar e altre attività commerciali e, tantissimi – ben 3.770 – online sul nostro sito.

Sotto a sinistra, il presidente Giorgio Riva mentre indica il numero del biglietto del vincitore del primo premio; a destra, il tesoriere Eva Giori e la volontaria Marica Carioti impegnate durante l’estrazione dei 100 biglietti

Grazie a tutti!

Il nostro caloroso GRAZIE va a tutti coloro che in vari modi hanno dato il loro contributo, dandoci così la possibilità di accudire sempre meglio i tanti animali soccorsi e ospitati presso il nostro rifugio:

  • i commercianti, le aziende, i professionisti e simpatizzanti della nostra sezione che hanno generosamente messo in palio i numerosi e ricchissimi premi
  • tutte le persone che hanno acquistato i biglietti per sé o come regalo solidale
  • i negozianti, i volontari e i tanti sostenitori che si sono improvvisati venditori di biglietti, convincendo clienti, amici, parenti e colleghi a tentare la sorte.

Sotto, i numeri vincenti e una foto di gruppo al termine dell’estrazione

I NUMERI DEI BIGLIETTI VINCENTI LOTTERENPA 2025

Ecco l’elenco dei 100 biglietti vincenti con il relativo premio. Complimenti a tutti i fortunati vincitori, che saranno comunque contattati nei prossimi giorni per ricevere indicazioni circa la riscossione del proprio premio.

01. Biglietto n. 10771 – Corso di lingua inglese. Durata 4 mesi (un livello)_MyES (My English School)_Monza  Sito / FB

02. Biglietto n. 03813 – Pouf di design. Forma cubo 40x40x40. Sfoderabile, tessuto a scelta_Bernardelli_Lissone (MB)   Sito / FB

03. Biglietto n. 01658 – Ritratto da fotografia di persona o animale da fotografia_I Dalla Rovere_Luciana Tonetto_Verano Brianza  (MB) FB / Sito

04. Biglietto n. 03558 – Coppia di guanciali in Myform Memory Air per il supporto cervicale_Dorelan_Lissone (MB)   Sito / FB

05. Biglietto n. 00232 – Orologio Kienzle uomo Flieger / KC-416. Elegante e pratico, cassa e cinturino in acciaio satinato_Achille Margelli_Milano   Mail: margelli@margelli.com

06. Biglietto n. 11435 – Servizio di piatti per 6 persone “Rose&Tulipani” della collezione “Cottage”, 18 pezzi_La Cucina di Nadia_Monza   FB / IG

07. Biglietto n. 09687 – Orologio Kienzle donna KL-608co. Cassa in acciaio lucido e cinturino in maglia Milano_ Achille Margelli_Milano   Mail: margelli@margelli.com

08. Biglietto n. 04901 – Occhiali da sole a maschera, Dolce & Gabbana Eyewear_Ottica Sirtori_Sovico (MB)  Sito / FB / IG

09. Biglietto n. 07596 – Percorso alimentare 10 gg_Dott.ssa Maria Cristina Vichi_Monza  Vichi  Sito /  FB

10. Biglietto n. 09763 – Orologio da donna Pryngeps “Ladystone”. Quadrante rettangolare decorato con cristalli_Castignoli Orologeria Gioielleria_ Monza    Sito / FB

11. Biglietto n. 12914 – Buono 140 € / Menù Degustazione per 2 persone. 4 portate + 2 calici di vino, acqua e caffè_Ristorante 13.10_Oreno (Vimercate – MB)   Sito / FB / IG

12. Biglietto n. 01655 – Zainetto da donna “Giove” NeroGiardini in ecopelle color bianco_Ratti srl_Brugherio (MB)   Sito / FB / IG

13. Biglietto n. 08484 – Buono Spesa / 120€ per accessori pet_Oasipet_Albiate (MB)   Sito  / FB / IG

14. Biglietto n. 06042 – Monitor LCD Lenovo 23,8”_StarX srl_Lissone (MB)    Sito   

15. Biglietto n. 07281 – Pacchetto di 3 lezioni cinofile personalizzate secondo le esigenze del cane/proprietario_Filippo Agretti_Istruttore ed Educatore Cinofilo_Dog Gang asd_Carate Brianza (MB)    Sito  / FB 

16. Biglietto n. 04733 – Test intolleranze + impedenziometria_Dietnatural Monza_Dott.ssa Maria Cristina Vichi_Monza  Sito  /  FB

17. Biglietto n.12973 – Buono 100 € / Cena per 4 persone nel ristorante dalla cucina moderna e innovativa_Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza     Sito /  FB

18. Biglietto n. 00359 – Iconica lampada da parete Flos “Miss Sissi”_Philippe Starck design. Color giallo, interruttore a tirante_Caprotti Luce_Monza  Sito  /  FB

19. Biglietto n. 12781 – Buono 100 € / Tatuaggio_Tattoo Boulevard_Monza  Sito / FB / IG

20. Biglietto n. 04650 – Kit makeup & Accessori cruelty free_Essentia Beauty_Ozmee Beauty_Monza   Sito  (Essentia) /  Sito (Ozmee) / FB  (Essentia) / FB (Ozmee)

21. Biglietto n. 10391 – Buono 100 € / Piercing_Tattoo Boulevard_Monza  Sito / FB / IG   

22. Biglietto n. 06763 – Scarpe “U-Power Lifestyle Dragos” con suola certificata antiscivolo e inserto in Infinergy®_Ratti srl_Brugherio (MB)  Sito / FB / IG

23. Biglietto n. 04224 – Consulenza comportamentale felina a domicilioi su misura secondo le esigenze_Juliet Berry_Consulente della Relazione Felina SIUA  Mail: juliet.berry.17@gmail.com

24. Biglietto n. 09377 – Borsa da donna “Meadow Flap” Gattinoni Roma in ecopelle color celeste_Ratti srl_Brugherio (MB)  Sito / FB / IG

25. Biglietto n. 06190 – Vaso mosaico artigianale realizzato a mano con vetri d’arte, gemme, monili di recupero_Rossella Riboldi_Artista_Biassono (MB)   Sito

26. Biglietto n. 06264 – Consulenza Armocromia_seduta di un’ora per scoprire i “tuoi” colori”_A.S Parrucchieri_Monza FB / IG

27. Biglietto n. 12728 – Consulenza nutrizionale umana_Colombo Nutrizione_Dott. Mattia Colombo_Monza/Vimercate (MB)   Sito– FB

28. Biglietto n. 10581 – Gift Card 70 € / Pianta a scelta secondo disponibilità_Alberto Dell’orto_Flower Designer_Monza  Sito / FB / IG

29. Biglietto n. 09952 – Buono 60 € / Pranzo o cena per 2 persone_Osteria Da Bacco_Monza  Sito  /  FB

30. Biglietto n. 09169 – Due lezioni di canto individuali da un’ora. Stile pop, pop-rock, musical theatre. _Carlotta Conti_cantante professionista_Milano/Merate (LC)   IG

31. Biglietto n. 04360 – Trattamento SPA per il benessere e la bellezza del tuo cane_Dogtorhouse Wet&Vet_Monza  FB

32. Biglietto n. 05672 – Consulenza Cinofila “I 5 Sensi”. Lezione teorica e pratica da tenersi in un parco. _Daniela Cacciarru_Educatore ed Istruttore Cinofilo Mail: daniela.cacciarru@gmail.com

33. Biglietto n. 03200 – Ciondolo “Guscetto” in bronzo con cordino. Pezzo unico creato a mano_Isabeau Gioielli_Monza    Sito  / FB 

34. Biglietto n. 03625 – Ciondolo “Guscetto” in bronzo con cordino. Pezzo unico creato a mano_Isabeau Gioielli_Monza    Sito  / FB 

35. Biglietto n. 07277 – Cesto con selezione di 5 infusi/tisane + 2 tazze + filtri in carta per preparare l’infuso/tisana direttamente nella tazza_ La Teiera Eclettica_Milano Sito / FB / IG

36. Biglietto n. 11665 – Stampa su pannello PVC di foto naturalistica 50×70 cm a scelta fra le immagini del suo libro “Attimi di Natura”. Consegna a domicilio_Samuele Parentella_Fotografo_Besana in Brianza (MB) Mail: parentella.samuele@gmail.com 

37. Biglietto n. 06065 – Cesto con selezione di 5 tè + biscotti + confettura + colino per diversi momenti della giornata_La Teiera Eclettica_Milano   Sito / FB / IG

38.  Biglietto n. 12481 – Gift Card 50 € / Spendibile nella spettacolare location del ristorante davanti al Duomo di Monza_Saint_Monza  Sito –  FB

39. Biglietto n. 09647 – Box con selezione di prodotti vegan e bio_Pentola Vegana_Monza  Sito / FB / IG

40. Biglietto n. 03919 – Gift Card / 50 € / Spendibile nel locale dall’atmosfera unica nel centro storico di Monza_Liquors_Monza FB – IG

41. Biglietto n. 00198 – Lezione di Mobility o una sessione di Problem Solving secondo le caratteristiche del tuo cane_Silvia Ferrario_Educatore ed Istruttore cinofilo_Tecnico mobility dog  Mail: silviaferrario78@gmail.com

42. Biglietto n. 06160 – Buono / 50 € / Spendibile nel locale che si rifà all’America degli anni ’70_Crazy Driver Rock’n’Grill_Varedo (MB)  Sito / FB / IG

43. Biglietto n. 11840 – Gift Card 50 € / Cesto di prodotti agricoli di stagione e conserve a km 0_ PiantaNatura_Mezzago (MB)  Sito / FB / IG

44. Biglietto n. 01332 – Introduzione all’approccio e alla lettura dei cani. Lezione pratica/teorica_Stefania Crippa_Educatore ed istruttore cinofilo SIUA ACSI   Mail: ste_soul@hotmail.it  

45. Biglietto n. 02499 – Box di alimenti vegani artigianali dal gusto mediterraneo unico e irresistibile. Consegna a domicilio gratuita_Muscolo di Grano_Isca Marina (CZ)   Sito / FB / IG

46. Biglietto n. 03247 – Buono / 45 € / Pranzo vegetariano/vegano per 2 persone. Comprende insalata a buffet, piatto unico (primo + secondo + contorno), acqua e caffè_Teresa delle Fragole_Viganò (LC)   Sito / FB

47. Biglietto n. 10199 – Abbonamento digitale annuale a testata settimanale a scelta della Provincia MB_Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Gruppo Netweek_Monza _Sito – FB

48. Biglietto n. 08489 – Abbonamento digitale annuale a testata settimanale a scelta della Provincia MB_Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Gruppo Netweek_Monza _Sito – FB

49. Biglietto n. 11079 – Anello Swatch Bijoux in stainless steel color argento,con pendenti rossi_offerto da sostenitore ENPA Monza

50. Biglietto n. 06565 – Seduta di Massoterapia a scelta tra decontratturante, rilassante o linfodrenante_New Kinesis_Cabiate  (CO)   Sito FB

51. Biglietto n. 03435 – Gift Card 40 € / Pranzo o cena nel ristorante vegano. Ingredienti stagionali e ricette home-made_Hug Bistro_Monza  Sito  /  FB

52. Biglietto n. 05750 – Borsa realizzata all’uncinetto in cordino Swan color rosa shocking_BiBi Fatto a Mano_Macherio (MB)  IG

53. Biglietto n. 01721 – Due libri sul dialetto monzese/brianzolo di Felice Camesasca_offerto da sostenitore ENPA Monza  

54. Biglietto n. 03194 – Orologio da bambino/a Flik Flak “Melonade”. Cinturino in tessuto stampato con allegri cocomeri e limoni_offerto da sostenitore ENPA Monza

55. Biglietto n. 08094 – Seduta di Pressoterapia da 45 minuti. Per migliorare il funzionamento del sistema circolatorio e del sistema linfatico_Estetica Silvia_Monza   IG

56. Biglietto n. 00525 – Buono 36 € / Apericena vegano per due persone. Un drink e una serie di portate dagli antipasti, primi e secondi_SuraJa Café_Arcore (MB)   FB / IG

57. Biglietto n. 12811 – Abbonamento digitale annuale alla rivista bimensile “Il mio Cane”. Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

58. Biglietto n. 00259 – Confezione da 4kg di cibo secco per cani “Toto Holistic Open Formula”_Fido Village_Lissone (MB)   Sito /  FB /  IG

59. Biglietto n. 03338 – Stampa fotografica personalizzata in alta definizione, 50×70 cm_FDF Fotolaboratorio Digital Service_Monza   Sito IG

60. Biglietto n. 08970 – Stampa fotografica personalizzata in alta definizione, 50×70 cm_FDF Fotolaboratorio Digital Service_Monza   Sito IG

61. Biglietto n. 12194 – Buono / 30 € / Acquisto libri_Libreria indipendente Virginia e Co._Monza Sito / FB

62. Biglietto n. 07960 – Cassa di vino Cannonau di Sardegna “Nois”_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza   FB

63. Biglietto n. 09466 – Due biglietti per la stagione di teatro comico (Après Comedy) da gennaio a giugno + 2 calici di vino di benvenuto_Après Coup_Milano   Sito / FB / IG

64. Biglietto n. 00754 – Cassa di vino Vermentino di Sardegna “Arci Luci”_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza FB

65. Biglietto n. 11994 – Buono 30 € / Aperitivo con tagliere tradizionale / vegetariano / vegano per 2 persone_Moss_Monza FB / IG

66. Biglietto n. 00496 – Bottiglia di Prosecco Extra Dry_Shaker Club Café_Seregno (MB)  FB  /  IG

67. Biglietto n. 04281 – Kit per lavori a maglia e uncinetto_Gerardo Palmiotto_Monza  Sito

68. Biglietto n. 11641 – Buono 30 € / da spendere per accessori per moto o scooter_Motosalone Cavallotti_Monza  Sito / FB / IG  

69. Biglietto n. 05857 – Set di 4 calici 820 ml, ideali per vini rossi corposi_offerto da sostenitore ENPA Monza

70. Biglietto n. 07613 – Bottiglia termica in bamboo, interno acciao inox. 480 ml_Alternativa Sfusa_Monza   Sito

71. Biglietto n. 05161 – N° 2 ingressi Museo Duomo + Visita guidata alla Cappella Teodolinda + Corona Ferrea_Fondazione Gaiani_Monza   Sito

72. Biglietto n. 04490 – N° 2 ingressi Museo Duomo + Visita guidata alla Cappella Teodolinda + Corona Ferrea_Fondazione Gaiani_Monza   Sito

73. Biglietto n. 02353 – N° 2 ingressi Museo Duomo + Visita guidata alla Cappella Teodolinda + Corona Ferrea_Fondazione Gaiani_Monza   Sito

74. Biglietto n. 08099 – Buono 28 € / Aperitivo per 2 persone all’american bar nel centro storico di Seregno_Shaker Club Café_Seregno (MB)   FB /  IG

75. Biglietto n. 04001 – Buono Spesa €25 / da spendere nel reparto Pet_Agriverde_Agrate Brianza (MB)   FB

76. Biglietto n. 10719 – Buono Spesa €25 / da spendere nel reparto Pet_Agriverde_Agrate Brianza (MB)   FB

77. Biglietto n. 11397 – Shampoo + impacco + piega_Sonia Hair_Monza   FB  / IG

78. Biglietto n. 06088 – Morbida sciarpa da donna con stampa a tema cane_Portobello_Monza   Sito / FB / IG

79. Biglietto n. 03789 – Teglia di pizza Margherita d’asporto_Impasto artigianale con 36 ore di lievitazione_Pizzeria-Birreria Il Coccio_Brugherio (MB)  Sito / FB / IG

80. Biglietto n. 02400 – Shampoo + crema + piega_Acconciature Annamaria _Monza IG

81. Biglietto n. 11486 – Abbonamento digitale annuale alla rivista “La Mia Cucina Vegetariana”. Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

82. Biglietto n. 04039 – Abbonamento digitale annuale alla rivista “We Veg”. Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

83. Biglietto n. 12440 – Buono 20 € / Acquisto prodotti a zero waste. Utilizzabile presso la bottega di specialità alimentari nel centro storico di Monza_Alternativa Sfusa_Monza   Sito

84. Biglietto n. 12969 – Libro di fotografia naturalistica “Attimi di Natura” autografato dall’autore_di Samuele Parentella_fotografo_Besana in Brianza (MB)   Mail: parentella.samuele@gmail.com

85.  Biglietto n. 06488 – N° 2 ingresso alla Reggia di Monza. Comprende 28 stanze tra appartamenti e sale_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.    Sito FB IG

86.  Biglietto n. 12707 – N° 2 ingresso alla Reggia di Monza. Comprende 28 stanze tra appartamenti e sale_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.    Sito FB IG

87. Biglietto n. 05644 – N° 2 ingresso alla Reggia di Monza. Comprende 28 stanze tra appartamenti e sale_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.    Sito FB IG

88.  Biglietto n. 00585 – N° 2 ingresso alla Reggia di Monza. Comprende 28 stanze tra appartamenti e sale_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.    Sito FB IG

89.  Biglietto n. 06861 – N° 2 ingresso alla Reggia di Monza. Comprende 28 stanze tra appartamenti e sale_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.    Sito FB IG

90. Biglietto n. 01321 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza  Sito – FB

91. Biglietto n. 10625 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza  Sito – FB

92. Biglietto n. 10178 – Buono 20 € / acquisto dolci di produzione propria, freschi o da forno_Borgo Pasticceria_Villasanta (MB)  FB / IG

93. Biglietto n. 10134 – N° 2 Ingressi al Capitol Anteo Spazio cinema di Monza, cinema multisala con 5 sale_Anteo Spa_Milano Sito / FB    

94. Biglietto n. 05004 – N° 2 Ingressi al Capitol Anteo Spazio cinema di Monza, cinema multisala con 5 sale_Anteo Spa_Milano Sito / FB    

95. Biglietto n. 05314 – N° 2 Ingressi al Capitol Anteo Spazio cinema di Monza, cinema multisala con 5 sale_Anteo Spa_Milano Sito / FB    

96. Biglietto n. 00500 – Buono 15 € / Take away gastronomico a scelta tra le pietanze del giorno, vegane e tradizionali_Sosta & Gusta_Macherio (MB) FB  /  IG   

97. Biglietto n. 10624 – Buono 15 € / Take away gastronomico a scelta tra le pietanze del giorno, vegane e tradizionali_Sosta & Gusta_Macherio (MB) FB  /  IG 

98. Biglietto n. 03701 – Libro “Me l’ha detto l’armadillo. Storie di passione tra noi e altri animali” di Cecilia Di Lieto_giornalista e conduttrice radiofonica_Milano   Sito / FB

99. Biglietto n. 07044 – Libro “La simmetria dell’orchidea”, raccolta di 30 poesie e 30 acrostici, di Lorena Quarta_giornalista e scrittrice_Monza  Sito

100. Biglietto n. 04452 – Buono 15 € / acquisto dolci di produzione propria, freschi o da forno_Borgo Pasticceria_Villasanta  (MB)  FB / IG

Pubblicato il 2 febbraio 2025

Alfa, Bravo, Charlie & Co: sopravvissuti all’inferno, pronti per una nuova vita

Di solito, per un gatto, l’ingresso in un gattile è una perdita di libertà. Ma per Alfa, Bravo, Charlie, Delta ed Echo, l’arrivo al rifugio di Monza, a fine agosto 2024, ha rappresentato una vera e propria salvezza: un paradiso rispetto all’inferno da cui provenivano.

Loro sono solo cinque degli 85 gatti recuperati in una casa degli orrori a Brescia, un appartamento di appena 100 mq trasformato in un incubo di urina, feci e spazzatura. Una segnalazione provvidenziale ha permesso alle Guardie Zoofile dell’ENPA di Brescia, in collaborazione con l’ATS e la Polizia Locale, di intervenire e scoprire una realtà sconvolgente, tale che persino gli operatori più esperti sono rimasti scioccati: porte e finestre sigillate da strati di escrementi, un odore insopportabile e un’atmosfera di degrado totale nel pieno del mese di agosto.

Tra il recupero dei gatti e tutte le fasi successive, l’operazione è stata estremamente complessa sotto ogni punto di vista: sanitario, logistico ed economico, senza contare la ricerca di strutture di accoglienza adeguate per tutti gli 85 felini.

Sotto, alcune foto scattate nell’appartamento di Brescia

 L’arrivo al rifugio di Monza e la rinascita

Alfa, Bravo, Charlie, Delta ed Echo sono approdati al gattile di via San Damiano il 30 agosto 2024. Sono tutti maschi, tra i due e i quattro anni, ognuno con il proprio carattere e la propria bellezza unica.

Alfa e Charlie, probabilmente fratelli, hanno un morbido mantello grigio chiaro leggermente tigrato e splendidi occhi azzurri, Bravo è bianco e rosso tigrato, con intensi occhi verdi-gialli, Echo, un magnifico micione seal point, ha il pelo color crema e beige con muso, orecchie, zampe e coda color cioccolato fondente e luminosi occhi azzurri e Delta, infine, è il classico europeo tigrato, il più fortunato dal momento che ha già trovato una famiglia che lo ha accolto nella sua casa e nel suo cuore.

Foto sotto, scattate al gattile di Monza: a sinistra in alto Bravo, in basso Echo, a destra Delta

Dopo l’arrivo a Monza, i mici “bresciani” hanno iniziato la loro rinascita. Ora condividono un ampio box, pulitissimo e attrezzato con mobili, tiragraffi, giochi e vista sul giardinetto. Nonostante siano nati in casa, la parte iniziale della loro vita è stata priva delle normali esperienze di socializzazione, e questo li ha resi diffidenti nei confronti delle persone, ma mai aggressivi. Con il tempo, grazie a un percorso di socializzazione in gattile, la curiosità sta prendendo il sopravvento sulla paura e in virtù della loro giovane età amano giocare e impazziscono per le “cannette da pesca”.

Foto sotto: a sinistra Alfa, a destra Charlie con Echo e in basso, i fratelli Alfa e Charlie

 Non basta solo l’amore

Adottare un gatto recuperato da una situazione di accumulo compulsivo richiede molta consapevolezza. Questi animali hanno vissuto traumi profondi: privazioni sensoriali, isolamento, stress continuo e condizioni igieniche pessime.

Per questo, chi sceglie di accoglierli deve sapere che l’amore, per quanto fondamentale, non è sufficiente, servono tempo, pazienza e sensibilità per aiutarli a ritrovare fiducia nell’essere umano, a ambientarsi nella nuova casa e adattarsi ai ritmi familiari quotidiani. Se sei interessato a conoscerli, puoi contattare il gattile di Monza scrivendo ad adozioni.gatti@enpamonza.it.

 Una serata dedicata all’animal hoarding, venerdì 4 aprile

Segna questa data! Venerdì 4 aprile ENPA Monza organizza un’importante serata informativa sul fenomeno dell’animal hoarding, ovvero l’accumulo compulsivo di animali, presso il rifugio di Monza.

Le relatrici dell’evento saranno Paola Viviani, presidente di ENPA Brescia e Guardia Zoofila, che racconterà nei dettagli l’intervento di recupero di agosto e tutte le problematiche riscontrate; ed Elena Selvagno, psicologa e volontaria ENPA Monza e Brianza, che approfondirà l’animal hoarding come patologia riconosciuta, nota anche come Sindrome di Noè.

Saranno inoltre presenti due volontarie di ENPA Brescia, testimoni dirette del salvataggio, che condivideranno la loro esperienza.

Maggiori informazioni saranno disponibili a breve. Restate aggiornati!

Pubblicato il 1 febbraio 2025, aggiornata il 2 febbraio con la nuova data della conferenza (4 aprile)

È nato il Nucleo Guardie Zoofile di Monza e Brianza!

Tra le tante richieste che giungono quotidianamente alla Sede ENPA un posto rilevante è occupato da quelle che riguardano il benessere degli animali. Moltissime, infatti, sono le segnalazioni che ci giungono in merito a maltrattamenti o malgoverno cui sono sottoposti gli animali. In tutti questi anni l’ENPA di Monza ha cercato di dare una risposta a queste segnalazioni con un efficiente gruppo di volontari chiamato “Nucleo Anti-Maltrattamento” che, da privati cittadini, si è occupato di verificare la fondatezza delle denunce ricevute e di intervenire con l’indispensabile collaborazione dell’ATS Veterinaria di Monza e Brianza e delle Forze dell’Ordine.

Forti da questa esperienza maturata in molti anni, si è voluto fare un salto di qualità, attribuendo a questo gruppo un’identità e un mandato anche formali ben precisi: è nato così il Nucleo Guardie Zoofile ENPA di Monza e Brianza.

Chi sono le guardie zoofile?

Le Guardie Zoofile sono pubblici ufficiali, formati e autorizzati a svolgere funzioni di vigilanza e controllo per la tutela degli animali e dell’ambiente. In caso di illeciti penali, riguardanti animali d’affezione, possono inoltre avere la qualifica di agenti di polizia giudiziaria. Il loro compito principale è quello di proteggere gli animali e prevenire abusi e maltrattamenti, ma possono occuparsi anche di temi ambientali, come la lotta all’abbandono dei rifiuti o il controllo delle aree protette.

Altrettanto fondamentali sono le attività di educazione e sensibilizzazione dei cittadini, per coinvolgerli nella tutela degli animali e della natura.

Essendo pubblici ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, alle Guardie Zoofile è riconosciuta una serie di poteri: sono competenti a redigere verbali di accertamento in caso di infrazioni, ad emettere sanzioni amministrative e penali, per violazioni relative alla tutela degli animali e dell’ambiente. Come agenti di polizia giudiziaria possono anche procedere al sequestro preventivo di animali in caso di maltrattamenti o detenzione in condizioni non idonee. Importantissima risulta anche la collaborazione con le forze dell’ordine, come Polizia e Carabinieri, e il coordinamento con le ATS locali.

Come diventarlo

Per diventare Guardia Zoofila è necessario seguire un corso specifico presso un’associazione autorizzata (come ENPA) e superare un esame, per certificare le competenze acquisite.

Successivamente, è compito della Prefettura emanare un decreto di nomina, che conferisce la qualifica ufficiale, a seguito di una prestazione di giuramento. Una volta ottenuta la nomina, le guardie zoofile svolgono il loro lavoro su base volontaria, nel perimetro di competenza, definito dal decreto.

Il Nucleo Guardie Zoofile dell’ENPA di Monza

Il Nucleo Guardie Zoofile ENPA Monza e Brianza conta, a oggi, nove membri, e opera in tutti i comuni della Provincia di Monza e Brianza. Si occupa principalmente di verificare che gli animali siano trattati nel rispetto delle normative vigenti: svolge, ad esempio, ispezioni presso privati cittadini, negozi di animali o allevamenti, laddove giungano segnalazioni di possibili violazioni delle norme a tutela degli animali. Collabora inoltre al contrasto di attività illecite, quali la caccia di frodo e il bracconaggio.

I membri del Nucleo, oltre a proseguire l’incessante attività di verifica delle segnalazioni di maltrattamento, hanno già iniziato un importante intervento educativo all’interno dei Giardini Reali del Parco di Monza sotto il coordinamento della Polizia Locale, insieme alle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), ai Park Angels e ai Carabinieri a cavallo. 

L’ufficio delle Guardie Zoofile è aperto al pubblico su appuntamento il giovedì sera alle ore 21.30 presso la sede operativa dell’ENPA di Monza Via Lecco 164.

Le segnalazioni di presunto maltrattamento o malgoverno di animali vanno indirizzate esclusivamente alla seguente mail: ggzz.monza@enpa.org 

Pubblicato l’1 Febbraio 2025

Gli ospiti più piccoli del rifugio cercano casa!

Il reparto “animali diversi” del rifugio di Monza può vantare animali di tutte le taglie, dagli imponenti cavalli ai minuscoli roditori, e sono proprio questi ultimi i protagonisti di questo appello, perché se è difficile trovare casa per un ingombrante equino, per di più anziano, l’impresa è senza dubbio più facile per animaletti di pochi grammi.

Gli ultimi arrivati sono entrati sabato 25 gennaio, ceduti da una famiglia che si è rivelata allergica. Si tratta di sette criceti: quattro femmine e tre maschi (per ora – non si esclude che, nel caso vivessero insieme, qualche femmina possa essere gravida), di età non precisata, molto carini.

Sono di razza winter white, conosciuti anche come criceti russi o siberiani, caratterizzati da soffice pelo che ricopre anche le zampette e orecchie piccole per diminuire la perdita di calore; devono il nome alla loro caratteristica in natura di mutare il pelo d’inverno in bianco.

Anche se piccoli, hanno bisogno di cure e una dieta corretta, possono vivere in gabbia che però deve avere dimensioni adeguate ed essere arricchita con la classica ruota, con tubi sia in plastica sia di cartone che riproducono l’habitat naturale costituito da gallerie, giochi e accessori vari.

I criceti non sono animali sociali, quindi non soffrono di solitudine se sono in gabbia da soli, anzi avere due criceti nella stessa gabbia significa avere due animali che litigano di continuo ferendosi talvolta a morte o, se di sesso opposto, ritrovarsi la casa invasa dai criceti dal momento che la femmina va in estro ogni 4 giorni. 

Topini bianchi: ci siamo anche noi!

Se vi piace piccolo, al rifugio di via san Damiano sono ospitati anche diversi topolini bianchi (Mus musculus), tra cui i dieci, sei femmine e quattro maschi, abbandonati in una gabbietta su un treno che si è fermato alla stazione di Saronno e recuperati dai volontari di ENPA Saronno il 26 settembre scorso. 

Sono animaletti aperti e simpatici, amano molto muoversi, esplorare e cercano spesso il contatto con i volontari arrampicandosi sulle loro mani per essere presi in braccio.

Nonostante le piccole dimensioni, sono attivi e agili e per questo sarà necessario che gli adottanti mettano a loro disposizione spazi che permettano di muoversi a sufficienza per il loro benessere.

Per maggiori informazioni scrivere a: animalidiversi@enpamonza.it 

Pubblicato l’1 Febbraio 2025

Raccolta cibo per i gatti da colonia, sabato 22 febbraio a Seregno

Questo weekend, sabato 22 febbraio, ENPA torna per una nuova raccolta alimentare. Questa volta saremo al negozio per animali l’Isola dei Tesori in Viale Circonvallazione, 76 a Seregno (MB). I volontari ENPA vi aspetteranno all’interno del negozio al mattino dalle 9.30 alle 12.30 e al pomeriggio dalle 15.00 alle 18.30.

Scopo dell’iniziativa rimane quello di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio, seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, meglio il tipo patè, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido (“sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, molto adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti che saranno aiutati grazie alla raccolta.

La prossima raccolta il 22 marzo

Il prossimo appuntamento sarà sabato 22 marzo al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate in Via Milano 3, dalle 9,30 alle 18,30, orario continuato.


Pubblicato il 19 febbraio 2025

Giovedì 20 febbraio “Fisiologia del comportamento del cane”, seminario con la biologa Elisabetta Mariani

Dopo aver tenuto la conferenza dello scorso novembre sulle emozioni del cane, Elisabetta Mariani, biologa, docente e rinomato educatore e istruttore cinofilo, terrà per tutta la giornata di giovedì 20 febbraio un interessante seminario teorico/pratico dal titolo “Fisiologia del comportamento del cane: alla scoperta delle basi fisiologiche dei fenomeni psicologici”. Si svolgerà esclusivamente in presenza al rifugio di Monza in via San Damiano 21.

I seminari teorico-pratici sono interventi formativi rivolti in particolare agli “addetti ai lavori” – educatori e istruttori cinofili, operatori e volontari di canile, e veterinari – ma sono comunque aperti a tutti coloro che desiderano capire di più sul comportamento e sull’etologia del cane.

Il programma

Nella mattinata, dalle 10 alle 13, è prevista la parte teorica; nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30, quella pratica osservativa.

Nel seminario saranno trattate tematiche che studiano i processi mentali e come questi processi si verificano e hanno risonanze nell’ambiente fisiologico, perché è esaminando le basi fisiologiche che si può comprendere pienamente i fenomeni psicologici.

Nello specifico ci si occuperà del sistema sensoriale (gusto, olfatto, paraolfatto, tatto, dolore); del ritmo circadiano; della natura e delle origini delle emozioni; di ormoni e comportamento; e di apprendimento e memoria. Si andranno poi a individuare i meccanismi che controllano e regolano lo stress.

Saranno inoltre proiettati filmati sull’argomento ed è prevista una discussione in aula.

Il tutto sarà reso fruibile da una modalità espositiva che sia accessibile a tutti, anche a coloro che non hanno una base scientifica.

Tutti i partecipanti riceveranno un Attestato di Parteicpazione al seminario.

Modalità per partecipare

Il corso, organizzato da ENPA di Monza e Brianza a cui sarà devoluta parte del ricavato, ha un costo di 60€ a partecipante (fino a esaurimento posti – massimo 25 partecipanti), e 90€ per i binomi (massimo quattro) da coinvolgere nella fase osservativa.

Per ulteriori informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.

Pubblicato il 19 gennaio 2025

Giovedì 13 febbraio, conferenza “Cani reattivi” con Ivano Vitalini

Avete un cane aggressivo o un cane reattivo? Spesso i comportamenti aggressivi vengono confusi con quelli reattivi, ma questa errata interpretazione può portare a soluzioni non idonee. Intervenire in modo scorretto non solo rischia di compromettere la relazione con il vostro cane, ma può anche favorire lo sviluppo di una vera e propria aggressività.

Giovedì 13 febbraio alle ore 21:00 ENPA di Monza e Brianza organizza un’interessante e utile serata che affronta proprio questo tema dal titolo “Cani reattivi: Conoscere, comprendere e migliorare la relazione con il tuo cane“. Il relatore della serata sarà Ivano Vitalini, rinomato istruttore cinofilo e apprezzato docente formatore FICSS.

Sarà possibile assistere in presenza presso la sala conferenze del rifugio di Monza o seguire la diretta online comodamente da casa vostra o, ancora, richiedere la registrazione della diretta.

Programma della serata

Con il termine “cane reattivo” si indica un individuo che, portato al guinzaglio, ha difficoltà ad approcciare una persona o un altro cane di cui ha timore o paura. Di fronte a tali situazioni, il cane può reagire con comportamenti apparentemente aggressivi, come lanciarsi all’attacco, abbaiare o ringhiare.

Durante la serata, Ivano Vitalini:

  • chiarirà tra le differenze tra aggressività e reattività
  • illustrerà le cause di comportamenti reattivi (ad esempio le esperienze vissute e fattori genetici, come le caratteristiche di razza) e le situazioni e gli stimoli che possono dare luogo a tali comportamenti
  • ci guiderà su come intervenire in modo appropriato, salvaguardando e rafforzando il rapporto tra proprietario e cane.

Al termine ci sarà naturalmente spazio per le domande del pubblico.

Modalità per partecipare

Sarà possibile partecipare alla conferenza del 13 febbraio alle ore 21:00, prenotandosi in anticipo, scegliendo tra due modalità:

  • in presenza, presso la sala conferenze del rifugio di Monza in Via San Damiano 21, fino a esaurimento dei 60 posti disponibili > POSTI ESAURITI
  • online in diretta, sulla piattaforma Zoom.

In entrambi i casi è obbligatoria la prenotazione, compilando il Form d’Iscrizione sul sito ENPA Monza qui: I CANI REATTIVI

  • Sarà inoltre possibile richiedere la registrazione della diretta della serata, disponibile successivamente (anche in questo caso è necessario compilare il Form che rimarrà sul sito anche dopo la serata del 13 febbraio).  

L’incontro è aperto a tutti e la partecipazione all’evento è a offerta libera (sia per la partecipazione in presenza o online, sia per ricevere la registrazione).

Il ricavato della serata sarà devoluto interamente a ENPA Monza e Brianza a sostegno delle sue molteplici attività a tutela degli animali.

Per informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.

Pubblicato il 16 gennaio 2025

Uno sparviero recuperato ai Boschetti Reali di Monza

Le GEV (Guardie Ecologiche Volontarie), lo hanno trovato la mattina di domenica 5 gennaio in evidente difficoltà: l’animale, recuperato ai Boschetti Reali, ampia area verde vicino alla Villa Reale, incapace di volare, era un esemplare adulto di sparviero euro-asiatico (Accipiter nisus).

Dopo un recupero non facile, le GEV lo hanno portato al rifugio di Monza in via San Damiano, confermando la proficua collaborazione esistente tra il servizio di vigilanza volontario e la sezione monzese di ENPA.

Il soggiorno al rifugio monzese è stato provvisorio. Qui il responsabile della struttura, dopo avere identificato il rapace e aver constatato le sue precarie condizioni fisiche, ha disposto per il suo trasferimento al CRAS (Centro di Recupero Animali Selvatici). Le stesse GEV si sono rese disponibili per al trasporto che è stato immediatamente effettuato per permettere all’animale di ricevere le cure necessarie senza perdita di tempo. Allo sparviero è stata diagnosticata la lussazione di un’ala, guaribile attraverso una fasciatura e un successivo periodo di degenza prima del futuro rilascio in libertà. 

Qui sotto, lo sparviero appena arrivato all’Enpa di Monza

Un bellissimo rapace

Lo sparviero è un piccolo rapace diurno cha arriva ai 30 cm di lunghezza, di cui 10 sono costituiti dalla coda e un’apertura alare che può raggiungere i 60 cm. Le ali sono corte e la coda, lunga, gli permette di volare agilmente tra i rami intricati dei boschi. La femmina supera il maschio sia per lunghezza sia per apertura alare. Gli adulti sono di colore scuro nella parte superiore, con la parte inferiore bianca con linee ondulate e striature rosso ruggine.

Nel nostro Paese è diffuso tra i 500 e i 1.600 metri; nel nord Italia lo si può trovare anche vicino a contesti urbanizzati e parchi cittadini.

Pubblicato il 16 Gennaio 2025

Lady Madonna, un abbandono decisamente singolare

Un’amara sorpresa attendeva i volontari ENPA un pomeriggio di inizio settembre: in mezzo all’erba dell’area di sgambamento cani del rifugio di Monza in via San Damiano c’era un trasportino bianco e grigio, con una lunga corda gialla legata alla maniglia (vedi foto sotto). Dentro, rannicchiato sul fondo, le pupille dilatate dal terrore, un bellissimo gatto dal pelo tutto bianco

È immediatamente chiara la dinamica: approfittando della momentanea assenza del personale, qualcuno (e di aggettivi per definirlo ce ne sarebbero tanti…) si è disfatto del micio, calando dall’alto il trasportino dalla strada.

Il trauma dell’abbandono

Visitato dai veterinari ENPA, il micio è risultato essere una femmina di circa tre anni, già sterilizzata e in buone condizioni fisiche, con un folto pelo curato e FIV-FeLV negativa. Solo più avanti abbiamo scoperto che la gatta – battezzata “Lady Madonna” come la celebre canzone dei Beatles – soffriva di un lieve dolore cronico alla schiena di origine muscolare o nervosa, per il quale è stata subito messa in cura.

Comprensibilmente scossa per il trauma subito, ci è voluto molto tempo prima che cominciasse ad aprirsi alle operatrici e ai volontari.

Il lento ritorno alla serenità e la ricerca di una famiglia

Poi, poco per volta, Lady Madonna comincia a lasciarsi alle spalle il brutto passato, fidandosi sempre di più delle persone che la accudiscono tutti i giorni e rivelandosi una gatta affettuosa e giocherellona, anche se non le piace essere troppo manipolata, probabilmente a causa del lieve dolore cronico nella schiena, che però non le impedisce di giocare e saltare energicamente – vedi filmato sotto in cui gioca con un nastro.

Per questa bellissima e simpatica micia cerchiamo un contesto familiare tranquillo con persone che abbiano tempo da dedicarle per attenzioni, coccole e gioco.

Per conoscere Lady Madonna al Gattile di Monza, in Via San Damiano 21, potete scrivere ad adozioni.gatti@enpamonza.it.

Per ulteriori info, consultare la sua scheda qui.

Pubblicato il 22 gennaio 2025

Entra a far parte dell’alveare ENPA, diventa Socio!

La vera forza dell’ENPA sono i Soci, che attraverso il loro contributo e il loro sostegno morale permettono all’associazione animalista più antica d’Italia – fondata 154 anni fa da Giuseppe Garibaldi – di svolgere tutte le attività istituzionali. Non solo il quotidiano accudimento degli animali ospitati nei rifugi e nei centri di recupero in tutto il Paese, ma anche campagne mirate e progetti qualificati su tutto il territorio. Nelle attività quotidiane così come nelle situazioni di emergenza.

Essere Socio ENPA non vuol dire solo dare un contributo economico, ma anche partecipare alla realizzazione di importanti progetti e credere in quello che facciamo.

Le api protagoniste dell’ultima campagna

La campagna tesseramento 2025 ha per protagoniste le api, sempre più minacciate da vari fattori che mettono a rischio la loro sopravvivenza: l’uso intensivo di pesticidi; la perdita di habitat dovuta all’urbanizzazione e all’agricoltura intensiva; il cambiamento climatico; e le malattie stanno decimando le popolazioni di api in tutto il mondo. 

Se l’uomo non interviene per proteggere questi preziosi impollinatori, si potrebbe assistere alla loro estinzione, con conseguenze catastrofiche. Le api, infatti, sono responsabili dell’impollinazione di circa il 70% delle colture alimentari globali, il che significa che la loro scomparsa minaccerebbe la sicurezza alimentare, riducendo la biodiversità e destabilizzando gli ecosistemi naturali. 

É imperativo adottare pratiche agricole più sostenibili, ridurre l’uso di pesticidi dannosi, conservare gli habitat naturali e promuovere la ricerca scientifica per affrontare le malattie delle api. Solo attraverso un’azione concertata e immediata possiamo sperare di salvare le api e garantire un futuro sostenibile per l’umanità e il pianeta. 

Aiuta ENPA a diffondere una cultura del rispetto verso questi preziosi e meravigliosi insetti.

LE QUOTE SOCIALI

Le quote sociali per l’anno 2025 sono:

  • Socio ordinario: 25 euro;
  • Socio sostenitore: 50 euro;
  • Socio Giovanile – ENPA Defender (fino a 17 anni): 3 euro;
  • Socio perpetuo: 1000 euro (una tantum).

Con la Tessera 2025 si riceverà per email il carnet sconti riservato ai Soci ENPA: prodotti per la casa, per la persona, per i nostri amici animali, soggiorni in hotel e tante altre opportunità, oltre a un utile segnalibro per riconoscere Api, Vespe, Bombi e Calabroni. 

Per l’iscrizione giovanile/ENPA Defender, arriverà per posta un set di etichette con cui si potranno personalizzare i propri quaderni, oltre a un bellissimo volantino completo che farà conoscere il fantastico mondo delle api e curiosità interessanti su questi insetti speciali ed essenziali per la nostra vita – sotto un’anteprima!

Dove iscriversi o rinnovare l’iscrizione

  • presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21 (pagamento anche con POS), negli orari di apertura al pubblico (dalle 14.30 alle 17.30 tutti i giorni)
  • ai nostri banchi, conferenze ed eventi;
  • in banca;
  • online sul nostro sito QUI

Una mutua anche per lui

Da quest’anno, inoltre, con l’associazione, sarà possibile avvalersi anche della Mutua Veterinaria con IOconTE – ENPA che offrirà ai propri Soci e ai loro amici Pet le sue garanzie di assistenza e protezione fino al 31 dicembre 2025.

I Soci che desiderano approfittare di questa opportunità possono farlo con un contributo aggiuntivo di €12 per ogni animale assicurato. Per scoprirne di più, vai sul sito nazionale QUI.  

Socio ENPA Monza? Il tuo amico è assicurato!

ENPA di Monza e Brianza, in collaborazione con la compagnia Cattolica Assicurazioni, ha inoltre stipulato, al costo di 15 euro per tre animali, una convenzione assicurativa per proteggere e tutelare i proprietari sotto l’aspetto economico, da eventuali danni a persone, animali o cose, causati dai loro amici a quattro zampe. Un motivo in più per iscriversi o rinnovare l’iscrizione.

Per info, scarica il volantino QUI.

Pubblicato il 22 gennaio 2025

Festeggiamo insieme la Festa del Gatto! Banco in centro Monza domenica 16 e raccolta cibo sabato 15 febbraio

Se l’8 agosto è la Giornata Internazionale del Gatto, nel nostro Paese la Festa dedicata a tutti i micioni ricorre, ormai dal 1990, il 17 febbraio.

A cosa si deve la scelta di questa data? Febbraio è il mese sotto il segno zodiacale dell’acquario, caratterizzato da spiriti liberi e anticonformisti, proprio come i gatti, che amano condurre una vita indipendente e al di fuori di schemi e costrizioni. Quanto al 17, foriero di sfortuna per i più superstiziosi, si farebbe riferimento alla leggenda dei gatti e delle loro sette vite: il 17, infatti, indicherebbe che un gatto muore una volta ma di vite ne ha a disposizione ben 7! 

Vi aspettiamo in centro Monza!

Anche quest’anno ENPA di Monza e Brianza ha deciso di celebrare questa giornata dedicata ai nostri amici felini con un banco a tema in centro Monza. I volontari saranno presenti domenica 16 febbraio in piazza Roma, sotto i portici dell’Arengario, dalle 9.30 alle 18.30.

Il banco sarà ricco di tante idee regalo e gadget a tema felino e avrà come tema ricorrente quello delle colonie feline: sarà infatti allestita una interessante mostra dedicata alle colonie feline con una mappa aggiornata di quelle che si trovano in città e sarà a disposizione un grande cesto dove quanti ci verranno a trovare sono invitati a mettere alimenti per i nostri micioni di colonia. 

Cartelloni appartenenti a una precedente mostra, relativa alla colonia felina di via Buonarroti

Per la gioia dei più piccoli ci sarà un Truccabimbi davvero speciale, con le nostre bravissime volontarie pronte a trasformare i bambini nel loro felino preferito. 

Al banco sarà anche possibile iscriversi (o rinnovare l’iscrizione) alla nostra associazione per l’anno 2025, aderire al Progetto Famiglia a Distanza o fare un’offerta libera per aiutare gli animali che proteggiamo e curiamo ogni giorno dell’anno.

Vi aspettiamo numerosi!!

Arcaplanet insieme a Enpa per aiutare le colonie feline

Arcaplanet, la grande catena di petshop presente in tutta Italia, ha rinnovato la partnership con ENPA organizzando una campagna di raccolta pappe presso i propri punti vendita in occasione del 15 e 16 febbraio, proprio per celebrare la Festa del Gatto. 

I volontari ENPA saranno presenti, dalle ore 10 alle ore 19, sabato 15 e domenica 16 febbraio nel punto vendita di Caponago, in via Monza.
Nei tre punti vendita di Arcaplanet di Lissone, in via Trieste, di Muggiò, S.P.151 e di Monza, in via Buonarroti, i volontari saranno presenti solo sabato 15 febbraio.

Quanto raccolto sarà devoluto ai tutori e tutrici delle colonie feline. 

Pubblicato il 30 Gennaio 2025

Adozione a distanza per San Valentino, un regalo romantico ma anche solidale!

Mazzi di rose rosse? Scatole di cioccolatini? Senza offesa, ma nel nuovo millennio sono decisamente banali! Che poi, a essere sinceri, i cioccolatini sono un attentato alla linea e i i fiori recisi un attentato alla natura. Volete fare davvero colpo sul/sulla vostro/a partner? Noi abbiamo giusto un’idea per gli innamorati di tutte le età: l’adozione a distanza!

Regalare un’adozione a distanza è un modo insolito, ma sicuramente solidale, per fare un dono doppiamente generoso: per la persona a cui si vuole bene ma anche per sostenere tutte le attività della nostra sezione.

Guarda il simpatico slideshow sotto!

Loro vi stanno aspettando!

Con il Progetto Famiglia a Distanza (PFD) è possibile adottare a distanza uno o più degli ospiti del parco rifugio di Monza: si può scegliere tra cani, gatti o, ancora, l’intera banda degli erbivori (cavallo, pony, maiali, conigli, caprette) e, ancora, le api del nostro alveare.

Ecco gli animali del progetto che stanno aspettando gli innamorati:

  • I caniGwen e i suoi amici maremmani (Ghost, Lady e Cassandra); Garpez, il tenerissimo tripode (adottabile solo virtualmente); gli aitanti “bulli” Ics, Kyoto e Tiara; il bellissimo Dyson; e tanti altri quattrozampe di tutte le taglie.
  • I gatti – i gatti in adozione sono Lola, la nostra mascotte vagabonda (adottabile solo virtualmente); la dolce Cecilia; le micie senior Giulia e Lucrezia (in coppia); e Romeo, er mejo gatto del Colosseo.
  • La tribù degli erbivori – anche in questo caso avete l’imbarazzo della scelta: il candido cavallo Matteo; i simpatici pony Gigio e Castagna; le asinelle Stella e Morina; i maiali George e Peter; il caprone Derek; e le caprette Bon e Timothy.

Come fare

Se, vedendo le foto sui nostri social dedicati (Facebook / Instagram) o leggendo le schede sul sito  (cani / gatti), non avete le idee chiare sull’animale da scegliere, potete scriverci per avere le giuste “dritte” mandando una mail a adozioni.distanza@enpamonza.it.  

Con l’adozione la persona amata riceverà un bellissimo biglietto di auguri a tema (immagine qui sopra) e l’attestato d’adozione personalizzato e poi, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico (o amici) scelto. Inoltre, se lo vorrà, avrà la possibilità di venirlo a trovare su appuntamento al rifugio di Monza.

Pubblicato il 6 febbraio 2025

OasiPet: raccolta cibo per gatti, sabato 1 febbraio ad Albiate

Sabato 1 febbraio i volontari ENPA Monza e Brianza tornano all’Oasipet di Albiate (MB) per una nuova  raccolta cibo a favore dei gatti delle colonie feline.

L’appuntamento al supermercato per gli animali in Via Milano 3 è dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo per i gatti delle numerose colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, meglio il tipo patè, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido (“sfilaccetti” o bocconcini) da 85/100g, molto adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Le prossime raccolte cibo?

Sabato 22 febbraio ci vede al negozio l’Isola dei Tesori di Seregno in Viale Circonvallazione 76, mentre sabato 22 marzo saremo di nuovo a Oasipet di Albiate.


Pubblicato il 27 gennaio 2025

LotterENPA 2025: ultimi giorni per provare a vincere uno dei cento favolosi premi!

Non avete ancora acquistato i biglietti di LotterENPA 2025 dell’ENPA brianzolo?

Siete ancora in tempo, ma vi consigliamo di non aspettare oltre: manca, infatti, pochissimo tempo a domenica 2 febbraio, giorno in cui avverrà l’estrazione dei 100 biglietti vincenti presso la nostra sede oeprativa di Via Lecco 164!

Ogni biglietto costa soltanto un euro, partecipando non solo avrete la possibilità di vincere uno dei cento bellissimi premi in palio, ma – cosa più importante – darete una mano a tutti gli animali che giornalmente accudiamo, curiamo e soccorriamo.

Per vedere lo slideshow delle cartoline descrittive di tutti i premi, cliccare QUI.

Dove comprare i biglietti?

I biglietti di LotterENPA sono ancora disponibili:

  • presso il RIFUGIO DI MONZA in via San Damiano 21, tutti i giorni dalle 14.30 alle 17.30 (senza appuntamento). Pagamento in contanti o tramite POS.
  • ONLINE sul nostro sito  (in multipli di 5 biglietti). Pagamento con PayPal o carta di credito.

Buona fortuna!   


Pubblicato il 20 gennaio 2025

LotterENPA 2025: ultimi giorni – ecco tutti i 100 premi!

Mancano pochi giorni all’estrazione dei 100 biglietti vincenti dell’edizione 2025 di LotterENPA, che avverrà domenica 2 febbraio 2025 presso la Sede Operativa ENPA Monza di via Lecco 164.

Qui sotto troverete in un grande slideshow le cartoline descrittive di tutti i 100 premi in palio, uno più bello dell’altro!

Dove acquistare i biglietti LotterENPA 2025

I biglietti sono in vendita al prezzo di 1€:

> al rifugio di Monza in via San Damiano 21, dove troverete anche un allegro mercatino, visitabile ogni pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30, e sabato e domenica fino alle 18,30. Pagamento in contanti o con POS.

> online sul nostro sito (in multipli di cinque) QUI . Pagamento con PayPal o carta di credito.

Ringraziamo tutte le aziende, i professionisti e i semplici sostenitori che hanno donato i premi per LotterENPA 2025 e, naturalmente, tutti coloro che acquisteranno i biglietti!

Guarda il nostro VIDEO promozionale, “Cento motivi per partecipare”! 

Pubblicato il 24 gennaio 2025

Natale 2024: grazie a tutti gli amici degli animali!

I mercatini di Natale, organizzati da Enpa di Monza e Brianza, sia quello presente in centro città sia quello allestito al rifugio di via San Damiano, sono sempre stati un successo negli anni passati, ma quest’anno il riscontro ottenuto ci ha davvero stupito: è proprio il caso di dire, infatti, che i banchi sono stati presi d’assalto dagli amanti degli animali! 

Anche il tradizionale appuntamento con la Befana del cane e del gatto non ha tradito le attese: tantissimi amici degli animali non hanno voluto mancare nelle tre giornate di sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio e tanti, non solo bambini, hanno voluto una foto con una delle nostre “bellissime” befane, che hanno calamitato l’attenzione di grandi e piccini distribuendo caramelle a tutti. Quanto alle calze, piene di golosità per cani e gatti, sono andate letteralmente a ruba.

A tutti voi va il nostro grandissimo grazie, perché con la generosa vicinanza alle nostre iniziative contribuite in modo consistente a sostenere tutte le nostre attività. 

Tra cori e presepi…

Oltre ai consueti banchi, Enpa di Monza e Brianza ha voluto regalare una magica atmosfera natalizia anche con il coro Polifonico San Colombano che si è esibito l’8 dicembre prima al banco in centro Monza e poi al rifugio di via San Damiano. In quest’occasione i visitatori hanno potuto assistere anche all’accensione delle luci del grande ulivo e gustare, al termine del concerto, dolci natalizi e riscaldarsi con bevande calde.

Qui sopra: un bellissimo video del coro Polifonico San Colombano in centro a Monza e in canile, durante l’accensione dell’ulivo.
A destra: il coro immortalato nei 2 momenti, e l’ulivo acceso.

Lunedì 16 dicembre, invece l’Enpa di Monza è stata presente al presepe vivente nel quartiere Sant’Albino. Al suono di una zampogna, in un corteo con tutti i bambini della scuola elementare Manzoni sono sfilati con gli abiti del presepe tradizionale, il presidente Giorgio Riva, l’operatrice Federica e la volontaria Carola, accompagnati dalla pony Castagna, dalla capretta Timothy e dalla pecorella Bernardo.

Tutti i bambini hanno vissuto un momento magico accarezzando questi animali che, nell’allegra fattoria dell’ENPA sono abituati ad interagire con i piccoli visitatori dai quali ricevono coccole e bocconcini prelibati.

Pubblicato il 16 Gennaio 2025

In edicola Amici Cucciolotti 2025, l’album amico degli animali!

Al via la nuova collezione delle figurine più belle d’Italia: Amici Cucciolotti 2025! Nel nuovo album, ricco di novità e rubriche curiose, divertenti e appassionanti, si possono scoprire i superpoteri degli animali, che li rendono adatti a sopravvivere nel loro ambiente naturale, e i Cucciolotti Explorer potranno sviluppare i propri superpoteri dell’empatia e della solidarietà portando a termine la loro prima Missione Possibile: migliorare il mondo. 

Quest’anno per ENPA 12 nuovi autoveicoli di soccorso!

Dal 2007 Amici Cucciolotti, assieme a ENPA, ha realizzato grandissime iniziative in difesa degli animali e dell’ambiente. Quest’anno, gli Amici Cucciolotti sostengono il lavoro quotidiano dei volontari delle sezioni, dei rifugi e dei CRAS (Centri Recupero Animali Selvatici) della Protezione Animali, con 12 nuovi autoveicoli di soccorso, che si aggiungono ai 36 già operativi dal 2015.

Con la più grande Squadra Salvanimali d’Italia, i volontari ENPA hanno percorso, durante gli anni, 4 milioni di chilometri, attraversando l’intero territorio nazionale per salvare animali abbandonati, maltrattati o feriti. Hanno offerto il loro prezioso aiuto anche nelle più gravi emergenze e catastrofi naturali – terremoti, alluvioni e incendi – collaborando con la Protezione Civile con competenza e dedizione per mettere in salvo gli animali in pericolo.

Un progetto che unisce tre generazioni 

L’arrivo dei nuovi autoveicoli Salvanimali rappresenta un sostegno preziosissimo, che si tradurrà in soccorsi più rapidi ed efficaci per migliaia di animali. Grazie all’impegno di Pizzardi Editore e alla passione dei bambini che ogni anno completano l’album Amici Cucciolotti, i volontari ENPA possono affrontare le emergenze con mezzi adeguati e continuare a essere presenti ovunque ci sia bisogno di aiuto. 

Questo progetto, che unisce tre generazioni – genitori, nonni e bambini – svolge un ruolo educativo fondamentale: attraverso un semplice gesto come collezionare figurine, i più piccoli imparano il valore della solidarietà, del rispetto della natura e della difesa dei più fragili. Ogni figurina, quindi, non è solo un gioco, ma un tassello vitale per costruire un futuro migliore, dove il rispetto e l’amore per gli animali siano al centro della nostra società.

Le Missioni Possibili

Sfoglia le tante fantastiche Missioni Possibili nello slideshow sotto!

Pubblicato il 15 Gennaio 2025

Albero di Natale vero? Non buttarlo via!

Nonostante sia in crescita il numero delle persone che acquistano alberi di Natale sintetici che, una volta finite le feste, si possono impacchettare e mettere via per le prossime feste, sono ancora tanti quelli che acquistano abeti veri.

Ma dove metterli una volta tolti gli addobbi?

Un albero vero può essere reimpiantato nel proprio giardino, purché abbia un apparato radicale integro e purché durante le feste gli siano riservate le cure di cui ha bisogno, ad esempio mantenendo umido il terreno per non farlo seccare.

Un albero tagliato, invece, può essere riciclato conferendolo nelle apposite piattaforme ecologiche.

Potete portarlo da noi!

Se non sapete dove portarlo, ENPA di Monza e Brianza vi dà un’idea per un riciclo solidale: portatelo da noi! Nel rifugio di Monza, infatti, un abete sarà più che gradito per rendere più belle le aree del parco canile e anche andare a infoltire il bosco dell’Oasi di Biodiversità adiacente. È essenziale, però, che siano a zolla intera e provvisti di radici, perché quelli privi di apparato radicale hanno ben poche possibilità di sopravvivere. Questa dovrebbe anche essere la fondamentale richiesta al momento dell’acquisto.

Gli alberi possono essere consegnati al rifugio di via San Damiano 21 tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30. Per info, telefonare allo 039-835623.

Grazie

Pubblicato il 15 Gennaio 2025

Per la Befana, ENPA di Monza si fa in tre! Appuntamento il 4, 5 e 6 gennaio.

Manca davvero poco per festeggiare con noi la tradizionale “Befana del Cane e del Gatto” e quest’anno ENPA di Monza e Brianza si è fatto in tre: sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio dalle 9,30 alle 18,30 i volontari ENPA saranno presenti in centro Monza sotto i portici dell’Arengario di Piazza Roma.

Ad accogliere tutti, le nostre immancabili e simpatiche befane con tanto di scopa, che offriranno caramelle ai più piccoli. Se sarete fortunati, potrete incontrare qualche rappresentante dei cani del canile in cerca di famiglia accompagnato da un volontario.

Come aiutarci?

Come da tradizione al nostro banco dell’Epifania troverete una ricca selezione di gadget a tema animale. Inoltre, a grande richiesta e fino a esaurimento, sono tornate le Calze della Befana per cane, gatto e coniglio, piene di snack e di giochi da regalare ai vostri amici pelosi.

Saranno disponibili i biglietti della LotterENPA, la nostra lotteria benefica (solo €1 l’uno), che potrete acquistare per tentare di aggiudicarvi uno dei 100 bellissimi premi in palio, prima dell’estrazione del 2 febbraio. Ricordiamo che è ancora possibile acquistare i biglietti anche in modalità online.

Chi ancora non l’avesse acquistato, potrà regalarsi il CalENPArio 2025 in due versioni, da tavolo e da muro, con le immagini di alcuni dei numerosi animali che sono, o sono stati, nostri ospiti al rifugio di Monza.

Potrete poi entrare a far parte della grande famiglia dei Soci e sostenere le nostre attività con il tesseramento ENPA per il 2025 (50 € socio sostenitore; 25 € socio ordinario; 3 € socio giovanile, fino a 17 anni). Ricordiamo che questa non è solo un’offerta in denaro, ma vi farà sentire più coinvolti nella preziosa attività a favore degli animali svolta dalla nostra associazione. 

Dolci e cestini per i più golosi

Per cominciare il nuovo anno in modo goloso, i Dolci Natalizi targati ENPA sono ancora in vendita con un forte sconto, fino a esaurimento scorte, come anche gli esclusivi Dolci Cestini, deliziose confezioni regalo con tè, miele o marmellate.

Vi aspettiamo anche al rifugio di Monza!

Per chi volesse festeggiare il 6 gennaio al rifugio, anche il banchetto gadget di Via San Damiano 21 sarà aperto al pubblico dalle 14,30 alle 17,30. E anche qui i visitatori verranno accolti da una simpaticissima befana che offrirà dolciumi in cambio di donazioni a favore dell’ENPA di Monza. Vi aspettiamo tutti, grandi e piccoli!

Pubblicato il 30 dicembre 2024

OasiPet: prima raccolta cibo del 2025: sabato 11 gennaio ad Albiate

Dopo i mercatini natalizi al rifugio di via san Damiano e sotto l’Arengario; dopo la Befana del Cane e del Gatto in centro Monza … sabato riprendono le raccolte cibo a favore dei gatti delle colonie presso l’Oasipet di Albiate (MB).

Il primo appuntamento dell’anno è, infatti, sabato 11 gennaio al supermercato per gli animali diAlbiate in Via Milano 3. I volontari ENPA e il personale del grande punto vendita vi aspetteranno dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato per dare indicazioni e consigli a tutti coloro che volessero donarci del cibo per gatti.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, molto adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Oasipet e LotterENPA 2025

Come sapete, anche quest’anno Oasipet ha aderito all’iniziativa benefica LotterENPA, offrendo un premio davvero “goloso”: una Gift Card del valore di ben €120 per l’acquisto a Oasipet di accessori per i vostri pet (cucce, giochi, fontanelle, pettorine, tiragraffi, sabbietta  …).

I biglietti LotterENPA (1€ l’uno) ancora sono in vendita online, presso il rifugio di Monza in Via San Damiano 21 (14,30/17,30), e – ancora per qualche giorno – anche presso diversi negozi e attività commerciali, come, naturalmente, Oasipet.

I premi sono ben cento, belli e vari, e l’estrazione dei biglietti vincenti è domenica 2 febbraio.

Le prossime raccolte cibo?

Il mese di febbraio ci vede raddoppiare gli appuntamenti: saremo di nuovo a Oasipet di Albiate sabato 1 febbraio, mentre sabato 22 ci troverete all’Isola dei Tesori di Seregno in Viale Circonvallazione, 76.

Pubblicato il 7 gennaio 2025

Lieto fine sotto l’albero. Prima puntata: Enzo Paolo

Siamo sempre più vicini alle feste di Natale e quest’anno abbiamo deciso di fare un piccolo regalo a tutti voi che ci seguite e ci sostenete, condividendo due splendide storie di adozione, amore e soprattutto lavoro e pazienza che hanno per protagonisti due cani ormai fortunatamente ex ospiti del canile di Monza, gestito da ENPA.

Enzo Paolo, un cane non facile

Incominciamo con la prima: l’8 ottobre del 2022 un cane fa il suo ingresso presso la struttura di Via San Damiano e, visto il suo splendido ciuffo biondo, decidiamo di chiamarlo Enzo Paolo (sì, come il ballerino Turchi).

Enzo arriva a seguito di accalappiamento con microchip intestato a un proprietario che, però, non è mai venuto a riprenderlo nonostante ripetuti solleciti e così, per potergli trovare una nuova casa, lo convinciamo a cederlo.

Enzo si dimostra subito molto diffidente nei confronti delle persone che non conosce, è timido anche con gli altri cani a cui abbaia probabilmente perché ne ha paura e pensa così di tenerli a distanza, ma, soprattutto, non è per niente abituato a strumenti di conduzione come guinzaglio e pettorina.

Sotto, due immagini di Enzo Paolo al canile di Monza

L’importanza del lavoro in canile

Per renderlo più sereno e aumentare le sue chances di adozione (grazie al bell’aspetto c’erano stati diversi interessamenti, mai conclusi con l’adozione per via del suo carattere non semplice), comincia il lavoro di un istruttore cinofilo ENPA e di un gruppo di volontari esperti.

I giorni passano, molti a dire il vero, finché a fine ottobre del 2024 arriva finalmente per lui l’occasione giusta: Luisa e Flavio restano subito colpiti da Enzo e decidono, consapevoli delle problematiche caratteriali, di conoscerlo e dargli una possibilità.

Inizia un percorso di avvicinamento di qualche settimana per fare in modo che il nostro “timidone” prenda un po’ di fiducia in quelli che saranno i suoi nuovi splendidi adottanti.

Fortunatamente tutto va per il meglio e così, dopo ben 758 giorni di canile, Enzo è pronto per correre incontro alla sua nuova vita fatta di due “genitori” amorevoli e di due nuove case a cui abituarsi: una a Milano e una in montagna.

Sotto, altre immagini di Enzo Paolo durante la sua permanenza al canile di Monza

Mai farsi scoraggiare!

Flavio e Luisa ci raccontano che i primi giorni post adozione non sono stati semplici: Enzo è molto agitato e così Luisa passa la prima notte sul divano con lui per tranquillizzarlo. Tutto per lui è nuovo e rappresenta fonte di inquietudine e incertezza; oltre questo bisogna abituarlo a sporcare solo fuori casa, a stare più sereno durante i viaggi in macchina, e a tante altre cose.

La famiglia, anche grazie all’aiuto di un educatore cinofilo, non si fa scoraggiare e qualche settimana dopo, quando tornano a trovarci in canile, quello che ci troviamo davanti è un Enzo Paolo nuovo, totalmente innamorato dei suoi padroni, che sale autonomamente nel suo kennel in macchina, molto più gestibile e tranquillo. Ma, cosa ancor più sorprendente, si è lasciato perfino fare il bagnetto e asciugare con il phon – per lui davvero una grande prova di fiducia!

Non finiremo mai di ringraziare questa splendida coppia che ha dato una chance a un cane che, diversamente, avrebbe passato chiuso in un box di canile chissà quanto tempo ancora.

Sotto, Enzo all’uscita del canile con Flavio e Luisa (in mano un foglio che recita “Dopo 758 giorni di canile … io vado a casa!!!”); fuori dal canile; dormendo a casa

Quanti altri cani come Enzo aspettano nei canile

La nostra struttura, cosi come tanti canili in Italia, è piena di cani come Enzo Paolo che aspettano la propria occasione.

Se pensate di essere le persone giuste per cambiare una vita, consultate la rubrica sul nostro sito per vedere se tra i nostri ospiti ce n’è uno adatto a voi, e prendete un appuntamento per venire a conoscerlo, scrivendo a canile@enpamonza.it. Vi garantiamo che sarà l’inizio di una meravigliosa avventura.

Pubblicato il 21 dicembre 2024

Nives: il secondo lieto fine sotto l’albero

Per il secondo lieto fine di Natale vi raccontiamo la storia della bellissima Nives, ribattezzata Arya dalla sua nuova “mamma”.

La vita di Nives, bellissima mix pastore maremmano che ha da poco compiuto un anno, non era cominciata nel migliore dei modi: era infatti uno dei tanti cani appartenenti a un pastore ben noto nella zona monzese e, viste le condizioni in cui viveva, era stata fatta cedere insieme al fratello Augusto (anche lui adottato!) al canile di Monza tramite un intervento dell’ATS, poco prima dell’estate 2024.

Timida e diffidente

Nives era una cagnolina timida inizialmente, diffidente con le persone estranee e che conosceva poco il mondo esterno… ben presto però si è mostrata curiosa e desiderosa di recuperare il tempo perduto, lanciandosi con entusiasmo in tante nuove esperienze fuori e dentro il canile.

Sotto e nella foto in alto, Nives al parco canile di Monza; a sinistra con il volontario ENPA Marco

Un’adozione fallita…

A fine agosto 2024 viene notata da una famiglia a cui vengono ben spiegate le caratteristiche comportamentali di Nives e del pastore maremmano: la tipica diffidenza nei confronti degli sconosciuti; la territorialità; il fatto che ci sarebbe voluta molta pazienza per farle vivere quelle esperienze che le erano mancate.

Purtroppo tutte queste spiegazioni e raccomandazioni sono servite a poco: pochi giorni dopo l’adozione la famiglia aveva già deciso di non volerla più. A nulla sono serviti i nostri consigli, le consulenze gratuite offerte con un nostro istruttore, mai volute effettuare dalla famiglia. Un esperto di loro conoscenza da loro consultato aveva addirittura definito Nives “aggressiva e incompatibile con gli uomini”!

Sotto, altre due immagini di Nives al parco canile di Monza

… e una riuscita alla grande!

Fortunatamente non passa molto che, su consiglio di un responsabile della struttura, la piccola viene proposta in adozione a Elisabetta, grande amica e sostenitrice di ENPA Monza, oltre che adottante della splendida Tosca, purtroppo mancata qualche mese prima.

Elisabetta resta subito colpita da Nives ed essendo già proprietaria di tre stupendi pastori tedeschi, Ghibli, Ombra e Rama, comincia un percorso graduale per verificare la compatibilità tra loro e quella che a breve sarebbe stata la nuova arrivata. Gli incontri vanno molto bene e si può quindi procedere con l’ultimo e definitivo, quello nella nuova casa, accompagnata da due istruttori cinofili del canile di Monza. Nives supera alla grande anche questa prova e viene ufficialmente adottata!

In queste foto, Arya (ex Nives) con Elisabetta e i suoi nuovi compagni

La nuova vita di Arya, ex Nives

Arya – questo il suo nuovo nome – è nata in mezzo a una stalla, ha vissuto la sua prima dura parte di vita come cane da pastore, ma era destinata all’incontro con Elisabetta, per vivere in una casa talmente bella da sembrare quella delle favole e a tre compagni pelosi.

Ringraziamo con il cuore in mano Elisabetta che non si è fermata alle prime difficoltà incontrate con Nives ma si è fidata di lei (e di noi). Con molto impegno e consapevolezza tutt’ora sta facendo il lavoro più grande, proponendo ad Arya sempre nuove esperienze positive in modo da aiutarla a crescere felice e serena, sia in ambienti cittadini che immersi nella natura.

Arya ora vive in casa con uno splendido giardino a disposizione; sporca solo all’esterno; convive con altri cani; sale e scende in autonomia dall’automobile; passeggia per le vie di Milano; e fa le feste perfino quando viene portata dalla veterinaria!

Sotto, due bellissime foto di gruppo di Arya con i suoi nuovi compagni a quattro zampe

Un appello agli educatori e istruttori cinofili

Vogliamo infine fare un appello anche ai professionisti del settore, istruttori ed educatori: pesate sempre molto bene parole e giudizi, perché bollare come “aggressivo” un cane conoscendolo pochissimo, quando invece sta solo esprimendo quelle che sono le sue motivazioni di razza e le sue attitudini, si rischia di rovinarlo per sempre, condannandolo a una vita in un box di canile.

Fortunatamente ad Arya è andata bene, e ora può godersi la sua nuova e meritatissima vita.

Pubblicato il 21 dicembre 2024

Premio Milo: un premio per ricordare un micio disabile. Scrivi la tua storia!

Milo era un tenero gattino nero disabile, affetto da ipoplasia cerebellare, una sindrome neurologica che rendeva il suo incedere un po’ traballante.  Avrebbe potuto finire i suoi giorni solo e triste, ma fortunatamente il suo destino si è incrociato con quello di Costanza Rizzacasa d’Orsogna, la sua “mamma” umana che ha voluto dargli un’opportunità e una famiglia (insieme nelle foto sotto).

Una vita piena nonostante la disabilità

Con lei Milo ha iniziato una nuova vita e ha scritto, nel senso letterale del termine, le pagine di una fiaba bellissima che Costanza ha raccontato prima sui social, dal profilo Instagram @royalgattin, e poi proprio sulle pagine di Corriere Animali, nella rubrica «Io e Milo». 

Milo è così diventato un paladino degli animali, il piccolo eroe che dava loro finalmente una voce. Diventato ormai una star, Milo è stato anche protagonista di una trilogia di libri per ragazzi, edita da Guanda e tradotta in diverse lingue, che ne ha rilanciato il messaggio di inclusione. «Nei suoi quasi 11 anni di vita – ricorda Costanza – ha viaggiato con me in Italia e all’estero, portando ovunque un messaggio di empatia. Non riuscire a correre o a saltare non lo ha fermato: Milo ha fatto trekking sulle dolomiti e il bagno al mare nel Mediterraneo».

In ricordo di Milo, ENPA, Corriere Animali e Costanza hanno deciso di creare il Premio Milo, un contest dedicato alle storie di mici affetti da disabilità.

Come partecipare? Raccontaci la storia del tuo micio disabile!

La prima edizione del Premio Milo è stata presentata il 4 ottobre, in occasione della Giornata degli Animali, da ENPA, da Costanza e da Corriere Animali. Il concorso premierà le storie vere di gatti diversamente abili, che, in barba ai loro handicap, hanno saputa affrontare la vita con forza e determinazione. 

Gli elaborati, ciascuno di un massimo di tre cartelle (5.400 caratteri), dovranno essere inviati entro il 17 febbraio 2025, giorno della Festa del Gatto all’indirizzo email: premiomilo@enpa.org

Tra tutti i testi pervenuti ne verranno selezionati tre. L’elaborato primo classificato sarà pubblicato sul Corriere Animali. I primi tre classificati riceveranno inoltre copie della trilogia di Storia di Milo, offerte da Guanda. La premiazione avverrà il 1 maggio 2025.

Qui sotto, alcuni gatti disabili del Gattile di Monza felicemente adottati: Gonzo (ritratto nel calENPArio da muro 2025; il rosso Quiz; i fratelli Pedro e Pablo; Gateau al suo primo Natale a casa

Tantissimi Milo in tutta Italia

Sono tanti i gatti diversamente abili che sono ospitati nei gattili e nei rifugi di tutto il Paese, che aspettano ancora qualcuno che voglia dar loro una possibilità.

Nel gattile di Monza alcuni mici disabili hanno trovato il calore di una famiglia, tra cui i giovani fratelli ipovedenti Pablo e Pedro; Gonzo; Gateau: e Quiz (collage sopra).

Altri stanno ancora aspettando: Acqua e Farina, altri due gattini ipovedenti; Briana, anziana micia completamente priva di orecchie, asportate a causa di un carcinoma; e Raul, giovane micio affetto da atassia (foto sotto).

Qui sotto, quattro gatti del Gattile di Monza ancora in attesa di trovare famiglia: i fratellini Acqua e Farina; il tigratino Raul; Briana, bianca come lo zucchero

La dolce Lola invece (nelle foto qui sotto), resa incontinente da una lesione alla colonna vertebrale, è ormai la mascotte del rifugio di Monza e indispensabile compagna di lavoro delle operatirici e dei volontari.

Pubblicato il 22 dicembre 2024

Villa Reale: ennesima vittima tra la fauna selvatica per un cane lasciato libero

Il regolamento è categorico: nei giardini della Villa Reale di Monza l’obbligo di tenere i cani al guinzaglio è tassativo. Peccato che il divieto venga bellamente ignorato da tanti, troppi proprietari, con il risultato che i loro cani, specialmente se appartenenti a razze da caccia, sono lasciati liberi di inseguire tutti gli animali selvatici che capitano a tiro.

A farne le spese sono stati spesso gli anatidi che popolano il laghetto, ma un po’ tutta la fauna selvatica è alla merce di quattrozampe sguinzagliati da proprietari incivili e menefreghisti. Alcuni proprietari incitano addirittura i propri cani ad inseguire animali selvatici.

L’ultima vittima è uno scoiattolo grigio, trovato lunedì 9 novembre da due Park Angels: sul corpo evidenti segni di un’aggressione da parte di un cane. Arrivato e subito ricoverato presso ENPA di Monza e Brianza, nel rifugio di Via San Damiano, purtroppo non ce l’ha fatta per la gravità delle ferite riportate.

L’ENPA monzese, che tante volte si è trovata a soccorrere animali selvatici vittime di aggressioni da parte di cani, è sempre e comunque dalla parte degli animali, non solo degli “amati” quattrozampe ma di tutti indistintamente, e invita per questo i proprietari di cani a rispettare il regolamento.

La colpa degli umani

Se da un lato esiste una responsabilità dei proprietari dei quattrozampe, dall’altro non si può ignorare la pessima abitudine di troppe persone che non vedono l’ora di dar da mangiare agli scoiattoli, di fotografarli, di toccarli, con genitori che spingono i bambini ad accarezzarli per immortalarli col cellulare. 

Gli scoiattoli rossi, i pochi rimasti, per loro fortuna sono rimasti molto diffidenti nei confronti dell’uomo. Non così quelli grigi che sono diventati sempre più confidenti e che ormai passano più tempo sul terreno a rimpinzarsi di noci e nocciole dalle mani dell’uomo che sugli alberi, esponendosi così a maggiori rischi di aggressione da parte dei predatori.

Gli scoiattoli grigi sono animali selvatici e come tali vanno rispettati. Si possono guardare e ammirare le loro evoluzioni da lontano, ma se sono attivi e in salute sono perfettamente in grado di procurarsi il cibo da soli

Sotto, tre bellissime foto di scoiattoli grigi al Parco di Monza scattate da Samuele Parentella, amico di ENPA Monza

Pubblicato il 17 dicembre 2024

Abbandoni…natalizi! Al canile di Monza vi aspettano degli splendidi cucciolotti

Dice la tradizione: “A Natale siamo tutti più buoni”, ma sarà davvero così? Pare proprio di no, almeno per quanto riguarda gli abbandoni di animali, e la Brianza purtroppo non fa eccezione.

Dicembre è appena iniziato e già nel canile di Monza in via San Damiano 21 sono arrivati piccolissimi ospiti frutto di due ignobili abbandoni, resi ancor più gravi dalla giovane età dei protagonisti e dal fatto che, se non fossero subito stati ritrovati, avrebbero potuto davvero rischiare la vita per via delle basse temperature di questo periodo.

Sotto, due immagini dei “pastorini” abbandonati, Lord e Byron, al canile di Monza

Lord e Byron, i “pastorini”

E allora via alle presentazioni: i nostri meravigliosi nuovi ospiti sono un concentrato di bellezza e simpatia!

I primi sono due splendidi cuccioli maschi di simil pastore tedesco di circa tre mesi, battezzati da noi Lord e Byron. I “pastorini” sono stati raccolti dal servizio di zooprofilassi in quanto vaganti e senza microchip a Lissone (MB). Fortunatamente sono arrivati in buone condizioni di salute e, finito l’iter sanitario (microchippatura, sverminazione e vaccinazione), sono pronti per andare alla scoperta del mondo insieme a nuove fortunate famiglie che decideranno di adottarli …

Be’ a dire la verità, c’è una bellissima notizia dell’ultima ora di cui vogliamo farvi partecipi: Lord e Byron sono già stati prenotati da due splendide famiglie e loro, il Natale, lo trascorreranno davvero nel calore della loro nuova casa!

Sotto, una slideshow con quattro simpatiche immagini di Lord e Byron

Un poker di pitbullini

Quattro stupendi piccoli pitbull color cioccolato sono invece i protagonisti del secondo abbandono. Sono stati ritrovati a Caponago (MB) abbandonati in uno scatolone di cartone in un campo e fortunatamente subito soccorsi da due passanti che hanno fatto in modo che arrivassero nella nostra struttura.

I piccoli hanno circa due mesi, saranno una futura taglia media e si chiamano Kimberly, Hazel, Madison (femminucce) e McKenzie (maschietto).

Sotto, due dei quattro “pitbullini” al canile di Monza

Anche per loro è doveroso ricordare che i pitbull sono cani molto impegnativi e che hanno bisogno di padroni esperti e responsabili che li accompagnino per tutta la durata della loro vita. Le feste sono alle porte e ci auguriamo che tutti questi splendidi cuccioli possano trascorrerle a casa e circondati dall’amore delle loro nuove famiglie.

Questi cuccioli saranno adottabili solo in Lombardia, per permetterci di monitorarne a distanza la crescita e dare supporto alle famiglie adottanti in caso ce ne fosse bisogno.

Sotto, una slideshow con sei simpatiche immagini di Kimberly, Hazel, Madison e McKenzie

Adozione sotto l’albero? Dipende…

L’adozione è una scelta di cuore ma dev’essere fatta consapevolmente in modo che sia davvero per sempre. Il nostro consiglio quindi è quello di non regalare animali a Natale, tanto più se si tratta di un cucciolo. Se desiderate un nuovo amico, potete andare con tutta la famiglia a sceglierne uno in un canile o gattile, dove troverete pelosi di tutte le età e di tutte le taglie, pronti a darvi gioia e calore, non solo a Natale ma per tutta la vita.

Quanto ai nostri splendidi piccoletti, se pensate di essere le persone giuste per prendervi cura di loro, potete scrivere una mail a canile@enpamonza.it e prendere appuntamento per venire a conoscerli.

In alternativa, potete chiamare tutti i pomeriggi in canile dalle 14.30 alle 17.30 e parlare con un operatore ENPA Monza allo 039/835623.

Sotto, un breve bellissimo filmato dei “pitbullini” che giocano gioiosamente al parco-canile di Monza

Pubblicato il 9 dicembre 2024

Botti di Capodanno, fine pena mai! Il video di ENPA Monza.

Ogni anno i fuochi d’artificio e i botti sparati nella notte di San Silvestro (ma ormai anche nei giorni precedenti e successivi!) causano vittime e feriti tra gli umani, ma ancor di più tra gli animali. Si possono stimare in decine di migliaia gli animali domestici che muoiono e scappano terrorizzati, tantissimi i selvatici che vengono feriti o intossicati, ed incalcolabile il numero di uccelli che, disorientati e impauriti, perdono la vita perché hanno sbattuto contro finestre o muri nel tentativo di fuggire.

La pessima abitudine di festeggiare la fine dell’anno con un concerto di assordanti botti è purtroppo lontana dall’essere abbandonata, né mancano, come è ormai tradizione, i botti “di allenamento” nei giorni precedenti, giusto per vedere l’effetto che fa. Tutto ciò in barba alle ordinanze emesse ormai da moltissimi Comuni, tra cui quello di Monza.

Qui sotto, il breve video di forte impatto realizzato da Isabella Garlati, responsabile immagine e vice presidente della sezione monzese, che verrà tra pochi giorni diffuso da tutte le sedi ENPA d’Italia.

Anche tu puoi contribuire alla sua diffusione condividendolo con tutti i tuoi contatti! (QUI il link).

Non solo pericolosi, ma anche inquinanti

Ogni anno, nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, si registra un picco degli inquinanti dell’aria che respiriamo in città. I botti di Capodanno, infatti, sono dannosi per la salute di tutti perché immettono nell’atmosfera grandi quantitativi di PM10, un inquinante pericoloso, come evidenziato dai dati diffusi dai dalla Regione Lombardia.

Gli inquinanti prodotti dagli scoppi contengono, tra l’altro, valori non trascurabili di potassio, stronzio, bario, magnesio, alluminio, zolfo, titanio, manganese, rame, bromo e piombo.

Le alternative ci sono

Esistono tantissime alternative valide ai fuochi d’artificio, più rispettose nei confronti di tutti gli animali, quali fontane luminose e droni adornati da led multicolori che, manovrati da terra con appositi software, compiono elaborate evoluzioni e formano figure colorate.

Proteggiamoli così

ENPA rinnova il suo invito a prestare la massima attenzione alla sicurezza dei propri animali domestici, sensibilizzare a una cultura del rispetto e dell’ambientalismo, ma soprattutto a non unirsi a questo concerto di morte.

Nello slideshow qui sotto, in un potente carosello di immagini, sempre realizzato da Isabella Garlati, i consigli in sintesi di ENPA di Monza e Brianza per proteggere i nostri amici:

Pubblicato il 17 dicembre 2024

Aspettando la Befana …

Il primo appuntamento del 2025 sarà dedicato alla Befana degli Animali!

I volontari ENPA vi aspetteranno in centro Monza sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio. Troverete un banco ricco di gadget e idee regalo, e per le strade del centro potrete incontrare le nostre simpatiche befane con tanto di scopa e caramelle per i più piccoli!

Al rifugio di Monza, aperto lunedì 6 gennaio nonostante la giornata festiva, vi accoglierà un’altra gentile befana.

Tenete d’occhio il nostro sito e i nostri social per ulteriori dettagli.

Pubblicato il 23 dicembre 2024

Un dolce natale… targato ENPA di Monza e Brianza!

Non c’è niente di più bello che festeggiare il Natale gustando un dolce in compagnia delle persone più care. Perché, allora, non pensare a una delle prelibatezze dell’ENPA di Monza e Brianza?

Con i tradizionali dolci solidali dell’ENPA di Monza e Brianza, da regalare o da gustare in famiglia, non solo vi leccherete i baffi, ma ci aiuterete ad accudire, curare e dare un rifugio sicuro a tutti gli animali bisognosi.

Ben cinque golosità

I dolci natalizi targati ENPA quest’anno sono disponibili in cinque varietà, tutti in un’elegante confezione arricchita da un grazioso pendaglio in legno (che si potrà utilizzare per abbellire l’albero natalizio) e dall’immancabile targhetta ENPA

Con un’offerta di €12 e dal peso di 750g:

  • CANEttone – il panettone tradizionale con uvetta e canditi
  • MICIOne – il panettone senza canditi
  • PanCONIGLIO – il pandoro classico

Con un’offerta di €16 e dal peso di 1kg:

  • CUCCIOLOne – il morbido panettone Tutti Frutti ricco di frutta esotica

Con un’offerta di €20 e dal peso di 750g:

  • PanGUFOveg – il dolce di Natale vegano con gocce di cioccolato.       

Ci sono anche i cestini!

Dopo il successo dello scorso anno tornano i Dolci Cestini, deliziose confezioni regalo (da €20 a €22) con tre pezzi assortiti tra:

  • vasetto confettura di mela o pera, arricchite con aronia, da 250 gr, prodotto da una piccola realtà brianzola
  • vasetto di miele cruelty free “beENPA” dagli alveari della nostra Oasi di Biodiversità
  • tè gusti assortiti da 100g (limone, caramello, mela verde, Christmas Chai o menta)
  • confezione di squisite frolle artigianali, al burro, alle mandorle o vegane a scelta.

Dove trovarli?

Potete trovare i nostri dolci:

  • al mercatino di Natale allestito tutti i giorni in centro Monza (controllare le date e postazioni QUI);
  • presso il mercatino del rifugio di Monza in Via San Damiano 21, aperto tutti i giorni dalle 14.30 alle 17.30 nei giorni feriali, sabato e domenica fino alle 18.30;
  • potete prenotarli online (consigliabile nel caso di richieste numerose) scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it  e ritirarli su appuntamento al rifugio di via San Damiano 21.

Pubblicato il 4 Dicembre 2024

LotterENPA 2025: tornano gli esclusivi bigliettini d’auguri!

Col Natale alle porte, tanti di voi magari stanno pensando di fare dono ad amici, colleghi e parenti di qualche biglietto della lotteria solidale ENPA Monza. Cosa c’è di meglio da regalare all’amica amante degli animali, o al collega dai gusti difficili? O magari state organizzando una cena Secret Santa (“Babbo Natale segreto”, ovvero con regalini di mittenti sconosciuti da pescare a caso)?

Comunque sia, per un regalo coi fiocchi, perché non presentarli insieme a uno dei nostri simpaticissimi biglietti di auguri, creati appositamente per questo?

Tanti i soggetti sul nostro sito da scaricare e stampare!

Potete scegliere tra ben sette divertenti soggetti:

  • il cane alle prese con un osso infiocchettato
  • il gatto che gioca con le luci dell’albero
  • il topo che ruba l’omino di pan di zenzero
  • il coniglio con una mega carota infiocchettata
  • le due galline che si baciano
  • la tartaruga che trasporta un pacchettino sul carapace
  • il gatto che dorme con la coda attorno a un pacchettino.

Non solo: ciascun soggetto è disponibile in due versioni: a colori e in bianco e nero (sotto, il coniglio nelle due versioni). I soggetti in bianco e nero possono naturalmente essere colorati per creare un biglietto davvero unico!

All’interno del biglietto, una simpatica poesia in rima e, infine, un apposito spazio per il vostro messaggio personale al destinatario del vostro pensiero solidale.

Ecco come averli

I 14 soggetti sono scaricabili gratuitamente in PDF dal nostro sito QUI.  Sono in pratica fogli facilmente stampabili in formato A4 che, opportunamente piegati in quattro, diventano delle bellissime e originali confezioni per contenere i biglietti della lotteria. Potete anche scaricare le istruzioni illustrate (sotto) su come piegare il foglio per ottenerne un biglietto stampato sui quattro lati (ma vi assicuriamo che è davvero facile!).

Dove acquistare i biglietti LotterENPA 2025?

I biglietti della nostra lotteria benefica sono in vendita al costo di 1€ l’uno:

  • online sul nostro sito QUI 
  • presso il rifugio di Monza in Via San Damiano 21 tutti i pomeriggi
  • al mercatino di Natale a in centro Monza tutti i giorni fino a Natale e a tutti i nostri eventi
  • presso diversi negozi e bar a Monza e Provincia. Consulta l’elenco QUI.

Per info su LotterENPA 2025, compreso l’elenco dei 100 premi in palio, leggi l’articolo QUI  o guardare le cartoline illustrate sulla nostra pagina Facebook QUI.

Pubblicato il 4 dicembre 2024

CalENPAri 2025, i più belli di sempre!

Ricordiamo a tutti gli amici di ENPA di Monza e Brianza che anche quest’anno sono disponibili gli imperdibili “calENPAri 2025”, nelle due versioni da tavolo (cm 21 x 14,5 a 6 euro) e da muro (cm 41 x 30 a 10 euro).

I nostri calendari, con le immagini di alcuni dei tanti animali ospitati e curati nel nostro rifugio, sono sempre stati bellissimi, ma le versioni per il nuovo anno si presentano in una nuova veste grafica che li ha resi ancora più belli e accattivanti. Da non perdere!

Nello slideshow sotto, puoi scorrere tutte le immagini del calendario da tavolo, con più animali che mai!

Dove acquistare i calENPAri 2025?

  • Al mercatino natalizio in centro Monza, tutti i giorni, orario continuato dalla 10 alle 18, fino a martedì 24 dicembre:
    • nei giorni feriali: sotto i portici dell’Arengario in piazza Roma
    • nei weekend: in via Italia, incrocio Via Santa Maddalena (di fronte alla chiesa delle Sacramentine)  
  • Al mercatino al rifugio di Monza in via San Damiano 21, visitabile tutti i giorni fino a venerdì 24 dicembre dalle 14.30 alle 17.30; sabato e domenica fino alle 18.30.

Nello slideshow sotto, tutte le immagini del calendario da muro!

Pubblicato il 12 dicembre 2024

Mercatini di Natale, si comincia sabato 23 novembre!

Sabato 23 novembre i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza aspettano tutti gli amanti degli animali al tradizionale mercatino, che sarà allestito in centro Monza, con orario continuato dalle 10 alle 18.

  • Nei weekend e nei giorni festivi troverete il nostro gazebo in via Italia, incrocio via Piermarini e Via Santa Maddalena, di fronte alla chiesa delle Sacramentine.
  • In tutti i giorni feriali il mercatino dell’ENPA saremo sotto i portici dell’Arengario in piazza Roma.

Tenete comunque d’occhio la nostra pagina Facebook per eventuali variazioni dell’ultim’ora.

Tante idee per tutti

Al banco natalizio ENPA troverete mille idee per festeggiare il Natale in modo solidale, ve ne possiamo dare qualcuna:

> Per i buongustai: i dolci natalizi targati ENPA in cinque varietà. 

Con un’offerta di €12 e dal peso di 750g:
CANEttone – il panettone tradizionale con uvetta e canditi

MICIOne – il panettone senza canditi
PanCONIGLIO – il pandoro classico

Con un’offerta di €16 e dal peso di 1kg:
CUCCIOLOne – il morbido panettone Tutti Frutti ricco di frutta esotica

Con un’offerta di €20 e dal peso di 750g:
-PanGUFOveg – il dolce di Natale vegano con gocce di cioccolato.       

Dopo il successo dello scorso anno tornano i Dolci Cestini, deliziose confezioni regalo (da €20 a €22) con tre pezzi assortiti tra:

  • vasetto confettura di mela o pera, arricchite con aronia, da 250g
  • vasetto di miele cruelty free beENPA dagli alveari della nostra Oasi di Biodiversità
  • tè gusti assortiti da 100g (caramello, mela verde, Christmas Chai o menta)
  • confezione di squisite frolle al burro, alle mandorle o vegane a scelta

> Per i cinofili e i gattofili: se volete stupire un’amante degli animali tante idee regalo e gadget in tema.

> Per i più organizzati: l’irrinunciabile “calENPArio 2025” (sotto) nelle due versioni da tavolo (6 euro) e da muro (10 euro). Per sfogliare tutte le pagine dei calendari, clicca qui!

> Per chi crede nella fortuna: i biglietti della nostra ricchissima LotterENPA (1 euro a biglietto) che mette in palio ben 100 bellissimi premi (estrazione 2 febbraio 2025)

> Per chi vuole fare un regalo speciale: si può essere solidali e originali insieme? Certo, basta regalare un’adozione a distanza! Grazie al Progetto Famiglia a Distanza (PFD), con un contributo di 15 euro al mese, si può adottare a distanza un cane, un gatto, la banda degli erbivori o le nostre api, tutti animali presenti nel parco canile-gattile di Monza.

Si riceverà l’attestato d’adozione e, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico scelto. Se scegliete di regalare un’adozione a distanza per Natale, la persona a voi cara riceverà un bellissimo biglietto di auguri personalizzato e la possibilità di venire a trovare l’animale prescelto presso la nostra struttura. (Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it).

> Per chi ha voglia di sostenerci entrando nella nostra famiglia come Socio: l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2025.

Il mercatino vi aspetta anche al rifugio!

Ricordiamo che domenica 24 novembre aprirà i battenti l’allegro mercatino natalizio al rifugio di Monza in via San Damiano 21.

Il mercatino al rifugio – dove troverete una splendida selezione di idee regalo e dolci natalizi – sarà visitabile tutti i giorni fino a venerdì 24 dicembre dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica fino alle 18.30.

E infine una sorpresa…!

Domenica 8 dicembre alle ore 16.00 in Via Italia presso il gazebo dell’ENPA un coro polifonico di 15 persone allieterà tutti i presenti con una selezione delle più belle melodie natalizie.

Lo stesso coro alle ore 17.00 sarà presso il parco canile per inaugurare in musica l’accensione delle luci del grande ulivo che si trova al centro del rifugio di via San Damiano. Sarà questa l’occasione di scambiarsi gli auguri per un Natale di pace gustando dolci natalizi e sorseggiando bevande calde offerti da ENPA. 

Vi aspettiamo numerosissimi!

Pubblicato il 20 Novembre 2024, aggiornato il 16 dicembre con un aggiornamento sulla postazione del mercatino in centro Monza.

Il regalo top di Natale? Un’adozione virtuale!

Vuoi festeggiare il Natale in modo davvero solidale? Con ENPA di Monza e Brianza è possibile, scegliendo di regalare a una persona cara, al proprio partner, a un amico o a un collega, ma anche a se stessi, un’adozione a distanza: il Progetto Famiglia a Distanza permette di dare visibilità e qualche attenzione in più agli animali che per vari motivi sono di difficile adozione, dar loro modo di conoscere più persone e, magari, come spesso succede, venire adottati in via definitiva da una delle loro famiglie virtuali.

A voi la scelta!

Ecco gli animali che potrete adottare: gatti, cani, erbivori e persino api.

I MICI

I gatti in adozione sono Lola, la nostra mascotte vagabonda (adottabile solo virtualmente); le timide e giovanissime sorelline Pappardella e Tagliatella che formano il tenero duo delle Pastaiole (adottabili quindi in coppia); la dolce Cecilia; le micie senior Giulia e Lucrezia (in coppia); e il coccolone Pasticcio.

Nelle foto sotto: Lola,Pappardella e Tagliatella, Cecilia; nella seconda fila: Giuia e Lucrezia e Pasticcio

I CANI

Inseriamo nel Progetto cani scelti tra quelli anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia o di razza dalla “cattiva fama” o, più semplicemente, quelli un po’ sfortunati o che hanno bisogno di fare nuove esperienze.

I cani in adozione sono: Gwen e i suoi amici maremmani (Ghost, Lady e Cassandra) molto adatti ai più piccoli; Garpez, il tenerissimo tripode (adottabile solo virtualmente); gli aitanti “bulli” Bacco, Vittoria, Ics e Kyoto, il fiero Pes.

Per i più piccoli abbiamo creato “Cucciolandia”, ovvero l’adozione di uno dei cuccioli ospitati in quel momento in canile, fino alla sua adozione definitiva.

In ogni caso, se leggendo le schede sul sito non avete le idee chiare sul cane da scegliere, potete scriverci per avere le giuste “dritte”. 

GLI ERBIVORI

Dell’allegra tribù degli erbivori sono in adozione il cavallo Matteo; i pony Gigio e Castagna; le asinelle Stella e Morina; le caprette Timothy e Bon e il caprone Derek; i maialini George e Peter; e poi tanti coniglietti e altrettante caviette.

LE API

Già, anche le api del nostro alveare sono nel PFD! Nell’Oasi di Biodiversità di fianco al rifugio di Monza in via San Damiano ci sono cinque famiglie di api, curate con passione e competenza dalle esperte apicoltrici Anna e Marinella. L’adozione delle nostre api è un’ottima idea per tutti, ma soprattutto per scuole e associazioni.

Potete diventare un “bee-friend”, cioè amico o amica delle api, adottando a distanza un intero alveare! Gli adottanti riceveranno un attestato personalizzato e un barattolo di miele rigorosamente cruelty free prodotto dalle nostre api.

Cosa si riceve

Il contributo richiesto è 15 € al mese, anche se, per garantire continuità al progetto, consigliamo una durata minima da 3 a 6 mesi.

Regalando un’adozione per Natale si riceverà per mail un bellissimo biglietto di auguri con poesia personalizzata che si potrà stampare e consegnare alla persona cara o se volete saremo noi stessi a inviarlo per mail all’indirizzo che ci indicherete.

Nel caso venga scelto anche l’animale, si riceverà anche l’attestato di adozione, fermo restando che lo staff del PFD si riserva la facoltà di proporre un altro animale nel caso l’adozione regalata riguardasse un soggetto per var motivi non idoneo all’adottante, provvedendo nel caso a inviare un nuovo attestato.

Mensilmente saranno inviati gli aggiornamenti di tutti gli animali che fanno parte del Progetto e si ha la possibilità, previo appuntamento, di poter fare visita al proprio “protetto” presso il rifugio di Via San Damiano 21, mandando mail a appuntamentipfd@enpamonza.it

Come regalare un’adozione

– in contanti o tramite POS, direttamente in canile (in orario di apertura dalle 14,30 alle 17,30 esclusi i giorni festivi infrasettimanali) o presso la sede operativa ENPA Monza di via Lecco 164 tutti i giovedì sera dalle 21,00 alle 23,00

bonifico normale intestato a: “E.N.P.A. ODV – Sezione di Monza e Brianza, Via Lecco 164, 20900 Monza” – IBAN IT50Y0306909606100000005728 – INTESA SAN PAOLO c/c 5728. Causale del pagamento: Donazione per Progetto Famiglia a Distanza

bonifico permanente

on-line tramite carta di credito (dopo aver effettuato il pagamento compilare in ogni suo campo il questionario che troverà QUI.

PER INFO: scrivere ad adozioni.distanza@enpamonza.it  o guardare la pagina Facebook o Instagram dedicata o consultare la rubrica sul nostro sito.

Pubblicato il 15 Novembre 2024

LotterENPA 2025: ecco i negozi dove puoi acquistare i biglietti!

Lanciata all’inizio di ottobre, l’ottava edizione della lotteria solidale della sezione di Monza e Brianza conferma il gradimento degli anni passati. Anche quest’anno ci sono 100 bellissimi premi, con l’estrazione dei biglietti vincenti il 2 febbraio 2025.

Dove acquistare i biglietti (1 € l’uno)

  • presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21 tutti i giorni dalle 14,30 alle 17,30 (senza appuntamento)
  • a tutti i nostri banchi, eventi e conferenze
  • nella sede operativa ENPA Monza di Via Lecco 164 il giovedì sera dalle 21.00
  • online QUI

Ma non solo, perché come tutti gli anni i biglietti sono disponibili anche presso tanti esercizi commerciali, sia a Monza che in diverse città della provincia – sotto l’elenco completo!

I NEGOZI E BAR DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI LotterENPA 2025

> Monza città

  • Castignoli Orologeria Gioielleria. Via Carlo Alberto 29, Monza. sito   /  FB  
  • La Pentola Vegana (bio vegan bistrot e takeaway). Via Lecco 18, Monza.  sito  / FB  
  • Alternativa Sfusa (negozio di prodotti sfusi). Via Bergamo 10, Monza.  sito  / FB 
  • Virginia e Co. (libreria indipendente). Via De Gradi 7, Monza.  FB 
  • Acconciature Annamaria. Via S. Gerardo 1, Monza. IG 
  • Isabeau (orafa designer). Via Bergamo 17/b, Monza.  Sito  /   FB
  • Estetica Silvia (bellezza, cosmetici e cura del corpo). Via Gian Battista Torti, Monza. IG
  • A.S. Parrucchieri (salone specializzato in tecnica Degradé, Airtouch e ArmoCromia). Via Volturno 14, Monza. FB
  • Sonia Hair (parrucchiere). Via Felice Cavallotti 136, Monza.   FB
  • FDF Fotolaboratorio Digital Service (centro stampa digitale). Via Solferino 33, Monza – sito 
  • Dogtorhouse Wet&Vet (toelettatura per animali). Via Cesare Cantù 8, Monza.   FB 
  • Gerardo Palmiotto (riparazione, vendita e assistenza per macchine da cucire). Via Volturno 8, Monza. Sito
  • Guerra Cosmesi di Guerra Lucrezia (profumeria). Via Luciano Manara 9, Monza. Tel. 039-380684      
  • Parrucchiere Massimo Monza. Via Pesa del Lino 11, Monza.  sito                
  • Centro Ippico Santa Maria alle Selve. Viale Vasalta, Parco di Monza.  FB      
  • Beauty Stories (centro massaggi)  Via Prina 22 Monza. FB 
  • La Cantunada (bar-tabacchi). Via Lecco 162, Monza.  Tel. 039-365187

> Provincia di Monza e Brianza

  • NEW ENTRY! Palestra FitUp. A Seregno (MB) in via G. Pacini 22 sito / FB , e a Giussano (MB) in via Alfredo Catalani 112. sito / FB
  • Dorelan Lissone (negozio di materassi e articoli per la casa). Viale Della Repubblica 105, Lissone (MB).  sito  /  FB
  • SuraJa Vegan Café. Via Roma 4, Arcore (MB). FB  IG 
  • Oasipet (articoli e alimenti per animali).  Via Milano 3, Albiate (MB).  sito 
  • Ottica Sirtori. Via Giovanni da Sovico 41, Sovico (MB).  sito     
  • Fido Village (asilo diurno per cani). Via Verdi 38, Lissone (MB).   sito  
  • Ratti srl (negozio di abbigliamento antinfortunistica e calzature di sicurezza). Via S. Luigi 15, Brugherio (MB).    Sito  /  FB  IG  
  • Shaker Club Café. Via Medici da Seregno 32, Seregno (MB).  FB                 
  • Sosta & Gusta (gastronomia vegana e tradizionale e takeaway). Via Italia 45, Macherio (MB).  FB   
  • Agriverde (mangimi e accessori pet e articoli per il giardinaggio). Via Matteotti 132, Agrate Brianza (MB).  FB       
  • L’Isola dei Tesori (articoli e alimenti per animali). Via Circonvallazione 76, Seregno (MB).   FB 

L’elenco potrà essere aggiornato periodicamente.

Grazie da parte di tutti noi!

Leggi QUI per scoprire tutti i 100 bellissimi premi con le cartoline illustrate

Pubblicato il 7 novembre 2024. Aggiornato il 12 novembre e l’11 dicembre 2024.

Cervi in Abruzzo: il Consiglio di Stato sospende le uccisioni.

I 469 cervi abruzzesi non saranno abbattuti. La decisione è del Consiglio di Stato che ha accolto l’appello di diverse associazioni animaliste.

Questo il commento di ENPA che nel mese di agosto aveva invitato a firmare la petizione e a settembre insieme ad altre associazioni aveva chiesto alla Regione la sospensione della delibera che prevedeva l’abbattimento degli ungulati:

«Lo stop del Consiglio di Stato alla mattanza dei cervi in Abruzzo segna l’evoluzione positiva di una vicenda che speriamo possa finalmente concludersi con lo stop definitivo alla condanna a morte degli oltre 400 animali. Quanto accaduto dovrebbe indurre la Regione, nota peraltro per la sua straordinaria ricchezza faunistica, a modificare radicalmente i propri indirizzi politici. »

«L’Abruzzo, così come tutte le altre Regioni e Province autonome italiane – continua il commento di ENPA -, non deve preoccuparsi di accontentare la lobby dei cacciatori o degli armieri, autorizzando a loro piacimento mattanze di animali. Deve, invece, preoccuparsi di favorire la convivenza tra attività antropiche e fauna selvatica, per proteggere quella biodiversità che è nostro patrimonio collettivo, tutelato dalla Costituzione».

ENPA chiede alla Regione prevenzione e nessun favore alle doppiette

«Gli strumenti, ecologici e non violenti, per favorire tale coesistenza – prosegue ENPA – esistono e devono essere applicati in maniera scientifica. Cosa che, purtroppo, in Abruzzo così come in altre realtà del Paese, non sempre avviene e non sempre è avvenuto. Per un semplice, evidente motivo: la spasmodica ricerca del consenso venatorio da parte di molti amministratori regionali e provinciali».

«Il presidente Marsilio prenda atto di quanto accaduto, inverta la rotta, e – conclude ENPA – revochi la condanna a morte dei cervi, impegnandosi realmente per favorire la convivenza con gli animali selvatici».

Pubblicato il 13 novembre 2024

Dimitri, bello e impossibile? L’appello dell’ENPA di Monza

Dopo l’articolo dedicato al cagnolino Tiberio, adottato dopo la pubblicazione sul quotidiano La Stampa, nella sezione “La Zampa”, il giornalista Fulvio Cerutti ha voluto mettere sotto i riflettori un ospite felino del Rifugio di Monza. La scelta, su suggerimento di Lara Rigon, operatrice del gattile, è caduta su Dimitri. Il bellissimo articolo, intitolato “Alla ricerca della libertà e di un’adozione: la storia di Dimitri, il gatto ribelle con un cuore speciale”, è stato pubblicato il 29 ottobre.

Occhi verdi che incantano, una bella pelliccia bianco-arancio e appena sei primavere, sulla carta, Dimitri le avrebbe tutte per essere un gatto di facile adozione, ma la realtà si scontra con una parola che, a ben pensarci, accomuna molti felini: indipendenza.

Arrivato nel rifugio di Monza il 21 gennaio dell’anno scorso, Dimitri si è subito rivelato un micio simpatico, che apprezza tanto la compagnia umana quanto ama la sua libertà. Questo lo porta a essere ben disposto con le persone, non disdegnando coccole e carezze, ma alle sue condizioni; quindi se cerca spontaneamente la compagnia umana, è ben deciso a non essere un micio da “spupazzare” a piacimento. 

Nel gattile di via San Damiano, Dimitri ha trovato il suo habitat naturale che gli permette di conciliare queste sue caratteristiche: un piccolo giardino recintato ben attrezzato con casetta, giochi, piante varie e un bell’albero, su cui adora arrampicarsi.

Adottare significa trovare un equilibrio perfetto tra affetto e rispetto 

Il percorso di Dimitri come gatto di famiglia non è stato facile ed è stato portato in gattile dalla proprietaria dopo qualche episodio di aggressività, chiaro sintomo di un disagio che non sapeva esprimere altrimenti. Non è andata bene neppure con la nuova famiglia adottiva che, seppur animata dalle migliori intenzioni, lo ha riportato al rifugio dopo nemmeno un mese. 

Eppure non ci vuole molto a stabilire con Dimitri il giusto rapporto: lo conferma Lara, che ben conosce questo micione così particolare: «è un gatto che ha bisogno di tempo per imparare a fidarsi, non si può forzare la relazione. È un vero spirito libero e vivere in una casa con un giardino per lui non è un capriccio, ma una necessità». 

Ogni giorno Lara si prende cura di lui e il rapporto tra loro si è fatto via via più complice: «con me è affettuoso, si avvicina cercando le coccole, ma so anche quando ha voglia di starsene da solo e rispetto questa sua esigenza

L’adozione ideale per Dimitri

L’autonomia e l’indipendenza di Dimitri verrebbero gravemente limitate se dovesse essere costretto a vivere tra le quattro mura di un appartamento, per questo cerchiamo per lui un contesto con giardino o simile da esplorare e pattugliare (dopo un periodo tassativamente in casa per acquisire i punti di riferimento) e un proprietario o una famiglia che capisca e apprezzi la sua personalità e sia in grado di soddisfare le sue esigenze, preferibilmente senza bambini piccoli, per garantire a Dimitri un ambiente tranquillo, senza lo stress di dover subire attenzioni non volute. 

Dimitri, peraltro, è andato d’accordo con tutti i gatti con i quali si è trovato a condividere i suoi spazi e sembra andare d’accordo anche con i cani.

Per ulteriori info, leggi la sua scheda qui.  Chi fosse interessato all’adozione può scrivere a gattile@enpamonza.it (lasciando un contatto telefonico) o chiamare il rifugio al numero 039-835623 (dalle 14.30 alle 17.30).

Pubblicato il 7 novembre 2024

Caccia, la UE apre seconda fase della procedura contro l’Italia

Caccia in violazione delle norme europee. La UE apre la seconda fase della procedura d’infrazione con l’invio all’Italia di un parere motivato. Le associazioni al Governo: rischio di condanna imminente, basta concessioni illegittime alla caccia, che pagheranno i cittadini di tasca propria.

Qui di seguito il comunicato stampa congiunto di ENPA, LAC, Legambiente, LEIDAA, LIPU, LNDC, OIPA, Pro Natura, WWF Italia.

«L’invio da parte della Commissione Europea di un parere motivato all’Italia – ovvero l’anticamera di una condanna definitiva – per non aver rispettato la Direttiva Uccelli e il Regolamento REACH [Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals] relativo all’utilizzo delle munizioni di piombo nelle zone umide, è il risultato di una politica di Governo fatta di regali e concessioni al mondo venatorio e ai produttori di armi e munizioni e contro la biodiversità: regali che potrebbero costare cari ai cittadini italiani, se si arriverà ad una condanna.»

Così le scriventi associazioni commentano la nuova iniziativa di Bruxelles che rende sempre più concreto il deferimento dell’Italia alla Corte di giustizia dell’Unione Europea per la violazione delle norme europee sulla caccia e sull’uso di sostanze dannose per la salute umana e degli animali.

Come noto, l’Italia è finita sotto esame della giustizia europea per la possibilità di praticare l’attività venatoria in periodi dell’anno in cui non è consentita e persino nelle zone protette, in chiara violazione della Direttiva Uccelli. Viene inoltre contestato il mancato rispetto del regolamento europeo REACH che vieta l’uso del piombo nelle zone umide.

Gli appelli inascoltati al Governo

«Nei mesi passati ci siamo più volte appellati a Governo e maggioranza per chiedere il ritorno alla legalità, evitando così il rischio di multe salatissime e ripristinando quei criteri minimi di tutela della fauna selvatica sempre più in declino, tutela oggi imposta anche dalla nostra Costituzione. Tuttavia – proseguono le associazioni – il Governo ha preferito inseguire la strada del consenso venatorio, sacrificando gli interessi della collettività per compiacere una ristretta categoria che depreda il prezioso patrimonio collettivo della fauna selvatica, con utilizzo di sostanze tossiche e modalità sempre più difformi non solo dalla cultura diffusa ma dalle normative nazionali e comunitarie.

È in tal senso inaccettabile che, mentre 5,7 milioni di italiani versano in condizioni di povertà assoluta, il Governo continui ad esporre il Paese al rischio di una condanna europea, che costerebbe caro non tanto alla politica quanto agli stessi cittadini italiani, nella stragrande maggioranza favorevoli alla natura e contrari alla pratica venatoria. Chi è contrario alla caccia – conclude il comunicato – dovrebbe pagare per le illegalità della caccia: il danno e la beffa.»

Pubblicato il 15 novembre 2024

Un calendario dell’Avvento davvero speciale!

Come è ormai tradizione, anche quest’anno il canile-gattile gestito dall’ENPA di Monza e Brianza si è trasformato in un piccolo set natalizio con cani, gatti e conigli, ma anche capre e galline come modelli per un giorno.

Accompagnati dai nostri volontari, gli ospiti del rifugio si sono prestati per 25 simpatici scatti con lo scopo di dare visibilità sia agli animali in cerca di casa sia a LotterENPA 2025, l’ormai nota iniziativa giunta all’ottava edizione di cui abbiamo parlato qui.  

Nelle foto, alcuni scatti del backstage sul set fotografico

Seguite i nostri social!

Voi non dovrete fare nulla se non seguire i nostri social, Facebook o Instagram: ogni giorno, dall’1 fino al 25 dicembre, troverete un carosello di immagini. Oltre alla foto del calendario dell’Avvento, scorrendo il carosello, potrete vedere ogni giorno alcuni dei premi in palio di LotterENPA 2025 (ben 100!).

Nella foto del 25 Dicembre in compagnia di una fiera maremmana, grande amica del Progetto Famiglia a Distanza, comparirà un “ospite” molto speciale che ha voluto festeggiare così i suoi 50 anni in ENPA.

Cogliamo questa occasione per ringraziare di cuore tutti i volontari che partecipano alle nostre iniziative che, come chi ci conosce sa, sono molteplici e non si limitano al semplice accudimento degli animali. 

Pubblicato il 28 novembre 2024

Hagrid e Skamarcio, quando l’abbandono è tra le mura di casa

Purtroppo ci troviamo ancora a parlare di abbandoni. Questa volta il vile atto non è avvenuto per strada ma in un appartamento: il luogo che Hagrid e Skamarcio consideravano casa, il posto dove si sentivano al sicuro e protetti.

La proprietaria di un immobile sito a Vedano al Lambro (MB), a seguito di sfratto della sua inquilina causa morosità, come da prassi si reca sul posto accompagnata dalle autorità competenti: qui l’amara scoperta.

L’abitazione si trova in pessimo stato igienico-sanitario e, con sorpresa di tutti i presenti, nel totale caos e disordine, tra un escremento e l’altro sono presenti due cagnolini, molto sporchi e intimoriti. Uno dei due appare in precarie condizioni di salute, il muso deturpato da quella che sembra essere una forte infezione trascurata, un misto di peli e pelle viva che ne rendono quasi irriconoscibili i lineamenti e sembrano averlo privato della vista.

Sotto, Skamarcio dopo il ritrovamento in precarie condizioni, prima delle cure

Il primo soccorso

La proprietaria dell’appartamento si mobilita immediatamente per prestare un primo soccorso al cane in maggiore difficoltà e contatta anche ENPA Monza e Brianza, che le fornisce tutte le informazioni necessarie per gestire questa assurda quanto delicata situazione.

Entrambi i cani sono dotati di microchip, risultano regolarmente intestati all’ex inquilina che, prontamente contattata, dichiara di averli affidati alle cure di un conoscente a cui aveva lasciato, prima di partire per tornare nel suo paese d’origine, l’uso dell’appartamento. La legge prevede che in questi casi sia la proprietaria dell’immobile a doversi occupare di tutto ciò che trova all’interno dello stesso, in questo caso anche dei due cagnolini.

La stessa proprietaria dell’appartamento, con grande sensibilità e senso di responsabilità, si fa carico del primo intervento chirurgico a cui è stato sottoposto il cane trovato in grave difficoltà e trova loro una sistemazione, seppur momentanea.

I cani vengono appena possibile accolti al rifugio di Monza dove vengono subito visitati dai veterinari ENPA. Hagrid, il Bichon à poil frisè di 10 anni, viene trovato tutto sommato in buone condizioni; per Skamarcio, Parson Russel Terrier di 11 anni, si rendono invece necessari approfondimenti a cui seguono interventi chirurgici e terapie.

Sotto a sinistra, Skarmarcio in canile durante la terapia; a destra, Hagrid

Finalmente una buona notizia: Skamarcio non ha perso la vista!

Le cure stanno portando a buoni risultati, e ora i biscottini, oltre a fiutarli, li vede anche! C’è ancora un po’ di strada da fare per pensare a una vera e propria guarigione, ma è molto migliorato e sta combattendo con grande forza per i suoi traguardi. Questo, se possibile, dà un sapore ancora più amaro a quanto ha subito.

Nonostante le difficoltà legate alla distanza e a una situazione giuridica complicata, i volontari del Nucleo Anti-Maltrattamento ENPA Monza sono riusciti nuovamente a rintracciare la proprietaria dei due cani e a ottenerne la cessione definitiva, rendendo così possibile la loro adozione senza alcun tipo di ostativo giudiziario.

Sotto, gli anziani cani in canile con due volontarie ENPA; Skarmarcio visibilmente migliorato

È quindi ufficiale, Hagrid e Skamarcio cercano adozione!

Nonostante siano stati abbandonati a loro stessi e a un infausto destino, si sono rivelati due cagnolini simpatici e curiosi. Non hanno affatto perso la voglia di giocare, passeggiare e farsi coccolare, al contrario sono pronti alla rivalsa! È il momento per loro di vivere una vita vera e conoscere il calore di una famiglia in cui essere circondati da amore e attenzioni. I cagnolini sono adottabili quindi in Provincia di Monza e Brianza o zone limitrofe.

Per informazioni sulla loro adozione, mandare una mail a canile@enpamonza.it, lasciando un recapito telefonico.

Sono anche in adozione a distanza!

E in attesa di un’adozione definitiva, Hagrid e Skamarcio sono stati inseriti nel nostro Progetto Famiglia a Distanza, anche grazie al loro carattere socievole e allegro. Per info su come adottarli a distanza, sulle visite al canile – e sulla possibilità di regalare un’adozione a distanza anche a Natale! – leggere il nostro articolo qui  o scrivere ad adozioni.distanza@enpamonza.it

Pubblicato il 29 novembre 2024

LotterENPA 2025, è partita l’ottava edizione della lotteria – 1 euro a biglietto!

È tornata anche quest’anno l’imperdibile lotteria solidale dell’ENPA di Monza e Brianza! Lanciata in occasione delle Giornate degli Animali nel primo weekend di ottobre, l’iniziativa vi permette di tentare la sorte e allo stesso tempo aiutare gli animali. Perché l’obiettivo della lotteria è quello di raccogliere fondi per aiutarci a sostenere le spese sempre crescenti per tutti gli animali che soccorriamo, curiamo e accudiamo.

E ancora una volta siamo lieti di poter offrire ben cento premi, grazie alla generosità dei tanti sostenitori che credono in noi e nel nostro operato.

100 bellissimi premi, tra novità e graditi ritorni

Il top prize, di nuovo, è un corso di lingua inglese di 4 mesi offerto da My English School di Monza.

Tra gli altri 99 premi in palio, molte sono le novità assolute, come il servizio di piatti Rose&Tulipani; i due orologi Kienzle (uomo e donna); l’apericena vegano per due persone; e le borse griffate in ecopelle. Ma c’è molto, molto di più, e per tutti i gusti, tra graditi ritorni e piacevoli novità. Per scoprirli tutti, basta leggere l’elenco completo qui sotto e cliccare sul numero per aprire la cartolina illustrata.

> DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI

I biglietti sono in vendita al prezzo di 1 euro l’uno fino alla fine di gennaio 2025:

  • online sul nostro sito QUI
  • al rifugio di Monza in via San Damiano 21, ogni pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30 (senza appuntamento)
  • a tutte le nostre manifestazioni, banchi e conferenze
  • presso alcuni negozi e bar ed altri esercizi commerciali a Monza e in Provincia – ecco l’elenco.

L’estrazione dei 100 biglietti vincenti avverrà domenica 2 febbraio 2025 presso la Sede Operativa ENPA Monza di via Lecco 164.

> PREMI DI LOTTERENPA 2025 – guarda tutte le cartoline!

Cliccando sul numero a sinistra, potrete scoprire la Cartolina Virtuale con la descrizione e immagine di ognuno dei 100 premi in palio (come quelle in miniatura nelle immagini in questa pagina).

A destra troverete invece i contatti di chi gentilmente ha offerto quel premio.

E ogni giorno sulle nostre pagine Facebook e Instagram pubblichiamo un simpatico reel con sei dei 100 premi in palio.

01. Corso di lingua inglese. Durata 4 mesi (un livello)_MyES (My English School)_Monza  Sito / FB

02. Pouf di design. Forma cubo 40x40x40. Sfoderabile, tessuto a scelta_Bernardelli_Lissone (MB)   Sito / FB

03. Ritratto da fotografia di persona o animale da fotografia_I Dalla Rovere_Luciana Tonetto_Verano Brianza  (MB) FB / Sito

04. Coppia di guanciali in Myform Memory Air per il supporto cervicale_Dorelan_Lissone (MB)   Sito / FB

05. Orologio Kienzle uomo Flieger / KC-416. Elegante e pratico, cassa e cinturino in acciaio satinato_Achille Margelli_Milano   Mail: margelli@margelli.com

06. Servizio di piatti per 6 persone “Rose&Tulipani” della collezione “Cottage”, 18 pezzi_La Cucina di Nadia_Monza   FB / IG

07. Orologio Kienzle donna KL-608co. Cassa in acciaio lucido e cinturino in maglia Milano_ Achille Margelli_Milano   Mail: margelli@margelli.com

08. Occhiali da sole a maschera, Dolce & Gabbana Eyewear_Ottica Sirtori_Sovico (MB)  Sito / FB / IG

09. Percorso alimentare 10 gg_Dott.ssa Maria Cristina Vichi_Monza  Vichi  Sito /  FB

10. Orologio da donna Pryngeps “Ladystone”. Quadrante rettangolare decorato con cristalli_Castignoli Orologeria Gioielleria_ Monza    Sito / FB

11. Buono 140 € / Menù Degustazione per 2 persone. 4 portate + 2 calici di vino, acqua e caffè_Ristorante 13.10_Oreno (Vimercate – MB)   Sito / FB / IG

12. Zainetto da donna “Giove” NeroGiardini in ecopelle color bianco_Ratti srl_Brugherio (MB)   Sito / FB / IG

13. Buono Spesa / 120€ per accessori pet_Oasipet_Albiate (MB)   Sito  / FB / IG

14. Monitor LCD Lenovo 23,8”_StarX srl_Lissone (MB)    Sito   

15. Pacchetto di 3 lezioni cinofile personalizzate secondo le esigenze del cane/proprietario_Filippo Agretti_Istruttore ed Educatore Cinofilo_Dog Gang asd_Carate Brianza (MB)    Sito  / FB 

16. Test intolleranze + impedenziometria_Dietnatural Monza_Dott.ssa Maria Cristina Vichi_Monza  Sito  /  FB

17. Buono 100 € / Cena per 4 persone nel ristorante dalla cucina moderna e innovativa_Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza     Sito /  FB

18. Iconica lampada da parete Flos “Miss Sissi”_Philippe Starck design. Color giallo, interruttore a tirante_Caprotti Luce_Monza  Sito  /  FB

19. Buono 100 € / Tatuaggio_Tattoo Boulevard_Monza  Sito / FB / IG

20. Kit makeup & Accessori cruelty free_Essentia Beauty_Ozmee Beauty_Monza   Sito  (Essentia) /  Sito (Ozmee) / FB  (Essentia) / FB (Ozmee)

21. Buono 100 € / Piercing_Tattoo Boulevard_Monza  Sito / FB / IG   

22. Scarpe “U-Power Lifestyle Dragos” con suola certificata antiscivolo e inserto in Infinergy®_Ratti srl_Brugherio (MB)  Sito / FB / IG

23. Consulenza comportamentale felina a domicilioi su misura secondo le esigenze_Juliet Berry_Consulente della Relazione Felina SIUA  Mail: juliet.berry.17@gmail.com

24. Borsa da donna “Meadow Flap” Gattinoni Roma in ecopelle color celeste_Ratti srl_Brugherio (MB)  Sito / FB / IG

25. Vaso mosaico artigianale realizzato a mano con vetri d’arte, gemme, monili di recupero_Rossella Riboldi_Artista_Biassono (MB)   Sito

26. Consulenza Armocromia_seduta di un’ora per scoprire i “tuoi” colori”_A.S Parrucchieri_Monza FB / IG

27. Consulenza nutrizionale umana_Colombo Nutrizione_Dott. Mattia Colombo_Monza/Vimercate (MB)   Sito – FB

28. Gift Card 70 € / Pianta a scelta secondo disponibilità_Alberto Dell’orto_Flower Designer_Monza  Sito / FB / IG

29. Buono 60 € / Pranzo o cena per 2 persone_Osteria Da Bacco_Monza  Sito  /  FB

30. Due lezioni di canto individuali da un’ora. Stile pop, pop-rock, musical theatre. _Carlotta Conti_cantante professionista_Milano/Merate (LC)   IG

31. Trattamento SPA per il benessere e la bellezza del tuo cane_Dogtorhouse Wet&Vet_Monza  FB

32. Consulenza Cinofila “I 5 Sensi”. Lezione teorica e pratica da tenersi in un parco. _Daniela Cacciarru_Educatore ed Istruttore Cinofilo Mail: daniela.cacciarru@gmail.com

33. / 34. Ciondolo “Guscetto” in bronzo con cordino. Pezzo unico creato a mano_Isabeau Gioielli_Monza    Sito  / FB 

35. Cesto con selezione di 5 infusi/tisane + 2 tazze + filtri in carta per preparare l’infuso/tisana direttamente nella tazza_ La Teiera Eclettica_Milano Sito / FB / IG

36. Stampa su pannello PVC di foto naturalistica 50×70 cm a scelta fra le immagini del suo libro “Attimi di Natura”. Consegna a domicilio_Samuele Parentella_Fotografo_Besana in Brianza (MB) Mail: parentella.samuele@gmail.com 

37. Cesto con selezione di 5 tè + biscotti + confettura + colino per diversi momenti della giornata_La Teiera Eclettica_Milano   Sito / FB / IG

38.  Gift Card 50 € / Spendibile nella spettacolare location del ristorante davanti al Duomo di Monza_Saint_Monza  Sito –  FB

39. Box con selezione di prodotti vegan e bio_Pentola Vegana_Monza  Sito / FB / IG

40. Gift Card / 50 € / Spendibile nel locale dall’atmosfera unica nel centro storico di Monza_Liquors_Monza FB – IG

41. Lezione di Mobility o una sessione di Problem Solving secondo le caratteristiche del tuo cane_Silvia Ferrario_Educatore ed Istruttore cinofilo_Tecnico mobility dog  Mail: silviaferrario78@gmail.com

42. Buono / 50 € / Spendibile nel locale che si rifà all’America degli anni ’70_Crazy Driver Rock’n’Grill_Varedo (MB)  Sito / FB / IG

43. Gift Card 50 € / Cesto di prodotti agricoli di stagione e conserve a km 0_ PiantaNatura_Mezzago (MB)  Sito / FB / IG

44. Introduzione all’approccio e alla lettura dei cani. Lezione pratica/teorica_Stefania Crippa_Educatore ed istruttore cinofilo SIUA ACSI   Mail: ste_soul@hotmail.it  

45. Box di alimenti vegani artigianali dal gusto mediterraneo unico e irresistibile. Consegna a domicilio gratuita_Muscolo di Grano_Isca Marina (CZ)   Sito / FB / IG

46. Buono / 45 € / Pranzo vegetariano/vegano per 2 persone. Comprende insalata a buffet, piatto unico (primo + secondo + contorno), acqua e caffè_Teresa delle Fragole_Viganò (LC)   Sito / FB

47. / 48. Abbonamento digitale annuale a testata settimanale a scelta della Provincia MB_Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Gruppo Netweek_Monza _Sito – FB

49. Anello Swatch Bijoux in stainless steel color argento,con pendenti rossi_offerto da sostenitore ENPA Monza

50. Seduta di Massoterapia a scelta tra decontratturante, rilassante o linfodrenante_New Kinesis_Cabiate  (CO)   Sito FB

51. Gift Card 40 € / Pranzo o cena nel ristorante vegano. Ingredienti stagionali e ricette home-made_Hug Bistro_Monza  Sito  /  FB

52. Borsa realizzata all’uncinetto in cordino Swan color rosa shocking_BiBi Fatto a Mano_Macherio (MB)  IG

53. Due libri sul dialetto monzese/brianzolo di Felice Camesasca_offerto da sostenitore ENPA Monza  

54. Orologio da bambino/a Flik Flak “Melonade”. Cinturino in tessuto stampato con allegri cocomeri e limoni_offerto da sostenitore ENPA Monza

55. Seduta di Pressoterapia da 45 minuti. Per migliorare il funzionamento del sistema circolatorio e del sistema linfatico_Estetica Silvia_Monza   IG

56. Buono 36 € / Apericena vegano per due persone. Un drink e una serie di portate dagli antipasti, primi e secondi_SuraJa Café_Arcore (MB)   FB / IG

57. Abbonamento digitale annuale alla rivista bimensile “Il mio Cane”. Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

58. Confezione da 4kg di cibo secco per cani “Toto Holistic Open Formula”_Fido Village_Lissone (MB)   Sito /  FB /  IG

59. / 60. Stampa fotografica personalizzata in alta definizione, 50×70 cm_FDF Fotolaboratorio Digital Service_Monza   Sito IG

61. Buono / 30 € / Acquisto libri_Libreria indipendente Virginia e Co._Monza Sito / FB

62. Cassa di vino Cannonau di Sardegna “Nois”_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza   FB

63. Due biglietti per la stagione di teatro comico (Après Comedy) da gennaio a giugno + 2 calici di vino di benvenuto_Après Coup_Milano   Sito / FB / IG

64. Cassa di vino Vermentino di Sardegna “Arci Luci”_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza FB

65. Buono 30 € / Aperitivo con tagliere tradizionale / vegetariano / vegano per 2 persone_Moss_Monza FB / IG

66. Bottiglia di Prosecco Extra Dry_Shaker Club Café_Seregno (MB)  FB  /  IG

67. Kit per lavori a maglia e uncinetto_Gerardo Palmiotto_Monza  Sito

68. Buono 30 € / da spendere per accessori per moto o scooter_Motosalone Cavallotti_Monza  Sito / FB / IG  

69. Set di 4 calici 820 ml, ideali per vini rossi corposi_offerto da sostenitore ENPA Monza

70. Bottiglia termica in bamboo, interno acciao inox. 480 ml_Alternativa Sfusa_Monza   Sito

71. / 72. / 73. N° 2 ingressi Museo Duomo + Visita guidata alla Cappella Teodolinda + Corona Ferrea_Fondazione Gaiani_Monza   Sito 

74. Buono 28 € / Aperitivo per 2 persone all’american bar nel centro storico di Seregno_Shaker Club Café_Seregno (MB)   FB /  IG

75. / 76. Buono Spesa €25 / da spendere nel reparto Pet_Agriverde_Agrate Brianza (MB)   FB

77. Shampoo + impacco + piega_Sonia Hair_Monza   FB  / IG

78. Morbida sciarpa da donna con stampa a tema cane_Portobello_Monza   Sito / FB / IG

79. Teglia di pizza Margherita d’asporto_Impasto artigianale con 36 ore di lievitazione_Pizzeria-Birreria Il Coccio_Brugherio (MB)  Sito / FB / IG

80. Shampoo + crema + piega_Acconciature Annamaria _Monza IG

81. Abbonamento digitale annuale alla rivista “La Mia Cucina Vegetariana”. Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

82. Abbonamento digitale annuale alla rivista “We Veg”. Da leggere comodamente sul tuo device preferito_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

83. Buono 20 € / Acquisto prodotti a zero waste. Utilizzabile presso la bottega di specialità alimentari nel centro storico di Monza_Alternativa Sfusa_Monza   Sito

84. Libro di fotografia naturalistica “Attimi di Natura” autografato dall’autore_di Samuele Parentella_fotografo_Besana in Brianza (MB)   Mail: parentella.samuele@gmail.com

85. / 86. / 87. / 88 / 89.  N° 2 ingresso alla Reggia di Monza. Comprende 28 stanze tra appartamenti e sale_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.    Sito FB IG

90.  / 91. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza  Sito – FB

92. Buono 20 € / acquisto dolci di produzione propria, freschi o da forno_Borgo Pasticceria_Villasanta (MB)  FB / IG

93. / 94. / 95. N° 2 Ingressi al Capitol Anteo Spazio cinema di Monza, cinema multisala con 5 sale_Anteo Spa_Milano Sito / FB    

96. / 97. Buono 15 € / Take away gastronomico a scelta tra le pietanze del giorno, vegane e tradizionali_Sosta & Gusta_Macherio (MB) FB  /  IG   

98. Libro “Me l’ha detto l’armadillo. Storie di passione tra noi e altri animali” di Cecilia Di Lieto_giornalista e conduttrice radiofonica_Milano   Sito / FB

99. Libro “La simmetria dell’orchidea”, raccolta di 30 poesie e 30 acrostici, di Lorena Quarta_giornalista e scrittrice_Monza  Sito

100. Buono 15 € / acquisto dolci di produzione propria, freschi o da forno_Borgo Pasticceria_Villasanta  (MB)  FB / IG

Pubblicato il 23 ottobre 2024. Aggiornato il 20 novembre.

Con il coro il Natale è più bello! Appuntamento domenica 8 dicembre col concerto “Un canto per gli animali”

Quest’anno ENPA di Monza e Brianza non festeggia il Natale solo con i mercatini allestiti in centro città e al parco-rifugio; quest’anno a scaldare l’atmosfera natalizia ci sarà anche un bellissimo coro!

Se volete vivere l’atmosfera del Natale ascoltando le più belle canzoni natalizie, l’appuntamento è con il Coro Polifonico San Colombano (foto sopra), domenica 8 dicembre:

  • alle ore 16.00 presso il gazebo ENPA Monza in Via Italia davanti alla chiesa delle Sacramentine (incrocio via Piermarini e Via Santa Maddalena), oppure
  • alle ore 17.00 al parco-rifugio di Monza in via San Damiano 21 con l’accensione delle luci del grande ulivo e la possibilità al termine del concerto di gustare dolci natalizi e riscaldarsi con bevande calde.

Sotto, due immagini del grande ulivo del rifugio di Monza

Un compleanno importante

L’Associazione Polifonica San Colombano (che ringraziamo per la sua preziosa presenza)nasce a Santa Giuletta (PV) l’8 ottobre 1999 per volontà del suo Presidente Fabio Chiesa che ne è tuttora l’instancabile organizzatore e ha quindi festeggiato i 25 anni di attività.

Il suo direttore artistico è il Maestro Paolo Cambieri di Pavia. La corale esegue concerti di musica sacra e profana e partecipa a importanti celebrazioni e rassegne in numerose città italiane, tenendo fede allo scopo della sua attività: la diffusione della cultura musicale e la beneficenza, come nel caso del concerto “Un canto per gli animali”.

Questo il programma: 

  • I cieli immensi narrano di Benedetto Marcello
  • Flos de radice jesse di Michael Praetorius
  • Una notte sotto le stelle
  • Le message des anges di F.A. Gevaert
  • Joy to the world di G.F. Haendel
  • Still still still
  • In notte placida di François Couperin
  • Stille nacht di Franz Gruber
  • Il piccolo suonatore di tamburo di K.K. Davis
  • Adeste fideles.

Pubblicato il 4 dicembre 2024

Acqua e Farina, un appello del cuore per i fratellini ipovedenti

Nati a Ferragosto e abbandonati davanti a un ristorante ad Agrate Brianza (MB) a neanche due settimane di età, Acqua e Farina sono due adorabili micini, entrambi maschi, i cui nomi si ispirano a quello del locale dove sono stati recuperati. Farina ha un bellissimo pelo tigrato nocciola e bianco, mentre il fratello Acqua è completamente nero. 

Sono giovani, vivaci e dolcissimi ma… purtroppo quanto sono stati trovati soffrivano di una gravissima forma di congiuntivite bilaterale. Nonostante le tempestive cure dei veterinari ENPA, la malattia ha lasciato alcuni strascichi: Acqua ha perso la vista dell’occhio sinistro e Farina riesce a vedere solo luci e ombre. 

Considerata la giovane età, sono stati affidati nelle mani esperte di Rita, volontaria ENPA e veterana del nostro Asilo dei Cuccioli, che li ha allattati col biberon fino allo svezzamento, garantendo il loro benessere generale e rispettando le esigenze di riposo e gioco di due mici così piccoli. 

Sotto, Farina e Acqua poco dopo l’arrivo in ENPA, presso la volontaria Rita

Piccoli gattini crescono!

La cecità non ha impedito ai due fratellini di crescere e giocare come tutti gli altri micini: si rincorrono, giocano con le palline sonore e le scatole di cartone, come potete vedere nei video e nelle foto!

Nel breve video sotto, Acqua e Farina giocano proprio come due gattini “normali”

Passato il periodo più critico, hanno “traslocato” e ora sono ospiti della volontaria Laura e della sua famiglia. Sono molto affettuosi e adorano addormentarsi in braccio mentre fanno le fusa. Buffi, vivaci e giocherelloni, utilizzano correttamente la lettiera e il tiragraffi, proprio come due mici normovedenti.

Sotto, Farina e Acqua, passato il periodo più critico, presso la volontaria Laura

Nel video sotto, Acqua tenta di camminare sullo stendibiancheria!

Un’adozione rigorosamente di coppia

Per Acqua e Farina cerchiamo tassativamente un’adozione di coppia in un contesto familiare tranquillo. Occorre una buona presenza in casa con persone che possano assicurare il tempo necessario per attenzioni e gioco. Va bene anche una famiglia con bambini, purché rispettosi delle loro esigenze e comunque supervisionati.

Nel video sotto, Acqua e Farina giocano col cartone e si fanno gli agguati

Gatti ipovedenti? I consigli per una corretta gestione

La cecità per il gatto non costituisce un handicap né un ostacolo per una vita appagante e serena. Grazie a un apparato sensoriale ben sviluppato, infatti, il gatto non vedente è in grado di muoversi nello spazio con estrema disinvoltura: vibrisse, olfatto e udito suppliscono alla mancanza della vista e lo aiutano a costruirsi una precisa mappa mentale del proprio ambiente. Bastano quindi pochi accorgimenti per iniziare una convivenza felice con un gatto non vedente o ipovedente. 

Per conoscere i nostri consigli, potete scaricare qui la nostra scheda informativa in sette punti, “Solo l’amore è cieco, io ci vedo benissimo“. 

Per ulteriori informazioni o per fissare un appuntamento, si prega di scrivere ad adozioni.gatti@enpamonza.it.

Sotto, i fratellini riposano dopo una sessione di scatenato gioco

Pubblicato il 4 dicembre 2024

Mercoledì 4 dicembre: conferenza “La ricerca ludico-olfattiva” con Ivano Vitalini

Mercoledì 4 dicembre ENPA di Monza e Brianza organizza una nuova interessante e utile serata dal titolo “La ricerca ludico-olfattiva”. Le appaganti attività che sfruttano il potente fiuto del cane. 

Sarà possibile assistere, alle ore 21:00, presso la sede operativa dell’ENPA di Monza di Via Lecco 164 a Monza (NB. NON al canile) o, in alternativa, in diretta online comodamente da casa vostra.

Il relatore della serata sarà Ivano Vitalini, rinomato istruttore cinofilo e docente formatore FICSS (foto sotto), che già lo scorso 24 ottobre ci aveva affascinati con la serata dedicata ai cani da pastore (richiedine la registrazione QUI!   

Programma della serata

La ricerca olfattiva è un’attività ludico-sportiva che si sviluppa in ricerca di oggetti, tramite lavori di pista e coni olfattivi, e ricerca di persone. 

Ivano Vitalini illustrerà l’importanza del tempo che trascorriamo assieme al nostro quattrozampe e come questo deve essere sempre libero di esplorare, annusare e percepire gli odori di altri cani e di fare nuove esperienze “di naso”. 

Apprenderemo come l’attività di ricerca in contesto naturale sia una straordinaria occasione per umani e cani di cimentarsi in esperienze in cui conoscersi meglio, concertarsi, scoprire risorse reciproche, a volte veri e propri talenti, e divertirsi insieme, aumentando l’affinità e la relazione tra noi e il nostro cane. 

Conosceremo le tecniche di base per impostare il gioco di ricerca di cose e persone. 

Ci sarà naturalmente spazio per le domande del pubblico.

Modalità per partecipare

Sarà possibile partecipare alla conferenza del 4 dicembre alle ore 21:00, prenotandosi in anticipo, scegliendo tra due modalità:

  • in presenza presso la sede operativa ENPA Monza in Via Lecco 164, fino a esaurimento dei 40 posti disponibili.
  • online in diretta, sulla piattaforma Zoom.

In entrambi i casi è obbligatoria la prenotazione, compilando il Form d’Iscrizione sul sito ENPA Monza. 

  • Sarà inoltre possibile richiedere la registrazione della diretta della serata, disponibile successivamente (anche in questo caso è necessario compilare il Form  che rimarrà sul sito anche dopo la serata del 4 dicembre).  

L’incontro è aperto a tutti, in particolare ai proprietari di cani, educatori cinofili, operatori e volontari di canili, ecc. 

La partecipazione all’evento è a offerta libera (sia per la partecipazione in presenza o online, sia per ricevere la registrazione). Il ricavato della serata sarà devoluto interamente a ENPA Monza e Brianza a sostegno delle sue molteplici attività a tutela degli animali.

Per informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.

Pubblicato il 18 novembre 2024

ENPA e COOP, un nuovo progetto didattico per educare le nuove generazioni

Il progetto Coop per la Scuola è giunto alla sesta edizione nazionale, ma quest’anno c’è una novità: da quest’anno, infatti, le scuole, grazie ai buoni Coop per la Scuola, potranno richiedere, in forma totalmente gratuita, non solo materiali didattici, informatici e attrezzature per le attività sportive ma anche esperienze e attività (lezioni, gite e adozioni a distanza) da svolgere in collaborazione con i volontari ENPA.

Noi e gli animali: crescere con empatia

Questo nuovo progetto didattico propone alle classi, in collaborazione con ENPA, un percorso sulle sinergie che si possono stabilire tra mondo della scuola e mondo degli animali per l’educazione emotiva e relazionale delle giovani generazioni.

Come utilizzare i buoni

La raccolta dei buoni è scaduta il 13 novembre; i buoni raccolti dalle famiglie possono essere consegnati a scuola o donati direttamente attraverso l’App Coop per la Scuola, scaricabile da Google Play o App Store. Ogni scuola, grazie ai buoni ricevuti, potrà richiedere gratuitamente i premi del catalogo entro il 15 gennaio 2025.

Per quanto riguarda la Pet Education è possibile scegliere tra:

  • LEZIONE DI PET EDUCATION (900 BUONI)

L’obiettivo primario è quello di fornire ai bambini e alle rispettive famiglie gli strumenti per instaurare una corretta relazione/interazione con il cane (di famiglia o estraneo) e, più in generale, di sensibilizzare al rispetto e alla comprensione degli altri animali, ma anche di migliorare la capacità dello studente di comunicare con l’esterno e rapportarsi empaticamente con il mondo che lo circonda.

In una o più lezione pratiche e divertenti, educatrici cinofile volontarie, qualificate e certificate, insegneranno ai giovani l’educazione di base sui comportamenti da tenere quando in casa arriva un animale, come alloggiarlo, stare insieme e giocare con lui, portarlo a passeggio e capire il linguaggio del suo corpo, delle orecchie e della coda.

A tutti i partecipanti sarà fornito un manuale, non in commercio, pensato su misura per i bambini, nato in risposta all’esigenza dell’ENPA di avere uno strumento utile per la prevenzione all’abbandono, con le regole per vivere al meglio con il cane o il gatto, in casa e fuori.

Importante: la lezione, valida per una classe, non prevede il coinvolgimento di animali a scuola e potrà essere effettuata dal 5 settembre al 31 dicembre 2025.

COME RICHIEDERE IL PREMIO

All’interno dell’area riservata del sito coopperlascuola.it la scuola dovrà selezionare il premio «Lezione di pet education».

A seguito della richiesta del premio la scuola riceverà, all’indirizzo email inserito durante la richiesta del premio, un codice univoco.

In seguito, la scuola dovrà prendere contatti con ENPA per organizzare l’incontro, comunicando oltre ai dati della scuola anche il codice univoco ricevuto.

  • ADOZIONE A DISTANZA PER 1 ANNO (1500 buoni) o per 6 mesi (1100 BUONI)

Adottare vuol dire donare agli animali amore, cure e protezioneanche a distanza.

COME RICHIEDERE IL PREMIO

All’interno dell’area riservata del sito Coop per la Scuola, la scuola dovrà selezionare il premio «Adozione a distanza» per 1 anno o per 6 mesi.

A seguito della richiesta del premio la scuola riceverà, all’indirizzo email inserito durante la richiesta del premio, un codice univoco. 

Dopo aver selezionato l’amico da adottare sul sito ENPA, la scuola dovrà comunicare via email a adozioni@enpa.org i dati della scuola, il nome dell’animale e il codice univoco ricevuto.

COME SCEGLIERE L’AMICO O GLI AMICI DA ADOTTARE

La scuola dovrà andare sul sito dedicato alle adozioni a distanza

Cliccando su «Conoscimi» sotto alle foto degli animali si potranno avere maggiori informazioni, leggere le loro storie e scoprire in quale rifugio ENPA si trovano.

Per avere maggiori informazioni si può mandare un’e-mail a adozioni@enpa.org o un messaggo WhatsApp al 350.1294532.

Ogni scuola che deciderà di utilizzare i buoni Coop per la Scuola per adottare un animale a distanza riceverà un attestato di adozione, le foto dell’animale scelto e successivamente degli aggiornamenti da ENPA. 

Gli animali del rifugio di Monza che è possibile adottare sono il pony Gigio, il cane da pastore maremmano Gwen, la micia Lola e la tartaruga Abelarda.

  • GITA DIDATTICA PARCO CANILE MONZA (4200 BUONI)

Da tempo ENPA propone nel canile di Monza un progetto educativo che si rivolge ai ragazzi della prima e seconda età scolare, al fine di renderli partecipi e sensibili alle tematiche del volontariato, dell’animalismo e della biodiversità animale e vegetale.

La gita didattica prevede: accoglienza e presentazione degli spazi del canile gattile di Monza; visione di un breve filmato di presentazione dell’attività di volontariato presso il canile ENPA; visita guidata di tutte le aree accessibili al pubblico: area cani, area gatti, fattoria didattica, oasi di biodiversità, con la possibilità di interagire con alcuni animali selezionati, sotto la supervisione e l’accompagnamento di volontari e responsabili dell’educazione animale; partecipazione attiva a uno dei momenti di cura degli animali di uno dei settori; breve momento conclusivo di riflessione e discussione di quanto appreso.

Le scuole saranno sempre accompagnate da un volontario ENPA appositamente formato. Le attività saranno modulate in base al grado scolastico della classe.

La visita si svolgerà presso il parco canile-gattile intercomunale di Monza, in Via San Damiano 21 a Monza (MB) e prevede una durata di mezza giornata. Gli orari di visita, che dovranno essere concordati, potranno essere dalle ore 9.00 alle ore 12.00 oppure dalle 14.30 alle 17.30. La gita è valida per una classe e potrà essere effettuata dal 5 settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

A seguito della richiesta del premio sul sito Coop per la Scuola, la scuola riceverà un codice univoco che dovrà essere comunicato ai referenti nel momento della prenotazione della gita.

Pubblicato il 15 Novembre 2024

Sabato 23 novembre: raccolta cibo all’Oasipet di Albiate.

Il prossimo sabato 23 novembre, i volontari ENPA vi aspettano nuovamente dalle 9,30 alle 18,30 al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate in Via Milano 3.  

L’iniziativa ha, come al solito, lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla Legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori e tutrici.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 80/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, chi desidera può mettere nel proprio carrello una o più scatole o buste di alimenti per gatti che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle simpatiche “figurine” di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Oasipet e LotterENPA 2025

Anche quest’anno Oasipet ha voluto aderire alla lotteria solidale di ENPA Monza e Brianza, LotterENPA 2025, lanciata all’inizio di ottobre, con ben 100 bellissimi premi in palio. Questa anno il fortunato vincitore del premio n. 13 si aggiudicherà niente meno che un Buono Spesa da 120€ per l’acquisto di accessori per pet (cucce, giochi, pettorine, tiragraffi…) presso il negozio Oasipet di Albiate!

I biglietti (un euro l’uno) sono disponibili al rifugio di Monza, online, a tutti gli eventi ENPA e anche presso Oasipet ed altri negozi e bar.

Buone feste e ci vediamo nel 2025!

La raccolta del 23 novembre sarà l’ultima del 2024. Ringraziando Oasipet e tutti i suoi clienti per la generosità, ENPA augura a tutti Buone Feste!


Pubblicato il 18 novembre 2024

Furto al canile di Monza

Un’amara sorpresa attendeva i volontari che venerdì 29 novembre, come tutte le mattine, hanno iniziato il giro di apertura dei cancelli del parco canile di Monza. Il cancello est, quello più vicino ai campi e alla via San Damiano, è stato trovato spalancato. Della catena e del lucchetto che normalmente lo chiude, nessuna traccia, se non alcuni pezzi a terra tranciati di netto. E all’interno, sul prato antistante il gattile, tracce fangose di pneumatici e due assi di legno abbandonate.

La prima preoccupazione è stata quella di controllare che tutti gli animali stessero bene. Poi abbiamo controllato se mancava qualche cosa. Non c’è voluto molto per scoprire che erano spariti un trattorino tagliaerba marca John Deere e una macchina spalaneve a motore, entrambe custodite sotto la pensilina del canile.

Nelle foto, il trattorino in occasione dell’evento in canile, Dream Wheels for Pets, con la donazione di cibo da parte di CNO Amercian Motors

Le tre telecamere di sicurezza puntate sulla stessa zona risultavano addirittura smontate e abbandonate sul posto. Dall’esame dei filmati registrati dalle stesse telecamere si è visto chiaramente entrare nel canile due individui mascherati, armati di bastoni che neutralizzano le telecamere prima di caricare i mezzi agricoli su un furgone.

Immediatamente è stata presentata formale denuncia querela contro i responsabili presso la stazione Carabinieri di Brugherio (MB), alla quale sono state consegnate anche le immagini registrate dalle telecamere.

Due mezzi indispensabili

Tanta la rabbia e l’amarezza per questo gesto vile che va a colpire un’associazione basata principalmente sul volontariato. Oltre al danno economico, siamo amareggiati per il fatto che i mezzi agricoli ci erano stati donati anni fa da monzesi amici dell’ENPA con un atto di grande generosità. Il trattorino era indispensabile per tenere rasate e in ordine le aree verdi del canile; lo spazzaneve era sempre pronto in caso di nevicate per rendere agibili il parcheggio e alcuni percorsi interni.

Speriamo in un ritrovamento: in caso contrario dovremo utilizzare risorse finanziarie per un nuovo acquisto.

Pubblicato il 29 novembre 2024

Due fagiani ritrovano la libertà nel Parco di Monza

Due fagiani maschi, a pochi giorni di distanza, sono stati trovati spauriti in un ambiente sicuramente non a loro famigliare: le vie di una città della Brianza.

La loro fortuna è stata quella di imbattersi in persone che, anziché pensare di metterli in padella, li hanno recuperati, posti in un contenitore di cartone forato e poi portati all’ENPA di Monza.

Qui i volatili dai meravigliosi e sgargianti colori sono stati visitati dai veterinari che li hanno trovati in buone condizioni, anche se un po’ sottopeso. Per questo motivo gli animali hanno trascorso un breve periodo nutriti a dovere prima di essere liberati in natura.

Nelle foto sotto, il presidente dell’ENPA di Monza e Brianza, Giorgio Riva, pronto per il rilascio dei fagiani nel Parco di Monza; a destra, un esemplare di fagiano maschio.

Un rilascio emozionante

Il luogo prescelto è stato uno degli angoli più selvaggi e meno frequentati del Parco di Monza, luogo dove sicuramente non incontreranno le doppiette dei cacciatori.

Infatti questi animali vengono rilasciati nelle campagne italiane, dopo essere stati allevati, con lo scopo di fornire ai cacciatori facili prede nei primi giorni di caccia. Un’usanza questa che si commenta da sola.

Grandissima è stata la nostra emozione nel vedere questi splendidi animali spiccare il volo verso la libertà e, speriamo, verso la vita che ogni essere animato ha il diritto di avere.

Sotto, due fotogrammi estrapolati dal video del rilascio dei due fagiani da parte del presidente Riva e della volontaria ENPA Paola.

Qui sotto, il breve VIDEO del rilascio dei due fagiani: prima uno, poi l’altro.

Pubblicato il 29 ottobre 2024

Una conferenza da non perdere: richiedi la registrazione!

Grande successo di pubblico per la conferenza “Essere pastori” che si è svolta giovedì 24 ottobre, e che ha avuto in Ivano Vitalini un relatore oltremodo coinvolgente.

Tante persone non hanno potuto partecipare: a queste, e a tutti coloro che sono interessati, ricordiamo che è possibile richiedere la registrazione della conferenza compilando il Form d’Iscrizione che trovate sul sito ENPA Monza.   

Per ulteriori informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it

Pubblicato il 31 ottobre 2024

Giovedì 14 novembre: “Le Emozioni del Cane”, una nuova ConferENPA.

Giovedì 14 novembre alle ore 21:00 ENPA di Monza e Brianza organizza una nuova conferenza dall’intrigante titolo “Le Emozioni del Cane: connessioni, segnali e significati”. 

Relatrice per la serata sarà la dott.ssa Elisabetta Mariani, biologa, docente e rinomato educatore e istruttore cinofilo con approccio cognitivo zooantropologico.

L’incontro è aperto a tutti e sarà possibile partecipare sia in presenza sia online o, ancora, richiedere la registrazione della diretta.

Programma della serata

Durante la conferenza si spazierà tra argomenti molto divulgativi come le emozioni primarie e secondarie, cosa sono e come si regolano nel rapporto tra essere umano e cane. Parleremo principalmente di rabbia, paura e gioia e ci soffermeremo sui significati diversi di questi stati d’animo tra essere umano e cane.

L’incontro sarà arricchito da alcuni filmati e ci sarà spazio per le domande del pubblico.

Modalità per partecipare

Sarà possibile partecipare alla conferenza del 14 novembre alle ore 21:00, prenotandosi in anticipo, scegliendo tra due modalità:

  • in presenza, presso la sala conferenze del rifugio di Monza in Via San Damiano 21, fino a esaurimento dei 60 posti disponibili
  • online in diretta, sulla piattaforma Zoom.

In entrambi i casi è obbligatoria la prenotazione, compilando il Form d’Iscrizione sul sito ENPA Monza. 

Sarà inoltre possibile richiedere la registrazione della diretta della serata, disponibile successivamente (anche in questo caso è necessario compilare il Form che rimarrà sul sito anche dopo la serata del 14 novembre).  

La partecipazione all’evento è a offerta libera (sia per la partecipazione in presenza o online, sia per ricevere la registrazione). Il ricavato della serata sarà devoluto interamente a ENPA Monza e Brianza a sostegno delle sue molteplici attività a tutela degli animali.

Per informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.

Pubblicato il 29 ottobre 2024

Catoween: al canile di Monza un Halloween davvero speciale!

Dolcetto o scherzetto? Dopo il grande successo dello scorso anno, ENPA di Monza e Brianza torna a festeggiare Halloween in un modo molto originale: vi aspetta Catoween, serata di dolcetti e premietti… dove i protagonisti saranno naturalmente i nostri amici a 4 zampe!

Giovedì 31 ottobre, dalle 18.30 alle 22.00, presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21, i volontari ENPA saranno pronti ad accogliere grandi, e soprattutto piccini, in costume per l’occasione, per uno scambio dolci/pappe per animali.

Sfoglia le foto dell’evento dell’anno scorso qui sotto!

Da noi niente scherzetti ma solo dolcetti, per uno straordinario baratto solidale! Per ogni pappa e/o biscottino donati, infatti, verrete premiati con dolci e caramelle, senza dimenticare la gioia di aver aiutato tutti gli animali ospiti del rifugio.

Una bellissima novità di quest’anno: avrete la possibilità di farvi truccare da mostri, streghe, o da animali dalle nostre abili volontarie.

E se avete dei dubbi su quale possa essere il cibo più utile per i nostri animali, consultate la nostra Wishlist su Amazon. La “lista dei desideri”, inoltre, vi permette anche di inviarci il cibo (e altri prodotti utili) direttamente in canile!

Segnatevi la data sull’agenda: la sera di Halloween streghe e mostri vi attendono. Ma niente paura, sono solo i volontari che, in compagnia dei nostri ospiti a quattro zampe, vi faranno trascorrere qualche ora davvero speciale!

Buon Halloween a tutti!

Pubblicato il 14 ottobre 2024

Ricominciano gli incontri organizzati da ENPA Monza e Brianza. Il 24 ottobre si parte con “Essere pastori”, con Ivano Vitalini

ATTENZIONE: i posti in presenza sono esauriti – è possibile tuttavia seguire la conferenza in diretta online. Vai al Form d’Iscrizione.

E’ anche possibile prenotare la registrazione della serata, che sarà disponibile nei giorni successivi. Vai al Form d’Iscrizione.


L’ultimo periodo dell’anno e l’anno che verrà si preannunciano ricchi di eventi che sicuramente calamiteranno l’interesse di molti appassionati di animali: ricominciano, infatti, le ConferENPA.

Come sempre, sarà possibile partecipare in presenza presso il rifugio di Monza, online o, ancora, richiedere la registrazione della conferenza in seguito.

La prima conferenza della stagione 2024/25

Partiamo giovedì 24 ottobre con “Essere pastori: pastori conduttori e pastori guardiani”. Il relatore sarà l’apprezzatissimo Ivano Vitalini, istruttore cinofilo e docente formatore FICSS. Parlerà delle caratteristiche di razza dei cani da pastore e le loro ricadute nella quotidianità delle nostre famiglie e nelle nostre città.

Il programma della serata

Durante l’incontro andremo ad approfondire argomenti come:

  • i cani da pastore non più come collaboratori e/o addirittura come responsabili di greggi e mandrie, ma come involontari soggetti trasportati in contesti a loro nuovi, nei quali noi umani spesso non ci rendiamo nemmeno conto di quanto sia difficile e faticoso per loro adattarsi
  • proviamo ad osservare da un altro punto di vista quei comportamenti che frequentemente ci mettono in difficoltà e vorremmo cambiare 
  • tutto quello che accomuna e distingue i guardiani e i conduttori, a partire dalla comunicazione, dai rispettivi sistemi motivazionali, fino all’osservazione diretta dello loro dinamiche sociali.

Modalità per partecipare

Sarà possibile partecipare alla conferenza del 24 ottobre 2024, prenotandosi in anticipo, scegliendo tra due modalità:

  • in presenza, presso la sala conferenza del rifugio di Monza in Via San Damiano 21, fino a esaurimento posti
  • online in diretta, sulla piattaforma Zoom.

Le serate sono aperte a tutti ma in entrambi i casi è obbligatoria la prenotazione compilando il Form d’Iscrizione sul nostro sito. 

  • Sarà inoltre possibile richiedere la registrazione diretta della serata, disponibile successivamente (anche in questo caso è necessario compilare il Form che rimarrà sul sito anche dopo la serata del 24 ottobre). 

La partecipazione all’evento è a offerta libera (sia per la partecipazione in presenza o online, sia per ricevere la registrazione). Il ricavato della serata sarà devoluto interamente a ENPA Monza e Brianza a sostegno delle sue molteplici attività a tutela degli animali.

Per informazioni, scrivere a prenotazioni@enpamonza.it.

CALENDARIO 2024/2025: I PROSSIMI EVENTI

Il calendario di serate 2024/2025 vede due “vecchie” e gradite conoscenze nel mondo della cinofilia: oltre aIvano Vitalini, torna Elisabetta Mariani, biologa e istruttrice cinofila.

> Le prossime conferenze

  • Giovedì 14 novembre 2024 “Le emozioni del cane”, relatrice Elisabetta Mariani 
  • Mercoledì 4 dicembre 2024 “La ricerca ludico-olfattiva”, relatore Ivano Vitalini (presso la sede ENPA Monza di Via Lecco 164)
  • Giovedì 13 febbraio 2025 “I cani reattivi”, relatore Ivano Vitalini 

Precisiamo che il calendario è in fase di aggiornamento: saranno inseriti anche ulteriori incontri su argomenti relativi ad altri animali e/o ad altre tematiche, di cui vi daremo prontamente notizia.

> I seminari teorico-pratici

Oltre alle conferenze, pensate per un pubblico generale, sono già in programma alcuni seminari teorico-pratici che si svolgeranno nel 2025 presso il canile di Monza.

Questi interventi formativi sono rivolti in particolare agli “addetti ai lavori” – veterinari, educatori e istruttori cinofili, operatori e volontari di canile – ma sono comunque aperti a tutti coloro che desiderano capire di più sul comportamento e sull’etologia del cane.

  • Giovedì 20 febbraio 2025: “Fisiologia del comportamento”, relatrice Elisabetta Mariani 
  • Martedì 21 e mercoledì 22 ottobre 2025: “Essere pastori”, relatore Ivano Vitalini 
  • Lunedì 18 e martedì 19 novembre 2025: “I cani reattivi”, relatore Ivano Vitalini

Pubblicato il 9 ottobre 2024. Aggiornato il 21 ottobre con informazioni sulla disponiblità dei posti.

Proprietari “patentati”, a Bernareggio un corso di formazione per ottenere il patentino. Iscrizione entro il 14 ottobre.

Inizierà giovedì 17 ottobre a Bernareggio (MB) il corso valido per il rilascio del Patentino per cani, organizzato dal servizio di medicina veterinaria di ATS Brianza in collaborazione con il Comune di Bernareggio e con ENPA di Monza e Brianza.

Il corso, aperto a tutti i proprietari di cani e non, si pone come obiettivo di fornire basilari nozioni sulla corretta gestione del più fedele amico dell’uomo.

Dove e quando

Il corso si articolerà in tre serate: giovedì 17 ottobre, giovedì 24 ottobre e giovedì 7 novembre sempre dalle ore 20.00 alle ore 23.30 nell’Auditorium di via Morselli 1 a Bernareggio e vedrà la partecipazione di qualificati relatori – vedi locandina sotto.

Prima il corso, poi il test

Il corso tratterà vari argomenti:

  • l’etologia canina
  • lo sviluppo comportamentale in relazione alle diverse fasi di vita del cane (da cucciolo alla terza età)
  • il benessere del cane
  • la comunicazione intra- ed extraspecifica
  • il linguaggio del cane (comunicazione olfattiva, acustica e visiva);
  • gli errori di comunicazione
  • come prevenire l’aggressività e i problemi comportamentali
  • gli obblighi di legge di un buon  proprietario
  • le figure di riferimento per avere informazioni corrette e aiuto in caso di problemi.

Nella locandina sotto, tutti gli argomenti e relatori

Al termine delle lezioni teoriche è previsto un test di apprendimento e a coloro che hanno preso parte a tutte le serate e lo avranno superato sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Come iscriversi

È possibile iscriversi al corso entro il 14 ottobre 2024 scrivendo a patentino@enpamonza.it.

Il corso prevede un contributo di 10 euro, da consegnare in occasione della prima serata. Il ricavato sarà interamente devoluto a ENPA di Monza e Brianza per tutte le sue attività.

Si tratta di un appuntamento da non perdere per migliorare le proprie conoscenze sul cane, sul suo mondo e sulle regole che oggi disciplinano la responsabile proprietà di questo splendido animale, troppo spesso vittima di errori di gestione da parte dei proprietari.

Giova ricordare che il proprietario è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione del proprio cane e risponde, sia civilmente sia penalmente, dei danni e delle lesioni provocati dal proprio amico.

Cos’è il patentino

Il patentino, si legge nel sito del Ministero della Salute, «è un attestato rilasciato ai proprietari e detentori di cani o a chiunque intenda divenirlo, al termine di un percorso formativo con superamento di un test di verifica finale, organizzato dai Comuni congiuntamente con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente».

Pubblicato l’8 ottobre 2024

Giornata degli Animali: un pubblico da record!

Sabato 5 e domenica 6 ottobre abbiamo celebrato le Giornate degli Animali. E come da tradizione l’ENPA di Monza e Brianza si è divisa tra il banco di sabato in centro Monza e la Giornata degli Animali il giorno successivo, presso il parco rifugio di Via San Damiano.

Sabato il banco in via Italia ha riscosso un grande successo di pubblico e i numerosi visitatori hanno potuto acquistare in anteprima gli splendidi calENPAri 2025, i biglietti della LotterENPA 2025 e anche ammirare un’anteprima dei bellissimi gadget della nuova stagione.

Due grandi novità

Il weekend è stata l’occasione per presentare la campagna “Adoption Box” sugli affidi temporanei e lanciare la piazza virtuale su Amazon.it.

La campagna incentiva l’adozione di un animale per un periodo limitato, ospitandolo in casa propria fino a quando non trova una famiglia permanente. Leggi l’articolo QUI.

La piazza virtuale su Amazon.it torna anche quest’anno dall’1 al 31 ottobre, con Radio Kiss Kiss media partner e renderà possibile acquistare cibo e prodotti per gli animali accolti nei rifugi ENPA.

Una bellissima giornata

Nella giornata di domenica, la concomitante partita di calcio Monza-Roma, con conseguente chiusura di alcune importanti strade, non ha impedito una grandissima affluenza di pubblico. 

Sfoglia la galleria sotto:

I visitatori, grandi e piccoli, con o senza animali al seguito, hanno potuto scoprire perché è decisamente riduttivo chiamare “canile” il parco rifugio di Monza che, ormai è noto, ospita non solo cani e gatti ma anche conigli, cavalli, pony, capre, pecore, tartarughe, cavie, galline, oche, canarini, colombelle, pappagalli e diamantini, tutti animali trovati abbandonati sul territorio e curati da ENPA.

Tutti i reparti del rifugio, perfettamente ordinati e presidiati da volontari esperti, sono stati presi d’assalto. Tantissimi i bambini che hanno messo alla prova la velocità e l’abilità delle volontarie addette al Truccabimbi; altrettanti visitatori si sono cimentati con i barattoli di “Abbatti i misfatti” e hanno partecipato con entusiasmo a “Indovina il peso”, quest’anno della capretta Bon, nata proprio al rifugio nel mese di gennaio da una mamma soccorsa e arrivata in rifugio già incinta (risposta corretta: 9,20 kg!). 

Prima del concorso Cane Fantasia, come di consueto, hanno sfilato alcuni ospiti della nostra struttura in cerca di adozione per dare loro un po’ d visibilità: Skorpion (6 anni, in canile da gennaio 2021); Topolino (5 mesi, in canile da ottobre 2024); Minnie (5 mesi, in canile da ottobre 2024); Bisbino (4 anni, in canile da maggio 2024); Musetto (11 anni, in canile da agosto 2024); Crilin (1 anno, in canile da giugno 2024); Abrakadabra (4 anni, in canile da gennaio 2024); Bacco (2 anni, in canile da agosto 2024); Ornella (1 anno, in canile da settembre 2024). 

Moltissimi i cani iscritti al concorso, e di questi ben 27  provenivano da canili, rescue o associazioni di tutta Italia che si occupano di animali abbandonati, maltrattati o ceduti.

Appena conclusa la sfilata, magistralmente presentata dalle volontarie Elena e Silvia, è iniziato presso la sala conferenze del canile lo spettacolo di magia di Mago Simone. Il salone è stato letteralmente invaso da piccoli spettatori affascinati dai giochi di magia e dai buffi animali parlanti tenuti in braccio dal giovane mago: il giovanissimo pubblico ha partecipato con grande entusiasmo vocale alle magiche parole “abracastagna” necessarie a realizzare le magie. 

Ma il reparto sicuramente più affollato da grandi e piccoli è stato quello dedicato agli animali dell’Allegra Fattoria. Una parata di cavalli, pony, capre, pecore, asinelli, conigli e cavie, tutti schierati dentro i recinti pronti a ricevere carote e mazzi di insalate che i piccoli spettatori con entusiasmo offrivano loro. E non basta: in questo reparto un pubblico attento ha potuto conoscere il magico mondo delle api ed essere informato sulle corrette pratiche nel prestare soccorso agli animali selvatici in caso di ritrovamento.

Subito dopo Padre Riccardo, sacerdote grande amante dei gatti, e presenza ormai consueta, ha impartito la solenne Benedizione a tutti gli animali presenti. Le sue parole, unite a quelle del Presidente dell’ENPA di Monza Giorgio Riva, hanno ricordato a tutti che gli animali, a differenza degli uomini, sono incapaci di provocare guerre, e che questa giornata, dedicata a San Francesco d’Assisi, doveva essere da tutti dedicata a una preghiera di pace.

CANE FANTASIA 2024: PARATA DEI CAMPIONI

Terminata la benedizione degli animali si è proceduto proclamazione dei vincitori del concorso Cane Fantasia 2024.  Ecco i nomi dei cani e dei loro proprietari che si sono classificati ai primi tre posti per ciascuna categoria. Tutti i vincitori hanno ricevuto un bellissimo attestato, mentre i primi classificati delle sei categorie, e i vincitori dei premi speciali, hanno inoltre ricevuto un cesto stracolmo di golosità canine offerto dal nostro partner Ultima Affinity PetCare.

Sfoglia la galleria sotto:

Alla presenza di Marco Lamperti, Assessore ai lavori pubblici del Comune di Monza, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale Monzese sono stati proclamati i vincitori:

_ El Maltrainsema – il cane più “fantasia”

1° classificato: Zoe di Matteo Scolaro, di 5 anni, una cagnolona “molto furba” che cerca sempre cibo, adottata al canile di Cagliari.

2° classificato: Mimì di 4 anni, di Elisa Caimi, avuta in regalo. Una vera e propria “libertina”, adora stare all’aria aperta.

3° classificato: Lula, 2 anni e mezzo, di Stefano di Vincenzo. Adottata al rifugio di Monza, ha come passatempo preferito quello di dormire tanto.

_ Gran Gros e Ciula – il cane più grosso e simpaticone

1° classificato: Sephora, 4 anni, di Sara e Luca Fumagalli. Adottata al canile di Monza, ama rompere tutti i giocattoli, stare sul divano e, mentre dorme, sogna gli scoiattoli! 

2° classificato: Ricky, 8 anni, dei fratellini Angelica e Mattia Castignoli. Adottato a Carbonate (CO) tramite l’associazione Un Tesoro di Cane, dopo essere stato abbandonato a 10 mesi di età e aver trascorso 7 anni in canile.     

3° classificato: Achille, un bellissimo pelosone di ben 14 anni, di Matteo Scolaro. Adottato tramite l’associazione Una Luce Fuori dal Lager di Uboldo (VA). Secondo la sua famiglia, è un “tontolone amante dei peluches”!  

_ El Tufinel – il cane più piccolo e vispo

1° classificato: Pepita di Diana e Zoe Zumbo. Adottata presso il rifugio di Monza, ha ormai ben 16 anni. È senza denti, le manca un occhio e la mattina sveglia la sua sorellina a suon di coccole!

2° classificato: Chico di Massimo Ferrari, 4 anni. Adottata al canile Fusi di Lissone (MB). Il suo umano dice che è un coccolone, infatti adora i grattini sulla testa. 

3° classificato: Timmy di 2 anni di Irene Cattani. Adottata al Rifugio del Cane a Seriate (BG), la sua proprietaria lo descrive come molto affettuosa e giocherellona.  

_ El Burlunent – il cane più piccolo grassoccio

1° classificato: Nala, 6 anni, di Stefano Pollastri. Adottata al rifugio di Monza, Stefano la descrive “timida”.

2° classificato: Scheggia, 7 anni, di Enrico Villa. Ceduta dai precedenti proprietari, Enrico dice che abbaia come una matta – nonostante le piccole dimensioni – e vive con tre gatti.

3° classificato: Akil, 4 anni, di Alessandro Severi. Adottato presso un’associazione di Matera in Basilicata. Alessandro la descrive come un cilindro con le zampe e ci informa che risponde a qualsiasi nome! 

_ L’Oregiatt – il cane con le orecchie più vistose

1° classificato: Diletta, un anno, di Pietro Sarti, arriva dal canile Animalibera a Brembate (BG). Una stupenda lupona, mangia di tutto e ha una particolare predilezione per le scarpe… Nonostante questo, sembra in gran forma! 

2° classificato: Maggie, di ben 17 primavere, di Alice Gavazzi. Una bella “bionda” adottata presso un’associazione di Avellino. Alice ci rivela che Maggie ama dormire, russare e digerire rumorosamente!

3° classificato: Penelope, 12 anni, di Tania Caem. Una tenera pelosona ricevuta in regalo che, nonostante gli anni, è molto esuberante.

_ Bel e Truvatel – il più bel cane di razza purché trovato o adottato presso un canile o rifugio

1° classificato: Rocky di 6 anni di Paola Seregni. Uno stupendo siberian husky, adottato a Messina presso l’associazione Cuori Nordici & Husky Rescue che trova nuove famiglie per questi magnifici animali. La sua proprietaria lo descrive “socievole” e  “cane cozza”.

2° classificato: Arena di Claudia Confalonieri, 5 anni, una fantastica pitbull nera e bianca. Adottata al canile di Monza, Claudia la descrive semplicemente come una “mangiona”. 

3° classificato: April di Giuliano Destro, femmina di labrador nera di un anno. Adottata anche lei al canile di Monza, il suo proprietario la descrive come “curiosa e agitata”!  

PREMI SPECIALI

I giudici hanno inoltre assegnato due premi speciali: 

  • A rappresentare tutti i cani anziani: Sheila, una dolcissima femmina di pastore tedesco di 13 anni, proveniente dal canile di Monza. La sua proprietaria, Beatrice Valentini, ci dice che è una mangiona e supercuriosa, ma anche che “russa un sacco”! 
  • Il  Premio Tenerezza va invece al piccolo Pepe (8 mesi), uno spitz nero accompagnato dalla sua padroncina, Alice Corliano, ricevuto in regalo.

RINGRAZIAMENTI

> La giuria:

Rosella Panzeri, ex sindaco di Monza e da sempre amica dell’ENPA di Monza

Maria Enrica Galbiati, ex vice sindaco di Caponago, Comune animal-friendly convenzionato con ENPA di Monza e Brianza

Mariele Benzi, vice sindaco di Brugherio, assessore al benessere animale

Walter Tomain, medico veterinario, storico direttore sanitario del canile di Monza

Irene Magni, affezionatissima Socia Perpetua ENPA in rappresentanza di tutti i Soci della nostra sezione

> Un enorme grazie va a:

Affinity Petcare Italia Ultima, azienda leader della nutrizione animale 

Mago Simone per il bellissimo intrattenimento che ha offerto ai nostri piccolissimi visitatori

Floricoltura dei Fratelli Gavazzi di San Damiano di Brugherio per i fiori e l’allestimento del palco

Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Monza per il patrocinio concesso alla manifestazione.

Ringraziamo inoltre per averci fatto visita: Lorenzo Galli, Sindaco del Comune di Villasanta, accompagnato da membri della propria amministrazione.

Ed infine, insieme ai tantissimi amici degli animali che ci sono venuti a trovare, vorremmo anche ringraziare i volontari dell’ENPA di Monza (nella foto sotto) che per tutta la giornata si sono impegnati per far sentire tutti, animali ed umani, una grande famiglia.

Pubblicato il 10 Ottobre 2024

Sabato 12 ottobre: raccolta cibo all’Oasipet di Albiate

Il prossimo sabato 12 ottobre, i volontari ENPA vi aspettano nuovamente dalle 9,30 alle 18,30 al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate in Via Milano 3.  

L’iniziativa ha, come al solito, lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio,censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori e tutrici.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 80/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per gatti che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Oasipet e LotterENPA

Anche quest’anno Oasipet ha aderito alla lotteria benefica di ENPA Monza e Brianza, LotterENPA 2025, lanciata il 5/6 ottobre in occasione delle Giornate degli Animali, con ben cento bellissimi premi in palio. Questa anno il fortunato vincitore del premio n. 13 si aggiudicherà niente meno che uno Buono Spesa da 120€ per l’acquisto di accessori per pet (cucce, giochi, pettorine, tiragraffi…) presso il negozio Oasipet di Albiate!

I biglietti (un euro l’uno) sono già disponibili al rifugio di Monza e presto saranno in vendita anche online e presso Oasipet ed altri negozi.

La prossima raccolta alimentare

Dopo la raccolta del 12 ottobre, il prossimo appuntamento – l’ultimo del 2024 – sarà sabato 23 novembre, sempre presso Oasipet di Albiate.

Pubblicato il 9 ottobre 2024

UE: il lupo sarà meno protetto. ENPA: una decisione inaccettabile, l’Italia non deve tornare indietro!

Pessima decisione quella dell’UE, che giustamente ha suscitato le vive proteste delle associazioni animaliste come ENPA: «Riteniamo semplicemente vergognosa l’approvazione da parte degli Stati membri, su proposta della Commissione Europea, della modifica dello status di conservazione del lupo nella Convenzione di Berna, da specie particolarmente protetta a protetta. Eppure con la legge 157 del 1992 l’Italia lo volle specie particolarmente protetta e noi non vogliamo e non possiamo tornare indietro».

Si tratta di una scelta che nulla ha a che vedere con la scienza e con la protezione della biodiversità sempre più in crisi, ma sembra invece una “vendetta” della presidente Ursula Von Der Leyen contro i lupi, come quello “colpevole” di aver ucciso il suo pony, e per questo condannato a morte. Pony che, ricordiamo, era privo di adeguate protezioni.

Un clamoroso passo indietro

Per ENPA, quella odierna è una scelta che ci riporta indietro di decine e decine di anni, anche a livello culturale, e soprattutto che va contro la società civile, il mondo scientifico e i cittadini che chiedono, invece, maggior rigore nella protezione di una specie che si nutre in gran parte di selvatici, di ungulati e quindi di cinghiali di cui, nell’ignoranza generale, è il maggior predatore.

A chi giova?

«È noto – continua ENPA – che in Italia e in molti altri Paesi il lupo è ancora a rischio, ed è inaccettabile che, anziché diminuirne la tutela, non si faccia un serio intervento contro il bracconaggio che ogni anno uccide centinaia di esemplari, almeno il 10% della popolazione. Dati, questi, volutamente ignorati.

La verità è che per non perdere i consensi politici legati alle lobby degli allevatori non virtuosi, che non applicano sistemi di prevenzione lasciando gli animali incustoditi e delle associazioni di categoria, che dichiarano guerra a ogni animale eccetto quelli sfruttati e spesso maltrattati per finire nei piatti di persone poco consapevoli, l’Europa apre alla possibilità di condanna a morte del lupo, un’altra vittima da sacrificare nel cinico spettacolo politico attuale».

LE FOTO sono tutte di Paolo Rossi, fotografo e autore di diversi libri fotografici sulla fauna selvatica come “Lupi Estremi

Pubblicato il 26 settembre 2024

Festeggiamo la Giornata degli Animali il 5 e 6 ottobre!

Doppio appuntamento per tutti gli amanti degli animali nel primo weekend di ottobre per festeggiare la Giornata degli Animalisabato 5 ottobre Enpa di Monza e Brianza sarà presente con un banco in centro Monza, domenica 6 ottobre con la Giornata degli Animali che si svolgerà al rifugio monzese in via san Damiano 21.

Il banco in centro Monza

Sabato 5 ottobre i volontari saranno presenti a Monza, nella centralissima via Italia, a due passi da largo Mazzini e dalla Rinascente dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato con un gazebo di informazioni e di gadget a tema animale. Sono già disponibili anche gli splendidi calENPAari 2025 della nostra sezione, nelle versioni da muro (€10) e da scrivania (€6), con le immagini degli animali accuditi dalla nostra sezione. Prenderà inoltre il via LotterENPA 2025 (biglietti a 1 euro l’uno), che mette in palio 100 bellissimi premi.

… e domenica festa al rifugio!

Domenica 6 ottobre l’appuntamento per tutti gli amanti degli animali, piccoli e grandi, è al rifugio di Monza in via San Damiano 21: alle ore 14 si apriranno i cancelli per festeggiare tutti insieme la Giornata degli Animali con un programma ricchissimo, l’ingresso è libero.

I volontari ENPA vi accompagneranno a visitare i vari reparti del rifugio (canile, gattile, reparto erbivori, Oasi di biodiversità) e se arrivate con il vostro cane niente paura, un servizio di dog-sitting se ne prenderà cura per il tempo della visita ai vari reparti.

Nella grande area di sguinzagliamento sarà allestito un divertente e agevole percorso di Mobility Dog in cui, sotto la guida di educatori cinofili ENPA, potranno cimentarsi cani e padroni.

Chi poi volesse incontrare tutti gli animali del settore erbivori, potrà visitare l’allegra fattoria per conoscere i pony Gigio e Castagna, la bellissima coppia di maialini George e Peter, i cavalli Matteo e Penelope, il caprone Derek e i capretti BonJack e Peggy. A tutti questi animali i più piccoli potranno offrire verdure appositamente preparate: un’occasione da non perdere! Ma non è finita qui, ci sono anche coniglietti, porcellini d’india, galline, galli, tartarughe di terra e la mitica oca Mario, compagna inseparabile della maremmana Lady.

Uno stand nell’area erbivori sarà dedicato agli animali esotici e “non convenzionali”: volontari esperti faranno conoscere tanti animali spesso acquistati in modo superficiale che poi ENPA si trova a soccorrere, come le tartarughe d’acqua americane, ma anche pappagallini, conigli, cavie e criceti e l’immancabile Nonna Abelarda, la nostra tartaruga africana gigante di oltre 30 anni di età per quasi 40 chili di peso. Tornerà il gioco “Indovina il peso”, con cui potrete provare ad indovinare il peso di uno degli ospiti dell’Allegra Fattoria: in palio un bellissimo premio per chi si avvicinerà di più. 

Visita all’oasi di biodiversità: api e animali del bosco

Un fiore all’occhiello del rifugio di Monza è l’Oasi di biodiversità, una vasta zona boschiva con moltissime essenze arboree piantate da ENPA che hanno dato vita a un bosco che abbraccia il grande stagno ricco di piante acquatiche e impreziosito da bellissime ninfee. Qui potrete vedere alcuni animali del bosco come i ricci, salvati, curati e pronti al rilascio.

Chi lo volesse ha la possibilità di avvicinarsi all’affascinante mondo delle api facendo visita alle nostre arnie: due esperte e appassionate apicoltrici saranno a disposizione per spiegare come è organizzato un alveare e farvi conoscere l’affascinante mondo di questi imenotteri la cui popolazione, ahimè, si sta assottigliando a causa dei pesticidi e dei cambiamenti climatici.

Per i più piccoli

La Giornata degli animali è dedicata in particolare ai bambini e per loro abbiamo organizzato numerosi giochi e attività: il gettonatissimo Truccabimbi che trasformerà gli zoofili in erba nel loro animale preferito e “Abbatti i Misfatti”, grazie al quale, lanciando una palla per far cadere i barattoli, i bimbi prenderanno coscienza dei tanti maltrattamenti e sfruttamenti nei confronti degli animali. 

Per il divertimento dei più piccoli alle 16.15, lo show di mago Simone e dei suoi straordinari animali parlanti.

Tante proposte per voi…

Durante la manifestazione tutti i partecipanti potranno visitare diversi banchi dell’ENPA presso i quali trovare informazioni sulle attività della sezione, sul modo di iscriversi all’ENPA per l’anno 2025, o per diventare volontari.

Presso il banco dedicato ai gadget sarà presente una rinnovata selezione di proposte, sempre a tema animale da regalare (Natale non è così lontano) o da regalarsi. Non mancheranno gli splendidi calENPAari 2025 e i biglietti della LotterENPA 2025.

Sarà presente come tutti gli anni un banco dove chi ha il pollice verde potrà acquistare coloratissimi ciclamini.

…e per loro

Presso un banco speciale saranno disponibili, dietro una piccola offerta, tantissimi prodotti dedicati agli animali non convenzionali (conigli, criceti, uccellini) per arricchire le loro gabbie e i loro spazi. Potrete anche trovare molti accessori per cani e per gatti, dalle cucce ala guinzaglieria, dai giochi ai cappottini.

Vieni a conoscere il Progetto Famiglia a Distanza!

Vorreste avere un animale, ma per vari motivi non potete tenerlo? Vostro figlio vorrebbe tanto un cucciolo da coccolare ma i vostri impegni non lo consentono? 

Niente paura, abbiamo la soluzione giusta per voi: il Progetto Famiglia a Distanza!

Per chi fosse interessato ci sarà la possibilità di conoscere tutti gli animali (cani, gatti, erbivori) che fanno parte del Progetto e, se lo vorrete, diventare una famiglia virtuale!

Il Concorso Cane Fantasia 2024

Come da tradizione, clou della manifestazione sarà il concorso a premi Cane Fantasia, arrivato alla 49° edizione, a cui possono partecipare tutti i cani, di razza e non (quota di iscrizione di €10 per ogni animale). Le iscrizioni aprono alle 14 e si concludono alle 15, quando avrà inizio la sfilata dei cani iscritti. Per ciascuna categoria i primi classificati saranno premiati con un attestato personalizzato e ricchi cesti di ghiottonerie. Sono previsti anche premi speciali per le categorie il cane più anziano e coppia tenerezza.

Queste le categorie del concorso:

  • El maltrainsema (il cane più “fantasia”)
  • Gran gros e ciula (il più grosso)
  • El tufinel (il più piccolo e coccolone)
  • El burlunent (il più cicciotto)
  • L’oregiatt (quello con le orecchie più grandi)
  • Bell e truvatell (il più bel cane di razza, purché non acquistato)

Fuori concorso sfilerà per ogni categoria un rappresentante dei cani del canile di Monza in attesa di trovare un’adozione in famiglia.

Dopo la benedizione, la premiazione

Alle 17.00 circa verrà impartita a tutti gli animali presenti la tradizionale solenne benedizione in onore di San Francesco d’Assisi.

Immediatamente dopo seguirà la proclamazione di tutti i vincitori del concorso Cane Fantasia: la consegna dei premi ai vincitori con le foto di rito concluderà questa splendida festa che ci auguriamo venga allietata, come nelle passate edizioni, da tantissimi amici degli animali di Monza e Brianza.

Ricordiamo che i cani devono essere al guinzaglio; altri animali vanno tenuti negli appositi trasportini.

Noi vi aspettiamo numerosi, con quattrozampe o meno, per festeggiare insieme quella che con la marcia “4 passi a 4 zampe” è la festa più importante della nostra sezione.

Come arrivare al rifugio di Monza

Il canile-gattile è in Via San Damiano 21. I volontari ENPA vi aiuteranno a trovare parcheggio per le vostre autovetture.

N.B. In caso di maltempo persistente la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi. Controllate il sito, Facebook e Instagram per aggiornamenti. 

Pubblicato il 16 Settembre 2024

Selfie con animali selvatici? No grazie! Un clic può costare una vita. ENPA lancia campagna #NoSelfieConSelvatici

L’Ente Nazionale Protezione Animali lancia un monito: i selfie con gli animali selvatici non sono solo irresponsabili, possono costare la vita di un animale e possono costituire un reato. Togliere un animale dal suo habitat naturale, costringerlo a comportamenti innaturali o provocargli sofferenza è infatti un crimine punito dalla legge dall’articolo 544 ter del Codice Penale.

La Protezione Animali lancia quindi la campagna #NoSelfieConSelvatici per cominciare ad affrontare un tema che, complice il successo sui social di contenuti con protagonisti gli animali in genere, sta diventando un vero problema anche in Italia. L’ultimo caso di cronaca è quello di un fenicottero che, debilitato e impossibilitato a volare, si aggirava per le spiagge di Rimini ed è stato circondato più volte dai bagnanti che volevano scattargli una foto. L’animale è stato recuperato dal Cras di Rimini, visitato e poi liberato in natura in un posto meno affollato.

Ma questa estate vittime di questa nuova folle esigenza di mostrare tutto con uno scatto sui social sono stati tantissimi animali, delle specie più varie: cinghiali in spiaggia, cigni al mare, oche nei parchi cittadini, cervi nei parchi nazionali, tanto che il Pnalm (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise) ha deciso di pubblicare un video dove mostra tutti i comportamenti da non imitare.

Una moda da non seguire

È bene ricordare che per un selfie gli animali selvatici possono anche morire. È il caso delle foto con le stelle marine che, per essere immortalate al meglio dai nostri obiettivi, vengono spesso prese in mano e tirate fuori dall’acqua, un comportamento sconsiderato che può portare alla morte dell’animale.

E ancora, inseguire, braccare un selvatico per fotografarlo è un comportamento che provoca stress e disorientamento nell’animale e costituisce un reato. L’ufficio legale dell’ENPA ha già denunciato diverse persone per aver inseguito in auto orsi o lupi.

Ci sono poi i selfie che mettono a rischio la vita degli animali perché li rendono confidenti. È il caso, ad esempio, delle foto con volpi o daini: per avvicinarli spesso viene usato del cibo e questo contatto con gli umani, può mettere seriamente in pericolo la loro sopravvivenza rendendoli confidenti. Confidenza che può rivelarsi fatale se ad approcciarli è magari un cacciatore o comunque una persona che ha cattive intenzioni.

Ricordiamo che il disturbo e il foraggiamento degli animali selvatici è vietato dalle direttive europee e dalla legge nazionale 157 del 1992, essendo la fauna selvatica patrimonio indisponibile dello Stato, e rigorosamente protetta.

C’è poi tutto un mercato che lucra sugli scatti con gli animali. Anche in Italia ormai, all’estero come ad esempio negli Stati Uniti (a New York o Los Angeles) è una triste realtà già da diversi anni, si riscontrano sempre più casi di persone che provano a lucrare sulla pelle dei selvatici: chiedono soldi in cambio di uno scatto con animali rari o esotici e, per farlo, li obbligano a stare per ore in luoghi affollati e turistici. L’ENPA, ad esempio, ha intercettato e denunciato un uomo che si faceva pagare per scattare una foto con un barbagianni a Roma e anche un caso analogo a Venezia.

Cosa c’è dietro uno scatto rubato

«Un selfie con un animale selvatico – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA – può sembrare un ricordo divertente da condividere sui social media, ma dietro quella foto si nasconde una realtà molto diversa. Ogni volta che interferiamo con la vita di un animale selvatico, lo sottoponiamo a stress, dolore e maltrattamento e in molti casi, mettiamo a rischio la sua vita. Maltrattare o uccidere un animale è inaccettabile e gravissimo sempre ma lo è, ancora di più, quando viene fatto per puro scopo ludico.»

Perché la campagna ENPA

«Abbiamo deciso di lanciare questa campagna, che svilupperemo nei prossimi mesi con contenuti e iniziative di vario tipo – prosegue la presidente Rocchi –  perché le informazioni sulle conseguenze di queste azioni, che sono ormai purtroppo diventate quotidiane, sono ancora troppo carenti. Ammiriamo, contempliamo e fotografiamo gli animali a distanza, nel loro habitat naturale, senza disturbarli e senza interferire: questo è amore per la natura, non certo trattare gli animali come peluche da sfoggiare sui nostri profili social per avere più like sui nostri contenuti!»

Qui sotto, il breve video animato realizzato da ENPA

Cosa dice la legge

Selfie come maltrattamento. Scattare un selfie con un animale selvatico può essere reato! Se, ad esempio, per farlo, lo togliamo dal suo habitat o lo costringiamo a un comportamento incompatibile con le sue caratteristiche etologiche, stiamo infrangendo l’articolo 544 ter del Codice Penale, rischiando la reclusione da tre a 18 mesi o una multa da 5 mila a 30 mila euro.

Selfie come uccisione di animali. Se poi questa nostra azione provoca la morte dell’animale, come potrebbe avvenire facilmente nel caso delle stelle marine che tolte dall’acqua rischiano di non sopravvivere, allora il terzo comma del 544 ter prevede che la pena venga raddoppiata.

Non si può dare da mangiare agli animali selvatici. Il disturbo e il foraggiamento degli animali selvatici sono vietati dalle direttive europee e dalla legge nazionale 157 del 1992, essendo la fauna selvatica patrimonio indisponibile dello Stato, e rigorosamente protetta.

«C’è poi da considerare – afferma Claudia Ricci, avvocato ENPA – che togliere fisicamente un animale dal proprio habitat significa anche alterare un equilibrio naturale, quindi il danno va addirittura al di là dell’animale stesso. In Italia, poi, la fauna selvatica è sottoposta a una tutela normativa stringente sia attraverso le leggi regionali, sia attraverso le leggi speciali che regolano alcuni territori, come ad esempio i parchi nazionali o regionali. È di pochi mesi fa, ad esempio, il caso dello skipper denunciato in Sardegna per aver maltrattato un gabbiano mentre si trovava all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, afferrato per fare un selfie. I casi che affrontiamo con l’ufficio legale ENPA sono davvero numerosi e rivelano una grave assenza di cultura e informazione sulle basi del rispetto e della tutela della fauna selvatica».

Le immagini sono fotogrammi estrapolati dal video.

Pubblicato il 17 settembre 2024

Proprietari “patentati”. Ad Arcore un corso di formazione per ottenere il patentino

Inizierà a fine settembre ad Arcore (MB) il corso valido per il rilascio del Patentino per cani organizzato dal servizio di medicina veterinaria di ATS Brianza in collaborazione con il Comune di Arcore e con ENPA di Monza e Brianza.

Il corso, aperto a tutti i proprietari di cani e non, si pone come obiettivo di fornire basilari nozioni sulla corretta gestione del più fedele amico dell’uomo.

Dove e quando

Il corso si articolerà in tre serate, giovedì 26 settembre, giovedì 3 ottobre e giovedì 10 ottobre sempre dalle ore 20.00 alle ore 23.30 nell’Aula Magna della scuola A. Stoppani in via Monginevro ad Arcore. Vedrà la partecipazione di qualificati relatori – vedi il programma completo sulla locandina in fondo.

Prima il corso, poi il test

Il corso tratterà vari argomenti: dall’etologia canina allo sviluppo comportamentale in relazione alle diverse fasi di vita del cane (da cucciolo alla terza età); dal benessere del cane alla comunicazione intra- ed extraspecifica; dalle credenze errate alla convivenza cani e bambini; dagli obblighi di legge alle figure cui fare riferimento in caso di problemi.

Al termine delle lezioni teoriche è previsto un test di apprendimento e a coloro che hanno preso parte a tutte le serate e lo avranno superato sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Come iscriversi

È possibile iscriversi al corso entro il 23 settembre 2024 scrivendo a patentino@enpamonza.it.

Il corso prevede un contributo di 10 euro, da consegnare in occasione della prima serata. Il ricavato sarà interamente devoluto a ENPA di Monza e Brianza per tutte le sue attività.

Si tratta di un appuntamento da non perdere per migliorare le proprie conoscenze sul cane, sul suo mondo e sulle regole che oggi disciplinano la responsabile proprietà di questo splendido animale, troppo spesso vittima di errori di gestione da parte dei proprietari.

Giova ricordare che il proprietario è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione del proprio cane e risponde, sia civilmente sia penalmente, dei danni e delle lesioni provocati dal proprio amico. 

Cos’è il patentino

Il patentino, si legge nel sito del Ministero della Salute, «è un attestato rilasciato ai proprietari e detentori di cani o a chiunque intenda divenirlo, al termine di un percorso formativo con superamento di un test di verifica finale, organizzato dai Comuni congiuntamente con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente».


Nelle foto, alcuni cani del canile di Monza, alcuni già felicemente adottati

Pubblicato il 4 settembre 2024

Adozione a distanza? Vieni all’Open Day il 15 settembre!

Vorreste tanto avere un animale, ma il vostro menage di vita non ve lo consente? Avete già degli animali in casa ma vorreste dare una mano anche a quelli più sfortunati? Vostro figlio vorrebbe tanto un cucciolo da coccolare ma gli impegni scolastici e lavorativi lo rendono impossibile? Niente paura, abbiamo la soluzione giusta per voi: il Progetto Famiglia a Distanza!

Se siete curiosi di sapere come funziona il nostro Progetto, non perdete l’occasione di scoprirlo: domenica 15 settembre dalle 15.00 alle 17.30, nel parco-canile di Monza in via San Damiano 21, è in programma l’Open Day.

Il bello dell’adozione virtuale

Siete tutti invitati, grandi e piccini, a visitare la nostra struttura e scoprire gli animali che ne fanno parte. E poi, se vorrete, potrete diventare anche voi, con un piccolo contributo mensile, genitori a distanza. In tal modo potrete ricevere l’attestato di adozione e, ogni mese, gli aggiornamenti che riguardano gli animali che fanno parte del progetto.

Oppure, perché no, potete fare un sorprendente regalo a una persona sensibile come voi per una particolare ricorrenza (Natale, compleanno, laurea…). In questo caso l’attestato sarà accompagnato da un bellissimo biglietto di auguri

Chi adottare?

Nel nostro rifugio è possibile scegliere tra:

• a-mici: alcuni gatti del gattile di Monza. Attualmente sono in adozione Lola, Babybel, Roma e Ninetta.

• gli erbivori, come il cavallo Matteo, i pony Gigio e Castagna, le asinelle Stella e Morina, il caprone Derek, i maialini Peter e George, tanti conigli e altrettante cavie e persino le api dei nostri alveari.

• i cani, che sono ovviamente i più gettonati. Non tutti i cani del canile ne possono far parte: vengono inseriti solo quelli che hanno minori possibilità di trovare una famiglia perché anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia, che rientrano nelle razze bollate come ‘aggressive’ o cani più sfortunati per dare loro più chance di adozione.

Attualmente i cani nel Progetto sono: i maremmani Gwen, Ghost, Lady e Cassandra; il tripode Garpez; i meticci Pes, Abrakadabra, Botera e Crilin; i terrier tipo bull Ics e Kyoto; e le new entry Tiberio, nonnino sprint, e Olimpo e Parigi, cuccioloni adottabili in coppia.

Con l’iniziativa delle adozioni a distanza diamo agli animali la possibilità di socializzare con un ventaglio molto più ampio di persone e godere di una maggiore visibilità, nella speranza che così possano riuscire a trovare un’adozione definitiva. È capitato, infatti, che più di uno, da genitore a distanza, sia poi diventato genitore a tutti gli effetti e quando succede è una festa per tutti!

L’Open Day si svolgerà anche in caso di maltempo. 

PER INFO

Mail PFD:  adozioni.distanza@enpamonza.it

Pagina dedicata sul Sito   ENPA Monza

Facebook Progetto Famiglia a Distanza ENPA   

Sabato 14 settembre: raccolta cibo all’Isola dei Tesori a Seregno

Dopo la pausa estiva, ENPA torna sabato 14 settembre, per una nuova raccolta alimentare. Questa volta saremo al negozio per animali l’Isola dei Tesori in Viale Circonvallazione, 76 a Seregno (MB).

Il punto vendita di Seregno, infatti, non si chiama più “Oasipet”, ma l’indirizzo e gli orari di apertura sono gli stessi, come pure il personale qualificato e disponibile, e la vasta scelta di alimenti e accessori per i vostri pet.

I volontari ENPA vi aspetteranno all’interno del negozio al mattino dalle 9.30 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 15.00 alle 18.30.

Scopo dell’iniziativa rimane quello di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio,seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori. La nostra richiesta perciò è principalmente di cibo per gatti “umido” di media qualità in lattine da 400g (e di prezzo contenuto), ideale per sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti che saranno aiutati grazie alla raccolta.

La prossima raccolta il 12 ottobre

Il prossimo appuntamento sarà sabato 12 ottobre al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate in Via Milano 3, dalle 9,30 alle 18,30.


Pubblicato il 10 settembre 2024

Vi piace piccolo? Red Bull e Tiberio fanno per voi!

Della quarantina di cani attualmente ospiti del rifugio di via San Damiano, la maggior parte sono di taglia media e grande, solo due, cuccioli a parte, sono di taglia piccola: Red Bull e Tiberio.

Red Bull, un’esplosione di energia

Red Bull è un incrocio di bull terrier dal pelo tigrato, si può dire che ha praticamente trascorso la maggior parte della sua vita in canile perché è nata nel 2019 ma occupa il suo box dal 15 aprile 2021, dopo essere stata accalappiata a Monza.

Il nome della bevanda energetica le calza davvero a pennello: Red bull, è davvero un piccolo concentrato di energia con un carattere decisamente particolare. È socievole, infatti, con chi le va a genio, con gli estranei mantiene una certa diffidenza e spesso tende a tenerli lontani abbaiando e ringhiando.

Il suo passato è del tutto oscuro, sicuramente è una gran golosona e questo ha permesso di coinvolgerla in diverse attività, inoltre è una gran riportatrice di palline. 

Red Bull non è un cane di facile adozione, la sua testa a uovo tipica del bull terrier può piacere o meno, inoltre non è adatta a chi cerca un cane da mangiare di baci e riempire di coccole e nemmeno a una famiglia con bambini, perché in certe situazioni tende a usare la bocca, situazione peraltro gestibile da parte di chi ha una certa esperienza. È un cane da conquistare a poco a poco tenendo conto dei limiti dovuti al sangue terrier di tipo bull che scorre nelle vene: è molto predatoria, quindi impensabile la convivenza con gatti o altri animali e non sembra molto socievole nei confronti dei suoi simili.

Red Bull è adatta agli amanti di questo genere di cani, che ne accettano i limiti e sanno invece apprezzare le mille altre qualità, diventando compagni complici, coinvolgendola nella vita familiare e facendole fare una vita dinamica.

Tiberio, un bel peperino!

Tiberio è un nonnino super, ha 7 anni ma è ancora molto attivo ed è un meticcio dal pelo corto e fulvo, vagamente simile a un pinscher nano, con qualche problemino di salute che verrà spiegato in dettaglio in fase di colloquio in caso di interessamento.

Si trova nel rifugio monzese dal 18 luglio 2024, dopo essere stato accalappiato.

Con il suo carattere il piccolo Tiberio ha conquistato operatori e volontari: è infatti un cane sicuro di sé e molto socievole (per questo è stato anche inserito nel Progetto Famiglia a Distanza) e se qualche volta tende ad abbaiare un po’ troppo, è solo perché è in cerca di attenzioni. 

Può adottare Tiberio anche chi è alla sua prima esperienza, l’importante è che non venga lasciato solo in casa molte ore, o quanto meno che la cosa avvenga gradualmente. Può convivere senza problemi con dei bambini, purché siano ben educati, e anche con altri cani, dopo la necessaria prova di compatibilità, può vivere in appartamento ma ancor meglio, viste le sue doti “canore” sarebbe una villetta singola permettendogli però di trascorrere la maggior parte del tempo in casa con la sua famiglia e provvedendo a mettere in sicurezza tutto il giardino rendendolo a prova di fuga. 

Se siete interessati a conoscere meglio Red Bull e Tiberio mandate mail a canile@enpamonza.it, sono comunque adottabili solo a Monza o comuni limitrofi.

Pubblicato il 5 Settembre 2024

Stop alla strage dei cervi in Abruzzo! ENPA invita a firmare la petizione

L’Ente nazionale protezione animali aderisce alla petizione promossa dal WWF contro lo sterminio di 500 cervi, tra cui anche cuccioli, autorizzato nella Regione Abruzzo. Una scelta orribile considerando tra l’altro anche il fatto che solo all’apparenza i cacciatori dovranno pagare per ucciderli: i soldi andrebbero comunque agli Ambiti Territoriali di Caccia, organizzazioni praticamente gestite dai cacciatori stessi. Magari, serviranno a finanziare qualche ripopolamento di fauna pronta-caccia come lepri e fagiani a cui poi poter sparare?

I soliti pretesti

Il pretesto è sempre lo stesso, ovvero presunti danni all’agricoltura. E, legalmente, “grazie” alle pessime modifiche apportate da questo Governo alla legge sulla tutela della fauna n.157 del 1992, ogni operazione di “controllo numerico” può essere svolta senza la prioritaria applicazione dei metodi di prevenzione e senza il mondo scientifico, regalando così la gestione della fauna – bene indisponibile dello Stato – al mondo venatorio.

Eppure, sono proprio i cosiddetti “metodi ecologici” gli unici efficaci, come riconosciuto dal mondo scientifico. Inoltre, si sottolinea come durante l’estate, la densità di capi anche lievemente superiore a quella “stabilita dall’uomo” e non dalla natura stessa, non deve ritenersi preoccupante poiché gli esemplari giovani e adulti hanno facilità a trovare cibo: con l’inverno probabilmente la situazione cambierebbe notevolmente.

L’ennesimo regalo ai cacciatori

La sensazione è che si tratti dell’ennesimo regalo ai cacciatori, in disprezzo delle migliaia di italiani che si sono dichiarati contrari e preoccupati da questa deriva filo-venatoria, come dimostra la petizione promossa dal WWF a cui ENPA ha aderito.

Firma anche tu!

Per firmare la petizione sulla piattaforma Change.org, clicca QUI.  

Leggi l’articolo “Guerra ai cervi in Abruzzo” sul sito del WWF.

Tutte le foto sono di ENPA Monza e Brianza

Pubblicato il 4 settembre 2024

Formula 1 e Monza Fuori GP: la corsa nel tempio della velocità e le manifestazioni parallele, dal 29 agosto al 1 settembre

Piaccia o meno, il Gran Premio di Formula 1, arrivato alla sua 95° edizione, regala alla città di Monza una vetrina sportiva internazionale. E da diverso tempo, mentre in pista si svolgono prove e gara, nel centro città va di scena Monza Fuori GP, una manifestazione parallela che offre a grandi e piccini un programma ricco e coinvolgente con spettacoli, concerti, DJ set, attività sportive e molto altro ancora.

Gli eventi in programma si svolgeranno in diverse aree della città: da piazza Trento e Trieste a piazza Duomo, da piazza Carrobiolo a piazza Carducci, da piazza Roma ai Boschetti Reali, fino a coinvolgere interi quartieri come quelli di Triante e di Regina Pacis.

Quest’anno ci siamo anche noi!

Monza Fuori GP dura per le quattro giornate del Gran Premio, dalla serata di giovedì 29 agosto fino a domenica 1 settembre. E quest’anno saranno presenti anche i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza, assieme ad altre associazioni, nella centralissima piazza Trento e Trieste.

Per info su tutti gli eventi in programma, consulta il sito dedicato.

Una iniziativa per ricordare Carlo Chiti

Al gazebo ENPA troverete notizie su una nuova importante iniziativa benefica che collega il mondo animalista a quello delle corse – e, in particolare, al celebre ingegner Carlo Chiti (foto sopra), scomparso nel 1994.

Progettista Ferrari ed Alfa Romeo, Chiti era anche un grande zoofilo: la sua grande passione per i cani, in particolare per quelli più sfortunati e bisognosi di aiuto, lo portò negli anni settanta e ottanta a mantenere un piccolo canile a Milano ed entrare a far parte del Consiglio Direttivo della sezione ENPA di Milano. Chi lo ha conosciuto lo ricorda sempre accompagnato dal proprio cane nelle officine dove svolgeva il suo importante lavoro (foto sotto).

Grazie alla collaborazione con Eurotime Solution, azienda specializzata nell’ideazione, progettazione e produzione di orologi, e con Achille Margelli, che ne cura la commercializzazione, sono stati creati 133 esclusivi cronografi a carica manuale in ricordo di Carlo Chiti, il CC133, riservati ad altrettanti amanti della meccanica e sensibili alla protezione degli animali (foto sotto).

Parte del ricavato della vendita dei cronografi, disponibili da settembre in negozi selezionati, sarà destinata a finanziare un bellissimo progetto dell’ENPA di Monza e Brianza.

Un aiuto concreto per i cani fobici

In cosa consiste il progetto? Si tratta della realizzazione di un piccolo centro che è in costruzione a Concorezzo (MB) gestito da ENPA, specializzato nel recupero di cani provenienti dai laboratori di vivisezione o da altri canili, cani che hanno sviluppato fobie ambientali e sociali. Il centro potrà accogliere fino a 20 ospiti per volta e saranno seguiti da un selezionato team di educatori ENPA. (Sopra, alcuni rendering di come sarà il centro ai lavori terminati.)

A giugno il lancio dell’iniziativa

Giovedì 13 giugno si era svolto presso l’Automobile Club di Milano l’evento “Carlo Chiti 100” per celebrare, a 100 anni dalla nascita, questo personaggio di grande spessore per genialità, carica di simpatia e umanità. Durante la serata, si sono ripercorse le tappe di una carriera che, grazie alla sua passione e alle sue invenzioni, lo ha portato a vincere tutto.

Proprio in quell’occasione era stata annunciata l’iniziativa per il centro di Concorezzo, condivisa con entusiasmo da Fulvio Maria Ballabio, ultimo pilota di Carlo Chiti e costruttore milanese. All’evento erano presenti dirigenti della sezione ENPA di Monza e di Milano. (Nell’immagine sopra, la presentazione dell’iniziativa nell’esclusivo libro omaggiato a tutti gli ospiti alla serata.)

Invitiamo tutti i partecipanti alle giornate del Fuori Gran Premio a farci visita presso il nostro gazebo per avere maggiori informazioni su questa importante iniziativa.

Pubblicato il 27 agosto 2024

Un agosto di abbandoni

Avevamo un sogno, dopo anni nei quali nella nostra zona non si verificavano più quegli abbandoni “classici” che invece abbondano ancora in molte zone d’Italia. Avevamo un sogno, che dopo decenni di capillare attività zoofila sul territorio, attraverso giornali e social, con l’organizzazione di banchi di informazioni e di campagne di sensibilizzazione, gli abbandoni sarebbero stati un brutto ricordo.

E invece… in sole due settimane, le centrali di agosto, abbiamo dovuto assistere ancora una volta ad azioni fatte dall’uomo nei confronti di animali, non solo penalmente perseguibili, ma indicative della stupidità e della vigliaccheria di chi le compie.

Qui di seguito ve le vogliamo raccontare una per una.

9 agosto: una cittadina a passeggio nel parchetto di Via Marche a Monza si imbatte in un trasportino lasciato in un angolo. Contiene una gattina femmina di circa un mese bianca e nera molto spaventata.

Sopra a sinistra, la gattina appena trovata, e a destra, oggi, in attesa di adozione

La cittadina porta il tutto presso il parco canile di Monza gestito dall’ENPA che ricovera il gattino nel proprio rifugio, dopo averlo fatto visitare dai veterinari e avergli prestato immediatamente le cure del caso (sverminazione, eliminazione dei parassiti esterni, ecc.).

Oggi la gattina, felice e serena, è accudita nel gattile in attesa di un affido.

9 agosto: questa volta è una capra a fare il suo ingresso al parco canile di Monza. Trovata vagante a Usmate Velate (MB), l’animale era senza marche di identificazione. Questi animali non vengono normalmente abbandonati ma sono quasi sempre fuggitivi da piccoli allevamenti illegali che servono per fornire animali da macellare abusivamente. 

12 agosto: alle 5:30 del mattino, approfittando del fresco, una volontaria dell’ENPA porta il suo cane a passeggio in un parchetto in Via Cederna a Monza. Su una panchina c’è legato con il proprio guinzaglio un pitbull senza nessuna persona nei paraggi. La volontaria attende e cerca di avvicinarsi al cane ma la sua reazione la fa desistere, anche perché ha il proprio cane al guinzaglio.

Sotto, un brevissimo video del cane legato alla panchina.

Nelle foto sotto, il cane legato alla panchina al parco e subito dopo il suo arrivo al canile di Monza

La volontaria telefona allora al 112 chiedendo l’intervento del servizio di accalappiamento, attivo 24 ore su 24, e nel frattempo torna a casa a riportare il proprio animale. Al suo ritorno il cane non c’è più.

Poche ore dopo, il servizio di accalappiamento ATS viene chiamato a recuperare un pitbull, nella stessa zona, che è stato salvato dalle acque del canale Villoresi da un cittadino che passava di lì. È lo stesso cane del mattino che evidentemente si è liberato ed è finito nel canale. Un’avventura che poteva finire tragicamente senza la presenza di spirito di un cittadino coraggioso che non ha esitato, davanti al pericolo, pur di salvare un animale in difficoltà.

Il pitbull, un maschio di circa tre anni, molto spaventato, è stato ricoverato presso il canile sanitario di Monza. Visitato immediatamente è in buone condizioni di salute, ma naturalmente privo di microchip.

Gimbo, così è stato chiamato, è rimasto due giorni senza toccare cibo anche per problemi intestinali causati da cibo totalmente inadatto che aveva precedentemente ingerito. Ora si è ripreso, mangia con appetito e ha dimostrato un ottimo carattere. Tra pochi giorni sarà disponibile per l’affido.

Sotto, Gimbo oggi al canile di Monza

14 agosto: un ragazzo a Muggiò (MB) nel quartiere prati, nota una macchina rossa fermarsi e abbandonare qualche cosa a terra. Non fa in tempo a rilevare la targa, anche perché non capisce bene cosa sia stato abbandonato. Avvicinandosi scopre che è una grossa gabbia con all’interno un topo domestico bianco e nero.

Anche qui ENPA è pronta ad accogliere questo animaletto nel proprio reparto specializzato in animali diversi dai cani e dai gatti dove, come noto, si trovano roditori, conigli, galline, capre, pecore, cavalli, ecc. Anche questo animale cerca un nuovo padrone che gli voglia bene per sempre.

Sotto, il topo nella gabbia dove è stato abbandonato e, a destra, al rifugio di Monza

17 agosto: ad Agrate Brianza (MB) viene rinvenuto un pitone reale, quasi sicuramente abbandonato – vedi nostro articolo.

19 agosto: all’apertura del canile di Monza, davanti al cancello Ovest della struttura, l’operatore di turno trova abbandonati quattro micetti di pochi giorni. Hanno ancora il cordone ombelicale attaccato e gli occhi semichiusi. Sono stati abbandonati alle prime luci dell’alba su uno straccetto senza nemmeno preoccuparsi di metterli in una scatola che li avrebbe riparati dal freddo.

Sotto, il momento del ritrovamento davanti al rifugio

Una doppia crudeltà se si pensa che è stata lasciata una mamma gatta in allattamento (e che avrà sicuramente problemi di mastite), disperata per la sparizione dei suoi piccoli e con sicura probabilità di partorire altri cuccioli in mancanza di una sterilizzazione che l’insensibilità del proprietario sicuramente non provvederà ad effettuare.

I piccoli sono stati immediatamente affidati alle esperte cure di volontari ENPA dell’Asilo dei Cuccioli per l’allattamento che però, in questi casi, difficilmente può sopperire in tutto e per tutto alle cure di mamma gatta.

Sotto, i gattini presso la volontaria che li accudisce a casa sua

Il super lavoro delle associazioni

Vi abbiamo fatto partecipi di questi episodi per fare capire a tutti quanti ci leggono e ci sono vicini con affetto quanto sia difficile, in certi momenti, il volontariato in associazioni che si occupano di animali.

In periodi come questi di super lavoro, complicato dal caldo e dalla minor presenza di volontari, dobbiamo anche farci carico dell’egoismo di persone che non hanno avuto nessuno scrupolo ad abbandonare animali che precedentemente facevano parte della loro famiglia. 

Pubblicato il 20 agosto 2024

Un pitone a spasso nel centro di Agrate Brianza

Prima la sorpresa, poi la paura e il panico: sicuramente questi i sentimenti dei cittadini di Agrate Brianza (MB) che il mattino di sabato 17 agosto si sono imbattuti, sotto i portici del condominio che affaccia sulla centralissima Piazza Pasquirolo, in un esemplare di pitone reale.

Immediatamente i residenti hanno chiesto l’intervento della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco, i quali a loro volta hanno chiesto l’intervento del servizio veterinario ATS. Ed è stato proprio quest’ultimo a chiedere all’ENPA di Monza e Brianza di intervenire per la cattura del rettile.

Sotto i portici intanto il pitone era stato bloccato da un piccolo bidone rovesciato, sorvegliato dalla Polizia Locale e contornato da un piccola folla di curiosi (che si tenevano comunque a debita distanza).

Nella foto sopra a sinistra, i Vigili del Fuoco con il Dr Andrea Rossi dell’ATS veterinaria Monza e Brianza, e Giorgio Riva, presidente dell’ENPA monzese, con il pitone in mano; a destra, un’agente della Polizia Locale, Giorgio Riva con il pitone, e il Dr Rossi.

Arrivati sul posto insieme ad ATS e ai Vigili del Fuoco, i volontari dell’ENPA (in questo caso il Presidente Giorgio Riva con l’operatrice Lara Rigon) hanno facilmente trasferito il rettile in un apposito trasportino.

Il pitone, protagonista involontario di tutto questo trambusto, non ha potuto esimersi da una serie di foto ricordo con i suoi soccorritori – vedi sopra.

Foto sopra a sinistra, il pitone viene sistemato nel trasportino; a destra, arrivato al rifugio di Monza

Trasferito al parco canile di Monza in via San Damiano ed esaminato con cura, è risultato essere un giovane pitone (Python regius) di poco meno di un metro di lunghezza, privo di microchip, in buone condizioni di salute. Un animale assolutamente innocuo per l’uomo, originario dell’Africa, che da noi deve essere allevato in terrari riscaldati a 30 gradi e nutrito con topolini.

Due le ipotesi sulla sua presenza nel centro di Agrate: o è fuggito da qualche terrario, dove era custodito, appartenente ad abitanti della zona (e in questo caso verrà restituito dopo l’esame dei documenti di proprietà); oppure è stato vigliaccamente abbandonato in una situazione ambientale a lui completamente estranea e pericolosa.

ENPA non si stancherà mai di ripetere che la detenzione di specie selvatiche, anche se autorizzate dalla Legge, NON È MAI sinonimo di amore per gli animali e per la natura, ma è solo il piacere egoistico di esercitare il diritto di possesso su animali che meriterebbero solo di vivere liberi nei loro luoghi di origine.

Per eventuali info, contattare ENPA di Monza e Brianza all’indirizzo: info@enpamonza.it.

Pubblicato il 19 agosto 2024

Asilo dei Cuccioli: cercasi mamme o papà in prestito. Unisciti a noi e fai la differenza nella vita di un gattino

La primavera ha visto l’arrivo di tanti gattini, molti dei quali orfani e alcuni di pochi giorni di vita: anche l’estate purtroppo è un periodo molto intenso che vede arrivare gattini spesso da contesti drammatici, che necessitano di cure e attenzioni speciali. Per questo motivo, Enpa di Monza e Brianza cerca mamme e papà in prestito che possano offrir loro un ambiente sicuro e amorevole fino a quando non saranno pronti per la vaccinazione e una futura adozione. 

Come funziona l’Asilo dei Cuccioli?

Inaugurato nel 2005, l’Asilo dei Cuccioli è una rete di volontari e collaboratori che accudiscono i gattini a casa propria. Il gattile non è l’ambiente ideale per i cuccioli, essendo troppo esposto a rischi epidemici. Per questo motivo, è fondamentale avere un ambiente domestico adatto per questi piccoli ospiti e avere tempo a disposizione in modo regolare.

Requisiti per diventare una mamma o papà in prestito:

  • Spazio dedicato: È necessario disporre di uno spazio in casa dove i gattini possano essere tenuti separati da altri animali e gatti per motivi di ordine sanitario.
  • Tempo e disponibilità: Serve tempo per accudire, socializzare e portare i micini alle visite veterinarie periodiche presso il Gattile di Monza, oltre a partecipare agli appuntamenti per le adozioni. Si richiede come minimo non più di mezza giornata fuori casa (anche se dipende dall’età dei gattini) poiché i gattini più bisognosi di asilo sono quelli più piccoli che mangiano con una certa frequenza e vanno monitorati con attenzione.

Cosa offre l’ENPA:

  • Assistenza veterinaria e fornitura alimenti/accessori: Tutte le visite veterinarie, trattamenti antiparassitari, farmaci, vaccini, alimenti e sabbietta sono forniti a carico dell’ENPA.
  • Supporto e formazione: Gli “asilanti” riceveranno istruzioni e supporto costante da volontari esperti e dalle responsabili del Gattile. 

A chi sono affidati i gattini?

A seconda del tempo e dell’esperienza disponibili, gli asilanti possono ricevere gattini di diverse età e bisogni. 

NIDO_ I gattini molto piccoli, che necessitano di essere allattati a biberon o richiedono attenzioni sanitarie particolari o sono in fase di svezzamento necessitano di persone che abbiano volontà, impegno, dedizione e soprattutto tempo. Per loro, quindi, è necessaria ampia disponibilità e presenza poiché sono più a rischio e vanno seguiti con attenzione: le balie che allattano sono fondamentali e purtroppo, proprio per l’impegno richiesto, sono quelle di cui abbiamo maggiormente bisogno. ENPA chiede uno sforzo e un aiuto a chi può dare tanto tempo, impegno, costanza e amore per questi piccoli lattanti o in svezzamento che, proprio per la loro fragilità, richiedono più cure e attenzione. 

SCUOLA MATERNA_ I gattini più grandicelli e autonomi sono invece più facili da gestire e richiedono meno interventi in una situazione di salute: per questi è comunque necessaria una buona presenza in casa per la socializzazione e il monitoraggio sanitario, oltre alla disponibilità di portarli in visita e seguirli per le varie terapie qualora necessario. Proprio per quanto sopra esposto, non possiamo purtroppo prendere in considerazione persone che lavorano tutto il giorno fuori casa, anche se solo per un paio di giorni alla settimana: attenzione inoltre che i gattini di circa due mesi sono molto agili e veloci e necessitano di umani vigili e attenti e di una buona interazione durante la giornata.

Se siete interessati a diventare una mamma o papà in prestito e volete saperne di più su come collaborare, contattateci per valutare una possibile collaborazione.

Insieme possiamo dare a questi piccoli gattini un futuro migliore e un amorevole inizio di vita!

Per informazioni e contatti: asilo.cuccioli@enpamonza.it

Potete aiutarci anche così

Chi non avesse tempo o possibilità di ospitare i gattini, può aiutarci con gli alimenti solidi per gattini in corso di svezzamento (dalle 6 settimane in poi). In questo caso sono ideali “Schesir Kitten Care (0-6 mesi)” oppure “Mother & Babycat Mousse” della Royal Canin, oppure Petreet Cat Kitten vellutate pollo con latte di capra. 

Pubblicato il 31 luglio 2024

L’importanza del microchip, anche per il micio

Il metodo che sicuramente si è rivelato più efficace per combattere il randagismo canino è stata l’obbligatorietà del microchip.

Ormai da moltissimi anni nelle regioni in cui questa pratica è stata correttamente e diligentemente adottata dalle ATS locali il randagismo canino, nelle sue forme endemiche, si è ridotto fino quasi a scomparire.

Non ci voleva molto a comprendere che per combattere il randagismo felino bastava rendere obbligatoria la microchippatura anche per i mici.

Cosa dice la legge lombarda

La regione Lombardia, ha reso obbligatorio il microchip per tutti i gatti nati o acquisiti a partire dal 1° gennaio 2020, da inoculare entro i trenta giorni di vita dell’animale o i quindici giorni dall’entrata in possesso

L’obbligo purtroppo non è retroattivo, per cui chi era già proprietario di un gatto prima dell’entrata in vigore della legge, può decidere o meno di applicare il microchip.

Unico caso di obbligatorietà a livello nazionale sussiste in caso di richiesta di passaporto europeo nel caso il micio debba andare oltreconfine.

Presso il canile/gattile di Monza tutti i mici, sia di colonia, che domestici da affidare o restituiti ai proprietari vengono microchippati.

Cos’è il microchip

Si tratta di un minuscolo dispositivo provvisto di un codice di identificazione unico per ogni animale, leggibile con un lettore a fibre ottiche, che viene inoculato in modo incruento e indolore dal medico veterinario sottocute nella zona laterale del collo. Il costo della prestazione può variare dai 30 ai 50 euro.

Il Medico Veterinario registra nell’anagrafe degli animali d’affezione il numero del microchip, dati segnaletici dell’animale, dati relativi al proprietario. Da questo momento l’animale è correttamente iscritto all’anagrafe.

Microchippate!

Quello del microchip per i gatti è un problema spesso sottovalutato, infinite sono le segnalazioni di gatti smarriti che non troveranno più il loro padrone. Analogamente presso i rifugi giungono un numero altissimo di animali (spesso vecchi e malati) che senza un mezzo di identificazione sono destinati a rimanere chiusi nei gattili con pochissime speranze di ritrovare il loro proprietario e, soprattutto, di venire adottati.

Per questo Enpa Monza e Brianza insiste sull’importanza di tutelare tutti i gatti, anche quelli per i quali il microchip non è obbligatorio: un piccolo codice numerico può salvarli in caso di fughe o smarrimenti o, peggio, nella malaugurata ipotesi nella quale possano essere vittime di incidenti, restituendoli al loro proprietario.

Lombardia e Puglia sono le uniche due regioni che hanno reso obbligatorio il microchip per i gatti.

Ci auguriamo che al più presto venga istituito un obbligo nazionale.

Pubblicato il 31 Luglio 2024

Abrakadabra e Piperita, amiche per la pelle!

Questa è la storia di due splendide cagnoline, diverse per età e aspetto fisico ma accomunate da un evento traumatico: entrambe, infatti, sono state abbandonate. 

Piperita, quanti progressi!

Piperita è una splendida meticcia dal pelo duro bianco e grigio, orecchie a punta e sguardo da furbetta. È nata presumibilmente a fine 2023 ed è stata accalappiata a Usmate Velate dopo che ne era stata segnalata la presenza in una casa disabitata.

È una cagnolina giovane di taglia medio–contenuta, piena di energia, sempre desiderosa di giocare e fare movimento. Non sappiamo che vita abbia condotto (e con chi…) prima dell’accalappiamento, essendo stata trovata priva di microchip identificativo: quel che è certo è che al suo arrivo nel canile di via San Damiano, ambiente nuovo e pieno di figure estranee per lei, si è mostrata un po’ diffidente. In breve tempo, però, Pipe ha fatto davvero dei passi da gigante e ora si mostra socievole e coccolona con i volontari che la portano in passeggiata e anche con gli altri cani, se le vengono fatti conoscere nella maniera corretta. Con le persone sconosciute tendenzialmente è brava ma a qualcuno che proprio non la convince potrebbe ringhiottare o abbaiare contro per cercare di tenerlo lontano. Per questo preferiamo per lei un affido da parte di famiglie che abbiano già un po’ di esperienza con cani e senza bimbi troppo piccoli. 

Abrakadabra, carattere d’oro

Abrakadabra ha circa 4 anni, e anche lei è stata accalappiata priva di microchip nel comune di Villasanta. E’ di taglia media, con un bel pelo bianco-crema che la fa somigliare per certi versi a un golden retriever. Anche se non è più una cucciolotta, Abra è un cane attivo, collaborativo e giocherellone, è docile e socievole con le persone oltre che nei confronti degli altri cani, con i quali ha dimostrato notevoli competenze comunicative e spesso, come nel caso di Noir di cui vi abbiamo parlato in un precedente articolo (cane molto timido e diffidente non abituato al guinzaglio) ci è stata molto utile facendogli da buona guida e consentendogli di fare davvero molti passi avanti. Abrakadabra con la sua travolgente simpatia è anche una beniamina del Progetto Famiglia a Distanza dove sta facendo strage di cuori! 

Coinquiline per obbligo, amiche per scelta

Per esigenze di canile queste due bellezze si sono ritrovate a condividere lo stesso box facendosi molta compagnia, inutile dire che vanno d’amore e d’accordo, adorano l’acqua, le corse matte e rubarsi a vicenda i giochini. Sono davvero uno spettacolo per gli occhi e per il cuore, pur trovandosi in canile da diverso tempo sono sempre allegre e solari. 

A casa insieme? Magari!

Per loro cerchiamo un’adozione singola (o perché no di coppia…) in una famiglia attiva e con tanto tempo da dedicare a queste due stupende teppistelle! Pensate di essere la famiglia adatta per queste meraviglie? Mandateci una mail a: canile@enpamonza.it per prenotare un appuntamento e venire a conoscerle! 

Pubblicato il 31 Luglio 2024

La cosa giusta nel posto sbagliato

Tra la primavera e l’estate le mamme germano iniziano la posa delle uova in luoghi ben riparati e nascosti. Alla nascita dei piccoli le mamme si mettono in movimento, con i piccoli al seguito, per portarli alla più vicina fonte d’acqua, luogo per questi animali assolutamente necessario per la loro sopravvivenza. Peccato che spesso scelgano corsi d’acqua estremamente pericolosi per gli anatroccoli o addirittura impossibili da raggiungere per animaletti così piccoli e incapaci di volare!

In questi casi l’ENPA di Monza viene chiamata ad interventi che si rivelano spesso complicati, anche perché le madri durante le operazioni di recupero tendono ad abbandonare la prole e le nidiate raccolte devono essere allevate con tutte le difficoltà che presenta l’accudimento di animali selvatici molto sensibili allo stress della forzata cattività. Le storie che vi vogliamo far conoscere sono iniziate mesi fa, ma solo oggi ve le raccontiamo con la certezza del loro lietofine.

Quatto paperotti nel tombino

Il 29 maggio due Park Angels informano l’ENPA Monza che quattro piccoli di germano sono finiti in un tombino di una casa di Monza, lungo la via Azzone Visconti, nei pressi del fiume Lambro.

Immediatamente sul posto si recano Federica, operatrice del settore Animali Diversi, e Giorgio Riva, presidente di ENPA Monza: sembra tutto sommato un recupero facile, ma il tombino in questione è stato costruito probabilmente ai tempi di Re Umberto I. È in pietra pesantissima e ancorato nel terreno: impossibile smuoverlo.

La loro mamma, spaventata, presidia l’area senza potere aiutare i suoi piccoli in difficoltà. Inizia a questo punto una pazientissima operazione di recupero: mentre Federica cerca di spostare con un’asta gli anatroccoli, Giorgio con un retino tenta di pescarli dall’angusto tombino. Dopo numerosi tentativi infruttuosi, finalmente uno alla volta i piccoli vengono recuperati e messi in sicurezza.

Viene catturata anche la mamma con l’intento di liberare l’intera famigliola in un luogo tranquillo. Ma qui si pone un altro problema: le abbondantissime piogge dei giorni precedenti hanno ingrossato a dismisura il Lambro e il Lambretto, rendendo impossibile il rilascio degli animali in quell’acqua vorticosa. Si decide allora di liberare la famiglia nel laghetto dell’Oasi di Biodiversità del Canile di Monza.

Il tentativo sembra andare a buon fine, ma dopo poche ore mamma germana decide di prendere il volo e, con sorpresa di tutti, ci viene segnalata il giorno dopo proprio nel luogo di nidificazione dove la attende un germano maschio, sicuramente il padre dei piccoli. Per farla breve: i quattro piccoli vengono ricoverati nella speciale nursery dell’ENPA di Monza, allestita con chioccia artificiale, dove sono rimasti tutti questi mesi fino al rilascio nel laghetto del Canile e lì stanno vivendo serenamente. E la mamma? I Park Angels ci hanno informati che ha sfornato un’altra covata nello stesso luogo, dove il tombino è stato messo in sicurezza.

Sette anatroccoli salvati dal canale Villoresi

Il secondo salvataggio si è svolto nel pomeriggio di sabato 2 giugno: una cinquantina di curiosi hanno fatto da pubblico alle lunghe operazioni di recupero da parte di due giovani volontarie ENPA, Susanna ed Eleonora, con il preziosissimo aiuto dei vigili del fuoco di Lissone (sul posto con una autopompa e l’assistenza di una autoscala dalla caserma di Monza) di una femmina di Germano reale e nove piccoli, all’interno del canale Villoresi, lungo viale Lombardia, pericolosamente vicini alla griglia della centrale idroelettrica.

Un’operazione tutt’altro che semplice, condotta utilizzando corde e retini, attivata dalla segnalazione di un cittadino che ha chiamato ENPA Monza preoccupato dal pericoloso risucchio della corrente, che stava attirando la famiglia verso il vortice dello scolmatore. Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento delle volontarie e dei vigili del fuoco, due anatroccoli erano già stati risucchiati al momento del salvataggio. Attivare l’intervento dei vigili del fuoco è stato determinante, dal momento che la loro presenza ha consentito di accedere all’area recintata e di svolgere in sicurezza la lunga operazione di salvataggio, durata quasi quattro ore. È stato quindi possibile mettere in salvo i 7 germanini rimasti, immediatamente trasferiti presso la struttura di via San Damiano 21, mentre la mamma germano, spaventata dalle operazioni di recupero è volata via.

L’Oasi di Biodiversità

Tutti i germanini di queste storie sono stati ospitati, curati e nutriti presso il Canile di Monza dai nostri volontari e possiamo dire con orgoglio che hanno tutti superato il periodo critico dell’ingresso in struttura. Va infatti ricordato che si tratta di animali delicati e che necessitano di cure specifiche, soprattutto quando sono piccoli e senza mamma. Ora possono tutti beneficiare dello splendido laghetto dell’Oasi di Biodiversità del Canile, dove sono stati rilasciati e dove potranno restare per tutto il tempo che vorranno.

Pubblicato il 21 Luglio 2024

Il diario e i quaderni che salvano gli animali e l’ambiente!

La scuola è finita ormai da un po’ ma, oltre a pensare alle vacanze, è il caso di pensare al corredo per il nuovo anno scolastico: a grande richiesta torna la collaborazione di Pigna con Amici Cucciolotti. Quindi, bambini e ragazzi, tenetevi pronti, perché il diario Amici Cucciolotti 2024-2025 di Pizzardi editore, per una scuola senza bullismo, è già disponibile nei punti vendita della grande distribuzione e nelle migliori cartolerie! Se non lo trovi, chiedi al tuo cartolaio di procurartelo.

Un diario che è più che un diario scolastico, perché vi aspettano giochi divertenti, curiosità sugli animali, le simpaticissime Strisciolotte®, il diario delle vacanze, i coloratissimi Top Stickers per personalizzare il vostro diario e tante altre sorprese!

Anche con il Diario potete portare a termine importanti Missioni Possibili a favore degli animali abbandonati e bisognosi di cure, accuditi con amore dai fantastici Volontari della Protezione Animali!

Non c’è solo il diario!

Andare a scuola sarà più bello perché, oltre al diario, ci sono anche gli originali e colorati quaderni degli Amici Cucciolotti, disponibili con 8 diverse copertine: una riproduce quella dell’Album 2024 mentre sulle altre 7 ci sono gli unici e inimitabili Amici Nasoni!

Ma non finisce qui: ci sono anche due fantastiche cartellette!

Che aspettate, allora? Volate in cartoleria, quaderni e diario vi aspettano!

Pubblicato il 21 Lugli 2024

Al via l’iniziativa solidale “Bambini Felici” di Pizzardi Editore: 13 mila bambini riceveranno regali di Amici Cucciolotti

È partita l’edizione 2024 dell’iniziativa solidale BAMBINI FELICI ideata dall’editore Dario Pizzardi nel 2020, durante la pandemia, per garantire il diritto al gioco dei bambini delle famiglie in difficoltà. Nel mese di luglio, oltre 13.000 bambini in tutta Italia riceveranno in dono la SORPRESA DEL CUORE, una grossa busta contenente alcuni tra i più preziosi e iconici prodotti a marchio Amici Cucciolotti di Pizzardi Editore. 

Tutti i bambini hanno diritto a giocare

L’editore Dario Pizzardi spiega con queste parole le motivazioni che lo hanno spinto a replicare questa iniziativa: “Tutti i bambini hanno il diritto di giocare, ma non tutti hanno la possibilità di farlo. Donare le nostre collezioni storiche ai bambini delle famiglie in difficoltà è un modo per restituire loro questo diritto e dimostrare che un mondo migliore è possibile, attraverso l’esercizio dell’empatia e della solidarietà. Nel 2020, in seguito alla distribuzione dei pacchi dono, abbiamo ricevuto molte lettere di encomio e riconoscenza, da parte di amministratori locali, Volontari e di genitori che hanno visto con i loro occhi l’esplosione di gioia con cui i bambini accoglievano il regalo. Poter di nuovo accendere i sorrisi sui loro volti è per me la soddisfazione più grande, sia come editore che come uomo.”

80 sezioni e 300 volontari convolti

Anche quest’anno, la realizzazione dell’iniziativa BAMBINI FELICI, che prevede l’ingente lavoro di distribuzione di oltre 13.000 Sorprese del Cuore, è resa possibile grazie alla preziosa e prodigiosa collaborazione di 80 sezioni ENPA, con l’impegno di oltre 300 Volontari della Protezione Animali che opereranno in sinergia con altre centinaia di Volontari delle numerose Associazioni che si occupano quotidianamente di supportare le famiglie più in difficoltà sul proprio territorio (Protezione Civile, Croce Rossa, ecc.).

Oltre al cuore, questi fantastici “supereroi della solidarietà” impiegheranno tutta la dedizione che li contraddistingue da sempre per portare a termine la Missione Possibile, consegnando milioni di “figurine che salvano gli animali” e tantissimi altri fantastici prodotti a marchio Amici Cucciolotti nelle mani di migliaia di bambini, per regalare loro momenti di svago, di felicità e di sano divertimento.

Un sodalizio ormai maggiorenne!

“Siamo fieri di contribuire con i nostri volontari ad iniziative come queste – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA – che non solo portano gioia e colore nella quotidianità di tanti bimbi ma che contribuiscono anche a formare una attenzione al mondo degli animali e all’importanza della loro tutela. Ringrazio Pizzardi Editore per renderci partecipi di questo bellissimo progetto, per la sua costante attenzione nei confronti della tutela dei più fragili e per continuare a credere e sostenere questo importantissimo sodalizio nato ormai tra noi e Amici Cucciolotti 18 anni fa”.

Pubblicato il 4 luglio 2024

Arriva il caldo anche per loro!

Alternato a giornate di pioggia e temporali anche molto violenti, il caldo afoso tipicamente estivo comincia a farsi sentire anche quest’anno, non solo per noi ma anche per gli animali, sia quelli domestici sia quelli selvatici.

Ecco qualche consiglio da Enpa di Monza e Brianza su come aiutare i nostri amici ad affrontare al meglio il solleone:

– Evitare di lasciare gli animali chiusi su terrazze, balconi, verande: tenerli in casa e, quando possibile, bagnarli. Se i pet hanno a disposizione un giardino o un cortile, devono avere accesso a zone rigorosamente all’ombra, e devono avere sempre acqua fresca a disposizione. Per i cani, se la gradiscono, è utile anche una piscinetta in cui possano bagnarsi per rinfrescarsi.

– Evitare di portare gli animali a passeggio nelle ore più calde, perché l’asfalto bollente danneggia i cuscinetti dei polpastrelli e, soprattutto per alcune razze dalla canna nasale corta, il caldo può essere fatale. È preferibile riservare passeggiate, addestramento e attività sportive alle ore più fresche e munirsi sempre di una bottiglietta di acqua e di una ciotola.

– In caso di animali feriti, abbandonati o in difficoltà, in particolare quelli vaganti, segnalarli immediatamente alle Forze dell’Ordine, che hanno la possibilità di far intervenire il servizio di zooprofilassi dell’Ats competente. In seguito, informare sempre della richiesta/esito dell’intervento anche le Associazioni Protezionistiche del territorio. Tutte le Forze dell’Ordine hanno l’obbligo di intervenire sulle segnalazioni di animali feriti, maltrattati o in difficoltà, non solo la Polizia Locale. Se dovessero rispondere che non è loro competenza, sappiate che viene commessa una grave omissione d’atti d’ufficio. Non lasciamoli privi di soccorso.

– Non lasciare mai gli animali in auto, nemmeno per pochi minuti e con finestrini abbassati e nemmeno se in quel momento il mezzo è all’ombra. Un’auto lasciata chiusa al sole può raggiungere temperature elevate in pochissimo tempo, mettendo in serio pericolo la vita dell’animale.

– Per chi abita lontano dai centri abitati, mettere bacinelle o secchi d’acqua, possibilmente lontano dalle abitazioni, per dare ristoro anche alla fauna selvatica. In città è possibile mettere a disposizione degli uccelli un sottovaso con acqua sempre fresca.

– In casa o nel trasportino, mettere a disposizione tappetini refrigeranti può aiutare a mantenere fresco il pet, mentre in passeggiata posso essere utili i collari o le bandane refrigeranti.

Auto sotto il sole, un inferno in un attimo

Molte persone sottovalutano quanto possa essere pericoloso lasciare un animale in un’auto in estate: purtroppo sono ancora tanti gli animali vanno incontro a una morte orribile, chiusi in un’auto che in pochi minuti diventa un forno, per colpa della superficialità dei loro proprietari. 

In questi casi la prima cosa da fare è cercare rapidamente il proprietario del veicolo, che magari si trova nelle vicinanze. Se risulta irreperibile bisogna immediatamente contattare la forza pubblica chiamando il 112, facendo presente le condizioni dell’animale. Le forze dell’ordine hanno l’obbligo d’intervenire per accertare la situazione e salvare l’animale, nonché denunciare d’ufficio il suo proprietario.

Rompere il finestrino è la soluzione estrema, ma è sempre consigliabile prima di tutto contattare la forza pubblica e, in ogni caso, contare sulla presenza di testimoni e munirsi di prove come foto e video per dimostrare l’effettiva necessità di intervento, invocando lo stato di necessità nel caso arrivi la richiesta di risarcimento da parte del proprietario del veicolo. 

Colpo di calore e colpo di sole, come intervenire

Il colpo di calore si verifica nella stagione calda, frequentemente quando l’animale viene lasciato in un ambiente chiuso (es. automobile) privo di un adeguato ricambio d’aria. Il colpo di sole è dovuto a un’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi solari e presenta gli stessi sintomi del colpo di calore.

Si manifesta con aumento della frequenza respiratoria e della temperatura corporea, che può arrivare a 41°, agitazione, congestione delle mucose, vomito, diarrea e stato di choc, fino al coma e alla morte.


A un primo intervento, che consiste nel portare l’animale in un luogo fresco bagnando il corpo con acqua fredda per abbassare la temperatura, deve seguire un intervento del veterinario.

Pubblicato il 2 Luglio 2024

Dalla gabbia al box in canile, doppio lieto fine per Sis e Bro!

Sono davvero moltissime le segnalazioni che arrivano al Nucleo Anti-Maltrattamento Enpa Monza, operante su tutto la provincia di Monza e Brianza, come quella di due giovani fratelli pelosi, arrivata dal Comune di Seveso.

La segnalazione e la sua gestione

Privati cittadini hanno segnalato la presenza di due cani, incrocio pastore, detenuti all’interno di un gabbiotto improvvisato nel piazzale di una proprietà privata, senza cuccia o riparo idoneo, costretti a vivere tra i loro escrementi e privati di qualsiasi arricchimento ambientale e libertà.

I volontari del Nucleo Anti-Maltrattamento E.N.P.A. Monza organizzano un primo sopralluogo per verificare la situazione e accertarsi delle condizioni degli animali. Arrivati sul posto devono purtroppo constatare la veridicità di quanto segnalato, cercano quindi un contatto con il proprietario che, informato sulle violazioni riscontrate, riceve dagli operatori prescrizioni per regolarizzare e migliorare le modalità di detenzione dei due fratelli. A distanza di alcuni giorni i volontari del Nucleo Anti-Maltrattamento effettuano un secondo sopralluogo di verifica, riscontrando che la situazione non solo non è migliorata, ma è addirittura peggiorata: ora il piccolo tetto è semi divelto e il luogo ancora più sporco della volta precedente, tanto da rendere l’aria intorno alla gabbia nauseabonda nonostante si trovi in uno spazio aperto.  

Rientrati in sede, gli operatori procedono a relazionare quanto evinto dai sopralluoghi e prendono contatto con le autorità competenti. Di intesa con ATS e Polizia Locale di Seveso viene organizzato un intervento congiunto durante il quale viene confermata la detenzione non idonea. Il proprietario viene sanzionato e i cani, sequestrati, vengono affidati alle cure del canile intercomunale di Monza, gestito da E.N.P.A.

Quando il canile è luogo di rinascita…

Alla fine di febbraio i due fratelli fanno così il loro ingresso in struttura: sono spaesati e diffidenti, ma mostrano anche molta curiosità verso questo nuovo mondo: ora hanno un riparo confortevole, cibo a cadenza regolare, acqua sempre a disposizione, passeggiate quotidiane e parole dolci a ogni passaggio di volontari davanti al loro box. 

Sis e Bro (questi i nomi scelti per la loro nuova vita) hanno due anni, sono un incrocio cane da pastore con una carenza esperienziale molto importante, ma nonostante ciò hanno dimostrato da subito di voler recuperare il tempo perduto.

Pur mantenendo una base di diffidenza, caratteristica tipica anche del loro incrocio di razza, Sis e Bro si sono rivelati molto socievoli nei confronti dei volontari di riferimento, che hanno conquistato questo ruolo concedendo loro tempo e rispetto. Sis è addirittura entrata a far parte del nostro Progetto Famiglia a Distanza.

Giugno, mese della svolta!

La loro vita è già significativamente migliorata, ma la ciliegina sulla torta resta ovviamente l’adozione in una famiglia tanto amorevole quanto idonea. Ai responsabili del canile non sembra vero quando, nello stesso giorno, si presentano due famiglie interessate a conoscerli! Sis viene affidata per prima e in men che non si dica è già a suo completo agio nella nuova casa. Per Bro, che andrà a vivere in una famiglia che possiede già una bellissima cagnolona, è stato prima necessario qualche incontro di affiancamento e conoscenza. 

Qui sotto Sis (a sinistra) e Bro (a destra)con le loro nuove famiglie

Un contributo sempre prezioso

A questo doppio lieto fine hanno contribuito in tanti e a tutti loro va il nostro ringraziamento: a quanti fanno le segnalazioni, sempre preziosissime, al personale ATSagli agenti della Polizia Locale e in generale a tutte le autorità collaboranti e collaborative, ai volontari del Nucleo Anti-Maltrattamentoai veterinari che offrono il loro servizio per gli animali del canile, ai volontari, ognuno col proprio ruolo, mansione e competenza e infine…agli splendidi adottanti, che scelgono di dare a cani sfortunati una seconda possibilità.

Pubblicato il 2 Luglio 2024

Sabato 6 luglio: raccolta cibo all’Oasipet di Albiate.

Sarà l’ultima raccolta alimentare prima della pausa estiva quella di sabato 6 luglio.

I volontari ENPA vi aspetteranno dalle 9,30 alle 18,30 orario continuato al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate in Via Milano 3.

Scopo dell’iniziativa, come al solito, quello di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g (di prezzo contenuto), ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Prossima raccolta: il 14 settembre

Dopo la pausa estiva, il prossimo appuntamento sarà sabato 14 settembre, questa volta presso Oasipet di Seregno in Viale Circonvallazione, 76. Orario 9.30-12.30 e 15.00-18.30.

Approfittiamo per ringraziare Oasipet e i suoi clienti, augurando loro buona estate e buone vacanze!

Pubblicato il 2 luglio 2024

Elezioni europee, enorme successo della nostra iniziativa: Vote for Animals in Italia è il terzo partito!

Dal sito Vote For Animals riportiamo l’articolo che conferma il grande successo dell’iniziativa a cui hanno aderito 11 associazioni animaliste italiane, ENPA compresa.

«Tra 12 e i 18 candidati impegnati per la protezione degli animali che sono stati eletti al parlamento Europeo, sul totale di 76 spettanti all’Italia.

Vote for Animals in Italia è il terzo partito! Non stiamo scherzando, è il risultato delle elezioni europee che porta a Bruxelles fra i 12 e i 18 eurodeputati firmatari degli impegni proposti dalla Coalizione che abbiamo formato con altre dieci importanti associazioni animaliste e antispeciste italiane.

In attesa dei dati complessivi da tutti i 27 Paesi, grazie al coordinamento di Eurogroup for Animals e delle opzioni che i candidati eletti in più Circoscrizioni dovranno firmare per la loro scelta di una sola di esse (questo riguarda in particolare il Pd e Alleanza Verdi Sinistra) e di una ripartizione geografica dei seggi ancora non ufficiale, siamo soddisfatti di questo nostro primo bilancio. Ci sarà più forza per la voce degli altri animali dove si decide con una nutrita pattuglia di donne e uomini che fanno e faranno dei nostri temi una delle priorità del loro lavoro parlamentare, a partire dalla questione allevamenti con l’Iniziativa dei Cittadini Europei [ICE] per l’abolizione delle gabbie, la prossima Politica Agricola Comune, contro la prospettata riapertura della caccia a specie protette, per la realizzazione della transizione alimentare e così via.»

I candidati eletti allo stato attuale

«Dei 125 candidati aderenti all’iniziativa, – prosegue l’articolo sul sito Vote For Animals – al momento risultano eletti Salvatore De Meo per Forza Italia; Pasquale Tridico, Mario Furore, Gaetano Pedullà, Carolina Morace, Dario Tamburrano o Gianluca Ferrara per il Movimento 5 Stelle; Cecilia Strada, Brando Benifei, Alessandro Zan, Annalisa Corrado e, speriamo, Andrea Zanoni per l’opzione delle Circoscrizioni, e al Sud potrebbe esserci anche Georgia Tramacere, per il Partito Democratico; Mimmo Lucano e Ignazio Marino per Alleanza Verdi Sinistra che con le opzioni, loro e di altri eletti nella lista, potrebbero far entrare al Parlamento Europeo altri tre, fra Benedetta Scuderi, Cristina Guarda, Marilena Grassadonia, Francesco Emilio Borrelli.

A questi se ne aggiungeranno altri, ne siamo sicuri, già dall’inizio della nuova Legislatura che partirà il prossimo 16 luglio e altri ancora si aggregheranno su singole votazioni del Parlamento Europeo grazie alle iniziative che continueremo e con più forza e speranza a realizzare fuori dalle Istituzioni. »

Uno strumento utile e concreto, grande cinvolgimento e tante iniziative

«Con Vote for Animals (tanto più in un negativo quadro, dato dall’aumento dell’astensionismo che ha superato per la prima volta il 50% in Italia) siamo orgogliosi di aver fornito uno strumento utile, concreto, non dispersivo, a tante persone (125 i candidati firmatari in Italia, più di 1000 in tutta Europa, oltre 1 milione le visualizzazioni del nostro sito in poco più di un mese! Decine le iniziative di dibattito e confronto sul territorio, non conteggiabili la totalità dei contatti di ogni associazione aderente con i propri soci e simpatizzanti con i canali diretti e social di comunicazione, più di un centinaio le associazioni coinvolte nei 27 Paesi UE), una unione di fatto e sul campo fra associazioni che per alcune candidate e candidati ha fatto la differenza a favore dei diritti degli animali e prese di posizione sempre più chiare  – sia in positivo che in negativo – sulle questioni riguardanti gli animali da parte dei partiti italiani e i raggruppamenti europei, perché questi temi sono da affrontare tanto quanto gli altri.»

I gruppi parlamentari

«Nelle prossime settimane vedremo la composizione dei gruppi parlamentari a Bruxelles ma l’Intergruppo parlamentare per gli animali rivedrà a Bruxelles sicuramente gran parte del suo Coordinamento uscente, grazie alla rielezione della verde lussemburghese Tilly Metz; della animalista olandese Anja Hazekamp del Gruppo della Sinistra; la popolare finlandese Sirpa Pietikäinen e il popolare bulgaro Emil Radev; il socialista danese Niels Fuglsang; la tedesca Manuela Ripa del Partito Ecologista; il liberale lituano Petras Auštrevičius; il conservatore polacco Jadwiga Wiśniewska; la socialdemocratica tedesca Maria Noichl; e i liberali slovacchi Martin Hojsík e Michal Wiezik.»

Foto prese dai siti di CIWF e Vote for Animals

Pubblicato il 22 giugno 2024

Scendi in piazza contro l’abbandono! Sabato 29 giugno banco in centro Monza

Se abbandoni un animale, il problema sei tu”. Questo il claim della campagna 2024 di ENPA contro l’abbandono. Secondo i dati diffusi da ENPA, il 2023 è un anno da record negativo: sono stati, infatti, ceduti o abbandonati più di 127 animali ogni 24 ore, con un aumento del 20% rispetto alle due estati precedenti. Soltanto nel mese di luglio i volontari ENPA hanno recuperato 2.354 cani.

L’abbandono di un animale è sempre una sconfitta per la società, il sintomo che c’è qualcosa di sbagliato in chi adotta un pet e poi non si fa scrupolo di abbandonarlo al suo destino.

C’è chi lo lascia per strada o legato a un palo, chi in aperta campagna e chi invece lo porta direttamente in un rifugio, come se questo non fosse vissuto dall’animale come un vero e proprio abbandono.

Le cessioni al canile o al gattile, ormai, sono diventate l’altra faccia dell’abbandono “classico”, le richieste di cessione al canile sono in costante aumento e inoltrate con i motivi più svariati: un trasferimento all’estero, una separazione, problemi economici, difficoltà nella gestione (molti cani ceduti al canile di Monza sono pitbull, amstaff o loro incroci). 

L’abbandono è un reato!

Ricordiamo che l’abbandono di un animale è un reato contemplato dall’articolo 727 del Codice Penale, che al comma 1 recita: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”. Chiunque assista a un caso di abbandono può denunciare i colpevoli alle forze dell’ordine (Polizie locali/Carabinieri/Polizia di Stato) chiamando il numero unico 118.

Il banco in centro a Monza sabato 29 giugno

Per tenere i riflettori puntati su tutti gli aspetti del fenomeno dell’abbandono, ENPA Monza, aderendo alla Giornata nazionale contro l’abbandono, allestirà sabato 29 giugno un banco informativo a Monza nella centralissima via Italia, angolo via Piermarini.

I volontari saranno presenti dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato con moltissime informazioni e gadget a tema animale

Il portachiavi di chi non abbandona

Al banco sarà anche possibile ricevere (con una piccola offerta) l’esclusivo portachiavi della Giornata Antiabbandono, realizzato da Arcaplanet, Partner dell’evento, con il messaggio inciso “Ci vediamo a casa”, a sottolineare l’importanza di un’adozione consapevole e responsabile quale miglior mezzo per contrastare il fenomeno del randagismo.

Giornata Antiabbandono: gli appuntamenti Regione per Regione

Sono numerose le sedi ENPA che organizzano eventi contro l’abbandono dei pet il weekend del 29/30 giugno.

Scopri tutte le piazze dove ENPA sarà presente sabato 29 e/o domenica 30 giugno QUI. Clicca sulla tua Regione per scoprire tutti gli appuntamenti.

Pubblicato il 21 giugno 2024

Una casa per Noir

Noir sembrava proprio nato sotto una cattiva stella: cane ormai adulto (è nato nel gennaio 2022), è di taglia media, ha il pelo nero (in proposito c’è chi parla di “Black dog syndrome”, ossia sindrome del cane nero, perché è un dato di fatto che i cani neri fanno più fatica degli altri a essere adottati nei canili) ed in più è molto timido e diffidente nei confronti delle persone e dei luoghi che non conosce.

Noir è stato accalappiato a Giussano (MB) nel 2023. Privo di microchip è rimasto un anno in un altro canile pubblico prima di approdare nel nostro rifugio di via San Damiano 21 a Monza. Al suo arrivo le informazioni che ci erano state date erano assai scarne e demoralizzanti, dal momento che veniva definito un cane inavvicinabile e quasi selvatico. 

Foto sopra, Noir ai primi tempi dopo il suo arrivo al canile di Monza, ancora impaurito

Diffidente e difficile da conquistare

Qualche giorno dopo l’entrata in struttura inizia, ad opera di un istruttore cinofilo del canile, la stesura di un piano di recupero comportamentale su misura per lui.

Dapprima il lavoro si svolge all’interno del box, con l’utilizzo di cibo e premietti per guadagnare una briciolina per volta quel poco di fiducia che Noir è disposto a regalarci.

Dopo i primi giorni si comincia con le uscite dal box senza l’utilizzo di nessuno strumento, inizialmente solo nei corridoi del canile e poi all’interno di un piccolo recinto chiamato “ring”, proprio vicino al suo box.

Noir mostra di non essere per niente abituato all’utilizzo di collare, pettorina e guinzaglio: cerca di mordere l’aria quando gli si mette il collare pensando forse di essere trattenuto da qualcosa. Una volta messo il guinzaglio cerca di morderlo appena avverte una minima tensione, sobbalza di paura se solo lo si sfiora con la mano. 

Sopra, Noir con l’operatrice Stefania e con le sue compagne Abrakadabra e Piperita

La tenacia dà i suoi frutti!

Ma nonostante queste difficoltà non perdiamo di vista il nostro obiettivo finale e per accrescere la socialità di Noir gli facciamo conoscere più amiche di sesso femminile: Mariella, Pasqua e Abrakadabra ci danno una grandissima mano nel lavoro con lui, soprattutto Abrakadabra lo coinvolge dapprima in giochi e corse matte in recinto e poi gli infonde così tanta fiducia che Noir comincia a seguirla anche in passeggiata, sia dentro che fuori dal canile.

Sopra, Noir in passeggiata con la volontaria Cinzia, e a destra nel parco-canile di Monza

A oggi Noir, benché resti un cane che va gestito con pazienza e sia ancora molto timido nei confronti degli estranei, è riuscito a superare così tanti suoi limiti da essere capace di camminare anche da solo fuori dal canile, godendosi appieno delle belle passeggiate. 

Sopra, Noir in passeggiata da solo e con Abrakadabra, trasformato

Un’adozione consapevole

Per Noir cerchiamo una casa, meglio se con giardino, in un luogo tranquillo, con persone con esperienza di cani e molta pazienza, che lo guidino sulla via di ulteriori miglioramenti. Andrebbe benissimo anche una famiglia in cui sia già presente un altro cane che possa fargli da guida.

Nonostante la fatica e il lavoro fatto da noi per farlo aprire sempre di più i ricordi, le esperienze fatte da Noir prima del suo arrivo in canile non si cancellano e vanno sempre tenute in considerazione. Precisiamo che per lui è previsto un percorso di conoscenza da effettuarsi in canile prima di poterlo portare a casa: cerchiamo quindi futuri adottanti che non abitino troppo lontano dalla nostra zona. 

Siamo sicuri che anche grazie al vostro aiuto riusciremo a cambiare il destino di Noir trovandogli una splendida famiglia che lo comprenda e lo rispetti per quello che è.

Se siete interessati a donare a questo splendore la vita che merita, scriveteci a canile@enpamonza.it  e prenotate un appuntamento per venire a conoscerlo!

Guardate qui sotto il video-appello per Noir!

Pubblicato il 20 giugno 2024

ENPA: approvato il bilancio nazionale 2023

Nel corso dell’assemblea dei Soci ENPA che si è tenuta a Roma domenica 16 giugno, è stato approvato il bilancio 2023.

Relazione di missione 2023: l’anno dell’assalto ai diritti degli animali

L’anno passato è stato l’anno dell’inizio dell’assalto ai diritti degli animali in Italia e, purtroppo, anche in Europa. Nonostante l’urgenza storica di tutela gli animali e la biodiversità di più e in maniera più incisiva e convinta, nel 2023 è cominciata una costante azione di comunicazione e, di conseguenza, di iniziativa legislativa per ridurre i diritti degli animali. Di tutti gli animali, dai domestici ai selvatici.

La relazione di missione è la sintesi dell’attività svolta da ENPA, con le sue 159 sezioni territoriali, per gli animali e della organizzazione dell’Ente.

L’attività per gli animali

Gli animali aiutati, accuditi e salvati dall’Ente erano stati complessivamente, nel 2022, 139.471. Nel 2023 sono passati a 176.633. Di questi, quelli accuditi direttamente da ENPA nei rifugi, nei centri di recupero degli animali selvatici, nelle nostre strutture veterinarie e nelle oasi, sono stati 87.979, con la netta prevalenza di una sola specie. Non è il cane, come molti pensano, ma il gatto

Gli animali accuditi sono stati 88.964; 27.849 gli animali soccorsi; 24.871 gli animali vaccinati; 17.313 gli animali microchippati; 21.227 gli animali dati in adozione; 29.309 gli animali sterilizzati

L’importanza dei volontari

Motore pulsante dell’Ente è l’attività di volontariato: i volontari attivi sono stati 4.489 (1.563 nel Nord/Est, 1.601 nel Nord/Ovest, 251 nelle Isole, 550 nel Centro e 524 nel Sud). Le Sezioni ENPA sono state attive in ben 2.411 Comuni italiani, senza considerare l’attività svolta all’estero.

La governance

Sul piano interno e della governance, nel 2023 ENPA ha dovuto affrontare una radicale trasformazione necessaria per adeguare la struttura alle previsioni del nuovo Statuto sociale, entrato in vigore negli ultimi giorni del 2022 con l’iscrizione del nostro nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Nel 2023, inoltre, l’Organo di Amministrazione ha adottato il nuovo Codice Etico dell’Ente che è divenuto Organizzazione di Volontariato (ODV).

I presidi sul territorio sono 283 (tra sezioni, rifugi, Nuclei delle Guardie Zoofile, strutture veterinarie, centri di recupero della fauna selvatica e i due uffici centrali di Roma e di Bra). I dipendenti sono stati in tutto il 2023 ben 258 in prevalenza donne (il 60,9%), addetti al benessere animale (l’81%) e a tempo indeterminato (il 71,7%).

Leggi articolo completo sull’assemblea dei Soci e sulle attività di ENPA a favore degli animali nel 2023 in dettaglio, con grafici interattivi, sul sito nazionale QUI.

Pubblicato il 23 giugno 2024

Venerdì 14 giugno, Giornata contro l’esportazione di animali vivi. Partecipa anche tu!

Come ogni anno, il 14 giugno si celebra la Giornata di mobilitazione internazionale contro l’esportazione di animali vivi (Ban Live Exports: International Awareness Day), per ricordare che gli animali non sono merce, ma esseri senzienti.

Istituita nel 2015 e organizzata e promossa da CIWFCompassion in world Farming – la ricorrenza rappresenta un’occasione per far sentire la nostra voce e ribadire la crudeltà e la sofferenza causata agli animali da allevamento che vengono trasportati ed esportati in condizioni terribili, non solo all’interno dell’Europa ma anche verso Paesi fuori dall’Unione Europea. 

La normativa UE attuale

Secondo le norme attuali dell’Unione Europea, i suini possono essere trasportati per 24 ore ininterrottamente e gli ovini e i bovini per 29 ore con solo un’ora di “pausa”. Al termine di tali viaggi è obbligatoria una pausa di 24 ore, ma dopo questa pausa il ciclo può essere ripetuto varie volte finché gli animali non arrivano alla destinazione finale; quindi, possono essere trasportati per diversi giorni o settimane.

Quello che chiediamo

Da anni CIWF e altre associazioni animaliste lavorano per mettere fine ai trasporti a lunga distanza, a cominciare da quelli verso Paesi terzi e siamo favorevoli all’introduzione su base europea di un limite massimo di 8 ore (4 ore per il pollame).

Gli animali andrebbero ingrassati e macellati il più vicino possibile al loro luogo di nascita e il trasporto a lunga distanza sostituito con l’export di carni surgelate. Bisogna inoltre proibire senza se e senza ma il trasporto degli animali gravidi e di quelli non svezzati.

Come puoi partecipare alla campagna 

Per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crudeltà del trasporto di animali vivi a lunga distanza e avere il maggior impatto possibile, venerdì 14 giugno CIWF darà il via a un’importante azione sui social media per denunciare la crudeltà dell’esportazione e del trasporto di animali vivi a lunga distanza. Visita la pagina CIWF dedicata per scoprire come partecipare!

CIWF chiede a tutte le associazioni animaliste e ai singoli cittadini di condividere la campagna sui social media con l’hashtag #BanLiveExports.

Solo così potremo mostrare ai governi di tutto il mondo che le persone vogliono la fine di questo barbaro commercio.

Perché partecipare 

Quest’anno è stato già raggiunto un risultato epocale: a maggio, il Regno Unito ha vietato le esportazioni di animali vivi per l’ingrasso e la macellazione! Ed è anche grazie al sostegno del pubblico se tutto questo è stato possibile.

Tuttavia, la campagna è tutt’altro che conclusa. In tutto il mondo, infatti, milioni di pecore, vitelli, maiali, mucche e altri animali sono ancora sottoposti a questo commercio crudele, stipati in camion e navi sovraffollate, disidratati, stressati, a volte persino stremati fino alla morte. 

È ora che il resto del mondo segua l’esempio britannico. Per questo serve il tuo aiuto, ora più che mai.

Info

Sito CIWF campagna trasporti –  Facebook CIWF (Compassion in World Farming)

Pubblicato il 12 giugno 2024

22 e 23 giugno: arriva il Doggy Camp al parco di Monza!

ATTENZIONE: causa maltempo, il programma di oggi, domenica 23 giugno, è annullato.

Doggy Camp è un evento dedicato agli amanti degli animali di tutte le età, un’esperienza unica che unisce educazione, divertimento e amore per i nostri amici pelosi.

Dopo lo straordinario successo dell’edizione di marzo 2024, insieme a Monza Green Experience, che ha contato più di 7.000 visitatori, la quarta edizione di Doggy Camp torna nel polmone verde della Brianza: sabato 22 e domenica 23 giugno al Parco di Monza, nell’Area Tribuna ex Ippodromo, dalle 10 alle 19.30, alcuni tra i migliori professionisti del mondo pet a livello nazionale ed internazionale vi aspettano con prodotti e servizi pensati per il benessere di cani e gatti. 

Ci saremo anche noi!

Il Parco di Monza diventerà teatro di un appuntamento imperdibile dedicato al mondo pet, tra attività da fare insieme ai 4 zampe, laboratori per bambini, incontri con veterinari e nutrizionisti animali. Sarà possibile conseguire il patentino TEST CAE1, rilasciato da giudici nazionali ENCI in collaborazione con Delegazione ENCI MONZA Corona Ferrea e non mancheranno la zona ristoro, con una selezione dei migliori food truck, e la zona relax, pensata a 6 zampe, per il benessere di tutta la famiglia.

Ampio spazio verrà dedicato anche alle associazioni che si occupano degli animali meno fortunati: anche Enpa Monza e Brianza sarà presente, con un banco informativo e i suoi splendidi gadget, oltre alla presenza di alcuni dei cani del nostro rifugio in cerca di famiglia.

Programma delle attività

Il programma è ricco di attività e workshop organizzati insieme ai numerosi partner ed espositori, come centro cinofilo Amarok, i veterinari del Centro Veterinario Al LambroSOS Levrieri. Il biglietto d’ingresso giornaliero garantisce l’accesso a tutte le attività in programma per la giornata:

SABATO 23 MARZO 2024

h11-12: “Problem Solving”
h12-13: “Passeggiata con Mobility naturale”
h14-15: “Problem Solving”
h15-16: “Bau Bau! Tu che lingua parli?” – per bimbi
h16-17: “Passeggiata educativa”

DOMENICA 24 MARZO 2024

h11-12: “Bau Bau! Tu che lingua parli?” – per bimbi
h12-13: “Passeggiata educativa”
h14-15: “Mantrailing”
h15-16: “Passeggiata con Mobility naturale”
h16-17: “Nascondino a 6 zampe – mantrailing per bimbi“

Per tutti i dettagli è possibile consultare le pagine dedicate ad ogni evento

Come prenotare

Il biglietto intero costa €5,00, l’abbonamento per 2 giorni € 8,00, il pack n°5 ingressi interi € 22,00 e l’ingresso è gratuito per i bambini fino a 12 anni e le persone disabili.

I biglietti possono essere acquistati sia in loco, sia online: DOGGY CAMP ha un sito web dedicato, una pagina FacebookInstagram. Maggiori informazioni possono essere richieste via mail, scrivendo a info@doggycamp.it, o telefonicamente  al 346 273 0321.

Doggy Camp è raggiungibile a piedi, trovandosi all’interno del Parco di Monza: i parcheggi nelle immediate vicinanze in via Villa, via Santo Stefano e via Trento a Vedano. Per il navigatore inserire “Tribuna Ex Ippodromo del Mirabello Monza”.

Vi aspettiamo!

Pubblicato il 13 Giugno 2024; aggiornato il 23 giugno causa annullamento della seconda giornata.

Gighen e Ghemon: un’adozione di coppia per i fratelli più belli del canile!

La storia di questi due splendidi fratelloni comincia nell’inverno del 2020, molto lontano dalla Brianza, precisamente nelle isole Eolie: un gruppo di volontari salva dalla strada una bellissima cucciolata di simil-bracchi e due di loro, dopo le prime cure e la prassi sanitaria di routine, arrivano al canile di Monza nel maggio del 2021.

Sopra, Gighen e Ghemon al canile di Monza a circa un anno dal loro arrivo

Dalla Sicilia alla Brianza

Nel nuovo rifugio i due fratellini vengono battezzati Gighen e Ghemon, come i mitici personaggi animati della banda di Lupin III. Ma fanno fatica ad adattarsi alla nuova vita in canile: le prime uscite in passeggiata sono caratterizzate da tanta paura, i due si muovono solo insieme e, liberi in recinto, cercano di nascondersi anche dietro ai fili d’erba.

Per questo comincia immediatamente il lavoro con educatori, istruttori e volontari ENPA, tutti conquistati da questi cucciolini tanto belli quanto timidi. Arriva anche l’inserimento nel Progetto Famiglia a Distanza, grazie al quale i due fratelli imparano a fidarsi di pochi e selezionati genitori.

In breve tempo, pur mantenendo una forte timidezza di fondo, Gighen e Ghemon fanno grandissimi passi avanti. 

Un’adozione difficile, ma non impossibile!

Nonostante i lenti progressi, i mesi passano e, mentre molti loro compagni di box al canile di Monza trovano famiglia, Gighen e Ghemon aspettano ancora il loro turno: anche un appello social, pubblicato nel febbraio 2022, sembra cadere nel vuoto.

Arriviamo così al maggio 2024: sono ormai tre anni che Gighen e Ghemon si trovano in canile e la situazione sembra destinata a non subire cambiamenti, finché…

Sopra, Gighen e Ghemon nello splendido parco della nuova casa con l’adottante

Il destino sta per cambiare…

Un giorno arriva in canile una coppia con la loro nipote: i due hanno già esperienza come padroni (l’ultimo compagno era stato un pastore tedesco). Sono in cerca di un solo cane, ma quando gli vengono presentati Gighen e Ghemon si innamorano di loro e della loro storia.

I due fratelloni non potevano sperare di meglio: un’adozione di coppia; un enorme giardino a disposizione sulle colline di Lecco; la compagnia di un cavallo e di un pony; la possibilità di correre felici in prati a perdita d’occhio; una grande casa dove sentirsi subito a proprio agio. 

Davvero non potevamo sperare di meglio per loro, dopo tre anni di canile e dopo tanto lavoro di recupero comportamentale!

A questo bellissimo lieto fine hanno senza dubbio contribuito l’encomiabile lavoro dei volontari ENPA e l’inserimento nel Progetto Famiglia a Distanza, che ha permesso loro di fare tante esperienze rieducative (recentemente i due avevano partecipato, ad esempio, ad una gita fuori canile con alcuni genitori a distanza).

Siamo sicuri che quanti si ricordano di quei due aitanti e inseparabili cagnoloni saranno felicissimi per loro e per la loro nuova famiglia.

Sopra a sinistra, i due fratelli con Silvia Ferrario, responsabile educatori dell’ENPA monzese, nella nuova casa; a destra, con uno dei loro nuovi compagni di vita

Pubblicato il 12 giugno 2024

Radio Pop in trasferta a Monza: ENPA Monza e Brianza ospite a “Considera l’Armadillo”

Per tutta la giornata di mercoledì 5 giugno l’emittente Radio Popolare si è trasferita nel capoluogo brianzolo, trasmettendo i propri programmi dalla libreria Il Libraccio di Via Vittorio Emanuele II. 

Per il consueto appuntamento quotidiano “Considera l’Armadillo: noi e gli altri animali” in onda ogni pomeriggio alle 14,00, la conduttrice Cecilia di Lieto, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, ha voluto ospitare ENPA per parlare non solo delle attività della nostra sezione ma anche per approfondire numerose tematiche che interessano gli animali e l’ambiente.

Foto sopra: a sinistra, il presidente dell’ENPA Giorgio Riva, durante la trasmissione in direteta di “Considera l’Armadillo” con la conduttricie Cecilia Di Lieto e il tecnico del suono Niccolò Guffanti

Splendide realtà e sogni nel cassetto

A rappresentare ENPA monzese, il suo presidente, Giorgio Riva. Tra i numerosi temi toccati durante i 20 minuti di amabile conversazione: l’importanza della sensibilizzazione nei confronti degli animali (sia pet che selvatici e animali da reddito); la cessione di cani ai rifugi – in particolare pitbull e similari – acquistati o adottati con troppa superficialità; e le criticità del Parco di Monza e in particolare dei giardini della Villa Reale, con proprietari irresponsabili che lasciano liberi i propri cani e le troppe persone che non rispettano la flora e la fauna del polmone verde di Monza.

Altri argomenti discussi sono stati l’importanza di rapporti tra associazioni animaliste e amministrazioni comunali, con un affondo sulle prossime elezioni europee e sulle politiche sia nazionali che regionali che stanno eliminando progressivamente ogni tutela alla fauna selvatica.

Si è parlato poi del Parco Canile e Gattile di via San Damiano a Monza, inaugurato nove anni fa, e della più recente Oasi di Biodiversità; delle tante manifestazioni organizzate da ENPA e di quanto sia fondamentale che un canile sia un luogo capace di attirare adulti e bambini per dare loro modo di conoscere aspetti del mondo animale altrimenti sconosciuti.

Alla domanda su quale fosse il suo sogno nel cassetto (avendo ormai realizzato quello del nuovo canile!), Giorgio Riva ha risposto senza esitazione: la creazione all’interno del Parco di Monza di un Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS).

Foto sopra: Cecilia Di Lieto consegna il suo libro alla volontaria Juliet Berry, al Presidente Giorgio Riva, e alla vice presidente Isabella Garlati (accompagnata dalla sua Neige).

Un libro per la nostra LotterENPA 2025 

A fine trasmissione, Cecilia ha posato per selfie con Giorgio, insieme a Isabella Garlati, vice presidente e responsabile immagine, e Juliet Berry, volontaria in redazione e in gattile, che lo avevano accompagnato. 

Cecilia, inoltre, ha voluto donare a ENPA una copia con bellissima dedica del suo meraviglioso libro “Me l’ha detto l’Armadillo. Storie di passione tra noi e gli altri animali”, che costituirà uno dei tantissimi premi nella prossima edizione di LotterENPA. 

ENPA di Monza e Brianza ringrazia Cecilia per aver dimostrato, ancora una volta, la sua grande sensibilità e il suo sostegno alla nostra associazione.

Per ascoltare la puntata del 5 giugno con ENPA Monza, cliccare QUI.

Per vedere l’interessantissima e aggiornatissima pagina Facebook del programma Considera l’Armadillo, cliccare QUI.

Pubblicato il 7 giugno 2024

Rifugi aperti, il temporale non rovina una splendida giornata

Il temporale, previsto per il tardo pomeriggio, è puntualmente arrivato, anche se per fortuna la festa dedicata ai Rifugi Aperti era ormai terminata. Prima del temporale un caldo sole ha accolto il numeroso pubblico accorso per prendere parte a questo che è diventato un piacevole appuntamento. Tantissimi, infatti, sono stati i visitatori che hanno pacificamente invaso il parco canile di Monza domenica 2 giugno fin dalle ore 14.00. Tra loro moltissimi bambini, i veri protagonisti della giornata, che con le loro famiglie hanno visitato, guidati dai volontari, i diversi reparti del rifugio.

Piccoli animalisti crescono

Nella nostra Allegra Fattoria intanto altri giovanissimi avevano l’opportunità di fare conoscenza con gli erbivori, distribuendo erba fresca appena tagliata a cavalli, pony, capre e conigli. Grandissimo successo hanno riscosso Stella e Morina, le due asinelle arrivate mesi fa al rifugio, e i dolcissimi capretti Bon e Peggy.

Alla scoperta di api e selvatici

Seguitissimo anche l’incontro nell’oasi di biodiversità con Yasmine e altre volontarie del gruppo selvatici che hanno dato lezioni pratiche su come prestare il primo soccorso a un selvatico ferito o in difficoltà presentando alcuni “pazienti” attualmente in cura: una giovane cornacchia malnutrita affetta da avitaminosi, che le ha causato una deformazione delle zampe; un merlo finito in bocca a un gatto proprio quella mattina; due ricci, uno trovato alla Villa Reale con le zampe a pezzi, poi amputate dai veterinari, l’altro completamente incollato da vischio (sconsideratamente utilizzato per eliminare i topi); e, per finire, due tartarughe con fratture al carapace.

Molto interesse ha riscosso anche la volontaria esperta apicoltrice Anna, che, insieme alla sua collega Marinella, con grande passione segue gli alveari ENPA e le quattro famiglie di api ospitate. Il numeroso pubblico ha potuto conoscere più da vicino l’affascinante mondo di questi insetti impollinatori per antonomasia.

Tutti pazzi per l’album Amici Cucciolotti!

Affollatissimo per tutta la durata della manifestazione anche il grande gazebo destinato allo scambio di figurine Amici Cucciolotti 2024, che ha permesso a tanti bambini (e a qualche genitore e nonna…) di riuscire a completare il proprio album.

Molto apprezzati anche i simpatici album tutti da colorare e altri regali, tutti donati per l’occasione da Pizzardi Editore

Attività … feline e canine

Due le attività a tema “felino” organizzate: nel prato centrale del rifugio i giovanissimi hanno potuto mettersi alla prova con l’avvincente gioco “CroKat”, versione “Made in ENPA” del croquet, ma hanno anche potuto sbizzarrirsi con la creazione di simpatiche casette per i mici del gattile, utilizzando scatoloni di riciclo colorati con i pennarelli. 

Per il reparto “canino” gli educatori del canile erano a disposizione per spiegare il corretto comportamento da adottare con un cane, da come approcciarlo a come accarezzarlo e così via.

Gettonatissimo come sempre il truccabimbi, che ha trasformato negli animali desiderati tanti piccoli visitatori e che è rimasto operativo fino a pochi secondi prima dello scoppio del temporale.

Grazie a tutti!

È stata, insomma, una giornata serena, divertente e istruttiva per le numerose persone che ci sono venute a trovarci. Un grazie anche ai tantissimi volontari dell’ENPA presenti che hanno fatto gli onori di casa e hanno seguito in ogni fase l’organizzazione di questo evento, che costituisce un importante momento nella vita del nostro rifugio.

Pubblicato il 7 giugno 2024

Giù le mani dalle nutrie! Il comune di Brugherio a favore della loro sterilizzazione

A Brugherio (MB) l’eradicazione violenta delle nutrie non ci sarà.

Il comune brianzolo, infatti, per arginare il proliferare delle nutrie, ha deciso di procedere con un programma di sterilizzazione e rilascio in collaborazione con ENPA Monza e Brianza. Proprio ENPA il mese scorso era scesa in campo per condannare le politiche di contenimento della Regione Lombardia che prevedono soluzioni cruente come armi da caccia e inalazione di monossido di carbonio, opponendosi al piano triennale per l’eradicazione di questi roditori sudamericani. (Leggi il nostro articolo dell’8 maggio QUI.)

L’ordine del giorno in difesa delle nutrie è stato presentato in consiglio comunale da Irina Neagu Petrini (Gruppo Misto) ed è stato sostenuto da quasi tutto il consiglio comunale (astenuta, ma non certo a sorpresa, la Lega).

Si rasserena, dunque, il rapporto tra le nutrie e il comune di Brugherio, che anni fa aveva fatto parlare di sé per quanto accaduto nel laghetto del Parco Increa, dove agenti della Polizia Provinciale avevano eliminato a colpi di fucile diversi esemplari di nutrie.

Brugherio come Villasanta

Brugherio, dunque, si allinea con il comune di Villasanta (MB) che già nel 2021 aveva adottato, sempre in collaborazione con ENPA, un piano di cattura, sterilizzazione e rilascio delle nutrie.

La sterilizzazione, ricorda ENPA, consente di scongiurare l’abbattimento, senza contare che i costi destinati da Regione Lombardia per il programma di abbattimento, che prevede uno stanziamento di 1,2 milioni di euro a favore di province e Città metropolitana, vanno a gravare sui cittadini, anche quelli, e sono molti, che sono contrari.

ENPA Monza e Brianza ringrazia l’amministrazione comunale di Brugherio e in particolare Irina Neagu Petrini, presentatrice dell’O.d.g. a favore delle nutrie, e il vicesindaco e Assessore all’Ambiente Mariele Benzi, per la sensibilità dimostrata.

Pubblicato il 7 giugno 2024

Elezioni europee, votiamo anche per chi non ha voce

Sabato 8 e domenica 9 giugno si svolgeranno le Elezioni Europee. Dotarsi di una legislazione in grado di assicurare i diritti agli animali e il loro benessere è uno dei punti cardine di una società europea civile. Le cittadine e i cittadini europei si sono espressi a gran voce, chiedendo nuove norme a tutela degli animali e le Iniziative promosse negli ultimi anni mostrano chiaramente un’inversione di marcia rispetto al passato. 

Ma purtroppo si tratta di un movimento popolare a favore degli animali che spesso rimane sulla carta senza potersi tradurre in fatti concreti. Ne è un valido esempio il fatto che in marzo il Comitato dei Cittadini promotore dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) End the Cage Age ha presentato ricorso presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea contro la Commissione UE, responsabile di aver tradito il proprio impegno a proporre una normativa per mettere fine all’allevamento in gabbia. (Leggi il nostro articolo del 3 aprile qui.)

Sopra: l’esito di un recente sondaggio tra gli italiani

I 10 punti chiave del manifesto europeo per la tutela degli animali 

Undici associazioni animaliste italiane (Animal Equality Italia, Animalisti Italiani, Animal Law Italia, CIWF Italia, ENPA, Essere Animali, LAC, LAV, LEIDAA, LNDC Animal Protection, Save the Dogs and Other Animals) hanno chiesto ai partiti e ai candidati al Parlamento europeo di sottoscrivere il manifesto “Anche gli animali votano”. Questo comprende l’attuazione del principio fondamentale della tutela degli animali, della biodiversità, dell’ambiente e degli ecosistemi, sancito all’articolo 9 della Costituzione italiana. La stessa costituzione riconosce gli animali come esseri senzienti, così come dettato dal Trattato Europeo, mediante la realizzazione dei dieci punti programmatici: 

1) Abolizione delle gabbie negli allevamenti; 

2) Riforma della legislazione europea sul benessere animale; 

3) Divieto di trasporto degli animali a lunga distanza per allevamento e macellazione; 

4) Transizione verso un’alimentazione vegetale; 

5) Revisione della Politica Agricola Comune e aiuti alla riconversione delle aziende zootecniche; 

6) Metodi sostitutivi della sperimentazione animale; 

7) Tutela degli animali selvatici e sostegno ai Centri di recupero della fauna; 

8) Divieto di produzione e commercio di pellicce animali; 

9) Lotta al randagismo e all’abbandono di cani e gatti; 

10) Nomina di un Commissario UE per il benessere degli animali

In dettaglio i 10 punti di impegno QUI.

Foto sopra a destra: Essere Animali

I candidati che hanno aderito al manifesto

Questi i 32 candidati, divisi per lista, della Circoscrizione I – Nord-Ovest (che comprende la Lombardia) che hanno sottoscritto tutti e 10 i punti programmatici a favore degli animali (ricordiamo che i candidati potevano scegliere i punti secondo loro più importanti):

ALLEANZA VERDI E SINISTRA

Giovanni Mori, Stefano Apuzzo, Andrea Cegna, Benedetta Scuderi, Massimiliano Smeriglio, Daniela Cicala, Chiara Minelli, Arianna Bettin, Erica Innisi, Andrea John Déjanaz 

MOVIMENTO 5 STELLE

Antonella Pepe, Carolina Sala, Maria Angela Danzì, Sean Sacco, Maria Angela Sturaro, Simone Verni, Elena Calogero, Fabio Romano, Ester Luisa Lanfranchi, Gaetano Pedullà 

PARTITO DEMOCRATICO

Eleonora Evi, Brando Benifei, Monica Romano, Davide Mattiello, Fabio Bottero, Alessandro Zan, Antonella Parigi (*)

AZIONE

Cristina Lodi, Federico Giacobbe, Giovanni Barosini

STATI UNITI D’EUROPA

Matteo Di Maio, Alessandro Cecchi Paone

Nelle liste di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia della nostra circoscrizione, invece, non c’è nessun candidato che abbia sottoscritto almeno un punto programmatico. 

Come votare

In Italia le urne saranno aperte sabato 8 giugno dalle ore 15,00 alle 23.00, e domenica 9 giugno dalle ore 7.00 alle 23.00.

Si possono esprimere al massimo 3 preferenze per candidati che appartengono alla lista prescelta (non è ammesso il voto disgiunto). Se si esprime più di una preferenza, devono essere indicati/e candidati/e di sesso diverso, ad esempio: 2 preferenze, un uomo e una donna; o 3 preferenze, due donne e un uomo, o viceversa.

Per maggiori info sulla campagna e sui candidati in ciascuna delle cinque circoscrizioni che hanno sottoscritto il manifesto, leggi qui.

Pubblicato il 30 maggo 2024; (*) articolo aggiornato il 4 giugno con l’adesione di questa candidata

Sabato 8 giugno: raccolta cibo all’Oasipet di Albiate.

Dopo un mese di pausa, i volontari ENPA vi aspettano nuovamente sabato al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate in Via Milano 3 dalle 9,30 alle 18,30.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio,censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori. seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori e tutrici.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

La prossima raccolta alimentare

Dopo la raccolta dell’8 giugno, il prossimo appuntamento è sabato 6 luglio, sempre presso il negozio di Albiate.


Pubblicato il 5 giugno 2024

Un bellissimo lieto fine per il piccolo Alastor Moody

Poco più di un mese fa vi abbiamo raccontato la storia di Alastor Moody, splendido quanto sfortunato cucciolo che era arrivato presso la struttura di Monza il 16 marzo, dopo essere stato accalappiato insieme alle sue due sorelline, adottate nel giro di pochi giorni. Trovato vagante sul territorio e privo di microchip di riconoscimento, Alastor presentava diverse problematiche di salute, una grossa ernia diaframmatica e una zampa posteriore malformata che purtroppo non è stato possibile operare in quanto la forte zoppia che presenta non si sarebbe in ogni caso risolta. 

Un regalo del destino…

Ma per questo dolcissimo cucciolo la fortuna stava arrivando: il 18 maggio, infatti, arriva in canile Roberto: che non è nuovo ad adozioni “speciali”. Infatti è un adottante meraviglioso che ha già portato a casa diversi cani e gatti anziani o problematici. Tra le sue adozioni ricordiamo il barboncino anziano Joe, la cagnolina fobica Barbetta, arrivata da una bruttissima situazione, il gatto timidone Leroy, e infine il cane Martin, anziano e molto poco simpatico, che ha trascorso quasi tre anni in compagnia di Roberto e della sua tribù pelosa. Roberto ha deciso di adottare Alastor Moody e di portarlo a casa con sé.

Nelle foto qui sotto, Alastor Moody con i suoi nuovo coinquilini umani e animali

Il nostro grande ringraziamento va quindi a lui e a tutte quelle persone che dopo la perdita di un amico peloso a cui hanno voluto molto bene aprono il loro cuore a una nuova adozione scegliendo un animale che difficilmente avrebbe molte chances di trovare famiglia. Queste sono vere e proprie adozioni del cuore! 

Qui sotto: Alastor Moody il giorno dell’adozione e una vecchia foto di Martin, vecchia adozione “speciale” di Roberto

Una nuova vita per Alastor, anzi Barolo!

Alastor, ribattezzato Barolo, ora vive felice la sua gioventù in una casa tutta sua, facendo nuove esperienze tutti i giorni (aperitivi, passeggiate al parco e chi più ne ha più ne metta). Basta dare un’occhiata alle immagini per farsi un’idea di quanto ora la sia vita sia piena e felice. Buona vita Barolo, goditela tutta!

Tanti altri quattrozampe aspettano ancora

Vi ricordiamo che presso la nostra struttura ci sono ancora molti cani bisognosi di trovare amore e una casa tutta per loro. Se vi sentite pronti ad accoglierne uno potete scrivere a canile@enpamonza.it e prendere appuntamento per venire a conoscerli dopo averli visionati sul nostro sito.

Pubblicato il 30 Maggio 2024

Domenica 2 giugno, torna la festa degli Amici Cucciolotti al rifugio di Monza!

Domenica 2 giugno, presso il parco-canile di Monza dalle ore 14 alle 18, si svolgerà la nuova edizione della Festa degli Amici Cucciolotti / Giornata dei Rifugi Aperti, promossa da ENPA di Monza e Brianza in collaborazione con Pizzardi Editore.

Il rifugio in via San Damiano 21 aprirà le porte ai più piccoli e alle loro famiglie che potranno visitare i reparti dei cani, dei gatti e dei tantissimi ospiti del reparto erbivori che in un contesto urbano è difficile incontrare, come cavalli, pony, capre, pecore, conigli, anatre, galline e tartarughe.

Sarà una bellissima e festosa giornata all’insegna dell’amore e del rispetto per tutti gli animali. Vi attende un ricchissimo programma dedicato soprattutto ai più giovani. Per l’occasione la Pizzardi Editore metterà a disposizione l’Album Amici Cucciolotti 2024 e altro materiale divertente ed educativo.

Torna il “Ce l’ho, mi manca”!

In quest’occasione non può mancare uno degli appuntamenti più attesi da bambini: il “Ce l’ho, mi manca”. L’ormai mitico scambio di figurine permetterà ai piccoli amici degli animali di completare più velocemente il proprio album Amici Cucciolotti 2024, scambiando le figurine con tutti gli altri bambini presenti e con un incaricato ENPA che coordinerà gli scambi.

Altre sorprese per i più piccoli

Ma non è finita qui: presso il gazebo Truccabimbi i bambini potranno trasformarsi per un pomeriggio nel loro animale preferito o dedicarsi alla pittura colorando immagini di animali messe a loro disposizione. Potranno inoltre partecipare a un gioco dell’oca da prato.

Divertimento, ma anche educazione

Ogni manifestazione dell’ENPA ha un lato divertente ma anche un aspetto educativo verso il mondo animale e naturale. Bimbi e ragazzi, ma anche gli adulti, potranno scoprire come interagire con un cane che non si conosce, scoprire i lati nascosti dell’affascinante mondo dei gatti e quello altrettanto intrigante e complesso delle api con le nostre apicoltrici esperte e, infine, imparare come prestare il primo soccorso a un animale selvatico in difficoltà. 

Sarà inoltre aperta al pubblico per le visite la nostra bellissima Oasi di Biodiversità, ormai diventata una splendida realtà, una vera e propria oasi di pace lontana dal chiasso cittadino, sempre più ricca di piante e di nuovi fiori. 

Vi aspettiamo numerosi per un pomeriggio festoso e sereno insieme ai nostri amici animali!

Pubblicato il 21 maggio 2024

Una rocambolesca avventura per il micio Hans, salvato dai Vigili del Fuoco

Adottato piccolissimo al rifugio di Monza, Hans è un bel micio di 8 anni dal soffice pelo grigio tigrato. Vive con Lorella, giornalista, nel capoluogo brianzolo in una casa con un bel giardino cintato con piante e alberi, lontano dal traffico cittadino: un vero paradiso a misura di gatto.

Di carattere socievole, Hans fa amicizia con un giovane gatto che passa a trovarlo ogni tanto. Ma giovedì 16 maggio, dopo qualche esplorazione insieme, Hans, contrariamente alle sue abitudini, segue il nuovo amico fuori dal suo giardino.

Di carattere socievole, Hans fa amicizia con un giovane gatto (a destra nella foto con Hans) che passa a trovarlo ogni tanto.

Ma giovedì 16 maggio, dopo qualche esplorazione insieme, Hans, contrariamente alle sue abitudini, segue il nuovo amico fuori dal suo giardino.

Arriva l’ora della nanna e non è ancora tornato. Lorella comincia a preoccuparsi: lo chiama, lo cerca ovunque, chiede notizie ai vicini e ai custodi, posta un appello sui social e passa tutta la notte a cercarlo disperatamente ….  

A pochi centimetri dall’acqua

Venerdì mattina si rivolge a un’officina in Via Zanzi, proprio accanto al Lambro, a circa 300m da casa sua, ed ecco la svolta! Il micio, terrorizzato ma vivo, si trova su una sporgenza del muro arginale del fiume proprio sotto l’officina, pochi centimetri sopra il livello dell’acqua, gonfiata dalle torrenziali piogge dei giorni precedenti e pochi metri prima di una piccola cascata.

Arrivano i Vigili del Fuoco

Lorella non perde tempo e contatta i Vigili del Fuoco che, nonostante il momento sicuramente impegnativo dovuto alle emergenze per le condizioni del tempo, arrivano prontamente sul posto. Dopo aver fissato una scala al muro, uno dei vigili riesce ad avvicinarsi ad Hans con in mano il suo trasportino. Sapendo che il suo micio nutre un vero e proprio odio per il trasportino, Lorella ha il cuore in gola, temendo la sua reazione. Ma tra il sollievo generale, Hans non si fa pregare e ci si tuffa dentro subito. Il suo soccorritore risale la scala e lo consegna nelle mani della felicissima proprietaria. 

Foto sopra a sinistra, l’inizio dell’operazione di soccorso (foto Yuliia Andriichuk). A destra, la zona del soccorso vista dal ponte (foto Google Maps)

A seguire ogni momento dell’operazione dal ponte, un gruppo di persone che, alla lieta conclusione del salvataggio – immortalato in un VIDEO mozzafiato qui sotto girato dalla signora Yuliia Andriichuk – ha voluto esprimere il proprio ringraziamento ai salvatori con uno spontaneo e liberatorio applauso. 

Anche ENPA di Monza e Brianza, assieme a Lorella, ringrazia di cuore il corpo dei Vigili del Fuoco per la professionalità e la sensibilità dimostrate.

Ancora non è chiaro come abbia fatto il micio ad arrivare lì e nemmeno sappiamo che fine abbia fatto l’altro gatto.

Nelle foto sopra, Hans a casa dopo la sua avventura

Bruciata la seconda vita di Hans?

Questa è la seconda volta che Hans ha rischiato la pelle. Era arrivato al gattile di Monza a luglio del 2016 con le due sorelle. Avevano appena 12 giorni di età, gli occhi aperti da poco e ancora bisognoso di allattamento. Lui e le sorelle erano stati trovati fortuitamente da un giardiniere mentre tagliava l’erba con un trattorino in un condominio, involontariamente sbalzati fuori dal loro nascondiglio proprio a causa del veicolo. 

Essendo così piccoli, avevano bisogno di cure speciali, e quindi sono stati “adottati” a casa propria da Milena, espertissima volontaria dell’Asilo dei Cuccioli dell’ENPA monzese, con il prezioso supporto della mamma Luigia.

Dei tre gattini, proprio Hans aveva subito le conseguenze più gravi, riportando una contusione facciale nell’incidente: faceva fatica ad aprire la bocca e l’unico modo per allattarlo è stato quello di utilizzare un contagocce

Nelle foto sopra, Hans come è arrivato al gattile di Monza; con le sue sorelle Mirta e Frida; e con il suo anziano compagno Paolone

L’adozione di Hans … e di nonno Paolone

Cresciuto forte e sano e tornato in gattile pronto per l’affido, Hans viene visto da Lorella e le figlie che si innamorano di lui e lo portano a casa. Ma non da solo, perché si fanno intenerire anche da un ospite un po’ più grande: il micione bianco e rosso Paolone, di ben 12 anni primavere. 

Pubblicato il 21 maggio 2024

Nonna Pasqualina: dopo la discarica e il gattile arriverà una nuova casa?

Col mantello di un colore straordinario – screziato nero e rosso – e gli occhi curiosi, Pasqualina è una presenza che non passa inosservata. 

Saggia e tranquilla come tutte le nonne, con le sue 15 primavere chissà quante avventure avrà vissuto prima di finire alla piattaforma ecologica di Agrate Brianza. 

Già, perché la dolce Pasqualina è stata trovata proprio lì, scaricata tra mucchi di spazzatura e rifiuti. Recuperata da un provvidenziale angelo, è arrivata al Gattile di Monza gravemente denutrita – pesava appena 1,7 kg – e infestata da pulci

La rinascita di Pasqualina

Era il 30 marzo, proprio la vigilia di Pasqua – da cui il nome che le abbiamo dato – il giorno in cui è iniziata la sua nuova vita. 

Grazie alle cure dei nostri veterinari e alle amorevoli attenzioni delle operatrici e dei volontari ENPA, Pasqualina sta rinascendo, sia fisicamente che psicologicamente – vedi VIDEO qui sotto in cui gioca con una volontaria nel suo spazioso box. 

Manca solo una cosa per chiudere il cerchio e completare la sua felicità: trovarle una nuova famiglia che possa regalarle la serenità che merita per i suoi ultimi anni, ricevendo in cambio affetto, gratitudine e la soddisfazione di aver adottato una micia “over”.

Progetto Famiglia a Distanza

In attesa di trovare la sua famiglia definitiva, abbiamo inserito Pasqualina nel progetto di adozioni a distanza. Chi vorrà adottarla a distanza riceverà, in cambio di un contributo mensile di 15€, un attestato personalizzato e regolari aggiornamenti, oltre alla possibilità di venirla a trovare in gattile. 

Per info

Per informazioni, potete leggere la sua scheda sul nostro sito QUI, o scrivere ad adozioni.gatti@enpamonza.it.

Per info sulle Progetto Famiglia a Distanza, scrivete ad adozioni.distanza@enpamonza.it

Qui sotto, altri due brevi VIDEO di Pasqualina con le volontarie:

Pubblicato il 22 maggio 2024

30° edizione della 4 Passi: affluenza record!

Non avremmo scommesso un solo euro sulla possibilità di effettuare la 30° edizione della “4 Passi a 4 Zampe”, viste le disastrose condizioni in cui versava il Parco di Monza invaso dal Lambro a causa delle incessanti piogge della scorsa settimana. E invece … tre giorni di sole sono stati sufficienti a fare asciugare il terreno e a permetterci domenica 19 maggio di festeggiare veramente alla grande la 30a edizione della nostra camminata per i diritti degli animali.

Il parco di Monza allagato – foto di Monza Today

Assolutamente da record la presenza di partecipanti a due e quattro zampe: oltre 300 i cani iscritti alla marcia accompagnati da nuclei famigliari anche di quattro o cinque persone. Moltissimi i partecipanti senza animali che hanno voluto comunque con la loro presenza manifestare la loro vicinanza alle lotte che associazioni come ENPA fanno continuamente per il riconoscimento dei diritti degli animali. 

Nelle foto qui sopra, i gadget in omaggio per i partecipanti alla marcia e i momenti prima della partenza

Mai come in questo periodo, infatti, il benessere degli animali, soprattutto selvatici e da reddito (come tutti gli animali negli allevamenti intensivi), è minacciato da un governo che apre sempre più le porte a cacciatori e allevatori ed è in balia di un ministro dell’Agricoltura che, tra una gaffe e l’altra, sostiene che “l’uomo è l’unico essere senziente“. Lo stesso ministro che sta cercando di eliminare ogni controllo su caccia e bracconaggio prendendo i Carabinieri Forestali sotto il proprio ministero.

Ore 15.30, si parte!

Il numero altissimo di partecipanti ha causato qualche minuto di ritardo sulla partenza. Ma finalmente sulle note della tradizionale marcia The River Kwai March il lunghissimo corteo si è messo in cammino. In testa, in sella a imponenti cavalli murgesi due agenti della Polizia di Stato che quest’anno hanno sostituito i tradizionali Carabinieri a Cavallo del Parco. Subito dopo agenti delle unità cinofile della Polizia di Stato con i loro cani. A seguire i due pony dell’ENPA di Monza Gigio e Castagna, mascottes ormai abituali di questa camminata che hanno attirato la simpatia di tantissimi bambini ed adulti.

Subito dopo il corteo dei quattrozampe, aperto da alcuni ospiti del canile di Monza in compagnia dei volontari: Abrakadabra, Vito e i cuccioli Loto, Ciclamino, Azalea e Peonia che hanno conquistato tutti.

Dietro un fiume di persone e di cani giovani, anziani, qualcuno in braccio, qualcun altro in passeggino, che si è snodato tra uno sventolio di bandiere su un percorso leggermente più corto per evitare viali troppo vicini al Lambro che ancora portano i segni della recente esondazione. 

Dopo la camminata, la merenda

All’arrivo alla cascina San Fedele, come di consueto, i partecipanti hanno potuto dissetarsi e rifocillarsi con le gustose merende offerte da ENPA. Per tutti i quattrozampe ciotole di acqua e biscottini (quasi) a volontà. 

Sì, perché l’inaspettata affluenza ha messo in difficoltà il pur organizzato e fornito servizio ristoro, risultato insufficiente per offrire e tutti i meritati generi di conforto, e di questo ci scusiamo. Chi non fosse riuscito a ritirare gli snack omaggio per il proprio quattrozampe può comunque venire a ritirarlo in canile alla prima visita.

I nostri ringraziamenti

Da ENPA Monza un grazie di cuore alla Polizia di Stato, alle GEV e ai Park Angels del Parco di Monza, alla Croce Verde Lissonese, a Ambulanze Veterinarie ODV di Seregno e ad Anna Tomain, medico veterinario del rifugio di Monza che ha seguito tutta la manifestazione a bordo del mezzo salvanimali dell’ENPA di Monza. Con la loro partecipazione hanno arricchito e dato ancor più significato a questa splendida manifestazione.

Un sentito ringraziamento va naturalmente anche a tutti i partecipanti alla marcia che con la loro presenza non solo hanno dimostrato l’amore per gli animali ma hanno dato anche un significativo sostegno alla nostra associazione.

Sul nostro profilo facebook di ENPA Monza e Brianza potrete a breve gustarvi un piccolo assaggio di immagini dell’evento; presto troverete in un apposito album e sul nostro sito un ricco reportage fotografico della manifestazione e … arrivederci alla 31° edizione!

Pubblicato il 23 Maggio 2024

Arrivano gli Enpatini all’Iperal!

I bambini sono avvisati: il 20 maggio ha preso il via una nuova e bella iniziativa a favore degli animali in difficoltà, grazie a una  collaborazione tra ENPA e la catena di supermercati Iperal!

Protagonisti gli “Enpatini”, ovvero 12 adorabili animaletti 3D in tessuto floccato alti 2,5cm, che sicuramente saranno molto graditi dai più piccoli!

Come funziona l’iniziativa?

Troverete gli Enpatini negli appositi espositori alle casse dell’Iperal (foto sopra), ciascuno in una busta chiusa contenente un Enpatino e un mini volantino (immagine sotto) con un contributo di soli €1,50.

Per ogni floccato acquistato, Iperal donerà all’ENPA un pasto per cani o gatti accuditi dalla Protezione Animali.

L’iniziativa prosegue fino al 18 agosto 2024, quindi avete tempo per collezionare tutti i 12 i floccati!

Scopriamo i 12 animaletti

C’è davvero l’imbarazzo della scelta: come pet ci sono il cane, il gatto e il coniglio; poi animali della fattoria come il maiale e la pecora (foto sotto a destra); come animali delle nostre campagne, il topo e il riccio; e, infine, a rappresentare gli animali esotici, il leone, l’elefante africano, il pappagallo, lo scimpanzé e il pinguino.  

Grazie Iperal!

ENPA ringrazia Iperal per questo simpatico modo per avvicinarsi a un numero sempre maggiore di famiglie, portandole a conoscenza delle attività e della missione della nostra Ente.

Iperal conta 54 punti vendita e una presenza capillare in otto province lombarde: Monza e Brianza, Milano, Lecco, Como, Varese, Bergamo, Brescia e Sondrio.

Pubblicato il 22 maggio 2024

La provincia di Monza e Brianza ha un nuovo terribile nemico… le nutrie

Il primo gennaio è entrato in vigore in Lombardia il “Piano regionale triennale 2024-26 per l’eradicazione, controllo e contenimento delle nutrie”. Anche nella Provincia di Monza e Brianza si è messo in moto il piano di eradicazione, che tradotto in soldoni significa che si apre la caccia indiscriminata a questi roditori originari del Sud America. Introdotti in Italia negli anni Sessanta per la produzione di pellicce, hanno potuto riprodursi liberamente, grazie alla capacità di adattamento, alla velocità di proliferazione (le femmine possono partorire fino a 15 cuccioli l’anno) e all’assenza di predatori naturali. 

In osservazione a quanto previsto dalla Legge Regionale, la nostra Provincia prevede che le nutrie possano essere uccise a colpi di fucile e carabina da parte di chi, da solo o in squadra, potrà organizzare le battute. La speciale abilitazione sarà rilasciata a chi possiede il porto d’armi da caccia e frequenterà un corso di formazione sia teorico che pratico che si concluderà con un esame che prevederà, tra l’altro, una prova di tiro: si dovrà centrare una sagoma di animale posta a cinquanta metri di distanza con almeno quattro dei cinque colpi a disposizione. In attesa della partenza delle lezioni il compito toccherà agli agenti della Polizia Provinciale.

Così in Brianza

Ricordiamo che le nutrie non sono pericolose per l’uomo (sono animali assolutamente vegetariani) anche se spesso vengono confuse con grossi topi. Vengono accusate di scavare i cunicoli in cui si rintanano e di danneggiare gli argini dei corsi d’acqua e delle strade che li costeggiano.

Nel nostro territorio le nutrie sono ancora poco diffuse: tra gli esemplari noti ci sono quelli che si spostano lungo il Lambro tra Monza e Villasanta, comune che, in accordo con ENPA, aveva fatto una scelta alternativa (vedi l’articolo pubblicato il 21/12/2021), cioè la loro sterilizzazione (ricordiamo che l’Unione Europea ha dichiarato valida la pratica di sterilizzazione e del rilascio in libertà di questi animali selvatici).

Un destino segnato

Le nutrie finite in gabbia, precisa la Provincia, potranno essere uccise con un colpo di pistola ad aria compressa, considerato un metodo “estremamente rapido ed efficace e in grado di evitare inutili sofferenze e manipolazioni” o “tramite inalazione di monossido di carbonio in contenitori ermetici”. Dovranno, invece, essere liberati gli esemplari di altre specie catturati accidentalmente. Il piano di eradicazione non dovrebbe costare nulla alle casse brianzole in quanto sarà finanziato dalla Regione Lombardia che ha previsto uno stanziamento di 1,2 milioni di euro a favore di province e Città metropolitana.

Tutto ciò ci porta ancora una volta a condannare una politica miope e antiscientifica degli amministratori che governano la Regione Lombardia, che vede come unica soluzione per il contenimento di specie invasive la loro eliminazione fisica senza minimamente prendere in considerazione la via più intelligente e sicuramente meno crudele della sterilizzazione di massa.

I controlli di ENPA

ENPA ricorda che la nutria non è purtroppo più tutelabile attraverso la legge sulla protezione della fauna omeoterma (legge 157/92), ma resta sempre tutelata dall’articolo 544 bis e ter del Codice Penale che sanziona il maltrattamento degli animali. ENPA si renderà parte diligente, anche attraverso le proprie Guardie Zoofile, nel denunciare all’Autorità Giudiziaria tutti i casi di maltrattamento che dovessero essere accertati durante le attività di contenimento previste dalla legge regionale e provinciale.

Pubblicato l’8 Maggio 2024

4 passi a 4 zampe: siamo a 30! Appuntamento domenica 19 maggio al Parco di Monza.

EVENTO CONFERMATO!

Confermiamo che l’evento si svolgerà regolarmente con una piccola variazione nel percorso.

Era la primavera del lontano 1994 quando ENPA di Monza e Brianza si apprestava a organizzare la prima edizione della “4 passi a 4 zampe”. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e, ridendo e scherzando, dopo 27 edizioni reali e 2 virtuali a causa del Covid (nel 2020 e 2021), siamo arrivati all’edizione numero 30!

Oggi come allora, l’obiettivo della marcia, patrocinata dal Comune di Monza, dalla Provincia di Monza e Brianza e dalla Reggia di Monza, è l’opportunità di fare una camminata piacevole, lungo i viali alberati del nostro parco, ma è nel contempo una silenziosa denuncia contro gli abbandoni estivi e ogni altra forma di maltrattamento nei confronti degli animali, sia domestici, sia da reddito, sia selvatici.

Si tratta di un argomento, ahimè, di stretta attualità, basti pensare alle condizioni degli animali negli allevamenti intensivi, all’esecuzione dell’orso M90 in Trentino, al lupo inseguito sulla pista da sci, al riccio preso a calci e usato come un pallone a Pontremoli (MC), al cane bruciato vivo a Palermo, al gatto scuoiato vivo a Salerno. E questi sono solo alcuni episodi limite, ma potremmo andare avanti per ore.

Per questo motivo alla marcia sono invitati tutti gli amanti degli animali, non solo i proprietari di cani.

Ritrovo e iscrizioni dalle 14.30

Il ritrovo è dalle ore 14.30 di domenica 19 maggio nei pressi del parcheggio interno alla Porta di Vedano al Lambro (MB) – l’ingresso principale dell’autodromo – dove è possibile parcheggiare sia all’interno del Parco (a pagamento) sia nelle vie adiacenti.

Le iscrizioni per i cani partecipanti – tutti rigorosamente al guinzaglio – si aprono alle ore 14.30.

La partecipazione prevede una quota di iscrizione di €10 per ogni cane, che darà diritto a ricevere un’elegante T-shirt bianca per il proprietario (in diverse taglie) oppure la nuovissima bandana blu per il cane, entrambe con il logo della manifestazione. 

Ore 15.30: si parte!

La camminata, lungo un percorso ombreggiato di circa 3 km, avrà inizio alle ore 15.30. Durante la passeggiata sono previste delle soste nei pressi delle fontanelle dove i volontari sistemeranno ciotole con acqua fresca per i cani più assetati. Consigliamo però a tutti di portare una bottiglia d’acqua e una ciotola per il proprio cane in caso di necessità.

Il percorso è tranquillamente agibile per famiglie con bimbi in passeggino e per disabili.

Partecipanti, ospiti e mascotte

Il corteo sarà aperto dalle nostre immancabili mascotte, i pony shetland Gigio e Castagna e da una rappresentanza dei cani del canile di Monza.

Salvo imprevisti dell’ultim’ora, saranno come sempre graditi ospiti i Carabinieri a cavallo, gli agenti di Unità Cinofile della Polizia di Stato e l’Unità Cinofila della Polizia Locale di Monza e della Protezione Civile. In coda al corteo per ogni emergenza non mancherà anche quest’anno un’ambulanza della Croce Verde Lissonese, oltre allo speciale automezzo attrezzato “Salvanimali” con a bordo i veterinari ENPA, pronti a intervenire per qualsiasi evenienza.

Banco di informazioni e gadget

Al ritrovo e a fine percorso troverete un banco di utili informazioni sulle attività e iniziative dell’ENPA, oltre a una ricca selezione di gadget e idee regalo e tanti accessori per i vostri amici a quattro zampe. Sarà naturalmente possibile anche iscriversi all’associazione per l’anno in corso o aderire al Progetto Famiglia e Distanza.

Arrivo e rinfresco

La camminata giungerà verso le 16.30 presso la Cascina San Fedele all’interno del Parco.

Ad attendere gli atleti a due e a quattro zampe un meritato ristoro offerto da ENPA: acqua fresca e biscotti per i cani, snack, dolci e bevande fresche per tutti i partecipanti.

Solo in caso di pioggia persistente la manifestazione sarà annullata. In questo caso sarà annunciato sulla nostra pagina facebook e sul sito.


Pubblicato il 5 maggio 2024; aggiornato il 17 maggio per confermare il regolare svolgimento dell’evento.

Mercoledì 22 maggio, serata alla scoperta del mondo delle colonie feline al rifugio di Monza

Le colonie feline sono una realtà diffusa un po’ ovunque, nelle città come in campagna, in montagna come al mare. In molti casi, i gatti che ne fanno parte vivono nascosti ai margini delle nostre comunità, conducendo una vita più o meno invisibile e autosufficiente, apparentemente senza l’intervento dell’uomo. Ma spesso questi mici hanno bisogno di aiuto che può essere fornito dai tutori e tutrici che dedicano parte del loro tempo all’accudimento dei gatti che fanno parte delle colonie feline.

ENPA organizza mercoledì 22 maggio, presso il Rifugio di Monza, una serata proprio su questo tema con un team di relatori esperti.

Il programma

Sarà un incontro davvero ricco di contenuti, tra cui:

  • il ruolo e le responsabilità della figura del tutore o tutrice (familiarmente chiamati “gattaro” o “gattara”)
  • l’iter burocratico per la registrazione di una colonia e i relativi vantaggi
  • le principali norme giuridiche
  • la cattura, sterilizzazione e reimmissione in colonia dei gatti liberi – intervento fondamentale sia per tenere sotto controllo la popolazione felina, spesso causa di episodi di intolleranza, sia per il benessere dei gatti stessi 
  • una dimostrazione pratica sull’uso della trappola a filo
  • accorgimenti pratici e organizzativi sull’alimentazione e pulizia (interessantissimo il “kit del tutore perfetto”!)
  • come affrontare eventuali problemi e alcuni errori da evitare.

Naturalmente ci sarà l’opportunità di fare domande ai relatori.

L’evento, completamente gratuito, è aperto a tutti, sia a persone già esperte che desiderano approfondire il tema o chiarire qualche dubbio, sia a persone curiose di avvicinarsi al mondo della cattura e dell’accudimento dei gatti in libertà.

I relatori

  • Giorgio Riva, presidente ENPA Monza e Brianza
  • Daria Guidi e Valeria Rodolfi, responsabili del gattile di Monza
  • Sergio Banfi e Milena Rosellini, catturatori e tutori di colonia.

Dove e quando

La serata si terrà esclusivamente in presenza nella sala conferenze del Rifugio di Monza in Via San Damiano 21, mercoledì 22 maggio alle ore 20:30.

L’evento è gratuito e aperto a tutti, ma è obbligatoria la prenotazione, scrivendo all’indirizzo gattile@enpamonza.it fino ad esaurimento posti.

Pubblicato il 2 maggio 2024

Al via la seconda edizione di Monza Fast Future

Dopo l’edizione dello scorso novembre, torna nel capoluogo brianzolo Monza Fast Future, il Festival della sostenibilità. L’evento, volto a suggerire un maggior rispetto per l’ambiente e uno stile di vita consono a salvaguardare il nostro pianeta, avrà luogo in Piazza Trento e Trieste l’11 e il 12 maggio.

Nella foto di gruppo sopra, scattata durante l’edizione di novembre 2023: Giorgio Riva, presidente ENPA sezione Monza e Brianza; l’assessore Giada Turato con deleghe per ambiente, energia, mobilità e benessere animali; e Isabella Garlati, vicepresidente ENPA Monza e Brianza.

Ci siamo anche noi!

Anche ENPA di Monza e Brianza sarà presente, sabato 11 tutta la giornata e domenica 12 fino alle 13, non con uno ma con due gazebo: oltre a quello istituzionale, dove sarà possibile acquisire informazioni su tutte le attività della nostra sezione, ce ne sarà un altro con una grande mappa di tutte le aree verdi comunali e quelle di sguinzagliamento dedicate agli amici a quattrozampe, realizzata da Isabella Garlati, vicepresidente dell’ENPA di Monza e Brianza e responsabile immagine della sezione, in collaborazione con il Comune di Monza. Per sensibilizzare i proprietari sull’importanza della raccolta delle deiezioni canine saranno date in omaggio le piantine con tutti i giardini e aree cani monzesi.

Nell’immagine sopra, la mappa delle aree cani

Ci sarà inoltre uno spazio molto … animato, perché due recinti ospiteranno le caprette tibetane e numerosi coniglietti, in rappresentanza di quella vastissima tipologia di animali, non solo domestici, che sono ospitati al parco rifugio di via San Damiano.

Una mostra dedicata agli allevamenti intensivi

Seguendo l’invisibile filo conduttore della sostenibilità, sarà allestita una mostra su un argomento che sta molto a cuore a ENPA: gli allevamenti intensivi, un problema di stretta attualità che riguarda non solo le aberranti condizioni di vita degli animali ma, anche il devastante impatto sull’ambiente.

L’inquinamento dovuto a questo tipo di allevamenti non si può più ignorare, se si pensa questi producono rispettivamente il 37% e il 65% del metano e del protossido di azoto mondiali, due gas sono molto più dannosi del diossido di carbonio (fonte CIWF Italia). 

Clicca qui per il programma completo.

Pubblicato il 5 maggio 2024

Due adozioni a distanza molto speciali…

Il Progetto Famiglia a Distanza è un fiore all’occhiello dell’Enpa di Monza e Brianza. Attivo dal 2016, permette di dare visibilità e amore agli animali di difficile adozione, affinché possano anche loro socializzare con più persone e, magari, venire adottati in via definitiva. 

Al rifugio di Monza è possibile diventare genitori virtuali non solo dei “canonici” cani e gatti, ma anche di pony, cavalli, caprette, cavie, conigli e persino api!

Già, perché nell’Oasi di Biodiversità di fianco al rifugio di Monza in via San Damiano da qualche anno sono ospitate alcune famiglie di api, curate con passione e competenza dalle esperte apicoltrici Anna e Marinella. Adottare le nostre api è una bellissima azione per tutti coloro che hanno a cuore la biodiversità, ma è rivolta soprattutto a scuole, associazioni e aziende.

E sono stati proprio i dipendenti di un’azienda, la Samsonite di Sesto san Giovanni, che hanno deciso di diventare “bee-friends”, cioè amici delle api, adottando a distanza due alveari per un intero anno! L’idea è venuta a Costanza, che oltre a essere specialista in risorse umane nell’azienda, è anche volontaria Enpa, e ha trovato il sostegno di tutti i colleghi, che si sono detti entusiasti all’idea di diventare genitori virtuali di questi insetti la cui popolazione sta diminuendo in modo preoccupante.

Un’idea da prendere a esempio (ringraziamo Samsonite per la sensibilità dimostrata), così come sarebbe un bell’esempio da imitare anche quanto fatto da una coppia che convolerà a nozze l’1 giugno.

Genitori virtuali all’altare!

Valeria e Marco, questi i loro nomi, sono grandi amanti degli animali (qualche anno fa avevano adottato da noi il micione tigrato Corrado) e hanno perciò deciso di destinare parte della somma, ricevuta come regalo nuziale da parenti e amici, nell’adozione per un anno di Gwen, Ghost e Lady, ovvero i nostri bellissimi maremmani, fedelissimi guardiani del rifugio. Le volontarie del Progetto a Distanza hanno realizzato per l’occasione un biglietto molto speciale grazie il quale, oltre a rendere partecipi gli invitati della loro adozione, Valeria e Marco colgono l’occasione per invitare tutti a scoprire il bellissimo mondo delle adozioni a distanza.

A questa futura coppia auguriamo un radioso futuro, da parte di Enpa e anche da parte dei loro pelosissimi “protetti”.

Volontariato aziendale, la nuova frontiera dell’impegno sociale

Se l’adozione a distanza è un impegno bellissimo ma virtuale, oggi con il volontariato aziendale si può dare fattivamente una mano. Si parla di volontariato aziendale quando un’impresa decide di sostenere le attività di associazioni di volontariato, incoraggiando i propri dipendenti a prenderne parte in modo attivo. Queste attività, a differenza del normale volontariato, possono essere svolte durante l’orario di lavoro attraverso donazioni di tempo retribuito. Si tratta di una tendenza (team building) che si sta diffondendo nel nostro paese negli ultimi anni e che ha indubbiamente un impatto positivo sulla collettività, migliorando lo spirito di squadra tra i dipendenti di un’azienda che, a sua volta, si distingue per il suo impegno sociale.

Molte sono state già le aziende i cui dipendenti sono stati ospiti della nostra struttura. Tra esse anche la Nestlé che ha voluto pubblicizzare in un apposito VIDEO la propria attività di volontariato aziendale. Il rifugio di Monza ha visto al lavoro, come volontari per un giorno, numerosi suoi dipendenti che, bardati di pettorina da volontario d’ordinanza, hanno dato una mano agli operatori e ai volontari “veri” dando il proprio contributo alle diverse incombenze che caratterizzano la vita quotidiana della struttura.

Pubblicato il 3 Maggio 2024

 

Sei piccoletti in cerca di casa

Hanno il nome di sei costellazioni e sono davvero delle meraviglie “stellari”: ecco a voi Berenice, Cassiopea, Orione, Centauro, Perseo e Andromeda

Questi piccoletti a circa 3 mesi hanno già purtroppo dovuto subire un brutto abbandono, infatti sono stati trovati il 20 aprile per strada a Monza, completamente soli, spaesati e senza alcun microchip che possa far risalire a un possibile proprietario o provenienza. Arrivati nella stessa giornata nel canile di via San Damiano a Monza, gestito da ENPA, sono stati immediatamente accolti dai volontari e sistemati in due box completi di cucce e coperte morbide. Successivamente i veterinari di Ats Brianza hanno proceduto a metterli in regola applicando il microchip e somministrando vermifugo e antiparassitario. 

I piccoli sei sono davvero dei cuccioli meravigliosi esteticamente ma, cosa ancora più importante, anche caratterialmente. Docili, socievoli e curiosi sono già pronti per trovare una splendida famiglia tutta per loro e dimenticare definitivamente il loro triste passato, da grandi diventeranno una futura taglia media. Con qualche accortezza per l’inserimento sono compatibili sia con altri cani che con gatti. 

I cuccioli non sono peluche!

Ricordiamo a tutti coloro che si candideranno alla loro adozione che occuparsi di un cucciolo è molto bello e appagante ma anche molto impegnativo, è necessario infatti disporre di tanto tempo da dedicare al nuovo arrivato. Il cane è un essere profondamente sociale che mal sopporta stare solo e inattivo per tante ore durante la giornata. Ogni cucciolo dovrà imparare ad andare correttamente al guinzaglio, sporcare fuori di casa e conoscere gradualmente luoghi, persone e altri cani al di fuori di quelli della cerchia familiare.

Se pensate di essere la famiglia adatta per accogliere uno di questi splendori potete mandare una mail a: canile@enpamonza.it o chiamare in canile tutti i giorni della settimana dalle 14.30 alle 17.30 allo 039.835623 per parlare con un operatore e prendere un appuntamento per venire a conoscerli. Ricordiamo inoltre che saranno adottabili solo a Monza e in comuni limitrofi. Nella sezione cani in canile del sito www.enpamonza.it troverete nel dettaglio foto e descrizione di ciascuno.

Pubblicato il 3 Maggio 2024

Gli scout in visita al rifugio di Monza

Domenica 21 aprile il gruppo scout Brugherio 1 AGESCI (Branco Gabbiano), è arrivato al parco rifugio di via San Damiano 21, dove ha avuto modo di visitare tutta la struttura, conoscere gli animali presenti nei vari settori, interagendo con la cagnolina Pasqua e dando anche una mano ai volontari del reparto erbivori con la distribuzione di fieno a capre e cavalli e dando il pastone ai pennuti del pollaio. La visita è stata guidata dalla volontaria Mara e da Elena, responsabile del settore educazione ENPA Monza e Brianza.

I 29 lupetti, accompagnati dal capo branco Akela, hanno incontrato il presidente Giorgio Riva e hanno potuto anche assistere alla proiezione di un video che spiega la storia dell’ENPA di Monza e Brianza e illustra tutte le sue attività.

Prima di lasciare la struttura, i ragazzi, diventati tutti soci giovanili ENPA, hanno donato delle coloratissime casette per gatti realizzate in cartone che sono state distribuite in diverse zone del gattile. 

ENPA ringrazia la volontaria Mara e a sua figlia Arianna, attivissima socia giovanile ENPA e altrettanto attiva scout, che hanno organizzato questa gita tanto istruttiva quanto divertente. 

Nelle foto, alcuni momenti della visita, e due giovanissimi ospiti del gattile, Luke e Anakin, che hanno molto apprezzato le casette realizzate dagli scout!

Pubblicato il 24 aprile 2024

Un’adozione del cuore per Alastor Moody, cucciolo sfortunato

Ha il nome di un personaggio di Harry Potter come le sue sorelle (Sibilla e McGranitt), ma mentre loro sono state felicemente adottate, per lui la vita scorre ancora in uno dei box del canile rifugio di Monza.

Lui è Alastor Moody, è un cucciolotto di poco più di sei mesi, recuperato a Monza il 16 marzo e nato presumibilmente a ottobre 2023. È davvero il caso di dire che il destino gli ha remato contro fin dalla nascita: Alastor, infatti, presenta una malformazione alla zampa posteriore sinistra (foto sotto): i veterinari hanno ipotizzato che possa trattarsi di quanto resta di un feto che non si è sviluppato ma non è stato riassorbito completamente. La malformazione determina una zoppia ma non comporta dolore, e il piccolo Alastor sembra non farsi alcun problema: basta vederlo correre e sfrecciare come una saetta, come si può vedere nel video in fondo!

Un bel buco nel diaframma

Ma i suoi problemi fisici, purtroppo, non sono finiti qui: l’ecografia a cui è stato sottoposto, infatti, ha rilevato anche che è affetto da ernia diaframmatica, ovvero una dislocazione di organi nella cavità toracica attraverso una apertura del diaframma. Nel suo caso è il fegato a non trovarsi nella posizione normale, essendo localizzato vicino al cuore. 

Il piccolo è stato sottoposto a un’operazione che avrebbe previsto il riposizionamento del fegato e la chiusura del diaframma, ma purtroppo non è stato possibile risolvere il problema a causa delle grosse dimensioni del foro.

Anche questa condizione non gli provoca alcun dolore e al momento non gli preclude di condurre una vita normale; se non sorgeranno problemi, le sue condizioni non dovrebbero incidere più di tanto sulle aspettative di vita.

Un cucciolotto docile e socievole

Dal punto di vista caratteriale Alastor Moody è un giovane cane socievole con i suoi simili, sia maschi sia femmine. Sta imparando adesso ad andare al guinzaglio perché, finché c’erano le sue sorelle, nutriva un attaccamento così forte nei loro confronti che appena usciva dal box non vedeva l’ora di rientrare per stare insieme a loro. Le cose sono migliorate quando, con l’adozione delle sorelle, si è trovato a dividere il box con Golfino prima e con Petra poi (la cagnolina nera con lui e il volontario Simone nella foto sopra), mentre in questi giorni di convalescenza, a causa della ferita importante, è di nuovo solo.

È molto socievole e docile anche con le persone (nella foto sotto, è con la volontaria Liuba e, in fondo, ancora con Simone), e per una sua adozione ideale non escludiamo né la presenza di bambini né di un altro cane, purché non sia troppo irruento, viste le sue condizioni. 

Un’adozione molto speciale

Alastor Moody, lo avrete certamente capito, è un cucciolo decisamente speciale ed è il caso davvero di parlare, per lui, di adozione del cuore. Il problema è che lui non si sente affatto speciale e vive la vita con tutta l’esuberanza della sua giovane età, infischiandosene di una sorte che, con lui, non è stata davvero tenera. Lui, infatti, si sente già pronto a diventare un cane di famiglia e riversare tutto il suo affetto su chi lo vorrà scegliere come specialissimo compagno!

Se volete conoscere il piccolo Alastor, potete prendere appuntamento scrivendo alla mail canile@enpamonza.it oppure chiamando in canile tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 17.30 allo 039-835623 per parlare con un operatore ENPA.

Qui sotto, un divertente video in cui Alastor corre nel parco canile come un matto!

Pubblicato il 24 aprile 2024

“Se ami gli animali, sei uno di noi”: come donare il 5×1000

Tempo di dichiarazioni dei redditi, tempo di scegliere a chi devolvere il proprio 5×1000. Se vuoi fare un concreto gesto d’amore per fare la differenza per la vita dei tanti animali accuditi dai volontari ENPA sceglie di devolverlo a ENPA. 

Se ami gli animali, sei uno di noi” è il claim della campagna 5×1000 che l’ENPA sta diffondendo in questi giorni: il tuo 5×1000 si trasformerà nei gesti quotidiani di coloro che si prendono cura delle migliaia di trovatelli affidati all’ENPA.

Dare aiuto a chi non ha voce per chiederlo è un compito molto difficile. Ancora più difficile non potendo contare su alcun sostegno da parte dello Stato, ma soltanto sull’impegno di Guardie Zoofile, Volontari, Soci, persone come te che hanno a cuore gli animali di qualunque specie e contribuiscono in modi diversi alla stessa missione: proteggerli e aiutarli.

Come donare il 5×1000

Guarda il simpatico video per sapere tutto su come destinare il tuo 5×1000 all’ENPA:

Il 5×1000 è una parte dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Chiunque dichiari i propri redditi presentando i modelli REDDITI (ex UNICO) o 730 e chi, pur non dovendo dichiararli, invia la Certificazione Unica (CU).

>> Se fai la dichiarazione dei redditi:

  • compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico
  • firma nel riquadro “Sostegno degli enti del terzo settore iscritte nel Runts di cui all’art. 46,…”
  • indica il codice fiscale di ENPA: 80116050586

>> Se non fai la dichiarazione dei redditi, puoi comunque destinare il tuo 5×1000

  • Completa il modulo CU con i tuoi dati
  • Metti la tua firma
  • Consegnalo a un Ufficio Postale, presso un Istituto di Credito oppure ad un Caf

Passaparola! Un singolo gesto può trasformarsi in 100 gesti di solidarietà.

Grazie ai materiali sul sito nazionale, puoi aiutarci anche così:

  • Scarica e stampa i promemoria in pdf e distribuiscili tra i tuoi amici (vedi immagine in fondo)
  • Scarica l’immagine da utilizzare per la tua copertina Facebook
  • Scarica la firma da aggiungere alle tue e-mail
  • Se hai un sito o un blog, pubblica il banner della campagna 5×1000 dell’ENPA scegliendo quello più adatto alle tue esigenze.

Pubblicato il 24 aprile 2024

4 Passi: non prendete impegni per domenica 19 maggio!

Già, nel pomeriggio di domenica 19 maggio si svolgerà la 30° edizione della “4 passi a 4 zampe”!

L’imperdibile marcia, oltre a dare l’opportunità di fare una passeggiata lungo i viali alberati del Parco di Monza, è soprattutto una silenziosa denuncia contro gli abbandoni estivi e ogni altra forma di maltrattamento nei confronti degli animali.

Prossimamente tutti i dettagli!


Pubblicato il 24 aprile 2024

Sabato 20 aprile, Pulizie di Primavera: rendiamo più bella l’Oasi di Biodiversità!

Aria di primavera, aria di pulizie e, puntuale come sempre, arriva uno degli eventi più attesi dai monzesi maggiormente sensibili all’ambiente che ci circonda: le Pulizie di Primavera 2024, previste quest’anno per sabato 20 aprile.

Sarà una giornata che coinvolgerà come anno ogni tantissime persone di ogni età, volontari ma anche semplici cittadini, tutti insieme per dimostrare impegno civico, rispetto per l’ambiente urbano e amore per la propria città.

La manifestazione, giunta alla nona edizione, vedrà famiglie, gruppi, scuole e associazioni partecipare alle pulizie nei diversi “cantieri” sparsi per la città, contribuendo con il loro impegno a rendere Monza ancora più bella e accogliente e, soprattutto, più pulita!

Come partecipare

Partecipare è semplice: basta visitare il sito web del Comune di Monza  e scegliere uno dei cantieri disponibili, comunicando la propria disponibilità tramite il modulo online (l’organizzazione dell’evento prevede l’iscrizione obbligatoria, a fini assicurativi). L’Amministrazione Comunale metterà a disposizione tutto il materiale necessario per svolgere le attività di pulizia e riqualificazione. La scadenza per l’invio delle schede di adesione è fissata al 14 aprile 2024.

Ci siamo anche noi!

ENPA di Monza e Brianza ha partecipato fin dalla prima edizione a questo importante momento di educazione civica. Quest’anno abbiamo aderito con un cantiere che farà capo al canile: esso si occuperà di arricchire ed abbellire l’Oasi di biodiversità posta di fianco al canile (dove c’è il laghetto e pascolano i cavalli) con nuove essenze fiorite che serviranno da nutrimento alle api del nostro alveare. (CLICCATE QUI per iscrivervi a questo cantiere).

Ma non finisce qui. Questa sarà anche l’occasione per dare una sistemata alle aree cani con la piantumazione di nuovi alberi e con la pulizia delle erbacce infestanti. Qualche volontario potrà anche percorrere la Via San Damiano (che viene abitualmente utilizzata per le passeggiate dei nostri cani) raccogliendo cartacce e immondizie che persone incivili hanno buttato. 

Potranno partecipare oltre ai volontari ENPA anche amici, parenti e chiunque lo voglia, ENPA offrirà a tutti una merenda a metà mattina.

Vi aspettiamo numerosi!

Pubblicato il 09 Aprile 2024

Domenica 14 aprile, giornata di sensibilizzazione

Amare il parco vuol dire rispettarlo. Abbiamo la fortuna di avere a Monza un bellissimo polmone verde (che è il parco cintato più grande d’Europa) e una Villa Reale che con i suoi giardini è un fiore all’occhiello della città, eppure troppe volte non si è capaci di rispettarli come meritano. 

Per questo domenica 14 aprile, il Comune di Monza ha coinvolto in una importante iniziativa Polizia Locale, Carabinieri a Cavallo, Guardie Ecologiche volontarie (GEV), Park Angels, ENPA Monza, Protezione Civile ed altre realtà dell’associazionismo locale. 

Tutti questi gruppi, con la presenza di agenti e volontari, saranno presenti per tutta la giornata alle porte e nei giardini della Villa Reale per una giornata di sensibilizzazione al rispetto del Parco e del Giardini Reali e soprattutto all’osservanza di un regolamento che troppo spesso viene disatteso. 

In particolare verranno effettuati controlli per scoraggiare la pessima abitudine di proprietari irresponsabili nel liberare i propri cani nei giardini della Villa con gravissimo pericolo per l’avifauna che vive intorno al laghetto.

Pubblicato il 9 Aprile 2024

Dream Wheels for Pets, il 14 aprile la consegna di alimenti organizzata da CNO American Motors Italy

CNO (Chevrolet North Owners) American Motors Italy è un’associazione nata nel 2009 grazie all’idea di un gruppo di amici uniti dalla passione di auto e moto americane, di tutte le epoche e di tutti i marchi. È un gruppo di persone che si incontrano in occasione di ritrovi e raduni, ma che si occupa anche di solidarietà. Nel 2021 la decisione di supportare le attività di ENPA con il progetto Dream Wheels for Pets, acquistando cibo destinato ai canili e gattili della Lombardia, un’iniziativa di successo che è arrivata alla sua quarta edizione.

Cerimonia di consegna domenica 14 aprile

Quest’anno la cerimonia di consegna è in calendario domenica 14 aprile: come di consueto le pappe destinate agli animali saranno consegnate a bordo di bellissime auto americane al parco-rifugio di via San Damiano 21 domenica 14 aprile, a partire dalla 10.30. Il cibo sarà poi distribuito, secondo le necessità, alle strutture ENPA di tutta la Lombardia.

Il rifugio aperto anche al pubblico!

Eccezionalmente il parco canile-gattile di Monza sarà aperto al pubblico al mattino di domenica, dalle 10.30 alle 12.30. I visitatori potranno non solo ammirare le meravigliose vetture americane ma anche fare una visita ai reparti del rifugio e per chiudere la mattinata ci sarà un rinfresco veg offerto da ENPA.

ENPA ringrazia CNO American Motors per la sensibilità dimostrata e per la scelta di continuare ad aiutare i tanti ospiti dei rifugi di tutta la Regione. (per info CNO American Motors Club)

Pubblicato il 09 Aprile 2024

End the Cage Age: presentato ricorso contro Commissione UE per mancata proposta di divieto dell’allevamento in gabbia

Il Comitato dei Cittadini promotore dell’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) End the Cage Age ha presentato ricorso presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea contro la Commissione UE, responsabile di aver tradito il proprio impegno a proporre una normativa per mettere fine all’allevamento in gabbia.

La documentazione a sostegno del ricorso del Comitato dei Cittadini è stata inviata alla Corte di giustizia dell’Unione europea in Lussemburgo. Secondo il Comitato, la Commissione è venuta meno all’impegno, preso in risposta all’ICE End the Cage Age, di presentare una proposta legislativa per l’eliminazione graduale dell’uso delle gabbie dagli allevamenti europei. 

End the Cage Age è stata la prima e finora l’unica ICE a ottenere dalle istituzioni UE un chiaro impegno formale. Inoltre, Il Comitato sottolinea come le ICE siano state introdotte con lo specifico intento di garantire ai cittadini dell’UE una maggiore influenza sui processi decisionali dell’Unione e come la retromarcia della Commissione rispetto al suo storico impegno comprometta proprio lo scopo di questo strumento democratico.

Una lotta cominciata nel 2018

Lanciata nel 2018, la raccolta di firme a livello europeo per chiedere la fine dell’uso di ogni tipo di gabbia per allevare animali a scopo alimentare ha visto la più grande coalizione europea di ONG mai riunitasi, con il sostegno di una coalizione di 170 associazioni coordinate da Compassion in World Farming (CIWF), di cui 20 italiane. L’ICE ha raccolto 1,4 milioni di firme certificate, ben al di sopra del milione richiesto.

Terminato il processo di convalida delle firme da parte delle autorità nazionali dei vari Paesi, il 2 ottobre 2020 CIWF le aveva consegnate, a nome della Coalizione europea contro le gabbie, alla Commissione europea.

A giugno del 2021, la Commissione UE aveva assunto l’impegno formale a presentare, entro la fine del 2023 una proposta legislativa per vietare l’uso delle gabbie negli allevamenti europei.

L’azione legale “End the Cage Age” presso la Corte di Giustizia UE, le cui spese sono sostenute da CIWF, è ora la prima a chiamare la Commissione a rispondere della propria inazione in merito a una ICE. Se la Corte di Giustizia si esprimerà in favore del ricorso, la Commissione sarà obbligata a pubblicare la propria proposta legislativa, seguendo una tempistica chiara e ragionevole, e a rendere pubblico il proprio dossier sull’ICE End the Cage Age.

Annamaria Pisapia, uno dei sette membri del Comitato dei Cittadini promotori dell’ICE End the Cage Age, afferma: «La Commissione europea aveva dato la sua parola alle cittadine e ai cittadini UE che avrebbe proposto un divieto dell’allevamento in gabbia. Con la sua retromarcia, non ha tradito solo le persone, ma anche i 300 milioni di animali che ogni anno soffrono in gabbia negli allevamenti dell’UE. Non esistono giustificazioni per ulteriori ritardi

Le associazioni italiane della coalizione End the Cage Age hanno dichiarato: «Il ricorso presentato dal Comitato dei Cittadini contro la Commissione ha il nostro pieno sostegno. È un’azione non solo in difesa degli animali ma rappresenta anche tutti quei cittadini e cittadine dell’UE che hanno sostenuto convintamente I‘introduzione del divieto di allevamento in gabbia, ritenendo la ICE uno strumento democratico autentico, che avrebbe garantito loro maggior influenza sui processi decisionali dell’UE. Finora non è stato così, purtroppo, ma noi non ci diamo per vinti.»

Ancora oggi infatti oltre 300 milioni tra suini, galline, conigli, oche, vitelli, quaglie e anatre soffrono in gabbia all’interno degli allevamenti dell’Unione europea – vivendo una vita fatta solo di crudeltà e sofferenza. 

Nell’ottobre dello scorso anno, proprio l’Eurobarometro della Commissione Europea ha evidenziato che una schiacciante maggioranza di nove cittadini UE su dieci – circa 400 milioni di persone ritiene che gli animali non debbano essere allevati in gabbie individuali. Anche i consulenti scientifici della Commissione, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), si sono espressi a favore della graduale eliminazione delle gabbie per motivi di benessere animale per suini, vitelli, galline ovaiole, quaglie, oche e conigli.

Un iter bloccato all’improvviso

La Commissione stava per presentare la propria proposta legislativa per mettere fine all’allevamento in gabbia lo scorso autunno, quando la presidente Ursula Von der Leyen ha messo il tutto in pausa, molto probabilmente dietro le pressioni della lobby agricola.

Un voltafaccia arrivato a discapito del fatto che i funzionari della Commissione avevano già completato tutti i preparativi e le valutazioni e consultazioni necessarie, e nonostante la proposta include un solido sostegno finanziario per assistere gli allevatori durante la transizione verso sistemi senza gabbie. Una misura, questa, che trova il favore delle associazioni di protezione animale, che ritengono che i sussidi pubblici dovrebbero essere reindirizzati per sostenere gli allevatori che transitano a sistemi più rispettosi del benessere animale e a coltivazioni vegetali, nel rispetto della natura e nell’interesse della società tutta. 

Cosa possiamo fare noi

Le associazioni si rivolgono ai loro sostenitori, chiedendo di dimostrare il loro supporto all’azione legale End the Cage Age sui loro canali social, taggando la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nei loro post (@vonderleyen).

Pubblicato il 3 aprile 2024

Sabato 6 aprile: raccolta cibo all’Oasipet di Seregno

ENPA torna anche questo mese per una raccolta cibo al supermercato per gli animali Oasipet. Questa volta i volontari ENPA vi aspetteranno al punto vendita di Seregno (MB) in Viale Circonvallazione, 76, e saranno presenti al mattino dalle ore 9.30 alle 12.30 e al pomeriggio dalle ore 15.00 alle 18.30.

Scopo dell’iniziativa rimane quello di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio. Sono stati tutticensiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici. Vanno pagate normalmente alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

La prossima raccolta alimentare? A giugno all’Oasipet di Albiate!

Non ci vediamo a maggio; il prossimo banco di raccolta cibo sarà sabato 8 giugno presso il negozio di Albiate in Via Milano 3 dalle 9,30 alle 18,30, orario continuato.

Ricordiamo che si può anche portare cibo per gatti, per cani e per i tanti erbivori (ortaggi e frutta) direttamente al rifugio di Monza in via San Damiano 21, tutti i giorni, preferibilmente nel pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30.

Grazie!

Pubblicato il 3 aprile 2024

Per una Pasqua senza crudeltà! Banco in centro Monza il 23 e 24 marzo

A Capodanno, zampone o cotechino, a Pasqua agnello o capretto. Le tradizioni, nel nostro Paese, sono dure a morire se è vero che il calo registrato negli ultimi anni ha subito una battuta di arresto nel 2023: una indagine Coldiretti/Ixé, infatti, ha evidenziato che lo scorso anno oltre quattro famiglie italiane su 10 (44%) hanno portato carne di agnello a tavola a Pasqua, in aumento del 13% rispetto all’anno precedente. 

In ogni caso sono ancora tanti, troppi, gli animali uccisi giovanissimi per finire sulle tavole del pranzo pasquale: piccoli di agnello e capretto, a pochi mesi di vita, dopo essere stati strappati prematuramente alle loro madri imboccano la via senza ritorno dei mattatoi, dove molto spesso arrivano al termine di viaggi allucinanti, anche perché più della metà degli animali macellati in Italia, ormai, proviene dall’estero. 

Per questo ENPA non cessa il proprio impegno nel mantenere viva l’attenzione sul sacrificio di agnelli e capretti che si ripete in questo periodo, anche se è bene ricordare che agnello e capretto rientrano in rinomati piatti tradizionali come gli arrosticini abruzzesi o l’abbacchio a scottadito della cucina romana che vengono consumati tutto l’anno.

ENPA si unisce alle altre associazioni animaliste nel sostenere una Pasqua etica senza carne e nel dire basta a queste crudeltà scegliendo, almeno per Pasqua, di non mangiare animali, di nessun tipo!

In fondo, potete visionare la breve video campagna realizzata dalla nostra sezione sul tema.

Qui sotto, alcune caprette neonate presso il rifugio di Monza

Non mangiarlo, adottalo!

Al rifugio di Monza tre capretti sprizzano vivacità da tutti i pori, brucano e zampettano vicino alle loro mamme, sicuri che non finiranno mai in pentola!

Per un caso della sorte, proprio mentre tanti loro fratellini sono destinati a una orrenda fine, da noi sono ospiti tre capretti, che hanno visto la luce proprio qui perché le loro mamme sono arrivate già incinte. Il primo capretto è stato battezzato Bon, i due gemellini, invece, Jack e Peggy. Adesso stanno crescendo e presto andranno a infoltire il già nutrito gruppo di ovini che ospitiamo.

ENPA di Monza lancia un’idea: perché, invece di mangiarli, non li adotti? I tre capretti sono infatti adottabili a distanza, insieme a capre e caproni già adulti, e chi li adotterà riceverà un bell’attestato personalizzato accompagnato da un biglietto di auguri nel caso si tratti di un regalo.  Per info potete scrivere ad adozioni.distanza@enpamonza.it .

Banco pasquale in centro Monza il 23 e 24 marzo

Per tenere viva l’attenzione sulla strage degli innocenti, l’ENPA brianzolo organizza il tradizionale banco pasquale in centro Monza. Con orario continuato dalle 9 alle 18.30 i volontari saranno presenti sabato 23 e domenica 24 marzo in via Italia all’incrocio tra via Piermarini e Via Santa Maddalena (di fronte alla chiesa delle Sacramentine).

Potrete trovare materiale informativo, una nuovissima collezione di idee regalo primaverili a tema animale e soprattutto non mancheranno le nostre colombe pasquali solidali. Inoltre, se il tempo sarà clemente, potrete fare la conoscenza dei nostri splendidi capretti!

Una Pasqua solidale ma anche golosa!

Al banco potete scegliere tra le squisite ColomBÉE in coloratissime confezioni impreziosite da un simpatico portachiavi e dall’immancabile targhetta ENPA (sopra, con il testimonial d’eccezione, Bon), disponibili in quattro versioni, tradizionali e vegane:

· colomba tradizionale con glassa alle nocciole (750g) con un’offerta di 12€;

· colomba senza canditi (750g) con un’offerta di 12€;

· colomba TuttiFrutti (1kg) con un’offerta di 16€;

· dolce vegano con gocce di cioccolato fondente (750g) con un’offerta di 20€.

Come dolcissima novità quest’anno troverete al banco, con un’offerta di 14 €, le uova di cioccolato… piatte!

Le uova sono disponibili in due gusti: cioccolato fondente e fondente con granella di pistacchio (immagini sotto).

I nostri dolci saranno anche disponibili presso il rifugio di via San Damiano 21, visitabile nei normali orari di apertura, tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica compresi.

È, come sempre, possibile fare le ordinazioni via email o chiedere informazioni scrivendo a prenotazioni@enpamonza.it

Qui sotto, il breve video campagna (29 secondi) realizzata dalla nostra sezione per sensibilizzare il pubblico sul tema degli agnelli e caprette uccisi a Pasqua.

Pubblicato il 12 marzo 2024

Testo maltrattamenti animali, la Lega vuole indebolire i diritti degli animali. ENPA non lo permetterà!

Gli emendamenti presentati il 13 marzo 2024 dalla Lega alla proposta di Legge n. 30 a prima firma l’on. Michela Vittoria Brambilla e sottoscritta da parlamentari di quasi tutti gli schieramenti politici, che avrebbe dovuto inasprire finalmente le pene a carico di chi uccide o maltratta gli animali, rischiano di depauperare completamente il testo, facendo fare un triste passo indietro ai diritti degli animali.

Così l’Ente Nazionale Protezione Animali sulle modifiche al testo in questo momento all’esame della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.

Foto sopra e in alto dall’archivio ENPA Monza e Brianza: tutti animali maltrattati recuperati e curati da ENPA sezione di Monza e Brianza

Non ci sono animali di serie B!

«Gravissimo, in particolare, il tentativo di rendere le norme esistenti sul maltrattamento animale – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale ENPA  – applicabili solo per gli animali “da compagnia”.

E dire che solo un mese fa ENPA, proprio intervenendo alla Camera aveva sottolineato la necessità di tutelare tutti gli animali senza distinzioni di tipologie – prosegue Rocchi. Una vecchia distinzione tra animali di serie A e animali di serie B in totale contrasto con la sensibilità dei cittadini e con la giurisprudenza degli ultimi venti anni.

Ma la Lega è aggiornata sull’evoluzione giurisprudenziale? Lo sa che ormai la Cassazione inserisce in tutela tutti gli animali? Evidentemente non tiene conto di quanto accade nei tribunali, dove centinaia sono i processi per uccisione e maltrattamento di animali. Forse intende trascurare la grande rilevanza giurisprudenziale delle pronunce della Corte di Cassazione che sentenzia sui reati a danno degli animali tutti? E che dire delle uccisioni efferate degli animali o dei maltrattamenti? Evidentemente per la Lega non sono così gravi se non reputano necessario inasprire le pene.»

Foto sopra dall’archivio ENPA Monza e Brianza: tutti animali maltrattati recuperati e curati da ENPA sezione di Monza e Brianza

A rischio anche le pene sui combattimenti tra cani

«Scioccante anche il freno sui combattimenti tra cani, un’attività che vede la criminalità organizzata in prima linea, frutta un giro d’affari di 300 milioni di euro e che ogni anno vengono fa perdere la vita a circa 5 mila cani. Secondo l’emendamento a firma dei deputati di Forza Italia Nevi, Pittalis, Calderone e Patriarca, la pena per chi realizza combattimenti fra cani non va aumentata da 2 a 4 anni, come prevedeva il testo, ma deve rimanere quella attuale da 1 a 3 anni.

In un momento storico come questo – conclude Rocchi – dove non c’è giorno che i media non diano notizia di animali maltrattati o uccisi, depotenziare i provvedimenti già in essere rischia di dare un colpo ferale alla giustizia per gli animali. Il Governo cosa intende fare a riguardo?»

I cani nelle foto sopra: sito nazionale ENPA. Rambo, a sinistra, è un cane ex-combattente, salvato da ENPA dall’orrore dei combattimenti, ora in riabilitazione e adottabile a distanza.

Pubblicato il 18 marzo 2024

Quattro dolcezze cercano casa!

Sarà perché hanno il nome di quattro famose caramelle, ma è indubbio che RicolaAlpenliebe (le femminucce), Mentos Goleador (i maschietti), in quanto a dolcezza non hanno niente da invidiare a nessuno!

(Nelle foto in alto, a sinistra sono Mentos (davanti) con Goleador; in centro Alpenliebe; e a destra Ricola).

Ve li presentiamo, sono quattro splendidi cuccioloni e la loro vita, purtroppo, non è cominciata proprio nel migliore dei modi: è per questo che ancora più fortemente ci auguriamo un lieto fine che possa far loro dimenticare il difficile, seppur breve, passato. I quattro vengono trovati vaganti a Monza poco prima di Natale, abbandonati non si sa da chi e perché, ovviamente senza nessun microchip che aiutasse a risalire a un eventuale padrone.

Quello che invece è apparso subito chiaro, purtroppo, erano le cattive condizioni sanitarie dei cuccioli che, nati presumibilmente a settembre 2023, presentavano molte zone del corpo gonfie, arrossate e senza pelo, oltre al fatto che apparivano totalmente terrorizzati sia dalla vicinanza delle persone sia dall’ambiente circostante un po’ caotico tipico delle nostre zone. 

Nella foto sotto, due dei cuccioli poco dopo l’arrivo al canile di Monza, ancora malati

Per i nostri giovanotti, arrivati al rifugio di Monza il 17 dicembre scorso, ha inizio cosi un primo iter sanitario da parte dell’ATS di Monza e Brianza: visita e microchippatura e poi una serie di esami e controlli volti a determinare la causa delle loro condizioni. Immediatamente viene diagnosticata una forma di micosi che, seppur grave, fortunatamente non mette a rischio la loro vita. Cominciano subito cure e terapie, purtroppo non brevi, e contemporaneamente ha inizio per loro un percorso di recupero comportamentale ad opera degli istruttori del canile di Monza e di alcuni volontari, dapprima all’interno del box e poi, una volta guariti totalmente, anche nelle aree di sgambamento.

Sopra a sinistra, Mentos e Goleador con Silvia, volontaria ENPA ed educatore cinofilo; a destra, Alpenliebe e Ricola con Stefania, operatrice ENPA ed educatore cinofilo.

I piccoli fanno progressi

Ricola, Alpenliebe, Mentos e Goleador sono cani molto timidi con le persone sconosciute e sicuramente non conoscevano strumenti come pettorina e guinzaglio. Ma solo pochi mesi dopo il loro arrivo hanno già fatto dei grandissimi miglioramenti, si aprono ogni giorno di più con le loro persone di riferimento e hanno cominciato le uscite anche all’esterno del canile, ovviamente in zone tranquille e in maniera molto graduale.

Ricola, deliziosa femminuccia bianca, saluta chi conosce con grandi scodinzolii, leccatine e bacini e Mentos, simil maremmanino, seppur forse il più timido in passeggiata, è davvero un coccolone e si siede a fianco in cerca di carezze. Alpenliebe e Goleador, splendidi mix pastori dal particolare colore grigio, sono anche loro molto curiosi e speriamo che in breve tempo tutti e quattro possano fare ulteriori passi in avanti e migliorare sempre più. 

Sotto, scorri il nostro slideshow per vedere un primo piano di ciscuno dei quattro cuccioli

Una famiglia tutta per loro

Per queste quattro meraviglie cerchiamo un’adozione speciale, una famiglia con tanta pazienza che abiti in un luogo tranquillo e che magari abbia già un altro cane sicuro e competente che possa fare da buona guida a questi piccoletti di futura taglia media.

Per maggiori info vi invitiamo a visitare il nostro sito nella sezione Adoziono cani in canile. E se pensate di avere il cuore abbastanza grande per accogliere uno di loro potete prendere appuntamento per conoscerli scrivendo alla mail canile@enpamonza.it oppure chiamando in canile tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 17.30 allo 039-835623 per parlare con un operatore ENPA. 

I loro miglioramenti ci sorprendono ogni giorno, siamo sicuri che lasceranno stupiti anche voi, le foto del loro arrivo in canile e quelle scattate in questi giorni si commentano da sole! 

Nel brevissimo video qui sotto, i cani che gicano nel parco canile di Monza.

Pubblicato il17 marzo 2024

Asilo dei Cuccioli: cercansi mamme o papà in prestito

Torna la primavera, tornano tanti, tanti gattini… In questi giorni l’inverno si fa ancora sentire, ma si sta andando verso la primavera e questo, per ENPA di Monza e Brianza, significa una sola cosa: l’arrivo di tanti gattini, alcuni orfani e di pochi giorni di vita, provenienti dai contesti più svariati, anche drammatici, come è capitato in passato.

Spesso arrivano in gattile persone che portano intere nidiate sostenendo di averle trovate, ma il dubbio è che si tratti di una gravidanza indesiderata della micia di casa, che ovviamente non è sterilizzata. Per questo non ci stancheremo mai di ripetere quanto sia importante la sterilizzazione del proprio animale domestico, di qualunque specie esso sia.

Mamme e papà in prestito

Per aiutare e curare i tanti gattini indifesi che arrivano in ENPA, nel 2005 è stato inaugurato l’Asilo dei Cuccioli, una sorta di un reparto “virtuale” del nostro gattile, costituito da una capillare rete di volontari ENPA Monza e Brianza e fidati collaboratori che accudiscono a casa propria uno o più gattini di varie età, almeno fino a quando possono essere vaccinati (dai 2 mesi in poi, se in buona salute). Purtroppo il gattile non è l’ambiente ideale per i numerosi cuccioli. in quanto troppo soggetti a rischi epidemici e spesso troppo deboli per potercela fare.

Per diventare una mamma o papà in prestito sono richiesti alcuni requisiti:

  • disporre di uno spazio in casa, anche piccolo, in cui i gattini per motivi di ordine sanitario non vengano in contatto con altri gatti o altri animali di casa;
  • avere il tempo necessario per accudire, socializzare e portare i micini alle periodiche visite veterinarie al Gattile di Monza in via San Damiano 21 e agli appuntamenti fissati per la loro possibile adozione.

Tutte le visite veterinarie verranno eseguite a carico dell’ENPA, così come verranno forniti i trattamenti antiparassitari, eventuali farmaci, i vaccini, gli alimenti e la sabbietta.

Gli “asilanti” verranno naturalmente istruiti e potranno contare sul supporto costante degli altri volontari già esperti e delle responsabili del Gattile. Sono inoltre previsti anche momenti formativi.

A seconda del tempo disponibile e dell’esperienza, ai volontari vengono affidati gattini di diverse età, numero ed esigenze. Quelli da allattare a biberon o bisognosi di particolari attenzioni, ad esempio, vengono affidati alle cure delle “balie” esperte, mentre i gattini più grandicelli e autonomi possono essere gestiti più facilmente.

Se volete saperne di più e valutare una possibile collaborazione scrivete a asilo.cuccioli@enpamonza.it

Potete aiutarci anche così

Chi non avesse tempo o possibilità di ospitare i gattini, può aiutarci con: latte, biberon e boule dell’acqua calda.

Per i micini che non hanno ancora cominciato lo svezzamento serviranno ingenti quantitativi di latte in polvere specifico per gattini, di preferenza “Babycat Milk” della Royal Canin (per gattini da 0 a 2 mesi) o “Baby Milk” della Trainer (per cuccioli di cane o di gatto, da 0 a 2 mesi) e KMR® Kitten Milk Replacer Powder per gattini da 0 a 6 settimane

Questi prodotti sono reperibili online oppure presso alcune farmacie e negozi di prodotti per animali.

Naturalmente sono importanti anche gli alimenti solidi per gattini in corso di svezzamento (dalle 6 settimane in poi). In questo caso sono ideali “Baby Starter” fluido (da 1 a 3 mesi) della Trainer oppure “Mother & Babycat Mousse” della Royal Canin, oppure Petreet Cat Kitten vellutate pollo con latte di capra.

Oltre a questi preziosi alimenti e ai micro biberon per allattare i gattini, sono graditi anche le boule dell’acqua calda e/o i termofori elettrici per scaldare i piccoli che arrivano sottopeso e raffreddati, naturalmente anche usati se in buone condizioni.

Sulla piattaforma Amazon troverete anche la nostra Wish List dedicata ai gattini.
Grazie del prezioso aiuto!

Pubblicato il 6 marzo 2024

La gioia per i “bullini” adottati, la tristezza per gli adulti che restano

Vi ricordate i sei piccoli cuccioli meticci pit bull/amstaff di cui avevamo scritto una decina di giorni fa? Arrivavano al canile di Monza da una situazione di malgoverno ed erano in cerca di una nuova casa con padroni attenti e soprattutto consapevoli di adottare cani molto impegnativi.  

Possiamo finalmente comunicarvi con grandissima gioia che tutti loro hanno ben presto trovato delle meravigliose famiglie e sono stati adottati.

Il potere dei social e dei vari articoli apparsi nelle testate in rete che parlavano dei nostri Annalisa, Angelina, Loredana, Geolier, Ghali e Irama ha suscitato un larghissimo interesse arrivando davvero a tantissime persone. Per giorni e giorni abbiamo ricevuto decine di chiamate in canile per loro e, senza esagerare con i numeri, sono giunte oltre 300 mail di proposte d’adozione, che abbiamo poi attentamente scremato e valutato. Che dire… grazie!

Nelle foto in alto e qui sotto, i cuccioli all’uscita del canile con le rispettive nuove famiglie

Quanti bulli ancora nei box…

Oggi siamo qui a chiedervi di darci una mano a compiere un piccolo miracolo e di aiutarci nuovamente come meglio potete a trovare casa ai loro “fratelli e sorelle maggiori”, simili per tipologia di razza. 

Loro sono quei cani di cui quasi mai vengono chieste informazioni, di cui si ha una sorta di timore e che purtroppo riempiono tutti i canili delle nostre zone, purtroppo con pochissime possibilità di trovare una famiglia adeguata. Alcuni sono il risultato di cucciolate casalinghe; altri arrivati da cessioni di proprietà; altri ancora accalappiati senza un microchip che permetta di risalire al proprietario… Insomma, ce n’è (purtroppo) davvero per tutti i gusti. 

Barley, Big Black, Sparta, Burrito, Petalo, Ics, Tabasco e Bahamas (nelle foto in questa pagina) sono solo alcuni dei nostri splendidi mix pit bull/amstaff adulti, alcuni dei quali cercano la loro opportunità per riscattarsi da una vita in box e godere finalmente della libertà di cui sono privati davvero da molto tempo.

Al canile di Monza facciamo ogni giorno del nostro meglio per assicurare loro uscite appaganti, coccole, attività e anche gite fuori porta per rendere meno pesanti le giornate. Eppure non ci sembra mai abbastanza e ci fareste felicissimi scegliendo di adottare, ovviamente consapevolmente, uno dei nostri bulli. In questo caso basterebbe solo una famiglia, quella giusta, che possa regalare a uno di questi cani la felicità. 

Cani fantastici, se li si conosce bene

Sono cani adatti a tutti? No, sono necessarie pazienza, buona volontà ed esperienza. Potrebbero dare enormi soddisfazioni al giusto proprietario? Assolutamente sì, soddisfazioni e grandissimo amore!

Trovate i dettagli su ognuno di loro nella sezione Adozione cani in canile. Se pensate di essere pronti ad un percorso di conoscenza e di adozione di uno di loro, scriveteci a canile@enpamonza.it o chiamate in canile tutti i pomeriggi della settimana dalle 14.30 alle 17.30 allo 039-835623 per parlare con un operatore ENPA. 

Noi speriamo possiate aiutarci a realizzare il loro e il nostro grande sogno di vederli finalmente a casa!

Pubblicato l’11 marzo 2024

Festa della mongolfiera a Caponago

Giunta alla sua terza edizione, sabato 16 marzo e domenica 17 marzodalle ore 9.30 a Caponago (MB), si svolgerà la Festa della Mongolfiera, come gli scorsi anni nel verdissimo Parco della Pinetina, in via Casati.

L’appuntamento è stato organizzato per ricordare e celebrare la prima ascensione italiana in volo libero di un pallone aerostatico ad aria calda, avvenuta il 13 marzo 1784 da parte del nobile e viaggiatore Paolo Andreani, con una mongolfiera da lui stesso costruita, con partenza dalla sua villa di Moncucco a Brugherio e atterraggio proprio a Caponago, distante una decina di chilometri, dopo un volo di venticinque minuti e raggiungendo un’altezza di 1350 metri.

Ci siamo anche noi!

Nel corso della giornata di domenica 17 marzo sono in programma attività ricreative, culturali, promozionali e giochi per bambini.

Come di consueto sarà presente anche ENPA Monza e Brianza dalle 9.00 fino alle 18.30 orario continuato, con un gazebo con gadget a tema animale, materiale informativo e soprattutto i più piccoli potranno ricevere in regalo il bellissimo album degli Amici Cucciolotti 2024 e altro materiale della Pizzardi Editore.

Sarà anche l’occasione per diventare giovani Soci ENPA, con una quota di 3 euro, ricevendo un simpatico regalo targato ENPA!

Accompagnati dai nostri volontari, saranno anche presenti alcuni cani ospiti del rifugio di via San Damiano in cerca di famiglia.

Per una Pasqua dolce e solidale

Al banchetto come golosissima anteprima potrete trovare anche i nostri dolci pasquali come le squisite ColomBÉE in coloratissime confezioni create da ENPA (nella foto sopra con il nostro tenerissimo capretto Bon):

  • colomba tradizionale con glassa alle nocciole (750g) con un’offerta di 12€;
  • colomba senza canditi (750g) con un’offerta di 12€;
  • colomba TuttiFrutti (1kg) con un’offerta di 16€;
  • dolce vegano con gocce di cioccolato fondente (750g) con un’offerta di 20€.

Noi vi aspettiamo!

Sotto: il programma del weekend.

Pubblicato l’11 marzo 2024

Sei meraviglie cercano casa!

Ghali, Geolier, Irama, Angelina, Annalisa, Loredana. Cantanti dell’ultima edizione del festival di Sanremo? Non solo, sono anche i nomi di sei splendidi cuccioli di american staffordshire terrier che si trovano al rifugio di Monza, battezzati così perché l’intervento conclusivo che ha portato al loro recupero ha avuto luogo proprio dopo la finale del festival.

I piccoli, nati a dicembre, arrivano da Brugherio e sono stati recuperati da una situazione di malgoverno grazie all’intervento del Nucleo Antimaltrattamento e del servizio veterinario dell’ATS Monza e Brianza, che ringraziamo sempre per l’eccellente lavoro. 

I nostri splendidi cuccioli il giorno dell’arrivo in canile con i nostri volontari (Simone, responsabile del nucleo antimaltrattamento, Silvia responsabile team comportamentale e Nadia, volontaria)

L’importanza delle segnalazioni 

L’intervento, reso possibile grazie alle sempre preziose segnalazioni di alcuni privati cittadini, ha permesso di rilevare una situazione non a norma per la presenza dei sei cuccioli, sporchi, privi di microchip e non vaccinati, di un amstaff adulto non intestato al detentore e di un’amstaff femmina.

L’appartamento, di piccole dimensioni, non risultava idoneo per gestire in sicurezza tutti gli animali, tanto che il proprietario dichiarava di aver grossi problemi nella loro gestione e di aver intenzione di vendere a breve i cuccioli ad amici e parenti. Edotto sulle normative vigenti e sulle violazioni commesse, si è quindi proceduto a portare via i cuccioli e a regolarizzare gli adulti, la femmina è stata sterilizzata e il maschio restituito all’intestatario del microchip.

Dolcissimi ma impegnativi!

I cuccioli, tre maschi e tre femmine, sono dolcissimi ma, ovviamente, molto impegnativi e andranno affidati a persone che ben conoscano l’amstaff e l’impegno che comporta la crescita di un cucciolo di questa razza. Saranno prese in considerazione esclusivamente richieste di persone residenti nella provincia di Monza e province limitrofe, che abbiano tempo da dedicare al cane (non escludendo la possibilità di rivolgersi a un educatore cinofilo).

I piccoli sono stati ripuliti, visitati, microchippati, vaccinati e sverminati e saranno affidati con obbligo di castrazione/sterilizzazione.

Chi fosse interessato all’adozione di uno dei cuccioli può mandare una mail a canile@enpamonza.it

Pubblicato il 29 Febbraio 2024

Classe 1° C, fratelli e sorelle a distanza del caprone Derek!

Come sapete, il Parco canile-gattile intercomunale di Monza non è solo una struttura che ospita numerosi tipi di animali, domestici, esotici e da reddito, trovati e soccorsi sul territorio di Monza e comuni limitrofi, ma è anche un vero e proprio centro di educazione e informazione zoofila e ambientale, aperto a tutti ma soprattutto ai più giovani: da qui è nata l’idea di organizzare visite didattiche guidate aprendo la struttura alle scuole.

Approfittando di questa opportunità, la professoressa Paola, insegnante presso la scuola media Eugenia Farè di Lissone (MB), ha deciso di portare nella struttura alcuni suoi studenti, e sabato 10 febbraio è arrivata con la classe 1°C.

Gli alunni, accompagnati da Elena, volontaria ENPA responsabile del settore Educazione di ENPA Monza e Brianza, nonostante la pioggia inclemente hanno potuto fare visita a tutti i reparti, hanno conosciuto il cagnolino Cal (che ha fatto pipì sulla scarpa di un alunno!) e sono stati conquistati dal micio Mufasa. Hanno avuto modo di scoprire anche il fantastico mondo delle api grazie alle apicoltrici Marinella e Anna (nelle foto di repertorio sotto) e fatto la conoscenza di Giorgio Riva, presidente della sezione di Monza e Brianza.

Una volta entrati nel recinto degli erbivori sono stati colpiti dal bellissimo caprone Derek, hanno fatto molti selfie con lui e, soprattutto, hanno deciso di adottarlo a distanza, diventando suoi fratelli e sorelle virtuali. E non è finita qui: gli studenti hanno anche organizzato una raccolta di cibo che hanno portato al rifugio (foto in alto e in fondo).

Il progetto didattico, ideato e realizzato da Giorgio Riva insieme a Elena, si avvale della collaborazione di diversi qualificati volontari ENPA e ha anche il patrocinio del Comune di Monza.

Un progetto utile per le nuove generazioni

Sono stati stabiliti due percorsi: il percorso ENPAtia, il valore del rispetto, rivolto ad alunni delle classi della scuola secondaria, e quello Animali: conoscerli per rispettarli a quelli delle classi della scuola primaria. Per scaricare il materiale informativo in formato PDF, cliccare sui titoli sopra. (Sotto, la prima pagina dei due opuscoli).


Per saperne di più

Il programma della giornata comincia con la presentazione degli spazi del Canile e Gattile Intercomunale di Monza e dell’attività di volontariato animalista, proseguendo poi con la visita guidata di tutte le aree accessibili al pubblico (area cani, area gatti, fattoria didattica, con possibilità di interagire con gli animali). Accompagnati dai volontari e responsabili dell’educazione animale, i ragazzi potranno partecipare attivamente a momenti di cura degli animali; la visita si concluderà nella sala conferenze del canile con domande, riflessioni e discussioni su quanto appreso.

Le visite si tengono presso il Parco Canile e Gattile di Monza in via San Damiano 21. La partecipazione è gratuita.

Prenotazioni

Per prenotare una visita o per informazioni sulle attività didattiche di ENPA Sezione di Monza e Brianza, scrivere all’indirizzo mail educazione@enpamonza.it o compilare la scheda di prenotazione nell’opuscolo (scaricabile sopra), inviandolo a educazione@enpamonza.it.

Pubblicato il 29 febbraio 2024

Giornata nazionale del Socio: domenica 3 marzo un evento dedicato ai Soci ENPA!

Nata nel dicembre 2022, la Giornata nazionale del Socio è un evento nazionale dedicato ai Soci ENPA, che sostengono i nostri piccoli protetti e le nostre grandi battaglie!

Iscriversi a un’associazione come ENPA, infatti, significa partecipare attivamente alla vita dell’ente, condividendone gli ideali e sostenendo tutte le sue attività.

Claim della nuova campagna tesseramento è “Giochi o fai sul serio?”, perché la protezione degli animali non è un gioco ed ENPA gli animali li ama davvero!

Appuntamento domenica 3 marzo

Per questa giornata speciale dedicata al tesseramento ENPA sarà presente con i propri banchi in numerosissime piazze italiane. L’ENPA di Monza e Brianza vi aspetta al Parco canile-gattile di via San Damiano 21, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, con un banco dedicato alle iscrizioni/rinnovi.

Ritira subito la tua tessera!

Quanti si ENPAtizzeranno e in quel giorno si iscriveranno o rinnoveranno la propria iscrizione riceveranno direttamente al banco la tessera Socio 2024 insieme a un simpatico regalo, un braccialetto con la scritta “IO STO CON GLI ANIMALI” (immagine sopra).

Solo i Soci, vecchi e nuovi, se lo vorranno, avranno la possibilità di fare una visita a tutti i reparti (canile, gattile, erbivori) del rifugio per salutare gli ospiti.

E se hai meno di 18 anni…

Si può essere dalla parte degli animali anche se si è minorenni! I minori di 18 anni, infatti, potranno ENPAtizzarsi diventando un/una ENPAdefender e con l’iscrizione potranno ritirare un utile righello (vedi sotto), l’omaggio che l’associazione ha dedicato ai soci più giovani.

Ecco le quote associative

  • Socio Giovanile (0-17 anni di età): € 3,00
  • Socio Ordinario: € 25,00
  • Socio Sostenitore: € 50,00

Al banco sarà possibile ricevere un volantino dell’assicurazione SicuroPet, una nuova opportunità per i soci ENPA.

Inoltre, quanti lasceranno al banco il proprio indirizzo mail riceveranno nei giorni successivi un carnet di buoni sconto di diverse aziende che hanno deciso di affiancarci nel nostro operato: soggiorni in albergo (Best Western Hotels & Resorts); fornitori di gas e luce (Unoenergy); prodotti per la casa (Casa Homewear); prodotti per animali (Arcaplanet, Ferpast, ZooUp e iAiAOh!).

Be’, che state aspettando? Veniteci a trovare! È il momento giusto per rinnovare la tessera di Socio o per iscriversi all’ENPA per la prima volta ed entrare nel bellissimo mondo di chi ama gli animali, tutti indistintamente.

Per scoprire tutte le piazze italiane, regione per regione, dove troverete un banco ENPA domenica 3 marzo, controllate le sedi QUI

Per ulteriori informazioni sulle aziende che offriranno gli sconti, cliccate QUI

Pubblicato il 25 febbraio 2024

Sabato 2 marzo: raccolta cibo all’Oasipet di Albiate.

IL prossimo sabato 2 marzo gli instancabili volontari dell’ENPA di Monza e Brianza vi aspetteranno al supermercato per gli animali di Albiate in Via Milano 3 dalle 9,30 alle 18,30 per una raccolta cibo a favore dei mici delle colonie feline.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio,censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori. seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori e tutrici.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa per i vostri pelosi, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento (utili anche come segnalibro!) che ritraggono alcuni dei numerosi gatti liberi aiutati grazie alla raccolta.

La prossima raccolta alimentare? All’Oasipet di Seregno!

Il prossimo appuntamento è sabato 6 aprile, questa volta presso il negozio di Seregno in Viale Circonvallazione, 76. I volontari ENPA vi aspetteranno dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle 18.30.

Pubblicato il 25 febbraio 2024

Caccia, una petizione per bloccare il testo Bruzzone

Questo Governo, in un solo anno, ha semidistrutto ogni tutela della fauna, compiendo veri e propri abusi: una sorta di regime, con cui non si può interloquire (se non quel tanto che basta loro per poter dire che ci hanno ascoltati) e in totale assenza di dialogo. Ricordiamo che le modifiche intervenute sono state fatte a suon di decreti, emendamenti alle leggi di bilancio, e via dicendo.

La bella notizia è che l’8 febbraio l’Europa ha inviato una procedura d’infrazione su due aspetti: la caccia (a causa dei provvedimenti del Governo) e anche la pesca (uccisioni di cetacei, uccelli marini e altra fauna a causa delle reti).

Noi possiamo fare qualcosa

Anche noi come privati cittadini possiamo fare qualcosa di concreto per contrastare questa deriva filovenatoria: con Il Fatto Quotidiano Enpa, insieme ad altre associazioni, ha creato una petizione per fermare il famigerato testo Bruzzone che va a modificare la legge 157 del 1992 in maniera peggiorativa: caccia 7 giorni su 7, con ogni mezzo, nei periodi di migrazione, eccetera eccetera.  

Siete tutti invitati a firmare, cliccate su questo link

Pubblicato il 16 Febbraio 2024

Loro ci amano nonostante i difetti! È partita la campagna Enpa “Imperfetti cercasi”

Lanciato in occasione della festa di San Valentino (quale migliore occasione della festa degli innamorati per celebrare chi ci ama nonostante i nostri difetti?) è partita la campagna Enpa “Imperfetti cercasi”, una nuovissima campagna dedicata alle adozioni, consapevoli e responsabili, dei tanti animali accuditi dai volontari di tutta Italia.

La campagna, creata gratuitamente per Enpa dall’agenzia TBWA di Milano, si basa su un messaggio molto semplice: i nostri animali ci amano per come siamo e ciò che per altre persone possono essere considerati dei difetti, per loro sono caratteristiche meravigliose.

Vengono così esaltate le imperfezioni delle persone, dal punto di vista degli animali: gattini felici del padrone disordinato, cani estasiati dal padrone che non sparecchia mai il tavolo, etc. 

Il messaggio è poi un invito ad adottare per trovare un compagno che possa apprezzarci al di là di ogni imperfezione: “Se sei imperfetto, per loro è perfetto. Adotta con ENPA”.

Un tema importante che potrete vedere su diversi canali di informazione (carta stampata, TV e piattaforme social), per il momento gustatevi e diffondete questo bellissimo video.

Pubblicato il 16 Febbraio 2024

Animali non convenzionali, al rifugio di Monza arrivano anche loro

Il Parco Canile Gattile di Monza ricovera ogni giorno cani e gatti persi o peggio abbandonati, spesso bisognosi di cure veterinarie. Ma questi animali non sono i soli di cui si occupa l’ENPA di Monza e Brianza. Nella nostra struttura, infatti ospitiamo tantissimi animali che non sono considerati domestici ma che la legge etichetta come “da reddito”, animali cioè che sono purtroppo destinati al consumo alimentare dell’uomo.

Per noi questi animali hanno lo stesso diritto dei cani e dei gatti di essere soccorsi, curati e mantenuti nelle migliori condizioni etologiche per tutto il corso della loro vita.

In questi ultimi giorni abbiamo soccorso diversi esemplari di cui vi vogliamo parlare:

In data 20 gennaio 2024 è stato trovato per strada un esemplare di “Gallo Spagnolo” detto anche “Gallo guance bianche”, molto magro e apatico. È stato messo al caldo, rifocillato con prodotti specifici e si sta lentamente riprendendo.

Rimanendo sempre nel settore degli avicoli, il 30 gennaio è stata soccorsa una gallina sulla rotonda di una strada Provinciale. È un pollo detto “da carne” di una razza cioè costruita dall’uomo per aver una crescita abnorme del petto e delle cosce in un tempo brevissimo prima della macellazione. Purtroppo questi animali, geneticamente modificati, non hanno una vita molto lunga proprio perché destinati a una misera esistenza di pochi mesi. Sono i tipici animali allevati in spazi minuscoli e in situazioni di sovraffollamento scandaloso. Non è infrequente che vengano acquistati vivi per macellazioni casalinghe “fai da te”.

Dalle piume alla pelliccia

Altro ospite recente, soccorso in un bosco di un comune brianzolo, un bellissimo coniglio ritrovato affetto da una gravissima forma di rogna psoroptica. I conigli, come si sa, sono considerati sia animali da reddito che da compagnia a seconda delle dimensioni ma ciò comunque non garantisce la vita a questo simpatico animale. È uno dei pet più abbandonati, frutto spesso di acquisti improvvisati alle fiere o nei garden per accontentare i bambini, nell’erronea idea che siano animali senza esigenze e di facile gestione. Spessissimo arrivano da noi con gravi carenze alimentari e altrettanto gravi problemi di deambulazione perché detenuti esclusivamente in minuscole gabbiette. Altrettanto spesso sono affetti da parassiti interni ed esterni.

Il nostro nuovo amico, che è stato curato ed è in via di guarigione, è in realtà una coniglietta, si chiama “Daisy” ed è in cerca, come tantissimi altri compagni, di una famiglia che lo adotti con la consapevolezza di tutte le sue esigenze etologiche.

Daisy all’arrivo in canile e una volta rimessa

In fine gli ultimi due arrivi, non appartengono ad animali da reddito ma a quella vasta schiera di “animali alternativi da compagnia” che però condividono la triste realtà dell’abbandono. Sono due bellissime cavie peruviane abbandonate nel Parco di Monza e recuperate dalle Guardie Ecologiche Volontarie, domenica 27 gennaio. Sono due maschietti, quasi sicuramente fratelli, abituati a star insieme e cercano un’adozione di coppia.

Pappagalli e non solo

Un settore a parte è rappresentato dai pappagalli che in questi ultimi tempi stanno diventando veramente molto numerosi. Non siamo sicuri che questi siano veri e propri abbandoni ma più probabilmente frutto di disattenzione da parte dei proprietari che hanno lasciato gabbie o finestre aperte.

Il nostro rifugio ospita ormai in ampie voliere un grande assortimento di Calopsitta, di Fisher meglio conosciuti come Pappagalli inseparabilli, e tante, tantissime cocorite, meglio note come pappagallini ondulati. Non mancano inoltre un buon numero di Diamanti Mandarini e qualche canarino. Ovviamente sono animali esotici che non possono sopravvivere liberi nel nostro clima e pertanto tutti loro cercano casa in gabbie spaziose dove trovare cure attenzioni, pulizia e cibo specifico.

animalidiversi@enpamonza.iChiunque fosse interessato all’adozione di questi animali, ricevendo nel contempo tutte le informazioni necessarie sulla loro corretta gestione, può scrivere a animalidiversi@enpamonza.it per una visita presso il Parco Canile Gattile di Monza che, lo ricordiamo, è aperto solo su appuntamento per le adozioni tutti i pomeriggi dalle ore 14.30 alle ore 17.30 sabato e domenica compresi. 

Pubblicato il 6 Febbraio 2024

Ucciso l’orso M90 in Trentino. La vendetta di Fugatti, che aveva firmato la condanna a morte

Di seguito la dichiarazione del 6 febbraio di Carla Rocchi, presidente nazionale di ENPA:

«Apprendo con orrore, con sgomento e con profonda indignazione che, in ottemperanza all’ennesima ordinanza di morte firmata dall’ursicida Maurizio Fugatti [presidente della Provincia Autonoma di Trento (PAT) e della Regione Autonoma del Trentino-Alto Adige, n.d.r.], M90 è stato ucciso dal Corpo Forestale del Trentino. Mi unisco al dolore e al cordoglio di tutti gli italiani per l’esecuzione di M90, un animale che, lo ricordo, non ha mai torto un capello a nessuno. L’orso era radiocollarato, quindi facilmente individuabile, ed è stato freddato poche ore dopo l’ordinanza di morte firmata dall’ursicida Fugatti. M90 è stato giustiziato sul posto, senza alcuna possibilità di appello, quella che in genere viene concessa a tutti i condannati. Una dimostrazione di spietatezza che fa rabbrividire».

Lo dichiara la presidente nazionale di ENPA, Carla Rocchi, che prosegue: «Fugatti, è bene ricordalo, avrebbe anche potuto puntare su una soluzione diversa dalle fucilate. Ma, dopo tutte le sonore bocciature ricevute in questi mese nelle aule di giustizia, forse era in cerca proprio di rivalsa. Evidentemente per l’ego del presidente del PAT, orsi e lupi costituiscano una intollerabile minaccia».

«Oggi piangiamo M90, ma già da domani l’Ente Nazionale Protezione Animali intraprenderà tutte la azioni necessarie affinché il presidente della PAT renda conto delle sue decisioni in tutte le sedi appropriate, italiane ed europee, tribunali compresi. E spieghi a tutti noi il motivo per il quale, come riconosciuto dallo stesso Ispra, in Trentino le attività di prevenzione e informazione sono ancora lettera morta».

Pubblicato il 7 Febbraio 2024

Festeggiamo insieme la Festa del Gatto! Banco in centro Monza sabato 17 febbraio

Se l’8 agosto è la Giornata Internazionale del Gatto, nel nostro Paese la Festa dedicata a tutti i micioni ricorre, ormai da 24 anni, il 17 febbraio.

​Perché questo mese e perché proprio il 17, un numero che secondo molti superstiziosi porta sfortuna?

Calendario alla mano, la data cade sotto il segno zodiacale dell’’Acquario, segno dominato da Urano che è protettore degli spiriti liberi, e chi è più spirito libero di un gatto, refrattario alle regole e abituato a comportarsi secondo i propri istinti? Per quanto riguarda il 17, si farebbe riferimento alla leggenda dei gatti e delle loro sette vite: il 17, insomma, indicherebbe che un gatto muore una volta ma ne vive sette.  Non dimentichiamo, poi, che il numero 17, secondo credenze medioevali ancora dure a morire, viene spesso associato alla sventura, proprio come i gatti neri.

Vi aspettiamo in centro Monza!

Anche quest’anno ENPA di Monza e Brianza ha deciso di celebrare questa giornata dedicata ai nostri amici felini con un banco a tema in centro Monza, che coincidenza vuole sarà allestito proprio il 17!. I volontari saranno infatti presenti sabato 17 febbraio in piazza Roma, sotto i portici dell’Arengario, dalle 9.30 alle 18.30.

Il banco sarà ricco di tante idee regalo e gadget a tema felino e sarà allestita una interessante mostra dedicata alle colonie feline e a favore dei mici di colonia invitiamo quanti ci verranno a trovare a portare alimenti che potranno essere lasciati in un grande cesto al centro dell’esposizione. Per la gioia dei più piccoli ci sarà un Truccabimbi davvero speciale, con le nostre bravissime volontarie pronte a trasformare i bambini nel loro felino preferito. Saranno inoltre disponibili, gentilmente offerti da una importante brand del settore, accessori per rendere più confortevole la vita del vostro micio.

Iscrizioni e offerte

Al banco sarà anche possibile iscriversi (o rinnovare l’iscrizione) alla nostra associazione per l’anno 2024, aderire al Progetto Famiglia a Distanza o fare un’offerta libera per aiutare gli animali che proteggiamo e curiamo ogni giorno dell’anno.

Vi aspettiamo !!!

Pubblicato il 6 Febbraio 2024

Circo con animali, ci risiamo!

Ci risiamo! ancora una volta un circo con animali si attenda alle porte di Monza e inonda tutta la zona di manifesti dove compaiono tigri, leoni, elefanti e via dicendo. Poiché ormai da tempo i comuni, sensibilizzati dalle associazioni animaliste e dai tanti cittadini sono divenuti estremamente refrattari nel concedere ai circhi con animali terreni comunali per l’attendamento, ecco che è’ stata trovata un’altra via: chiedere, e purtroppo ottenere, dai privati le aree necessarie. È il caso dell’ennesimo circo Orfei che farà il proprio spettacolo con animali sul piazzale antistante il Centro Commerciale IL GIGANTE di Villasanta (MB).

Uno spettacolo diseducativo

Purtroppo ancora oggi per molti il circo è lo spettacolo perfetto per i bambini, che si divertono e hanno la possibilità di vedere da vicino animali che altrimenti conoscerebbero solo attraverso i libri e i documentari.

Ma siamo sicuri che per i più piccoli sia educativo assistere a uno spettacolo in cui gli animali sono costretti a esibirsi in numeri che nulla hanno a che fare con le loro necessità etologiche? Cosa può imparare un bambino guardando un elefante in equilibrio su un pallone o una tigre che passa attraverso cerchi infuocati?

I bambini lo sanno come trascorrono la vita gli animali del circo? Sanno che trascorrono la maggior parte del giorno rinchiusi in gabbie singole o in raggruppamenti ristretti che impediscono lo svolgimento delle normali interazioni sociali? Che vengono portati fuori dalle gabbie o dai box solo in occasione degli spettacoli o quando devono essere addestrati? Che i continui spostamenti da una città all’altra causano negli animali selvatici disagio fisico e psichico?  

Siamo proprio sicuri che i bambini si divertirebbero vedendo un orso che va in bicicletta, se sapessero che ha imparato a pedalare perché degli uomini lo hanno costretto a farlo?

Come può un bambino imparare ad avere rispetto della natura e degli animali se cresce vedendo questi spettacoli?

Circo con elefanti e leoni? No, grazie!

ENPA da sempre si batte contro l’impiego degli animali nei circhi, sostenendo invece quelli, bellissimi, che non ne fanno uso (sopra, una locandina realizzata dalla nostra sezione e un evento contro il circo a Monza). Per questo invitiamo tutte le persone realmente amanti degli animali a disertare gli spettacoli del circo di Maya Orfei, che si attenderà a Villasanta dal 10 febbraio. 

Pubblicato il 6 Febbraio 2024

Un’adozione del cuore per il dolcissimo Leo

Oggi siamo qui per raccontarvi la storia del cuore del mese di febbraio. Leo è un meraviglioso Epagneul Breton di taglia media color bianco arancio con tanto di pedigree. Nato nel mese di luglio del 2011 era stato acquistato da un allevamento e usato dal suo padrone per andare a caccia fino al 2017. Ma proprio quell’anno il proprietario di Leo viene a mancare. Il cagnolino si ritrova improvvisamente a essere tenuto per lunghi periodi all’interno di un piccolo e freddo recinto nel giardino di casa senza mai più esser nemmeno portato fuori in passeggiata. 

Questo caso viene segnalato ad ENPA che decide di intervenire accogliendolo presso il parco canile di Monza per cercare di regalargli finalmente una vita d’amore, di lunghe passeggiate e una serena vecchiaia. 

Ha già conquistato tutti!

Leo è appena arrivato eppure tutti noi in canile siamo già pazzi di lui: è un cane molto docile, fisicamente non dimostra per nulla i suoi 13 anni, ama molto muoversi e correre libero nei nostri recinti, si sta abituando molto rapidamente ad andare in passeggiata con pettorina e guinzaglio che probabilmente prima non conosceva ed è un buongustaio che adora il cibo e i biscottini! 

Adottabile anche a distanza

Leo verrà inserito anche nel Progetto Famiglia a Distanza in modo da passare più tempo possibile fuori dal box e in compagnia di persone che lo coccolino e gli diano tutte le attenzioni che fino ad oggi gli sono sempre mancate. Fans dei nonnini super sprint fatevi sotto e dateci una mano a condividere la sua storia in modo che Leo possa trovare una nuova famiglia tutta per lui il prima possibile. 

Adotta un nonnino!

Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere la sua scheda sul sito www.enpamonza.it nella sezione cani in canile. Se pensate di essere le persone adatte per regalare a Leo uno splendido lieto fine potete mandare una mail a canile@enpamonza.it o chiamare lo 039835623 tutti i pomeriggi della settimana dalle 14.30 alle 17.30 per prenotare un appuntamento e conoscerlo! Adottate un cane anziano, farete felice lui ma ancora di più voi stessi e sarete ricompensati con immenso amore. 

Pubblicato il 16 Febbraio 2024

Freddo e gelo, aiutiamo la fauna selvatica

In questo periodo, sebbene durante il giorno si possa intravedere un debole sole, di notte non sono rare le gelate e gli animali selvatici che popolano le nostre città potrebbero trovarsi in grave difficoltà nel trovare pozze di acqua non ghiacciata dove abbeverarsi e cibo per sfamarsi. Come possiamo dare loro una mano in questo periodo?

Ecco come aiutarli

Per gli uccelli che frequentano i nostri giardini o i nostri balconi consigliamo di lasciare una ciotolina di acqua tiepida e pulita e qualche manicaretto sul davanzale o in altro luogo a prova di predatori come i gatti, che oltre a essere provvidenziale per qualche piccolo volatile stremato, restituirà uno spettacolo straordinario.

Se avete spazio su balconi, terrazzi o in giardino, potete installare mangiatoie per uccelli in modo da poter garantire loro un luogo sicuro dove trovare cibo in abbondanza, inserendovi i cibi idonei e premurandovi sempre di posizionarle in un luogo non raggiungibile dai predatori e dai nostri cani o gatti.

Ricordiamo però che, una volta installata la mangiatoia, dovrà essere rifornita sempre e comunque fino alla primavera successiva: non bisogna mai interrompere bruscamente la somministrazione di cibo poiché i volatili perderebbero un punto di riferimento molto importante durante l’inverno.

Anche una casetta per uccelli può essere utile agli uccellini per trovare un riparo dal vento, dalla neve e dal gelo e per passare la notte tranquilli; anche in questo caso però bisogna ricordarsi di posizionarla in un luogo a prova di predatori e non troppo esposta a traffico e via vai di persone, altrimenti rischiate che la vostra casetta rimanga disabitata.

Un menù tutto per loro…

Quali sono gli alimenti da lasciare a disposizione dei nostri piccoli amici?

  • semi di girasole e di zucca
  • piccole granaglie (miglio, canapa, riso, orzo, ecc)
  • uvetta, pezzetti morbidi di fico, albicocca o dattero disidratato.
  • cubetti di frutta fresca (mele, pere, banane, ecc)
  • pezzetti di frutta secca non salata e non tostata (arachidi, nocciole, noci, pinoli, ecc)
  • briciole di panettone, dolci o biscotti
  • fiocchi di cereali (corn flakes, fiocchi d’avena, muesli, ecc)
  • croste di formaggio non salato, tagliate a cubetti
  • carne cruda a pezzetti e ritagli di grasso (per gli uccelli insettivori)
  • riso bollito (senza sale)
  • mangimi specifici per canarini, merli indiani, pappagalli
  • acqua pulita, preferibilmente in contenitori di terracotta o plastica per evitare che si congeli.

Da evitare: briciole troppo secche, legumi crudi, pane, cioccolato e latte.

Esistono infine in commercio nei negozi specializzati oppure online, diverse miscele di mangimi altamente energetiche appositamente preparate per gli uccelli selvatici, alcune già pronte in reti o cestini da appendere.

Attenzione: ricordatevi di utilizzare le retine solo nei vostri giardini per poterle monitorare e rimuovere dall’albero una volta svuotate e quindi riutilizzarle o buttarle. Se lasciate nei boschi, infatti, oltre a inquinare l’ambiente potrebbero costituire un pericolo per eventuali animali che potrebbero impigliarsi – vedi immagine sotto a sinistra.

E i mammiferi?

Ghiri, pipistrelli, scoiattoli rossi, ricci… Durante l’inverno molti mammiferi selvatici invece vanno in letargo o semi-letargo per poter sopravvivere al grande freddo e allora tocca a noi cercare di tutelare questi piccoli animali che dormono indifesi nelle loro tane. Bisogna fare attenzione, ad esempio, a non spostare cataste di legno, rami o altri materiali depositati nel proprio giardino negli ultimi mesi, in cui potenzialmente potrebbe aver costruito la tana qualche ghiro o riccio. Anche i cassoni delle tapparelle potrebbero essere rifugio di pipistrelli, o altri pertugi che trovano nelle pareti o finestre delle abitazioni, i cui muri hanno temperature leggermente superiori al freddo dell’esterno, essendo scaldati internamente.

Se ci dovessimo imbattere in un riccio in questo periodo dell’anno sarà quasi sicuramente sottopeso e affamato e va soccorso. L’unica eccezione potrebbe essere rappresentata da quei ricci che vivono vicini a colonie feline dalle quali “rubano” cibo o nei giardini di persone che tutte le sere gli mettono a terra dei croccantini. Il consiglio è di continuare a farlo tutte le sere, anche d’inverno, e anche in questo momento in cui i ricci dormono e non vengono più a mangiare, perché potrebbe capitare che si sveglino di tanto in tanto e una bella ciotola di croccantini sarà sicuramente utile e gradita.

Se invece troviamo svegli ghiri o pipistrelli, sicuramente vanno soccorsi e portati ai Centri di Recupero di Animali Selvatici (CRAS).

Indirizzi e contatti utili

Potrà capitare in questi mesi freddi di trovare un selvatico a terra, magari debilitato perché non trova cibo, o forse semplicemente perché troppo infreddolito. In questi casi è consigliabile raccoglierlo, metterlo in una scatola forata per permettere il passaggio dell’aria, con all’interno un panno di pile e portarlo al più presto in un CRAS o altra struttura idonea:

Indirizzi e contatti utili

Parco Canile-Gattile di Monza via San Damiano 21, Monza. 039-835623.

Polizia Provinciale di Monza e Brianza Via Donegani 4, Cesano Maderno.  0362-641725.

– Polizia Provinciale di Milano Via Principe Eugenio 53, Milano. 02-77405808.

ENPA di Milano Via Pietro Gassendi 11, Milano. 02-97064220 www.enpamilano.org

LAC (Lega per l’Abolizione della Caccia) Milano (sede nazionale) Via Andrea Solari 40 Milano 333-9206116 / 02-47711806 SOS Fauna selvatica – LAC Lega Abolizione Caccia 

CRFS (Centro Recupero Fauna Selvatica) “La Fagiana” della LIPU, Via Valle Pontevecchio di Magenta (MI) 338-3148603 www.lipu.it/centro-recupero-la-fagiana

CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) del WWF, in via Delle Tre Campane 21 a Vanzago (MI). 3669765549 / www.boscowwfdivanzago.it/cras

CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) Stella del Nord della LEIDAA a Calolziocorte (LC). 03411910881 / www.crasstelladelnord.it

Per informazioni o consigli generici sui selvatici (NON per emergenze), o se siete interessati a collaborare con i volontari del gruppo selvatici dell’ENPA monzese, scriveteci a animalidiversi@enpamonza.it

Pubblicato il 2 Febbraio 2024

Caccia, legge Bruzzone. ENPA alla Camera: “Sarebbe un passo indietro, viola direttive UE”

«La ratio della proposta di legge 1548 presentata da Bruzzone ha come elemento cardine il preteso diritto dei cacciatori di esercitare un’attività ludica, la caccia, forzando moltissimi limiti posti dalla legge quadro 157 del 1992».

Così Annamaria Procacci, membro dell’Organo di Amministrazione ENPA, intervenendo lunedì 29 gennaio 2024 alla Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame della proposta di legge C. 1548 Bruzzone  – dal nome dell’On. Francesco Bruzzone (Lega) – recante modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in esame alla Commissione Agricoltura della Camera.

Numerosi gli interrogativi posti da Annamaria Procacci sull’attuazione della 157/1992 che si vorrebbe riformare, sulla prevenzione dell’illegalità, sul tema della sicurezza, sulle conseguenze dell’approvazione di una norma che va contro le direttive europee e sul mancato coinvolgimento del mondo scientifico.

«Dov’è lo stato di attuazione della 157? I legislatori – afferma Procacci durante l’audizione – prima di tutto dovrebbero prendere coscienza di come la norma che intenderebbero riformare è applicata. Dov’è la scienza? L’Ispra, l’Istituto scientifico nazionale di riferimento, viene citato per essere messo, per così dire, all’angolo, in alternativa ai pareri degli osservatori regionali, che, ovviamente, possono solo esercitare un’azione parziale, appunto ritagliata sul territorio della Regione di competenza. Questa può addirittura approvare per legge, senza contributo Ispra, il proprio calendario venatorio o il proprio piano faunistico».

Sotto, Annamaria Procacci; a sinistra, durante l’audzione nella Camera dei Deputati lunedì

L’Italia ancora sorvegliata speciale  

«Ancora, un punto molto importante – continua Procacci – è l’interrogativo retorico sulla prevenzione dell’illegalità: dov’è? Eppure, l’Italia è da molto tempo sotto osservazione da parte dell’Europa per un fenomeno di bracconaggio radicato, diffuso, gravissimo, che ha anche connessioni con l’estero.

Perché ricordiamo la proposta Bruzzone propone addirittura un articolo che liberalizza, in pratica, i richiami vivi, con il pretesto della “seconda generazione”? E ancora: il diritto. Com’è possibile concepire una forma di diritto che impedisce i ricorsi ai TAR da parte dei cittadini in dispregio di diritti e principi della società civile? Dov’è il rispetto della prevalenza del diritto comunitario e non solo?»

L’ENPA ha sottolineato come questa proposta di legge violi la Direttiva Uccelli, la Direttiva Habitat e la Convenzione Di Berna.

«Inoltre – prosegue Procacci – vorrei citare il nodo della sicurezza, tanto spesso invocata: di quale sicurezza possiamo parlare a garanzia dei cittadini se vengono addirittura abolite le due giornate di silenzio venatorio – il martedì e il venerdì – previste dalla legge 157/92, che non sono solo una garanzia di respiro per gli animali selvatici, ma anche una garanzia di serenità e di libero movimento per chi fa turismo in natura, per chi fa escursioni in bici, per chi raccoglie funghi.

Non basta l’elenco di tutti i cosiddetti “incidenti” in cui vengono coinvolte persone disarmate da parte di chi imbraccia un fucile?»

Sotto, Francesco Bruzzone

Una legge che ci riporterebbe indietro

ENPA ha concluso il suo intervento ribadendo la necessità che questa proposta di legge non vada avanti perché rappresenterebbe un passo indietro per il diritto del nostro Paese, per la tutela del patrimonio della fauna selvatica e per la capacità della politica di comprendere ed accogliere i desideri, i principi e la cultura dei cittadini, costretti anche a pagare di tasca propria le procedure di infrazione.

«Chiediamo dunque che tutte le forze politiche si assumano le loro responsabilità – ha concluso Procacci – perché l’Italia ha bisogno di una politica ambientale vera, forte, capace di affrontare il contesto attuale che è quello della crisi della natura e dello stravolgimento del clima. Che è quello di una società che si muove in modo completamente diverso, opposto, rispetto a quello che è scritto in questa proposta legislativa».

Pubblicato il 30 Gennaio 2024

LotterENPA 2024: ecco i biglietti vincenti!

È terminata la corsa ai biglietti della lotteria benefica dell’ENPA di Monza e Brianza lanciata lo scorso settembre!

Domenica 28 gennaio, presso la sede operativa ENPA in Via Lecco 164, è stata effettuata l’estrazione dei cento biglietti vincenti di LotterENPA 2024, alla presenza di un funzionario del Comune di Monza con funzione di notaio e lo specifico incarico di verbalizzare la regolarità dell’avvenuta estrazione; del presidente ENPA Monza e Brianza Giorgio Riva; del tesoriere Eva Giori e di diversi volontari della sezione.

Sopra a destra, l’estrazione del primo biglietto vincente, quello del primo premio, il corso di lingua inglese.

Un’iniziativa in costante crescita

Anche quest’anno LotterENPA, giunta alla sua settima edizione, ha superato se stessa, raggiungendo di nuovo il sold out. Sono stati venduti infatti 13 mila biglietti, acquistati ai nostri banchi in centro Monza, al rifugio di Via San Damiano 21, in numerosi negozi, bar e altre attività commerciali e, tantissimi – ben 3.520 – online sul nostro sito. 

Grazie a tutti!

Il nostro caloroso GRAZIE va a tutti coloro che in vari modi hanno dato il loro contributo, dandoci così la possibilità di accudire sempre meglio i tanti animali soccorsi e ospitati presso il nostro rifugio:

– i commercianti, le aziende, i professionisti e simpatizzanti della nostra sezione che hanno generosamente offerto i numerosi e ricchissimi premi

– tutte le persone che hanno acquistato i biglietti

– i negozianti, i volontari e i tanti sostenitori che si sono improvvisati venditori di biglietti, convincendo clienti, amici, parenti e colleghi a tentare la sorte.

I NUMERI DEI BIGLIETTI VINCENTI LOTTERENPA 2024

Ecco l’elenco dei 100 biglietti vincenti con il relativo premio. Complimenti a tutti i fortunati vincitori, che saranno comunque contattati nei prossimi giorni per ricevere indicazioni circa la riscossione del proprio premio.

01. Biglietto n. 12348 – Corso di lingua inglese di 4 mesi, offerto da MyES (My English School), Monza   

02. Biglietto n. 2730 Topper “ReActive” per letto matrimoniale, offerto da Dorelan, Lissone 

03. Biglietto n. 5561 – Tablet Samsung Galaxy Tab A8 + supporto, offerto da StarX srl, Lissone 

04. Biglietto n. 10539 – Pouf di design personalizzabile, offerto da Bernardelli, Lissone  

05. Biglietto n. 2974 – Ritratto da fotografia di persona o un animale, offerto da I Dalla Rovere_Luciana Tonetto, Verano Brianza  

06.  Biglietto n. 6665 – Percorso alimentare 10 gg, offerto da Dietnatural Monza / Dott.ssa Maria Cristina Vichi  

07.  Biglietto n. 10061 – Occhiali da sole Ray-Ban, Modello Round Metal, offerto da Ottica Sirtori, Sovico   

08.  Biglietto n. 2969 – Orologio da donna Pryngeps in acciaio, offerto da Castignoli Orologeria Gioielleria, Monza    

09. Biglietto n. .7768 – Collana Swatch “Lustro”, offerto da sostenitore ENPA Monza

10.  Biglietto n. 6851 – Pacchetto di 3 lezioni cinofile personalizzate, offerto da Filippo Agretti, Istruttore ed Educatore Cinofilo/Dog Gang, Seregno     

11.  Biglietto n. 4704 – Test intolleranze + impedenziometria, offerto da Dietnatural Monza/Dott.ssa Maria Cristina Vichi   

12.   Biglietto n. 10660 – Buono 100 € / Cena per 4 persone, offerto da Ristorante Pizzeria Spaltodieci, Monza    

13.  Biglietto n. 12418 – Makeup & Accessori, offerto da Essentia Beauty_Ozmee Beauty, Monza  

14.  Biglietto n. 2097 – Lampada da parete Flos “Miss Sissi” di Philippe Starck, offerto da Caprotti Luce, Monza   

15.  Biglietto n. 10451 – Orologio Swatch “Club My Time, offerto da sostenitore ENPA Monza

16. Biglietto n. 6618 – Consulenza comportamentale felina a domicilio, offerto da Juliet Berry, Consulente Relazione Felina SIUA  

17. Biglietto n. 4268 – Consulenza Armocromia, offerto da A.S Parrucchieri_Monza 

18.  Biglietto n. 71 – Vaso mosaico artigianale, offerto da Rossella Riboldi, Artista, Biassono

19. Biglietto n. 8131- Consulenza nutrizionale umana, offerto da Colombo Nutrizione/Dott. Mattia Colombo, Monza/ Vimercate/ Varese  

20. Biglietto n. 11989 – Gift Card 70 €_Pianta di tua scelta, offerto da Alberto Dell’Orto, Flower Designer, Monza  

21. Biglietto n. 6927 – Buono 60 € / Pranzo o Cena per 2 persone, offerto da Osteria Da Bacco, Monza   

22. Biglietto n. 12103 – Trattamento SPA per cane, offerto da DogtorHouse Wet&Vet, Monza    

23. Biglietto n. 11108 – Consulenza Cinofila “I 5 sensi”, offerto da Daniela Cacciarru, Educatore ed Istruttore Cinofilo  

24. Biglietto n. 8779 – Stampa foto naturalistica d’autore a scelta, 50×70 cm offerto da Samuele Parentella, Fotografo, Besana in Brianza    

25. Biglietto n. 3574 – Buono 50 € / Tattuaggio di tua scelta, offerto da Dragonspawn Tattoo, Bussero (MI)   

26. Biglietto n. 2153 – Trattamento Shiatsu personalizzato, offerto da Barbara Allegrezza, Shiatsu e Natura Monza.     

27. Biglietto n. 1972 – Trattamento Shiatsu personalizzato, offerto da Barbara Allegrezza, Shiatsu e Natura Monza

28. Biglietto n. 3143 – Aperitivo per 2 persone_Gift Card 50 €, offerto da Gomez Cocktail y México, Monza   

29. Biglietto n. 4009 – Aperitivo per 2 persone_Gift Card 50 €, offerto da Saint, Monza 

30. Biglietto n. 9992 – Aperitivo per 2 persone_Gift Card 50 €, offerto da Liquors, Monza   

31. Biglietto n. 1048 – Lezione di Mobility, offerto da Silvia Ferrario, Educatore ed Istruttore cinofilo, Tecnico mobility dog  

32. Biglietto n. 7042 – Anello Swatch “Bijoux”, offerto da sostenitore ENPA Monza  

33. Biglietto n. 7731 – Ciondolo a forma di gatto in bronzo, offerto da Isabeau Gioielli, Monza     

34. Biglietto n. 8468 – Chocolate Experience offerto da Laboratorio di Marco Colzani/Amaro, Carate Brianza 

35. Biglietto n. 10349 – Abbonamento digitale annuale a testata settimanale a scelta della Provincia MB, offerto da Gruppo Netweek   

36. Biglietto n. 8437 – Abbonamento digitale annuale a testata settimanale a scelta della Provincia MB, offerto da Gruppo Netweek   

37. Biglietto n. 2326 – Orologio Flik Flak “Your Solar System”, offerto da sostenitore ENPA Monza  

38.  Biglietto n. 4889 – Cesto “My Travel Home” per trasporto cani in bici, offerto da Cicli Tresoldi, Cavenago di Brianza 

39. Biglietto n. 3452 – Gift Card 40 € / Pranzo o cena nel ristorante vegano, offerto daHug Bistro, Monza   

40. Biglietto n. 1816 – Consulenza educazione cinofila di base, offerto daStefania Crippa, Educatore ed istruttore cinofilo ACSI  

41. Biglietto n. 12757 – Seduta di Massoterapia a scelta tra decontratturante, rilassante o linfodrenante, offerto da New Kinesis, Cabiate (CO)

42. Biglietto n. 2252 – Borsa in uncinetto, color rosa shocking, offerto daBiBi Fatto a Mano, Macherio  

43. Biglietto n. 7095 – Lezione di Mobility Dog in natura, offerto da Cristina Ferrari, Educatore cinofilo SIUA FICSS  

44. Biglietto n. 2749 – Abbonamento digitale alla rivista “Il Mio Cane”, offerto da Sprea Editori, Cernusco sul Naviglio (MI)     

45. Biglietto n. 6185 – Braccialetto“Nest” in bronzo e smalto (1,6 cm), offerto da Isabeau Gioielli, Monza     

46. Biglietto n. 2798 – Crocchette per cani “Toto” confezione 4 kg, offerto da Fido Village, Lissone    

47. Biglietto n. 7535 – Stampa su tela di una tua fotografia, 50×70 cm, offerto da FDF Fotolaboratorio Digital Service, Monza  

48. Biglietto n. 3898 – Buono 30 € / Acquisto libri, offerto da Libreria Virginia e Co., Monza

49. Biglietto n. 5125 – Manicure gel semi-permanente, offerto da Naturalmente Beauty, Monza  

50. Biglietto n. 4010 – Cassa di vino Cannonau di Sardegna “Nois”, offerto da Cooperativa Agricola Gesuina Onnis, Monza   

51. Biglietto n. 12235 – Cassa di vino Vermentino di Sardegna “Arci Luci”, offerto da Cooperativa Agricola Gesuina Onnis, Monza   

52. Biglietto n. 3730 – N° 2 biglietti per la stagione di teatro comico + 2 calici di vino di benvenuto, offerto da Après Coup, Milano  

53. Biglietto n. 12684 – Buono spesa 30 €/Frutta e verdura Bio di stagione, offerto da Teresa delle Fragole, Viganò (LC)   

54. Biglietto n. 2147 – Braccialetto“Nest” in bronzo e smalto (1,3 cm), offerto da Isabeau Gioielli, Monza     

55. Biglietto n. 5402 – Buono 30 € / Aperitivo con tagliere per 2 persone, offerto da Moss, Monza   

56. Biglietto n. 12710 – Kit per lavori a maglia e uncinetto, offerto da Gerardo Palmiotto, Monza  

57. Biglietto n. 9777 – Libri “Diario di un cinico gatto” + “Il viaggio di un cinico gatto” di Daniele Palmieri, offerto da sostenitore ENPA Monza

58. Biglietto n. 9771 – Borraccia termica in bamboo, interno acciao inox, offerto da Alternativa Sfusa, Monza   

59. Biglietto n. 3649 – Visita per 2 persone alla Cappella di Teodolinda + Corona Ferrea + Museo del Duomo, offerto da Fondazione Gaiani e Museo e Tesoro del Duomo di Monza  

60. Biglietto n. 2712 – Visita per 2 persone alla Cappella di Teodolinda + Corona Ferrea + Museo del Duomo, offerto da Fondazione Gaiani e Museo e Tesoro del Duomo di Monza  

61. Biglietto n. 4885 – Visita per 2 persone alla Cappella di Teodolinda + Corona Ferrea + Museo del Duomo, offerto da Fondazione Gaiani e Museo e Tesoro del Duomo di Monza  

62. Biglietto n. 543 – N° 20 pennarelli Stabilo in scatola di metallo, offerto da Hobby&Papers_Monza    

63. Biglietto n. 9100 – Libro “Led Zeppelin. Physical Graffiti. Le storie dietro le canzoni” di Paolo Giovanazzi con dedica, offerto dall’Autore 

64. Biglietto n. 9601 – Shampoo + impacco + piega, offerto da Sonia Hair, Monza  

65. Biglietto n. 9177 – Buono 25 € da spendere nel reparto Pet, offerto da Agriverde, Agrate Brianza  

66. Biglietto n. 2796 – Buono 25 € da spendere nel reparto Pet, offerto da Agriverde, Agrate Brianza    

67. Biglietto n. 1018 – Buono 24 € / Aperitivo per 2 persone, offerto da Shaker Club Café, Seregno    

68. Biglietto n. 8307 – Teglia di pizza Margherita d’asporto, offerto da Pizzeria-Birreria Il Coccio, Brugherio   

69. Biglietto n. 2004 – Shampoo + crema + piega, offerto da Acconciatura Annamaria, Monza   

70. Biglietto n. 1545 – Bottiglia termica da sport con maniglia da trasportare, offerto da sostenitore ENPA Monza 

71. Biglietto n. 8281 – Abbonamento digitale alla rivista “La Mia Cucina Vegetariana”, offerto da Sprea Editori, Cernusco sul Naviglio (MI)  

72. Biglietto n. 5789 – Bottiglia di Prosecco Extra Dry, offerto da Shaker Club Café, Seregno   

73. Biglietto n. 11714 – Abbonamento digitale alla rivista “We Veg”, offerto da Sprea Editori, Cernusco (MI)     

74. Biglietto n. 5867 – Buono 20 € / Acquisto prodotti a zero waste, offerto da Alternativa Sfusa, Monza  

75. Biglietto n. 12387 – “Attimi di Natura”, libro di fotografia naturalistica, offerto da Samuele Parentella, Fotografo, Besana in Brianza    

76. Biglietto n. 6061 – Ingresso per 2 persone alla Reggia di Monza, offerto da Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.   

77. Biglietto n. 5072 – Ingresso per 2 persone alla Reggia di Monza, offerto da Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

78. Biglietto n. 1109 – Ingresso per 2 persone alla Reggia di Monza, offerto da Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

79. Biglietto n. 8742 – Ingresso per 2 persone alla Reggia di Monza, offerto da Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

80. Biglietto n. 11562 – Ingresso per 2 persone alla Reggia di Monza, offerto da Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

81. Biglietto n. 3199 – Libro “La Corona Ferrea” di Valeriana Maspero. La storia del più celebra e antico simbolo del potere in Europa, offerto da sostenitore ENPA Monza 

82. Biglietto n. 466 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria, offerto da Libraccio, Monza   

83. Biglietto n. 10122 – Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria, offerto da Libraccio, Monza   

84. Biglietto n. 9474 – Buono 20 € / acquisto dolci di produzione propria, offerto da Borgo Pasticceria, Villasanta    

85.  Biglietto n. 2168 – Libro “Il Parco di Monza” di Valeriana Maspero e Carlo Vittone. La storia del più grande parco cintato d’Europa, offerto da sostenitore ENPA Monza  

86. Biglietto n. 1385 – N° 2 ingressi al cinema multisala Capitol Anteo di Monza, offerto da Capitol Anteo Spazio Cinema, Monza    

87. Biglietto n. 11479 – N° 2 ingressi al cinema multisala Capitol Anteo di Monza, offerto da Capitol Anteo Spazio Cinema, Monza

88. Biglietto n. 3446 – N° 2 ingressi al cinema multisala Capitol Anteo di Monza, offerto da Capitol Anteo Spazio Cinema, Monza

89. Biglietto n. 1653 – Confezione da 2 kg mangime secco per cane “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate   

90. Biglietto n. 5054 – Confezione da 2 kg mangime secco per cane “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate   

91. Biglietto n. 2459 – Confezione da 2 kg mangime secco per cane “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate   

92. Biglietto n. 4880 – Confezione da 2 kg mangime secco per cane “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate   

93. Biglietto n. 1060 – Confezione da 1,5 kg mangime secco per gatto “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate

94. Biglietto n. 2964 – Confezione da 1,5 kg mangime secco per gatto “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate

95. Biglietto n. 1982 – Confezione da 1,5 kg mangime secco per gatto “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate

96. Biglietto n. 1009 – Confezione da 1,5 kg mangime secco per gatto “Amanova”, offerto da Oasipet, Seregno/Albiate

97. Biglietto n. 9674 – Buono 15 € / Bottiglia di birra artigianale bio da 75 ml, offerto da La Pentola Vegana, Monza   

98. Biglietto n. 4716 – Take away gastronomico/ Buono 15 € a scelta tra le pietanze del giorno vegane e tradizionali, offerto da Sosta e Gusta, Macherio  

99. Biglietto n. 5040 – Take away gastronomico/ Buono 15 € a scelta tra le pietanze del giorno vegane e tradizionali, offerto da Sosta e Gusta, Macherio

100. Biglietto n. 3048 – Buono 15 € / acquisto dolci di produzione propria, offerto da Borgo Pasticceria, Villasanta   

Pubblicato il 28 febbario 2024

Un anno in numeri

Ecco a voi, come ogni anno, “Un anno in numeri”, lo speciale che racconta il 2023 della sezione ENPA di Monza e Brianza, 365 giorni di attività, festività comprese.

Al suo interno troverete tutto quello che abbiamo fatto in favore dei nostri amici animali, a partire da quelli, domestici e non, che abbiamo ospitato, ma anche quelli che abbiamo recuperato da situazioni allucinanti, quelli abbandonati, quelli trovati vaganti e riconsegnati ai proprietari, quelli ceduti, purtroppo in costante aumento. In tanti casi è stata determinante la sensibilità di privati cittadini, che con le loro sollecite e puntuali segnalazioni ci hanno permesso di intervenire.

E non è finita qui: ci sono anche le conferenze per promuovere la cultura zoofila e sensibilizzare la gente, i banchi istituzionali e quelli alimentari e gli eventi che rappresentano ormai un fiore all’occhiello della nostra sezione e sono diventati una tradizione, come la marcia “4 Passi a 4 Zampe” e la Giornata degli Animali, ma anche nuove iniziative come Catoween, in occasione della festa di Halloween o il corso per proprietari di cani per ottenere il Patentino, organizzato in collaborazione con ATS e i comune di Lissone e Monza. Non mancano inoltre le partecipazioni ad allegre feste cittadine, come “Mongolfiera a Primavera” a Caponago, o in iniziative di sensibilità sociale come “Fast Future – Festival della Sostenibilità” a Monza.

Nel 2023, purtroppo, abbiamo continuato ad assistere alla deriva filovenatoria del governo e della Regione Lombardia e a questa guerra dichiarata agli animali selvatici cerchiamo di opporci con ogni mezzo, perché ENPA Monza da sempre cerca di avere una prospettiva più ampia che non quella limitata ai confini della realtà brianzola, oltre il mondo del rifugio di Via San Damiano dove accudiamo e affidiamo a nuove famiglie centinaia di animali.

Un impegno a 360°

Abbiamo recuperato animali nelle condizioni più allucinanti: i cani Slim e Shady, una vita da reclusi in un appartamento di Villasanta; Cippa Lippa, trovata con ancora i segni dell’asportazione del microchip; Lafayette, trovato legato a un palo; senza contare 39 esemplari tra quaglie, polli e galline recuperati in un appartamento trasformato in pollaio e 14 conigli abbandonati in pieno inverno nel Parco di Monza.

Ma abbiamo anche visto con gioia cani e gatti, anziani o malati, abbandonare per sempre il rifugio e ci siamo commossi per le adozioni del cuore dei cani Buio, Ron, Gnogno, Gabry, Achille e Cervino e della miciona Agnese.

Non è facile riassumere in pochi numeri tutto il lavoro e l’amore che mettiamo in quello che facciamo né i valori che ci guidano. Sono dati importanti, sì, ma dietro a quei freddi dati c’è la determinazione costante e la volontà di fare sempre meglio, grazie non solo all’impegno dei volontari di ogni settore, ma anche grazie al sostegno e alla vicinanza di tutti gli amanti degli animali che condividono le nostre battaglie.

Buona lettura!

Link: Un anno in numeri (PDF)

Pubblicato il 27 gennaio 2024

Freddo, ENPA pubblica 10 consigli per migliorare la qualità della vita dei nostri animali

Si avvicinano i cosiddetti giorni della merla e, anche se per quest’anno si preannunciano più caldi del solito, l’Ente Nazionale Protezione Animali ricorda alcuni semplici accorgimenti da mettere in atto per proteggere i nostri animali durante le giornate di freddo intenso.

1) Seguire una alimentazione adeguata. Un’alimentazione adeguata per il nostro animale può fare la differenza, in particolare durante la stagione invernale. Questo perché con l’abbassarsi delle temperature anche loro, come noi, bruciano più calorie. In particolare per i gatti che vivono all’aperto una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine, dall’elevato profilo qualitativo, consente loro di non perdere peso, utilizzando le riserve corporee come “carburante” per scaldarsi.

2) Un riparo idoneo. Bisogna prestare particolare attenzione ai cani o gatti che vivono all’aperto, poiché devono avere un luogo asciutto e senza correnti per dormire e rifugiarsi. La cuccia, di dimensioni giuste per la taglia dell’animale, va collocata a qualche centimetro da terra, possibilmente con l’entrata rivolta in direzione opposta a quella in cui solitamente soffia il vento. Il pavimento della cuccia dovrà essere ricoperto con materiale che assorbe umidità e dia la possibilità di termoregolazione del cane e dell’ambiente. Le coperte o similari vanno usate solo in locali coperti e riparati per impedire che si inzuppino di umidità ed il cane si trova a dormire sulle coperte bagnate. Nei casi in cui il freddo è davvero pungente, è consigliabile coibentare la cuccia con dei materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia, zuccheri ecc.

3) Una cura costante. Spazzolando il vostro animale con regolarità, si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che gli consentirà maggiore protezione anche nei mesi invernali. Inoltre, se si sono bagnati a causa della pioggia o della neve è importante asciugarli bene, soprattutto le zampe e tra le dita, dove possono rimanere i cristalli di ghiaccio che potrebbero contenere sostanze tossiche presenti nelle soluzioni antigelo, nocive per l’animale. Anche il sale può creare serie irritazioni ai polpastrelli del vostro pet, pertanto, per sciogliere il ghiaccio su marciapiedi e viottoli vi consigliamo prodotti pet friendly.

4) Attenzione: il freddo della notte può essere letale per i meno forti. Nella stagione invernale, con le temperature rigide, i soggetti anziani e/o malati, i cani di taglia piccola, specie se a pelo raso, vanno maggiormente protetti dalle intemperie e non dovrebbero essere lasciati all’aperto, soprattutto di notte.

5) La ciotola dell’acqua. L’acqua del cane o del gatto se si trova all’esterno può congelarsi. Consigliamo di cambiarla spesso e di usare recipienti in plastica, poiché il metallo conduce il freddo più rapidamente. Far bere acqua ghiacciata può causare delle conseguenze cliniche importanti

6) Non lasciate mai un cane incustodito in auto. Non bisogna mai lasciare un cane incustodito in auto: è molto pericoloso durante la stagione estiva in quanto potrebbe soffocare, ma lo è anche d’inverno. Il veicolo potrebbe diventare una sorta di frigorifero, soprattutto durante le ore serali, causando l’ipotermia o il congelamento dell’animale. Mettete sempre qualche coperta in macchina: in caso di emergenza può essere utile coprirlo e farlo stare al caldo.

7) Non lasciate mai un cane incustodito in garage. E’ assolutamente sconsigliato custodire l’animale in garage ma spesso accade! Quindi, prima di “custodire” l’animale in questo luogo, ricordiamoci di mettere al sicuro l’antigelo per la macchina: può essere fatale per gli animali domestici, anche in piccole quantità. Ugualmente non versate mai l’antigelo a terra o sopra un tombino: qualche cane o gatto potrebbe leccarlo. Nel caso in cui il vostro animale ne ingerisse, va portato urgentemente dal veterinario, possibilmente con la confezione del prodotto. Prestiamo anche attenzione alle nostre autovetture e alla perfetta tenuta dei sistemi idraulici. Il liquido del radiatore, contenente antigelo, glicole propilenico colorato e trattato, è di sapore dolciastro, lappato con golosità dai gatti.

8) Non lasciate mai incustoditi apparecchi elettrici. Non lasciate mai, per nessun motivo, incustodite eventuali stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici ecc: nel caso in cui cani, gatti e conigli masticassero i cavi elettrici, potrebbero essere fulminati.

9) Attenzione: nella neve il cane potrebbe perdere le tracce di odore e smarrirsi. Sappiamo che quasi tutti cani amano giocare e rotolarsi in mezzo alla neve, ma potrebbero perdere le tracce di odore e smarrirsi facilmente. Quindi attenzione, in qualsiasi circostanza, non bisogna mai dimenticare che il guinzaglio è oltre obbligatorio per legge è uno strumento salva vita.

10) Attenzione agli animali che si rifugiano sotto le automobili. Con le basse temperature i gatti liberi o anche altri animali che vivono all’aperto potrebbero andare a rifugiarsi sotto le automobili, per riscaldarsi con il caldo del motore. Prendiamo la buona abitudine di controllare sotto l’automobile, all’interno del passaruota, o per sicurezza dare dei leggeri colpi sul cofano della macchina prima di partire, in modo da permettere a eventuali ospiti di fuggire.

Pubblicato il 28 Gennaio 2024

2024: l’album Amici Cucciolotti diventa maggiorenne! Dal 2007 a oggi, 18 anni di collaborazione con ENPA

Era il 2007 quando all’editore Dario Pizzardi venne l’idea di creare un nuovo prodotto editoriale capace da un lato di coinvolgere milioni di bambini e le loro famiglie in grandi iniziative di solidarietà, dall’altro sostenere gli animali bisognosi di aiuto.

Per realizzare il suo innovativo “progetto sociale” scelse fin dall’inizio ENPA, perché più radicato sul territorio e con migliaia di volontari che ogni giorno, con grande dedizione, garantiscono il benessere di decine di migliaia di animali abbandonati accudendoli con cura e competenza.

I numeri di questa fortunata partnership che dura da ben 18 anni parlano da soli: oltre 5 milioni di euro per iniziative a difesa di animali e ambiente, oltre 44 milioni di ciotole riempite (5.409.250 nel 2023), 7.000 cucce per cani e gatti, centinaia di migliaia di libretti per insegnare ai bambini il rispetto degli animali, medicinali, cure veterinarie e materiali utili per accudire al meglio gli animali nei rifugi, un grande contributo all’ampliamento delle oasi faunistiche ENPA, 36 autoveicoli attrezzati per il soccorso.

L’album Amici Cucciolotti vi aspetta in edicola!

Fiore all’occhiello di Pizzardi editore è l’album Amici Cucciolotti. In occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024, Pizzardi ha preparato un’edizione speciale dedicata alle olimpiadi della natura: scopri insieme ai tuoi amici Nasoni le eccezionali prestazioni atletiche dei campioni a 2, 4, 6, 8 zampe, con le pinne e con le ali e tutte le altre fantastiche rubriche. La collezione 2024 è composta da 460 figurine, 72 card e 8 mini-stickers con lettere, numeri e divertenti emoticon degli Amici Cucciolotti.

Bastano 8 bustine di figurine per riempire una ciotola e attraverso l’esclusivo Ciotolometro animato è sempre possibile sapere in qualsiasi momento quante ciotole sono state riempite .

Quest’anno è possibile scegliere tra l’album classico, in regalo acquistando le prime 4 bustine, e lo speciale albumlibro, a tiratura limitata, acquistabile insieme a 4 bustine e con in omaggio il gagliardetto. In ogni confezione si troveranno anche un portadoppie, un portacards e l’esclusivo campo di gioco delle cards.

Anche quest’anno, come accade dal 2013, una doppia pagina dell’album è dedicata all’importante e delicato tema del bullismo, con una serie di figurine illustrate che promuovono i valori dell’amicizia e del rispetto per il prossimo.

Le Missioni Possibili 2024

Grazie all’album, state realizzate nel corso degli anni importanti Missioni Possibili che quest’anno sono: salvare gli animali marini del Mediterraneo grazie al progetto Plastic Busters, regalare album ai piccoli ricoverati grazie ai volontari ABIO (Associazione Bambini in Ospedale), regalare album agli anziani ospitati nelle RSA grazie ai  volontari AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), sostenere i progetti di inclusione sportiva della Bebe Vio Academy e dell’associazione Art4 Sport, donare figurine e album ai bambini dei villaggi del Kenya grazie alla Fondazione AVSI (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale), partecipare alla campagna “Illuminiamo il futuro” di Save the Children, sostenendo il progetto “punti luce – spazi ad alta densità educativa”, far crescere il bosco nel Parco Nazionale del Vesuvio.

Per far fronte alle tantissime lamentele da parte dei collezionisti che non hanno più un’edicola vicina a loro, Pizzardi invita a essere “cucciologici” e acquistare album e bustine utilizzando lo shop online, soltanto nel caso in cui non si trovi un punto vendita nella propria zona.

Pubblicato il 20 Gennaio 2024

Uno splendido lieto fine per nonno Coyote

L’ingresso in canile di un cane abituato all’amore e al calore di una casa è sempre un evento molto triste, ancora di più quando l’animale in questione è molto anziano. 

Quella che vi raccontiamo oggi è la storia di Coyote… Coyote è un “diversamente” cucciolo tutto bianco di taglia medio-contenuta, bello rotondetto, nato ad agosto 2010, approdato nella nostra struttura il 6 Luglio 2023. Il suo padrone, gravemente malato e ricoverato in ospedale, verrà a mancare di lì a poco… e Coyote, da quella che era la sua realtà quotidiana ormai consolidata dai tanti anni vissuti in famiglia, si è trovato con la vita completamente stravolta e ha dovuto adattarsi a un box del canile. 

Da subito è apparso un nonnino super sprint, con tanta voglia di vivere, socievole con tutti, persone, altri cani e perfino con i gatti. Proprio grazie al suo buon carattere è stato ben presto inserito nel “Progetto Famiglia a Distanza” facendo breccia nel cuore di molte persone ed è stato coinvolto anche in numerosi eventi Enpa come, ad esempio, la serata Halloween tenutasi presso la nostra sede di Via Lecco a Monza. 

Un Natale di nuovo in famiglia

Ma nonostante Coyote vivesse abbastanza serenamente, i mesi passavano senza che nessuno chiamasse per adottarlo e regalargli una nuova vita. Arriviamo così al 21 dicembre, quando le splendide mamma Patty e mamma Anto, dolcissime signore che nella loro vita avevano sempre desiderato la compagnia di un cane senza mai aver avuto la possibilità di averlo negli anni precedenti, si innamorano di lui e di lì a poco tornano insieme a tutto il resto della loro famiglia proprio per adottarlo! Il 21 Dicembre 2023 Coyote lascia il canile andando a passo svelto verso la sua nuova fantastica vita. 

In questi giorni ci hanno fatto sapere che il nostro protetto vive felice, fa delle belle passeggiate nel verde e cerca sempre da mangiare. Ringraziamo queste splendide persone per l’amore che danno ogni giorno al nostro nonnino…come si usa dire se adottare un cane è un gesto davvero nobile, adottare un cane anziano è un atto eroico! 

Tanti quattrozampe cercano ancora casa

Nei canili ci sono tante piccole anime in attesa di qualcuno che gli dia l’opportunità di trascorrere serenamente gli ultimi anni della loro vita facendo il pieno di coccole e attenzioni. Ricordiamo sempre a tutti coloro che stanno cercando un amico da amare di dare un’occhiata al nostro sito e alla nostra pagina facebook dove sono presenti tutti i nostri ospiti in cerca di famiglia.

Pubblicato il 20 Gennaio 2024

Sabato 3 febbraio: raccolta cibo all’Oasipet di Albiate.

Ecco un nuovo appuntamento a OasiPet: questo sabato 3 febbraio.

I volontari ENPA vi aspetteranno al supermercato per gli animali di Albiate in Via Milano 3 dalle 9,30 alle 18,30 per una raccolta cibo a favore dei mici delle colonie feline.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori e tutrici.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento (foto sotto) che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Oasipet e la LotterENPA 2024

Come sapete, anche Oasipet ha aderito all’iniziativa benefica LotterENPA, offrendo come premi otto confezioni di mangime secco Amanova per cani e per gatti.

L’estrazione dei 100 biglietti vincenti si è effettuata domenica 28 gennaio: QUI i numeri di tutti i biglietti vincenti e relativi premi. Tutti i fortunati vincitori saranno contattati da volontari ENPA nei prossimi giorni per ricevere indicazioni circa la riscossione del proprio premio.

La prossima raccolta alimentare

Il prossimo appuntamento da Oasipet è sabato 2 marzo, sempre presso il negozio di Albiate.

Pubblicato il 31 gennaio 2024

Mercatino di Natale e Befana del cane e del gatto: grazie a tutti per il grande successo!

I mercatini di Natale organizzati da Enpa di Monza e Brianza, sia quello presente in centro città sia quello allestito al rifugio di via San Damiano, sono sempre stati un successo negli anni passati, ma lasciateci dire che, quest’anno, il riscontro ottenuto ha stupito pure noi: mai come in questo 2023, infatti, i banchi sono stati presi d’assalto dagli amanti degli animali!

Chi ha acquistato i numerosi gadget a tema animale, chi le tante golosità che avevamo a disposizione, chi gli ormai mitici Calenpari, chi ha regalato adozioni a distanza o ha rinnovato la propria iscrizione e chi ha voluto tentare la sorte con l’acquisto dei biglietti della nostra LotterEnpa giunta quest’anno a ben 13.000 biglietti venduti!

Anche il tradizionale appuntamento con la Befana del cane e del gatto non ha tradito le attese: tantissimi amici degli animali non hanno voluto mancare nelle due giornate di venerdì 5 e sabato 6 gennaio e tanti, non solo bambini, hanno voluto una foto con una delle nostre “bellissime” befane, che hanno calamitato l’attenzione di grandi e piccini distribuendo caramelle a tutti.

A tutti voi va il nostro grandissimo grazie, perché con la generosa vicinanza alle nostre iniziative contribuite in modo prezioso a sostenere tutte le nostre attività. 

Pubblicato il 20 Gennaio 2024

Cane bruciato a Palermo, ENPA denuncia e chiede il riconoscimento della pericolosità sociale

È stato legato con una catena ad un palo a Palermo e dato alle fiamme dal suo proprietario, un uomo che l’11 gennaio ai microfoni di Rai Due ha affermato che il pitbull, di nome Aron, era posseduto.

«È chiaro – afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Protezione Animali – che in questa terribile storia di atrocità e degrado riemerge più urgente che mai la necessità di riconoscere la pericolosità sociale per chi compie questi reati contro gli animali. Lo chiediamo insieme a Link Italia [associazione di promozione sociale, n.d.r.] da anni e non c’è più tempo da perdere». L’Ente Nazionale Protezione Animali ha attivato immediatamente il suo ufficio legale attraverso l’avvocato Claudia Ricci, per presentare denuncia contro l’uomo.

«La stretta correlazione – continua Carla Rocchi – esistente tra maltrattamento o uccisione di animali, violenza interpersonale e ogni altra condotta deviante, antisociale e criminale, definita «Link», è stata ampiamente dimostrata dalla letteratura nazionale e internazionale. Il maltrattamento e l’uccisione di animali sono scientificamente ritenuti specifici indicatori di pericolosità sociale, ossia fenomeni predittivi di contemporanee o successive altre condotte devianti, antisociali o criminali. Per questo chiediamo pene severe e che venga anche riconosciuta la pericolosità sociale di questi soggetti».

Purtoppo, le condizioni di Aron erano troppo gravi – aveva ustioni su oltre l’80% del corpo. Il suo fisico non ha retto ed è morto il 12 gennaio. L’unica consolazione è che dopo il ricovero non ha sofferto, grazie agli analgesici che gli sono stati somministrati.

In questo periodo i casi di grave maltrattamento hanno hanno riguardato anche un gatto di nome Leone, scuoiato vivo a Salerno, morto nonostante le cure. Leggi l’articolo sul sito nazionale ENPA qui.

Pubblicato il 14 gennaio 2024

Cervino, il brontolone, finalmente a casa!

Cervino era arrivato al rifugio di Monza il 23 luglio 2021, sotto sequestro penale per maltrattamento. Da subito si è fatto la fama di cane difficile e brontolone, ma le attenzioni che gli hanno riservato tanti volontari e soprattutto tanti genitori del Progetto Famiglia a Distanza che lo avevano scelto come loro protetto, hanno contribuito a fargli migliorare il carattere e smussare certe sue spigolosità.

Il piccolo Cervino le aveva tutte contro: il look sempre trasandato e spettinato che non attirava certo l’attenzione, l’età avanzata (è nato l’8 agosto 2012), il carattere particolare e non facile e il fatto che fosse sotto sequestro. Sulla carta, insomma, la sua era un’adozione tutt’altro che facile. 

Cervino in canile

Laura e Cervino, amore a prima vista

Enpa di Monza le ha provate tutte per dargli qualche chance con appelli e foto sui nostri social e siamo riusciti nel nostro intento: Laura, un’adolescente, si è letteralmente innamorata del suo muso buffo e ne ha parlato con i genitori, chiedendo un appuntamento in canile per conoscere Cervino di persona. La famiglia è arrivata con Birba, un’’anziana yorkshire e Cervino, pur mostrandosi brontolone come suo solito, ha superato il test di compatibilità con la quattrozampe di casa. E così, sbrigate le pratiche di dissequestro, il nostro maltesino si è ritrovato affidato alla sua nuova famiglia, che ne è diventata custode giudiziario.

Una volta nella sua nuova casa Cervino si sta pian piano ambientando, con la sua nuova amica la convivenza procede serena, sta imparando a fare la pipì fuori casa e sta rivelandosi un gran coccolone, anche se non rinuncia alla sua dose di brontolii se si vede costretto a fare qualcosa che non gli va a genio.

Un Natale spciale per il piccolo Cervino

Quella di Cervino è la favola di Natale che stavamo aspettando, perché quando una famiglia decide di dare una casa e tanto amore a un cane che sembrava averle tutte contro, be’, non c’è un regalo più bello!  

Pubblicato l’8 gennaio 2024

LotterENPA 2024: ultimi giorni per provare a vincere uno dei cento favolosi premi!

Non avete ancora acquistato i biglietti di LotterENPA 2024 dell’ENPA brianzolo? Vi consigliamo di non aspettare oltre: manca infatti pochissimo tempo a domenica 28 gennaio, giorno in cui avverrà l’estrazione dei biglietti vincenti!

Ogni biglietto costa soltanto un euro, partecipando non solo avrete la possibilità di vincere uno dei cento bellissimi premi in palio, ma – cosa più importante – darete una mano a tutti gli animali che giornalmente accudiamo, curiamo e soccorriamo.

I cento premi in palio, molte le novità

Un corso di lingua inglese, un topper matrimoniale, un tablet Samsung Galaxy: questi i primi tre premi dell’edizione 2024. Ma ce ne sono tanti altri, tra cui moltissime novità, come il percorso didattico Chocolate Experience, le gift card per l’acquisto di dolci di pasticceria, la possibilità di vincere una splendida pianta a scelta o, ancora, gli occhiali da sole Ray-Ban, il ciondolo a forma di gatto in bronzo, gli abbonamenti a riviste Veg…. Insomma, ce n’è per tutti i gusti!

Per consultare l’elenco di tutti i premi e visualizzare le cartoline descrittive, come quelle in questa pagina, cliccare qui, o guardare la photo gallery nella home page del nostro sito.

Dove comprare i biglietti?

I biglietti di LotterENPA sono ancora disponibili:

  • presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21, tutti i giorni dalle 14.30 alle 17.30 (senza appuntamento), oppure
  • online sul nostro sito  (in multipli di 5 biglietti).

Buona fortuna!   

Pubblicato l’8 gennaio 2024

È ora di disfare l’albero!

Nonostante sia in crescita il numero delle persone che acquistano alberi di Natale naturali, sono ancora molto richiesti quelli sintetici, realizzati in in PVC, i più economici, in polietilene, più costosi ma più simili ad alberi veri, e in fibra ottica.

Ma dove metterli una volta finite le feste?

Il destino è diverso a seconda che l’albero sia sintetico o vero, nel primo caso può essere impacchettato e messo via per le prossime festività o, nel caso debba essere eliminato, non va riciclato nella plastica ma deve essere buttato con la raccolta indifferenziata.

Un albero vero, invece, può essere reimpiantato nel proprio giardino, purché abbia un apparato radicale integro e durante le feste gli siano riservate le cure di cui ha bisogno, ad esempio mantenendo umido il terreno per non farlo seccare.

In caso di un albero tagliato può essere riciclato conferendolo nelle apposite piattaforme ecologiche.

Potete portarlo da noi!

Alcuni comuni allestiscono centri per la raccolta e recupero di alberi veri, ENPA di Monza e Brianza vi dà un’idea in più per un riciclo solidale: portatelo da noi! Nel rifugio di Monza, infatti, un abete sarà più che gradito per abbellire le aree del parco canile e anche andare a infoltire il bosco dell’Oasi di Biodiversità adiacente.

Gli alberi possono essere consegnati al rifugio di via San Damiano 21 tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30.

Per info, telefonare allo 039-835623.

Pubblicato l’8 Gennaio 2024

OasiPet: prima raccolta cibo del 2024: sabato 13 gennaio ad Albiate

Dopo i mercatini natalizi al rifugio di via san Damiano e sotto l’Arengario; dopo la Befana del cane e del gatto per le strade di centro Monza … sabato riprendono le raccolte cibo a favore dei gatti delle colonie presso l’Oasipet di Albiate (MB).

Il primo appuntamento dell’anno è, infatti, sabato 13 gennaio al supermercato per gli animali, adAlbiate in Via Milano 3 con il suo ampio parcheggio interno. I volontari ENPA e il personale del grande punto vendita vi aspetteranno dalle 9.30 alle 18.30 orario continuato per dare indicazioni e consigli a tutti coloro che volessero donarci del cibo per gatti.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline ubicate sul territorio, censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da instancabili tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, molto adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre: mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Oasipet e la LotterENPA 2024

Come di consueto, anche quest’anno Oasipet ha aderito all’iniziativa benefica LotterENPA, offrendo come premi otto confezioni di mangime secco di marca  Amanova per cani e per gatti.

I biglietti LotterENPA (1€ l’uno) ancora sono in vendita nei negozi Oasipet sia ad Albiate, sia a Seregno in via Circonvallazione 76.

I premi sono ben cento, belli e vari, e l’estrazione dei biglietti vincenti è il 28 gennaio. Allora, cosa aspettate? Se non avete ancora acquistato qualche biglietto, potete tentare la fortuna anche presso Oasipet!

La prossima raccolta alimentare

Il prossimo appuntamento è sabato 3 febbraio, sempre presso il negozio di Albiate.

Pubblicato l’8 gennaio 2024

Mici più sfortunati di altri, ecco gli “Sfigatti”!

Dicono che la fortuna sia cieca e che la sfortuna, invece, ci veda benissimo. Nel nostro caso ha posato gli occhi su Soldato, Kowalski e Otto, tre bellissimi mici che abbiamo voluto chiamare “gli Sfigatti”. 

Perché sono tanto sfortunati? Perché tutti e tra sono FELV positivi. La FeLV, o virus della Leucemia Felina, è una malattia infettiva contagiosa molto diffusa tra i gatti per la quale, purtroppo, non esiste cura, anche se un’alimentazione sana e controllata, periodici controlli veterinari e tempestivi interventi nel caso di infezioni virali o batteriche possono migliorare la qualità e le prospettive di vita. Di origine virale, non si trasmette all’uomo e nemmeno agli altri animali, ma esclusivamente ai gatti che non siano stati preventivamente vaccinati.

La malattia colpisce non solo il sistema immunitario provocando una forte diminuzione di globuli bianchi e indebolendo le difese immunitarie, ma anche diversi apparati determinando l’insorgenza di gravi patologie secondarie. La trasmissione avviene attraverso saliva, secrezioni o sangue di soggetti infetti ma può avvenire anche tramite contatto indiretto. Veicolo di contagio possono essere anche ciotole, cucce o altro materiale infetto. 

Come potete immaginare l’adozione di un gatto FeLV positivo è tutt’altro che facile, per questo abbiamo deciso di fare questo appello per i nostri Sfigatti, presentandoveli uno per uno. 

Soldato

Lui è un micino dalla pelliccia bianca e nera nato il 25 aprile, ospite del rifugio dal 6 maggio, dopo essere stato trovato con due fratellini, tra cui Kovalski, chiuso in un trasportino presso la piattaforma ecologica di Lissone (MB). Spavaldo e atletico, è un gran curiosone e qualsiasi rumore e oggetto attira la sua attenzione. È sempre in movimento e adora esplorare, ma è anche molto coccolone: ama la compagnia degli umani da cui gradisce molto i grattini sulla pancia e se è molto stanco non disdegna di addormentarsi in braccio. È però un po’ diffidente verso gli umani sconosciuti: ha bisogno di un po’ di tempo per acquisire fiducia. Gioca con qualunque cosa, ma soprattutto ama giocare con il fratello che provoca di continuo nelle lotte. Non è un gattino che usa le unghie quando gioca, nemmeno quando è in braccio o si gioca con lui; è vivace ma sa essere anche tranquillo. Link scheda

Kovalski

Kovalski, dalla pelliccia nera con qualche macchia bianca, è l’opposto del fratello: pacioso e tranquillo, ama poltrire e mangiare. Si stacca dalla sua ciotola quando vede il fondo oppure è sazio, tanto che spesso, dopo aver ripulito la sua ciotola, finisce anche quella del fratello. Non è un gattino particolarmente esuberante, è un vero patatone: quando suo fratello già saltava dalle sedie, lui ancora si arrampicava su e giù. È molto coccolone, riconosce il suo nome e se chiamato viene incontro. Preferisce giocare con cordini e pezzetti di carta o alluminio, ma non disdegna le lotte con il fratello. Si fida molto degli umani ai quali si avvicina con sicurezza e da cui si fa prendere e accarezzare fin dal primo incontro. Anche lui è delicato nel gioco e non sfodera mai le unghie. Link scheda

Otto

È un dolcissimo micione nero con macchie bianche nato nel 2016 che si trova nel rifugio dal 30 agosto dopo essere stato ceduto dal proprietario. Oltre a essere positivo alla FeLV, lo è anche alla FIV (sindrome della immunodeficienza felina) anche se attualmente asintomatico e non segue alcuna terapia.

Otto è un micione adorabile che è arrivato in gattile molto timido e spaventato. Dopo aver preso confidenza, però, diventa molto affettuoso, pur rimanendo sempre allerta. Si è affezionato molto alle operatrici del gattile che lo accudiscono tutti i giorni e ai volontari che incontra più spesso, che riempie di “testate” e baci. Link scheda

Adottali a distanza!

Proprio perché di difficile adozione, i nostri bellissimi Sfigatti sono stati inseriti nel Progetto Famiglia a Distanza e si possono andare a trovare seguendo poche e semplici regole. 

Se siete interessati a portare a casa uno di loro con una vera “adozione del cuore” scrivete a adozioni.gatti@enpamonza.it, se invece volete adottarli a distanza scrivete a adozioni.distanza@enpamonza.it .

Pubblicato il 2 Novembre 2023

Barley e Kung Fu, giovani bulli in cerca di casa

Due autentiche bellezze mix pit bull, un vero concentrato di muscoli, energia e voglia di fare, Barley e Kung Fu non hanno solo questo in comune, perché condividono, oltre al colore del pelo, anche un triste passato di abbandono. Entrambi, infatti, sono stati ritrovati in due diversi comuni della Brianza, a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Erano vaganti sul territorio e senza nessuna traccia di un microchip che potesse fornirci notizie su un eventuale proprietario né sulla vita che conducevano prima del loro arrivo presso il rifugio di Monza.

Barley ha bisogno di fare sperienze

Circa un anno di età al suo arrivo in canile, il 6 ottobre, Barley ha dovuto subito combattere contro una brutta gastroenterite che senza ombra di dubbio covava già da un po’ superandola brillantemente, tanto è vero che è già stato possibile vaccinarlo e sterilizzarlo.

È un cucciolone che nella sua vita deve aver fatto poche esperienze e ciò lo ha reso un po’ insicuro soprattutto nelle passeggiate all’esterno del canile.

Gli educatori e istruttori del canile sono già al lavoro per fare in modo che recuperi le conoscenze mancanti e possa completare la sua crescita diventando un adulto equilibrato e gradualmente sempre più sicuro. Può essere affidato anche in presenza di un altro cane femmina adulto che magari possa costituire una buona guida. 

Kunf Fu, palloni e palline lo fanno impazzire

Kung Fu è arrivato nel rifugio monzese il 25 ottobre, esteticamente è davvero splendido, un concentrato di muscoli e un testone gigante. Ha poco meno di un anno di età e si sta dimostrando davvero un buon cane, abbastanza sicuro di sé, molto bravo in passeggiata, amante del gioco con palloni e palline, Anche lui potrebbe essere compatibile con altri cani di sesso opposto. 

Un’adozione consapevole

Che siano di razza o incroci, è una certezza che i terrier tipo bull soffrano molto la vita di canile, il poco movimento e il fatto di non avere una figura di riferimento stabile con cui instaurare una forte relazione di fiducia. Per questo ci auguriamo che Barley e Kung Fu trovino entrambi una splendida casa tutta per loro il più presto possibile.

Benché abbiano entrambi un buon carattere, ognuno con le proprie peculiarità, ricordiamo che i terrier tipo bull bull sono cani molto impegnativi ed è importante che chi decide di adottarne uno si informi bene sulle sue caratteristiche, che abbia anche già esperienza di cani oltre a essere disponibile, se ce ne fosse bisogno, a effettuare un percorso di educazione con un professionista. È fondamentale che un’adozione sia per sempre! 

Se pensate di essere la famiglia giusta per uno di questi due splendori potete scrivere a canile@enpamonza.it  o chiamare tutti i pomeriggi allo 039/835623 dalle 14.30 alle 17.30 per fissare appuntamento e venire in canile a conoscerli. 

Pubblicato il 30 Novembre 2023

LotterENPA 2024, è partita la 7° edizione della lotteria benefica con 100 bellissimi premi!

È tornata anche quest’anno, per la settima volta, la lotteria solidale dell’ENPA di Monza e Brianza che vi permetterà di tentare la sorte e allo stesso tempo aiutare gli animali. Perché l’obiettivo della lotteria è quello di raccogliere fondi per aiutarci a sostenere le spese sempre crescenti per tutti gli animali che soccorriamo, curiamo e accudiamo.

E ancora una volta siamo lieti di poter offrire ben cento premi, grazie alla generosità dei nostri sostenitori che credono in noi e nel nostro operato.

100 bellissimi premi tra novità e graditi ritorni

Il top prize, ancora una volta,è un corso di lingua inglese di 4 mesi offerto da My English School di Monza. Nuovissimi, invece, i tre premi successivi: il topper matrimoniale ReActive, il tablet Samsung Galaxy Tab A8 e il pouf di design Made in Italy

Sotto, i primi quattro premi

E gli altri 96 premi? C’è davvero una grande varietà: ci sono infatti in palio cene e aperitivi; trattamenti di bellezza e benessere; orologi e gioielli; visite culturali e libri su molteplici argomenti. 

Tra le altre novità della nuova edizione, invece, ci sono l’abbonamento digitale alle riviste “La Mia Cucina Vegetariana” e “We Veg”. E, parlando sempre di golosità, che ne direste di vincere un buono spesa in pasticceria o il percorso didattico “Chocolate Experience”? Poi teatro, cinema e un apposito cesto per portare il vostro cagnolino in bici …

Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti – non resta che dare un’occhiata all’elenco in fondo e aprire le Cartoline Virtuali (nella pagina qui una selezione in piccolo).

DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI

I biglietti sono in vendita al prezzo di un euro l’uno fino alla fine di gennaio 2024:

  • online sul nostro sito QUI  
  • ai mercatini di Natale ENPA in centro Monza dal 25 novembre (controllare sito o Facebook per location e date) e ogni altra manifestazione o evento ENPA
  • al rifugio di Monza in via San Damiano 21, ogni pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30 (senza appuntamento)
  • presso la sede operativa ENPA Monza di Via Lecco 164 , tutti i giovedì sera dalle ore 21.00
  • presso alcuni negozi e bar che troverete nell’elenco QUI che verrà eventualmente aggiornato.

L’estrazione dei biglietti vincenti avverrà domenica 28 gennaio 2024 presso la Sede Operativa ENPA Monza di via Lecco 164 alla presenza di un funzionario del Comune di Monza.

TUTTI I PREMI DELLA LOTTERENPA 2024

Cliccando sul numero a sinistra potrete scoprire la Cartolina Virtuale con la descrizione e immagine di ognuno dei 100 premi in palio (in miniatura nelle immagini in questa pagina). A destra troverete invece link al sito web, pagina Facebook, profilo Instagram e/o indirizzo mail di chi gentilmente ha offerto quel premio.

01. Corso di lingua inglese_Durata 4 mesi (un livello)_MyES (My English School)_Monza   Sito – FB

02. Topper “ReActive” per letto matrimoniale _Dorelan_Lissone SitoFB

03. Tablet Samsung Galaxy Tab A8 + supporto_StarX srl_Lissone   Sito  Sito store

04. Pouf di design personalizzabile_Bernardelli_Lissone  Sito   FB

05. Ritratto da fotografia di persona o un animale_I Dalla Rovere_Luciana Tonetto_Verano Brianza  FB

06. Percorso alimentare 10 gg_Dietnatural Monza_Dott.ssa Maria Cristina Vichi  Sito  FB

07. Occhiali da sole Ray-Ban_Modello Round Metal_Ottica Sirtori_Sovico   Sito FB IG

08. Orologio da donna Pryngeps in acciaio_Castignoli Orologeria Gioielleria_Monza    Sito  FB

09. Collana Swatch “Lustro”_Offerto da sostenitore ENPA Monza

10. Pacchetto di 3 lezioni cinofile personalizzate_Filippo Agretti_Istruttore ed Educatore Cinofilo_Dog Gang_Seregno     Sito  FB 

11. Test intolleranze + impedenziometria_Dietnatural Monza_Dott.ssa Maria Cristina Vichi   Sito  FB

12. Buono 100 € / Cena per 4 persone_Ristorante Pizzeria Spaltodieci_Monza    Sito  FB

13. Makeup & Accessori_Essentia Beauty_Ozmee Beauty_Monza  Sito  (Essentia) –  Sito (Ozmee) – FB  (Essentia) – FB (Ozmee)

14. Lampada da parete Flos “Miss Sissi”_Caprotti Luce_Monza   Sito  FB

15. Orologio Swatch “Club My Time_Offerto da sostenitore ENPA Monza

16. Consulenza comportamentale felina a domicilio_Juliet Berry_Consulente Relazione Felina SIUA  Mail:  juliet.berry.17@gmail.com

17. Consulenza Armocromia_A.S Parrucchieri_Monza   FB Mail stagno201@gmail.com

18. Vaso mosaico artigianale_Rossella Riboldi_Artista_Biassono    Sito

19. Consulenza nutrizionale umana_Colombo Nutrizione_Dott. Mattia Colombo_Monza_Vimercate_Varese  Sito – FB

20. Gift Card 70 €_Pianta di tua scelta_Alberto Dell’orto_Flower Designer_Monza  Sito IG

21. Buono 60 € / Pranzo o Cena per 2 persone_Osteria Da Bacco_Monza   Sito – FB

22. Trattamento SPA per cane_DogtorHouse Wet&Vet_Monza    FB

23. Consulenza Cinofila “I 5 sensi”_Daniela Cacciarru_Educatore ed Istruttore Cinofilo  Maildaniela.cacciarru@gmail.com

24. Stampa foto naturalistica d’autore 50×70 cm_Samuele Parentella_ Fotografo_Besana in Brianza    Sito –  FB

25. Buono 50 € / Tattuaggio di tua scelta_Dragonspawn Tattoo_Bussero (MI)   Sito – FB

26. /27. Trattamento Shiatsu personalizzato_Barbara Allegrezza_Shiatsu e Natura Monza.     Sito – FB 

28. Aperitivo per 2 persone_Gift Card 50 €_Gomez Cocktail y México_Monza   Sito – IG

29. Aperitivo per 2 persone_Gift Card 50 €_Saint_Monza   Sito –  FB

30. Aperitivo per 2 persone_Gift Card 50 €_Liquors_Monza   FB – IG

31. Lezione di Mobility_Silvia Ferrario_Educatore ed Istruttore cinofilo_Tecnico mobility dog  Mailsilviaferrario78@gmail.com

32. Anello Swatch “Bijoux”_Offerto da sostenitore ENPA Monza  

33. Ciondolo a forma di gatto in bronzo_Isabeau Gioielli_Monza     Sito FB 

34. Chocolate Experience_Laboratorio di Marco Colzani_Amaro_Carate Brianza Sito FB

35. / 36. Abbonamento digitale annuale a testata settimanale a scelta della Provincia MB_Gruppo Netweek   Sito – FB

37. Orologio Flik Flak “Your Solar System”_Offerto da sostenitore ENPA Monza  

38.  Cesto “My Travel Home” per trasporto cani in bici_Cicli Tresoldi_Cavenago di Brianza Sito

39. Gift Card 40 € / Pranzo o cena nel ristorante vegano_Hug Bistro_Monza   Sito   FB

40. Consulenza educazione cinofila di base_Stefania Crippa_Educatore ed istruttore cinofilo ACSI  Mailste_soul@hotmail.it

41. Seduta di Massoterapia a scelta tra decontratturante, rilassante o linfodrenante_New Kinesis_Cabiate   Sito – FB

42. Borsa in uncinetto, rosa shocking_BiBi Fatto a Mano_Macherio    IG

43. Lezione di Mobility Dog in natura_Cristina Ferrari_Educatore cinofilo SIUA FICSS  Mailcriferr66@gmail.com

44. Abbonamento digitale alla rivista “Il Mio Cane”_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)     Sito

45. Braccialetto“Nest” in bronzo e smalto (1,6 cm)_Isabeau Gioielli_Monza     Sito FB 

46. Crocchette per cani “Toto” confezione 4 kg_Fido Village_Lissone    Sito – FB – IG

47. Stampa su tela di una tua fotografia, 50×70 cm_FDF Fotolaboratorio Digital Service_Monza    Sito – IG

48. Buono 30 € / Acquisto libri_Libreria Virginia e Co._Monza Sito FB

49. Manicure gel semi-permanente_Naturalmente Beauty_Monza  Sito – FB

50. Cassa di vino Cannonau di Sardegna “Nois”_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza   FB

51. Cassa di vino Vermentino di Sardegna “Arci Luci”_Cooperativa Agricola Gesuina Onnis_Monza   FB

52. N° 2 biglietti per la stagione di teatro comico + 2 calici di vino di benvenuto_Après Coup_Milano   Sito FB

53. Buono spesa 30 €/Frutta e verdura Bio di stagione_Teresa delle Fragole_Viganò (LC)   Sito – FB

54. Braccialetto“Nest” in bronzo e smalto (1,3 cm)_Isabeau Gioielli_Monza     Sito FB 

55. Buono 30 € / Aperitivo con tagliere per 2 persone_Moss_Monza   FB – IG

56. Kit per lavori a maglia e uncinetto_Gerardo Palmiotto_Monza  Sito

57. Libri “Diario di un cinico gatto” + “Il viaggio di un cinico gatto” di Daniele Palmieri_Offerto da sostenitore ENPA Monza

58. Borraccia termica in bamboo, interno acciao inox. 500 ml_Alternativa Sfusa_Monza   Sito

59./ 60./ 61. Visita per 2 persone alla Cappella di Teodolinda + Corona Ferrea + Museo del Duomo_Fondazione Gaiani e Museo e Tesoro del Duomo di Monza    Sito 

62. N° 20 pennarelli Stabilo in scatola di metallo_Hobby&Papers_Monza    Sito – FB

63. Libro “Led Zeppelin. Physical Graffiti. Le storie dietro le canzoni” di Paolo Giovanazzi con dedica_Offerto dall’Autore Sito  

64. Shampoo + impacco + piega_Sonia Hair_Monza  FB – IG

65. / 66. Buono 25 € da spendere nel reparto Pet_Agriverde_Agrate Brianza  FB

67. Buono 24 € / Aperitivo per 2 persone_Shaker Club Café_Seregno    FB –  IG

68. Teglia di pizza Margherita d’asporto_Pizzeria-Birreria Il Coccio_Brugherio   Sito – FB – IG

69. Shampoo + crema + piega_Acconciatura Annamaria_Monza   IG

70. Bottiglia termica da sport con maniglia da trasportare. 500 ml_Offerto da sostenitore ENPA Monza 

71. Abbonamento digitale alla rivista “La Mia Cucina Vegetariana”_Sprea Editori_Cernusco sul Naviglio (MI)    Sito

72. Bottiglia di Prosecco Extra Dry_Shaker Club Café_Seregno   FB –  IG

73. Abbonamento digitale alla rivista “We Veg”_Sprea Editori_Cernusco (MI)       Sito

74. Buono 20 € / Acquisto prodotti a zero waste _Alternativa Sfusa_Monza   Sito

75. “Attimi di Natura”, libro di fotografia naturalistica_Samuele Parentella_ Fotografo_Besana in Brianza    Sito –  FB

76. / 77. / 78. / 79. / 80. Ingresso per 2 persone alla Reggia di Monza_Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.   Sito – FB – IG

81. Libro “La Corona Ferrea” di Valeriana Maspero. La storia del più celebra e antico simbolo del potere in Europa_Offerto da sostenitore ENPA Monza 

82. / 83. Buono 20 € / Acquisto libri-CD-DVD-cartoleria_Libraccio_Monza   Sito – FB

84. Buono 20 € / acquisto dolci di produzione propria_Borgo Pasticceria_Villasanta    FB IG

85.  Libro “Il Parco di Monza” di Valeriana Maspero e Carlo Vittone. La storia del più grande parco cintato d’Europa_Offerto da sostenitore ENPA Monza  

86. / 87. / 88. N° 2 ingressi al cinema multisala Capitol Anteo di Monza_Capitol Anteo Spazio Cinema_Monza    Sito –   FB

89. / 90. / 91. / 92. Confezione da 2 kg mangime secco per cane “Amanova”_Oasipet_Seregno/Albiate   FB   

93./ 94. / 95. / 96. Confezione da 1,5 kg mangime secco per gatto “Amanova”_Oasipet_Seregno/Albiate    FB   

97. Buono 15 € / Bottiglia di birra artigianale bio da 75 ml_La Pentola Vegana_Monza   Sito – FB

98./ 99. Take away gastronomico/ Buono 15 € a scelta tra le pietanze del giorno vegane e tradizionali_Sosta e Gusta_Macherio  FB –  IG

100. Buono 15 € / acquisto dolci di produzione propria_Borgo Pasticceria_Villasanta   FB IG

Pubblicato il 30 settembre 2023

Festeggia con noi la Befana degli animali! Appuntamento venerdì 5 e sabato 6 gennaio

Manca davvero poco per festeggiare con noi la tradizionale “Befana del Cane e del Gatto”: venerdì 5 e sabato 6 gennaio dalle 9,30 alle 18,30 i volontari ENPA saranno presenti in centro Monza sotto i portici dell’Arengario di Piazza Roma.

Tutti i visitatori saranno accolti da simpatiche befane con tanto di scopa che offriranno caramelle ai più piccoli, naturalmente accompagnate da una rappresentanza dei cani del nostro canile in cerca di famiglia!

E non solo: per restare in tema, ci sarà un’enorme calza contenente crocchette e golosi snack che saranno offerti a tutti i quattrozampe che ci verranno a trovare.

Nella foto sopra a destra (edizione 2023), la simpatica Befana dei cani; il presidente della nostra sezione Giorgio Riva; la volontaria Michela; e i cani Arya e Undi.

Come aiutarci?

Come da tradizione il nostro banco dell’Epifania sarà ricco di accessori da regalare ai vostri amici pelosi, non solo cani e gatti, ma anche conigli e altri animali: in particolare ci sarà un vasto assortimento di cuccette, giochi, guinzagli, pettorine e cappottini, tutti prodotti nuovi, che ci vengono donati e che non trovano utilizzo in canile.

Potrete ancora acquistare i biglietti della LotterENPA, la nostra lotteria benefica (solo €1 l’uno) per tentare di aggiudicarvi uno dei 100 bellissimi premi in palio, prima dell’estrazione del 28 gennaio. Ricordiamo che è anche possibile acquistare i biglietti online.

Chi ancora non l’avesse acquistato potrà regalarsi il CalENPArio 2024 in due versioni, da tavolo e da muro, con le immagini di alcuni dei numerosi animali che sono, o sono stati, nostri ospiti al rifugio di Monza.

Chi volesse poi entrare a far parte della grande famiglia dei soci potrà sostenere le nostre attività con l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2024 (50 € socio sostenitore; 25 € socio ordinario; 3 € socio giovanile, fino a 17 anni). Ricordiamo che questa non è solo un’offerta in denaro, ma vi farà sentire più coinvolti nella preziosa attività a favore degli animali svolta dalla nostra associazione. 

Sotto: selfie e caramelle!

Un gazebo per il Progetto Famiglia a Distanza!

Sabato 6 gennaio, oltre al banco, sarà allestito uno speciale gazebo in piazza Roma per conoscere più da vicino il mondo del Progetto Famiglia a Distanza della sezione monzese dell’ENPA! Le volontarie soddisferanno ogni curiosità su questo progetto attivo ormai da 17 anni: scoprirete come diventare genitore a distanza o come regalare l’adozione per qualche speciale ricorrenza a una persona cara.

In una bellissima esposizione fotografica, tutti i cani e i gatti e anche altri animali che fanno parte del Progetto si presenteranno con una loro immagine e una simpatica poesiola e potrete conoscere di persona anche qualcuno di loro. (Le immagini sono dell’evento di gennaio 2023.)

Vi aspettiamo anche al rifugio di Monza!

Per chi volesse festeggiare il 6 gennaio al rifugio, la struttura di Via San Damiano 21 sarà aperta al pubblico dalle 14,30 alle 17,30 e anche qui ai visitatori verranno offerti dolciumi in cambio di donazioni a favore dell’ENPA di Monza. Vi aspettiamo tutti, grandi e piccoli!

Pubblicato il 31 gennaio 2023

Botti di Capodanno, la “solita” emergenza

Ogni anno i fuochi d’artificio e i botti sparati nella notte di san Silvestro causano vittime e feriti tra gli umani, ma ancor di più tra gli animali. Si possono stimare in decine di migliaia gli animali domestici che muoiono e scappano terrorizzati, tantissimi i selvatici che vengono feriti o intossicati, innumerevoli gli uccelli che, disorientati e impauriti, vengono soccorsi perché hanno sbattuto contro finestre o muri nel tentativo di fuggire. Non dimentichiamo che la fauna selvatica è un bene indisponibile dello Stato, che avremmo tutti l’obbligo di tutelare.

La pessima abitudine di festeggiare la fine dell’anno con un concerto di assordanti botti è purtroppo lontana dall’essere abbandonata: sembra anzi anticipare sempre più il suo inizio.

Le Ordinanze che vietano l’uso di botti, petardi e fuochi d’artificio sono inefficaci senza effettivi controlli e soprattutto senza il divieto, non solo l’utilizzo, ma anche di vendita di articoli pirotecnici rumorosi. 

Vietati dal regolamento

A Monza il Regolamento di Polizia Urbana in vigore dal 2019 ha introdotto il divieto permanente di utilizzo dei materiali pirotecnici.

In particolare l’art. 27 esplicita il divieto di “far scoppiare mortaretti, prodotti esplodenti ed artifici pirotecnici ad effetto di scoppio, anche se di libera vendita” nelle aree monumentali e del centro storico, in prossimità di parchi e giardini, di ospedali e istituti di cura e di tutte le zone ove vigono i principi di fruibilità degli spazi pubblici e del decoro urbano.

Anche a Lissone il divieto è previsto dall’articolo 30 del Regolamento di Polizia Urbana, in vigore non solo durante le festività natalizie, ma tutto l’anno.

In alcuni comuni brianzoli i primi cittadini, ad esempio di Usmate Velate e di Villasanta, pur non emettendo ordinanze, hanno invitato a festeggiare l’ultimo dell’anno in maniera consapevole.

Come proteggere gli animali d’affezione

Per utili consigli su come proteggere i nostri pet, leggi il nostro articolo di dicembre 2021.

Non solo pericolosi, ma anche inquinanti!

Ogni anno, nella notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, si registra un picco degli inquinanti dell’aria che respiriamo in città. I botti di Capodanno, infatti, sono dannosi per la salute di tutti perché immettono nell’atmosfera grandi quantitativi di PM10, un inquinante pericoloso, come evidenziato dai dati diffusi dai dalla Regione Lombardia.

Gli inquinanti prodotti dagli scoppi contengono, tra l’altro, valori non trascurabili di potassio, stronzio, bario, magnesio, alluminio, zolfo, titanio, manganese, rame, bromo e piombo.

E i rifiuti?

I botti vogliono dire anche più rifiuti: secondo i dati della SIMA (Società Italiana di Medicina Ambientale) circa 60.000 involucri, pari a circa 3-6 tonnellate di botti e fuochi esplosi la notte di Capodanno, rimangono nelle strade e nelle piazze delle nostre città. Si tratta peraltro di rifiuti difficili da differenziare perché composti per il 70% da cartone, plastica, legno o argilla e il restante 30% da polvere pirotecnica (in massima parte nitrato di potassio, zolfo e carbone, con aggiunta di metalli pesanti, magnesio e rame).

Le alternative ci sono

Esistono tantissime alternative valide ai fuochi d’artificio, più rispettose nei confronti di tutti gli animali, quali fontane luminose e droni adornati da led multicolori che, manovrati da terra con appositi software, compiono elaborate evoluzioni e formano figure colorate.

ENPA Monza rinnova il suo invito a prestare la massima attenzione alla sicurezza dei propri animali domestici, sensibilizzare a una cultura del rispetto e dell’ambientalismo, ma soprattutto a non unirsi a questo concerto di morte.

Pubblicato il 30 Dicembre 2023

LotterENPA: tornano gli esclusivi bigliettini d’auguri!

Col Natale alle porte, tanti di voi magari stanno pensando di fare dono ad amici, colleghi e parenti di qualche biglietto della LotterENPA 2024. Ma perché sia un regalo coi fiocchi perché non presentarli insieme a uno dei nostri simpaticissimi biglietti di auguri?

Tanti i soggetti diversi online da scaricare e stampare!

Potete scegliere tra ben sette soggetti che riproducono diversi animali (cane, due gatti, topo, coniglio, gallina, tartaruga) con una simpatica poesia in rima. Non solo: ciascun soggetto è disponibile in due versioni: a colori e in bianco e nero I soggetti in bianco e nero possono naturalmente essere colorati per creare un biglietto davvero unico!

Non manca infine un apposito spazio per il vostro messaggio personale al destinatario del vostro bellissimo pensiero solidale.

Ecco come averli

I 14 soggetti sono scaricabili gratuitamente in PDF dal nostro sito QUI.

Sono in pratica fogli facilmente stampabili che, opportunamente piegati, diventano delle bellissime e originali confezioni per accludere i biglietti della lotteria. Troverete anche le istruzioni illustrate (sotto) su come piegare il foglio per ottenerne un biglietto stampato sui quattro lati (ma vi assicuriamo che è davvero facile!).

Dove acquistare i biglietti LotterENPA 2024?

I biglietti della nostra lotteria benefica sono in vendita al costo di €1 l’uno:

  • online QUI  
  • presso il rifugio di Monza in Via San Damiano 21 tutti i pomeriggi
  • al mercatino di Natale all’Arengario in centro Monza tutti i giorni fino a Natale
  • preso una ventina di negozi e bar a Monza e non solo. Consulta l’elenco QUI

Per info sulla LotterENPA 2024, compreso l’elenco dei 100 premi in palio, leggi l’articolo QUI

Pubblicato il 14 dicembre 2023

Un’adozione a distanza sotto l’albero

Vuoi festeggiare il Natale in modo solidale? Con ENPA di Monza e Brianza è possibile, scegliendo di regalare a una persona cara, al proprio partner, a un amico o a un collega, ma anche a se stessi, un’adozione a distanza: il Progetto Famiglia a Distanza permette di dare visibilità e qualche attenzione in più agli animali che per vari motivi sono di difficile adozione, dar loro modo di conoscere più persone e, magari, come spesso succede, venire adottati in via definitiva da una delle loro famiglie virtuali.

A voi la scelta!

Ecco gli animali che potrete adottare: gatti, cani, erbivori e persino api.

I MICI

I micioni in adozione sono Lola, la nostra mascotte vagabonda (adottabile solo virtualmente), il micio-cozza Gonzo, il tenerissimo Fritz. e il gatto senior Otto.

Abbiamo poi inserito due mici davvero sfortunati: i giovanissimi Soldato e Kowalski, FeLV positivi che però, con tutte le dovute precauzioni, è possibile avvicinare e coccolare. 

I CANI

Inseriamo nel Progetto cani scelti tra quelli anziani, con problemi fisici e/o comportamentali, di grossa taglia o di razza dalla “cattiva fama” o, più semplicemente, quelli un po’ sfortunati o che hanno bisogno di fare nuove esperienze.

I cani in adozione sono: Gwen e i suoi amici maremmani (Ghost, Lady e Cassandra) molto adatti ai più piccoli, Garpez, il tenerissimo tripode (adottabile solo virtualmente), Gighen e Ghemon, gli aitanti fratelloni (adottabili in coppia), Cervino, simpatico burbero, Edo, il giocherellone, Cal, il golosone Coyote, il nonnino del canile e Barley, autentico fusto.

Per i più piccoli abbiamo creato “Cucciolandia”, ovvero l’adozione di uno dei cuccioli ospitati in quel momento in canile, fino alla sua adozione definitiva.

GLI ERBIVORI

Dell’allegra tribù degli erbivori sono in adozione il cavallo Matteo, i pony Gigio e Castagna, le asinelle Stella e Morina, le caprette Timothy e Derek, i maialini Heidi e Peter, e poi tanti coniglietti e altrettante caviette.

LE API

Già, anche le api del nostro alveare sono nel PFD! Nell’Oasi di Biodiversità di fianco al rifugio di Monza in via San Damiano ci sono cinque famiglie di api, curate con passione e competenza dalle esperte apicoltrici Anna e Marinella. L’adozione delle nostre api è un’ottima idea per tutti, ma soprattutto per scuole e associazioni.

Potete diventare un “bee-friend”, cioè amico o amica delle api, adottando a distanza un intero alveare! Gli adottanti riceveranno un attestato personalizzato e un barattolo di miele rigorosamente cruelty free prodotto dalle nostre api.

Come regalare un’adozione

Il contributo richiesto è 15 € al mese, anche se, per garantire continuità al progetto, consigliamo una durata minima da 3 a 6 mesi.

Regalando un’adozione per Natale si riceverà per mail un bellissimo biglietto di auguri personalizzato che si potrà stampare e consegnare alla persona cara o se volete saremo noi stessi a inviarlo per mail all’indirizzo che ci indicherete. Una volta fatta la scelta dell’animale, si riceverà l’attestato di adozione, anch’esso personalizzato, oltre agli aggiornamenti mensili e alla possibilità, previo appuntamento, di poter fare visita al proprio “protetto” presso il rifugio di Via San Damiano 21.

È possibile versare il contributo:

in contanti o tramite assegno bancario, direttamente in canile (in orario di apertura dalle 14,30 alle 17,30 esclusi i giorni festivi infrasettimanali) o presso la sede di via Lecco 164 tutti i giovedì dalle 21,00 alle 23,00

bonifico normale intestato a: “E.N.P.A. ODV – Sezione di Monza e Brianza, Via Lecco 164, 20900 Monza” – IBAN IT50Y0306909606100000005728 – INTESA SAN PAOLO c/c 5728. Causale del pagamento: Donazione per progetto famiglia a distanza

bonifico permanente

on-line tramite carta di credito (dopo aver effettuato il pagamento compilare in ogni suo campo il questionario che troverà su www.enpamonza.it/progetto-famiglia-a-distanza)

PER INFO: scrivere ad adozioni.distanza@enpamonza.it o guardare la pagina Facebook o Instagram dedicata o consultare la rubrica sul nostro sito.

Pubblicato il 30 Novembre 2023

Recuperato un coniglio ariete in un campo rom

Non ci stancheremo mai di sottolineare l’importanza delle segnalazioni da parte di privati cittadini che in certi casi sono fondamentali per strappare un animale a una condizione di incuria e degrado, se non di vero e proprio maltrattamento.

È successo anche questa volta: giovedì 9 novembre arriva una segnalazione che informa della presenza di un coniglio in un campo privato, detenuto in una minuscola gabbia sotto il rimorchio di un camion. Il Nucleo Antimaltrattamento, decide di fare immediatamente un controllo. 

A causa del buio, della pioggia e delle informazioni poco dettagliate la ricerca non è stata semplice ma si è conclusa positivamente: l’animale si trova in un campo rom, apparentemente deserto.  I volontari riescono a richiamare l’attenzione di alcune persone che vivono in una roulotte e chiedere loro informazioni sul coniglio. I volontari ENPA informano i presenti sulla corretta modalità di detenzione ma si trovano di fronte a una indisponibilità da parte dei proprietari dell’animale sia a seguire regole corrette di mantenimento sia ad effettuare una visita per controllare le condizioni di salute del coniglietto. Pertanto il coniglio viene fatto cedere ai proprietari e condotto al rifugio di via San Damiano.

L’arrivo al rifugio

Il coniglio, o meglio la coniglietta, è un bellissimo esemplare di ariete di pochi mesi: la visita veterinaria cui è stata sottoposta ha riscontrato che è sottopeso, affetta da parassiti intestinali e comincia ad avere qualche punta sui denti, probabilmente a causa di un’alimentazione non adeguata. Le è stato dato il beneaugurale nome di Alya che, in lingua turca, significa “luce lunare”.

Alya cerca casa, come tanti suoi amici!

La coniglietta è andata a infoltire il numeroso gruppo di conigli ospiti del rifugio monzese: conigli ariete, testa di leone, nani e di taglia XXL (grandi ma non meno affettuosi) aspettano di trovare una famiglia. L’importante è che l’adozione sia consapevole: il coniglio non è un animale da scegliere in alternativa al cane o al gatto perché dà meno problemi, è un animale domestico con precise esigenze etologiche che vanno rispettate, una su tutte: non deve vivere solamente in gabbia!

Ci sono anche loro!

Al rifugio di via San Damiano sono ospitati anche diversi esemplari di cavie: inglesi, a pelo corto, abissine, a pelo semilungo, e peruviane, a pelo lungo. È bene ricordare che le cavie sono animali sociali, soffrono molto la solitudine e devono vivere in coppia. Pensate che nella confederazione elvetica, molto attenta al benessere animale, è illegale vendere, acquistare o adottare cavie singolarmente.

Per info scrivere a selvatici@enpamonza.it o telefonare dalle 14,30 alle 17,30 al numero 039-835 623.

Pubblicato il 30 Novembre 2023

LotterENPA 2024: ecco i negozi dove puoi comprare i biglietti!

Lanciata all’inizio di ottobre, la settima edizione della lotteria solidale della sezione di Monza e Brianza conferma il gradimento degli anni passati.

I biglietti (1 € l’uno) sono in vendita presso il rifugio di Monza in via San Damiano 21 tutti i giorni dalle 14,30 alle 17,30 (senza appuntamento), al mercatino di Natale in centro Monza dal 25 novembre in avanti, nella sede operativa di Via Lecco 164 il giovedì sera dalle 21.00 e online QUI.

I NEGOZI E BAR DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI LotterENPA 2024

Monza città:

Osteria da Bacco (osteria gourmet). Via Enrico da Monza, 26, Monza – Sito

A.S. Parrucchieri. Via Volturno 14, Monza – FB

Gerardo Palmiotto (vendita e riparazione di macchine per cucire). Via Volturno 8, Monza – sito   

La Pentola Vegana (bio vegan bistrot). Via Lecco 18, Monza – sito

Alternativa Sfusa (negozio di prodotti sfusi). Via Bergamo 10, Monza – sito

Virginia e Co. (libreria indipendente). Via De Gradi, 7, Monza. FB

Acconciature Annamaria. Via S. Gerardo 1, Monza – IG

Sonia Hair (parrucchiere). Via Felice Cavallotti 136, Monza – FB

FDF Fotolaboratorio Digital Service (centro stampa digitale). Via Solferino 33, Monza – sito 

Castignoli Orologeria Gioielleria. Via Carlo Alberto 29, Monza – sito 

Dogtor House Wet&Vet (toelettatura per animali). Via Cantù 8, Monza – FB

Re Beauty Spa Estetica. Via Mosè Bianchi 14, Monza FB

La Cantunada (bar-tabacchi). Via Lecco 162, Monza – FB

Guerra Cosmesi di Guerra Lucrezia (profumeria). Via Luciano Manara 9, Monza. Tel. 039-380684

Parrucchiere Massimo Monza. Via Pesa del Lino 11, Monza – sito

Provincia di Monza e Brianza:

Dorelan Lissone (negozio di materassi e articoli per la casa). Viale Della Repubblica 105, Lissone (MB) – sito FB

Oasipet (articoli e alimenti per animali). Via Circonvallazione 76, Seregno e Via Milano 3, Albiate (MB)  – FB

Fido Village (asilo diurno per cani). Via Verdi 38, Lissone (MB)  – sito  

Shaker Club Café. Via Medici da Seregno 32, Seregno (MB) – FB

Ottica Sirtori. Via Giovanni da Sovico 41, Sovico (MB) – sito

Agriverde (mangimi e accessori pet e articoli per il giardinaggio). Via Matteotti 132, Agrate Brianza – FB

Sosta & Gusta (gastronomia vegana e tradizionale). Via Italia 45, Macherio (MB) – FB

Borgo Pasticceria (bar – pasticceria – caffetteria). Piazza Martiri della Libertà 14, Villasanta (MB) – IG

Fuori Provincia MB:

Dragonspawn Tattoo (studio tatuaggi). Via Aldo Moro 13, Bussero (MI) – sito  

L’elenco potrà essere aggiornato periodicamente.

Se qualche esercente volesse aiutarci nella vendita dei biglietti presso il proprio negozio, ci contatti gentilmente a lotterenpa@enpamonza.it.

Grazie da parte di tutti noi!

Leggi qui per scoprire tutti i 100 bellissimi premi!

Pubblicato il 22 novembre 2023; aggiornato il 30 novembre

Ultima raccolta cibo dell’anno: sabato 23 dicembre all’OasiPet di Albiate

Nonostante sia ormai vicina la fine dell’anno, avete ancora la possibilità di aiutare i nostri amici animali: sabato 23 dicembre ci troverete di nuovo all’OasiPet di Albiate (MB) in Via Milano 3. I volontari ENPA e il personale del supermercato per animalivi aspetteranno dalle 9,30 alle 18,30 orario continuato per dare indicazioni e consigli a tutti coloro che volessero donarci del cibo per gatti.

L’iniziativa ha, appunto, lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i gatti delle colonie feline ubicate sul territorio, seguiti ogni giorno da un gruppo di volontarie ENPA. La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre; mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici, che vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti aiutati grazie alla raccolta.

Una dolce sorpresa!

Dal momento che Natale è ormai alle porte, i volontari ENPA saranno lieti di offrire a tutti clienti di Oasipet un po’ di dolcezza grazie ai golosissimi cioccolatini e torroncini!

Oasipet e la LotterENPA

Come sapete, anche quest’anno Oasipet ha aderito all’iniziativa LotterENPA 2024, offrendo come premi ben otto confezioni di alimenti secchi di alta qualità ‘Amanova’ per cani e per gatti – qui sotto le cartoline virtuali dei premi.

I biglietti per la LotterENPA (1€ l’uno) sono in vendita nei negozi Oasipet sia ad Albiate, sia a Seregno in via Circonvallazione 76.

ENPA ringrazia Oasipet e i suoi clienti per il generoso sostegno dato nel 2023 e augura a tutti buon Natale e felice anno nuovo.

Pubblicato il 15 dicembre 2023

Un sabato da incorniciare: nonna Agnese è andata a casa! Straordinaria risposta al nostro appello per lei

Ci sono notizie che scaldano il cuore. Ci sono lieto fine più belli di altri. La notizia che Agnese, la dolce nonnina per cui avevano fatto un appello proprio pochi giorni fa, è andata a casa non può che fare felici quanti avevano fatto il tifo per lei, preoccupati perché si stava spegnendo in gattile e non sarebbe stato giusto che finisse lì i suoi giorni.

Il nostro appello non è rimasto inascoltato, anzi ha avuto un’eco incredibile, basti pensare che il post dedicato a lei sulla nostra pagina Facebook ha avuto oltre 600 condivisioni e di questa partecipazione vogliamo ringraziare tutti, comprese le testate, locali e non, che hanno voluto pubblicare il nostro appello anche sui loro social. È anche merito delle condivisioni se Agnese oggi è diventata un’amatissima micia di famiglia.

Vogliamo anche dire un grosso grazie a tutti quelli che si sono resi disponibili all’adozione di Agnese a cui abbiamo dovuto dire di no.

Grazie Silvia e Tommy!

Abbiamo ricevuto decine di interessamenti, ma Silvia è stata la prima persona che è venuta a trovarla in gattile, si è presa un giorno di tempo per valutare bene l’adozione e, insieme a suo marito Tommy, si è presentata al rifugio di via San Damiano sabato 11 novembre, decisa a dare ad Agnese il futuro che merita. E così la dolce nonnina ha lasciato per sempre il suo box al gattile di Monza per andare a casa di Silvia e Tommy, dove l’aspettano due bimbe.

Sotto a sinistra, Agnese con Silvia e Tommy pronti per lasciare il Gattile di Monza. A destra, a casa mentre si fa coccolare da una delle sue nuove sorelline.

Non sappiamo quanto resti da vivere ad Agnese, che non è più giovanissima e ha molti problemi di salute, ma anche se fosse un solo giorno, Silvia e Tommy si sono resi protagonisti di un gesto bellissimo e a loro va tutta la nostra riconoscenza.

Da Agnese… ad Agnese!

Agnese era entrata nel cuore di operatori e volontari, compresa una volontaria del Gattile che, guarda caso, si chiama proprio Agnese e che ha voluto dedicarle queste parole: «Dolce Agnese, porti il mio stesso nome. Ti auguro di trascorrere il resto della tua vita tra pappe, coccole e amore. Mi mancherà la tua dolcezza, ma va bene così, ora regalala alle splendide persone che ti hanno adottata.»

Ricordiamo a tutti che nel gattile di Monza (ma anche in tanti altri rifugi per gatti) ci sono tanti mici anziani, o malati, che aspettano una vera adozione del cuore!

 

Pubblicato l’11 novembre 2023

Sabato 25 novembre: raccolta cibo per i mici all’Oasipet di Albiate

Questo weekend vede ENPA presente non solo in centro Monza per l’inaugurazione del tradizionale mercatino di Natale, ma anche al consueto appuntamento mensile al supermercato per gli animali Oasipet di Albiate (MB).

Sabato 25 novembre i volontari della Protezione Animali brianzola e il personale del grande punto vendita di Via Milano 3 vi aspetteranno dalle 9,30 circa alle 18,30 orario continuato per dare indicazioni e consigli a tutti coloro che volessero donarci del cibo per gatti.

L’iniziativa ha come al solito lo scopo di raccogliere cibo soprattutto per i mici delle colonie feline ubicate sul territorio,censiti e sterilizzati da ENPA, re-immessi nell’habitat naturale (come previsto dalla legge) e seguiti e alimentati ogni giorno da dedicati tutori.

La nostra richiesta è pertanto principalmente di cibo per gatti preferibilmente “umido” di media qualità in lattine da 400g, ideale per riuscire a sfamare numeri elevati di mici. Vanno bene anche le buste di umido da 85/100g, più adatte per i membri della colonia più fragili o anziani.

Come funziona la raccolta?

Le modalità sono quelle di sempre. Mentre fate la spesa, potete mettere nel vostro carrello una o più scatole o buste di alimenti per mici. Vanno pagate alla cassa e poi consegnate ai volontari al tavolo ENPA, dove verranno smistate e registrate.

Chi dona anche una sola scatola o busta di cibo potrà scegliere una delle figurine di ringraziamento che ritraggono alcuni dei numerosi gatti che verranno aiutati grazie alla raccolta.

Ricordiamo che c’è un comodo parcheggio privato nel cortile interno.

La prossima raccolta alimentare

Dopo quello del 25 novembre, il prossimo appuntamento presso Oasipet di Albiate sarà sabato 23 dicembre.


Pubblicato il 22 novembre 2023

Mercatini di Natale, si comincia sabato 25 novembre

A un mese esatto dall’arrivo del Natale, sabato 25 novembre i volontari dell’ENPA di Monza e Brianza aspettano tutti gli amanti degli animali al tradizionale mercatino, che sarà allestito in centro Monza. Nei weekend e nei giorni festivi ci troverete in via Italia, incrocio via Piermarini e Via Santa Maddalena, di fronte alla chiesa delle Sacramentine, in tutti i giorni feriali sotto i portici dell’Arengario in piazza Roma, con orario continuato dalla 10 alle 18.

Tenete comunque d’occhio la nostra pagina Facebook per eventuali variazioni dell’ultim’ora.

Tante idee per tutti

Al banco natalizio ENPA troverete mille idee per festeggiare il Natale in modo solidale, ve ne possiamo dare qualcuna:

– per i buongustai: i dolci natalizi targati ENPA. 

Con un’offerta di €12 e dal peso di 750g:

  • CANEttone – il panettone tradizionale con uvetta e canditi
  • MICIOne – il panettone senza canditi
  • PanCONIGLIO – il pandoro classico

Con un’offerta di €16 e dal peso di 1kg:

  • CUCCIOLOne – il morbido panettone Tutti Frutti ricco di frutta esotica

Con un’offerta di €20 e dal peso di 750g:

  • PanGUFOveg – il dolce di Natale vegano con gocce di cioccolato.       

Quest’anno c’è anche una novità: i Dolci Cestini, graziose confezioni regalo (€20) con tre pezzi assortiti tra:

  • vasetto confettura di mela o pera, arricchite con aronia, da 250g
  • vasetto di miele cruelty free beENPA dagli alveari della nostra Oasi di Biodiversità
  •  tè gusti assortiti da 100g (caramello, mela verde, Christmas Chai o menta)
  •  confezione di squisite frolle al burro, alle mandorle o vegane a scelta

– per i cinofili e i gattofili: se volete stupire un’amante degli animali tante idee regalo e gadget a tema animale.

– per i più organizzati: l’irrinunciabile “calENPArio 2024” nelle due versioni da tavolo (6 euro) e da muro (10 euro).

– per chi vuole fare un regalo speciale: si può essere solidali e originali insieme? Certo, basta regalare un’adozione a distanza! Grazie al Progetto Famiglia a Distanza (PFD), con un contributo di 15 euro al mese, si può adottare a distanza un cane, un gatto, la banda degli erbivori o le nostre api, tutti animali presenti nel parco canile-gattile di Monza. Si riceverà l’attestato d’adozione e, mensilmente, aggiornamenti e foto dell’amico scelto. Se scegliete di regalare un’adozione a distanza per Natale, la persona a voi cara riceverà un bellissimo biglietto di auguri personalizzato e la possibilità di venire a trovare l’animale prescelto presso la nostra struttura. (Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it).

– per chi ha voglia di sostenerci entrando nella nostra famiglia come Socio: l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2024.

Il mercatino vi aspetta anche al rifugio!

Ricordiamo che nel pomeriggio di sabato 2 dicembre aprirà i battenti l’allegro mercatino natalizio al rifugio di Monza.

Alle ore 17 verranno accese le luci sull’albero di ulivo nel prato centrale del rifugio di Via San Damiano 21, e a tutti i visitatori verrà offerto un bicchiere di spumante e una fetta di soffice panettone.

Il mercatino al Parco Canile di Monza – dove troverete una splendida selezione di idee regalo e dolci natalizi – sarà visitabile tutti i giorni fino a venerdì 24 dicembre dalle 14.30 alle 17.30sabato e domenica fino alle 18.30.

Vi aspettiamo numerosissimi!!!

Pubblicato il 22 Novembre 2023

Agnese si sta lasciando andare, non facciamola morire in Gattile! Un appello per una dolcissima nonnina

Agnese è una dolcissima gatta senior arrivata al rifugio di Monza a maggio. Molto socievole, ha una straordinaria capacità di comunicazione e cerca sempre la compagnia umana. Adora essere coccolata e sedersi sulle ginocchia, come possono ben testimoniare anche le famiglie che l’hanno adottata a distanza e che la vengono a trovare in Gattile.

Agnese appena arrivata in gattile, a Maggio

Un’adozione non facile

Perché Agnese non trova una “forever family”? La sua situazione sanitaria, diciamo la verità, non è delle più facili: ha un’insufficienza renale cronica e, oltre agli specifici cibi dietetici commerciali, la sosteniamo con integratori e flebo, che accetta volentieri. Ma anche se dalle analisi i suoi valori registrano un leggero miglioramento, è sempre più magra e debilitata. In realtà Agnese si sta lasciando andare

Agnese adesso

Agnese merita una famiglia tutta sua

Noi del Gattile di Monza siamo, per ora, la sua famiglia e facciamo di tutto per farla star bene. Nel suo box riscaldato non mancano cucce, divanetti e morbidi plaid, tiragraffi e giochi. E può contare sulla compagnia più volte al giorno di operatrici e volontari che l’adorano. Proprio per questo non accettiamo che finisca i suoi giorni qui: merita davvero una famiglia vera (single e coppie naturalmente compresi) che le faccia passare i mesi o gli anni che le rimangono in una casa confortevole e serena, circondata da affetto e attenzioni.

Non possiamo sapere quanto le resta da vivere, possiamo però garantire che porterà tanta gioia nella vita della sua nuova famiglia ogni singolo giorno che le rimane. Una micia adorabile come Agnese è una gemma rara e stiamo cercando adottanti che siano in grado di capire il suo valore. 

Per info scrivere ad adozioni.gatti@enpamonza.it o telefonare dalle 14,30 alle 17,30 al numero 039-835 623.

Pubblicato il 7 Novembre 2023

Proprietari di cani? Meglio se “patentati”! Al via a Monza un corso di formazione per padroni e non

Il patentino, si legge nel sito del Ministero della salute, “è un attestato rilasciato ai proprietari e detentori di cani, o a chiunque intenda divenirlo, al termine di un percorso formativo, con superamento di un test di verifica finale, organizzato dai Comuni congiuntamente con il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente”. 

Perché, è bene ricordarlo, il proprietario è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione del proprio animale e risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali o cose provocati dall’animale stesso, quindi nella società di oggi sempre più urbanizzata è fondamentale saper gestire correttamente il proprio animale e avere la certezza di tenerlo sempre sotto controllo.

Per questo Comune di Monza, ATS Brianza e Enpa di Monza e Brianza hanno organizzato un Corso di formazione per proprietari di cani e non, le cui lezioni teoriche si terranno il 23 novembre (presso Urban Center/Binario 7 via Turati) e il 29 novembre e 5 dicembre (presso il Centro Civico San Rocco in via D’Annunzio 35) dalle 20 alle 23.30.

È possibile iscriversi mandando una mail a patentino@enpamonza.it entro il 20 novembre 2023. Il corso prevede un contributo di 10 euro da consegnare in occasione della prima serata il cui ricavato sarà interamente devoluto a Enpa di Monza e Brianza.

Relatori saranno Silvia Cattani, medico veterinario dell’associazione Discovery Dog, e Alessia Gullotta, Gianluca Abbate e Fabio Ravanelli, medici veterinari dell’ATS Brianza.

Prima il corso, poi il test

Il corso toccherà vari argomenti, dalle origini del rapporto uomo-cane alla comunicazione intra ed extraspecifica, dallo sviluppo comportamentale del cane al suo benessere, dal benessere del cane alle credenze errate, dalla convivenza cani e bambini agli obblighi di legge e alle figure cui fare riferimento in caso di problemi.

Al termine delle lezioni teoriche ci sarà un test finale di apprendimento e a coloro che avranno preso parte a tutti gli incontri e lo avranno superato favorevolmente sarà rilasciato il certificato di partecipazione.

Pubblicato il 2 Novembre 2023